DUE ANNI DOPO

ALICE

Sono trascorsi due anni da quando è nato il nostro piccolo Jay, oggi sono al quinto mese di gravidanza, dentro di me crescono due piccoli miracoli di Dio, a breve scopriremo se sono maschietti o femminucce.

Jay cresce a vista d'occhio, è un bimbo abbastanza alto per la sua età, ha due occhi grandi e dolci dello stesso colore di John, i cappelli castano e un sorriso che ti fa sciogliere, ride sempre, trasmette un allegria unica.

In poche parole è la fotocopia precisa di John, quando era piccolo.
È un bimbo molto coccolone e giocherellone.

Presto saranno in tre, preparo Jay, mi preparo anche io e scendiamo giù, dove John ci sta aspettando, ci viene incontro e prende Jay dalle mie braccia, e lo porta tra le sue. Mi da un bacio e dice: "Ecco i mie splendidi amori."
Jay guarda il padre e dice con la sua tenera vocina: "Papà, papà ti voglio bene."
John si emoziona sempre ogni volta che Jay lo chiama papà, è un papà meraviglioso.

Guardo incantata gli uomini più importanti della mia vita e dico: "Quanto sono fortunata ad avervi."
John mi sorride e mi da un altro bacio e
tutti e tre insieme usciamo di casa, saliamo in macchina e accompagno il nostro piccolino a casa di Katy e Giorgio, anche loro sono diventati genitori di due bellissimi maschietti dai capelli biondi, il grande ha otto mesi in più di Jay, si chiama Mirko ed è un bimbo dolcissimo.
Il piccolo ha un anno e si chiama Leo è tenerissimo.

Lasciamo a loro il nostro Jay e ci rechiamo in ospedale, per fare una visita ginecologica, oggi finalmente scopriremo se saranno gemelli o gemelle.

JOHN

Siamo nella stanza della ginecologa di Alice, la sta visitando, le sta facendo un ecografia finalmente scopriremo saranno maschietti o femminucce, sono molto emozionato.
La dottoressa richiama la nostra attenzione e dice: "La gravidanza procede bene, è tutto nella norma, crescono bene, sani e forti."
Alice risponde: "Che bello sapere che stanno bene, amore mio non è meraviglioso.!" Rispondo: "Si amore mio è meraviglioso, tu sei meravigliosa."
La dottoressa dice: "Allora signori Ferro, siete pronti per scoprire il sesso dei gemelli?"
All'unisono rispondiamo: "Si, non vediamo l'ora."

Allora la dottoressa indica con le dita sul monitor dell'ecografia e dice: "Guardate attentamente tra le gambine di entrambe, come potete vedere sono due gemelline, aspettate due femminucce."

Dio quanto sono emozionato, abbiamo già il nostro Jay, e in cuore mio speravo che almeno una fosse femminuccia.
Guardo la mia bellissima moglie che piange di gioia e le dico: "Amore mio, sono due gemelline, presto avremo due piccole te."
Alice mi guarda sorridendo e dice: "Si amore mio, due piccole gemelline, anche Jay sarà felice di avere due sorelline con cui giocare."

La dottoressa finisce di visitare mia moglie, ci dà appuntamento per la prossima ecografia e ci saluta.

Noi due usciamo dall'ospedale e andiamo da Giorgio e Katy a riprenderci il nostro Jay.

ALICE

Siamo andati a prendere il piccolo Jay a casa di mio fratello, e adesso andiamo tutti e tre a mangiare un gelato in centro.

Passeggiamo tenendo entrambi Jay per mano, e ogni tanto lo solleviamo facendolo dondolare, si diverte tantissimo.

Dopo aver trascorso un pomeriggio bellissimo tutti e tre insieme torniamo a casa. Faccio il bagnetto a Jay, e nel frattempo John prepara la cena.

Io finisco di preparare Jay, e una volta lavato, asciugato e vestito raggiungiamo John in cucina, che ha già preparato tutto, la tavola è piena di prelibatezze, c'è un profumino pazzesco.
John si avvicina a noi da un bacio a nostro figlio, lo prende dalle mie braccia e lo porta tra le sue, lo mette nella sua sediolina, da un bacio anche a me e al mio pancione, tira la sedia dal tavolo e mi fa sedere, è un vero gentiluomo.
Non fa in tempo a sedersi che suonano alla porta, fa una leggera smorfia e dice: "Adesso chi è a quest'ora, chi sarà mai. Vado a vedere."
Rispondo: "Non ne ho idea amore mio."

John va ad aprire la porta e ritorna in cucina con una faccia basita, subito dietro di lui entra nostro fratello Alex insieme a Eliana.

Che ci fanno insieme questi due, non capisco.
Eliana in questi anni, ha finito di scontare la sua pena ai domiciliari e il volontariato, ha frequentato una psicologa che l'ha aiutata a tornare quella di prima, ci vediamo di tanto in tanto, ma non avevo idea che Alex e lei si vedessero così chiedo a entrambi: "E voi due come mai insieme, vi siete incontrati per caso fuori casa nostra."

Eliana dice: "Ciao Alice."
Alex aggiunge: "Ciao sorellina, noi siamo venuti qui insieme, vi volevamo fare sapere una cosa."
John dice: "Accomodatevi a tavola, stavamo per cenare, aggiungo due posti. Nel frattempo dicci di cosa volete parlarci così urgentemente da precipitarvi a casa nostra all'ora di cena."
Io aggiungo: "Dai avanti parlate."

Prende la parola nostro fratello Alex, ma prima prende la mano di Eliana e la stringe tra le sue e dice: "Negli ultimi mesi, noi due ci siamo frequentati come amici, finché tra di noi e scoccato qualcosa che va oltre l'amicizia, è nato l'amore, ci siamo innamorati."
Continua Eliana: "So di avervi fatto del male in passato, ho commesso errori che non si possono giustificare, ma sono cambiata. Alex in quest'ultimo periodo mi è stato molto vicino, ho conosciuto un uomo straordinario e dolcissimo di cui mi sono profondamente innamorata.
Spero con tutto il cuore che non abbiate nulla in contrario che stiamo insieme."

Non riesco a credere alle mie orecchie, John e io ci scambiamo sguardi confusi, poi dico rivolgendomi ad Alex e Eliana: "Da quanto tempo state insieme.?"
Risponde Alex: "Otto mesi fa siamo diventati molto amici, ci siamo frequentati spesso, e da tre mesi siamo una coppia a tutti gli effetti."

Caspita non me lo sarei mai aspettata, ma se loro sono felici e innamorati chi sono io per impedirgli di stare insieme.
John si rivolge ad Alex e dice: "Fratello mio, cosa vuoi che ti dica, Eliana in passato l'ha fatta grossa, ma tutti nella vita meritiamo una seconda chance, dimentichiamo e seppelliamo il passato lasciandocelo completamente alle spalle e guardiamo al futuro con speranza e gioia. E adesso ceniamo prima che si fredda tutto." Alex si alza e va ad abbracciare John, poi ritorna al suo posto, e finalmente ceniamo.

Finita la nostra cena, porto Jay di sopra, gli metto il pigiamino e lo metto a letto, prendo il Babyphone e raggiungo gli altri giù in salotto, passiamo insieme una bellissima serata, Alex e Eliana ci salutano a vanno via.
John e io restiamo un altro po' abbracciati sul divano, dopodiché andiamo di sopra, passiamo dalla cameretta di Jay dorme come un angioletto, lo guardiamo qualche secondo e raggiungiamo la nostra camera, ci priviamo dei vestiti, io indosso la mia comodissima camicia da notte, John rimane con i boxer e ci mettiamo sotto le coperte, ci coccoliamo un po' e ci addormentiamo uno tra le braccia dell'altro.