GIAN

Sono nella grotta dell'amore insieme a Rachel una sirena che organizza matrimoni, e si sto organizzando un matrimonio a sorpresa per la mia meravigliosa Demi. Do lei tutte le indicazioni, per far si che sia tutto perfetto come piace al mio amore. Parlo anche con la band dei tritoni e chiedo di cantare e suonare la playlist preferita di Demi, insieme a Rachel e alla sirena dei fiori Sara scelgo le decorazioni floreali. Lascio tutto nelle loro mani, e vado a casa del sindaco tritone che ufficerà le nostre nozze, una volta arrivato bussò alla porta entro, do lui tutti i documenti che avevo preso in precedenza nella mia stanza, ho anche quelli della mia Demi la nonna ha preparato tutto e li ha messi insieme ai miei, finito anche con questo, passo dal sarto per ritirare la mia camicia bianca e un gilè nero. Per il vestito di Demi se ne e occupata nonna. Me ne torno al castello, vado piano piano in camera mia, prestando attenzione a non farmi vedere e sentire. Entro, mi preparo per la notte, una volta pronto, mi siedo sulla sedia davanti alla scrivania e iniziò a scrivere la mia promessa per il mio unico grande amore, metto nero su bianco tutte le mie emozioni, piego la pergamena. Mi alzo e mi butto sul letto, provo a chiudere gli occhi, ma dormire e impossibile sono troppo emozionato. Anche perché domani oltre al matrimonio a sorpresa c'è una sorpresa ancora più bella per la mia Demi e per tutti, spero soltanto di farla riuscire, io comunque c'è la metterò tutta.
Dopo mille peripezie e giravolte nel letto riesco finalmente ad addormentarmi un po'. È già mattina mi sveglio, mi preparo, sono un vulcano di emozioni, indosso la camicia e il gilè, lego i capelli e sistemo la barba, spruzzo il mio profumo abbondantemente, ed eccomi sono pronto, prendo la pergamena la metto nella tasca interna del gilè e nuoto fino alla grotta dell'amore.

DEMI

Dopo la bella serata trascorsa insieme a nonna, le mie sorelline e io abbiamo dormito nella sua stanza tutte e 4 abbracciate come quando eravamo piccoline.
Mi sveglio, le altre dormono ancora, faccio attenzione a non svegliarle e corro in camera di Gian, ma il letto è vuoto e lui non c'è, vado in camera mia forse ha deciso di passare la notte nel mio letto per sentirmi più vicina a lui. Apro la porta ma non c'è, appeso all'armadio c'è un bellissimo abito bianco, e sulla mia scrivania dei gioielli nuovi, accompagnati da un bigliettino, lo leggo e da parte di Gian: "Amore mio, fatti bella per me e raggiungimi da sola alla grotta dell'amore, ho una bella sorpresa per te, passeremo la giornata da soli, solo noi due. Ti amo vita mia. Ti aspetto per le 13.
Inizio a gridare dalla gioia, il mio stupendo tritone ha organizzato un appuntamento romantico per noi, solo per noi.. Nel frattempo mi hanno raggiunto nonna Aria e le mie sorelline, hanno sentito le mie urla, racconto loro del biglietto e della sorpresa di Gian.
Mi aiutano a prepararmi, nonna mi fa una bellissima acconciatura, Cristal mi passa lo smalto alle unghie delle mani, e corallina mi trucca il viso. Indosso , la collana, gli orecchini e il braccialetto di perle che il mio Gian mi ha fatto trovare. Mi guardo allo specchio rimango senza parole e dico: "Sono così bella, grazie a tutte di vero cuore." Nonna si avvicina a me e mette sulla mia testa un bellissima tiara piena di diamanti, e dice: "Sei una principessa, e presto sarai la regina di questo oceano, vai al tuo appuntamento romantico, vai dal tuo re Demetra." E mi abbraccia forte, si uniscono anche Cristal e Corallina, e non so come ma c'è anche Delphi non l'ho visto arrivare.
Mi salutano tutti e escono dalla mia stanza, rimango sola, spruzzo il mio profumo abbondantemente, mi do un'altra occhiata allo specchio, controllo l'orologio, e quasi l'una finalmente, esco dalla mia camera e vado al mio appuntamento romantico con il mio Gian.

GIAN

Eccomi arrivato alla grotta, entro è tutto perfetto, Rachel e Sara hanno organizzato tutto alla perfezione, non manca niente, anzi una cosa da fare manca ancora e la devo fare io, mi sposto nella stanza a fianco della grotta, porto la mano destra al cuore, mi concentro e invoco la Ninfa Yama, che subito si manifesta davanti a me e gli dico: "Benvenuta cara Ninfa Yama, grazie per aver risposto alla mia chiamata venendo qui, per me oggi è il giorno più importante della mia vita, tra un po' sposerò la mia Demi, voglio fargli il regalo più bello di sempre, e per farlo ho bisogno del tuo aiuto, perfavore Ninfa Yama, puoi riportare qui gli spiriti dei genitori di Demi, della mia famiglia e del nonno di Demi, perfavore, vorrei tanto fossero presenti alle nozze, in più voglio farli ritornare tutti in vita, mi darai il permesso di farlo perfavore.." La Ninfa Yama mi risponde dispiaciuta: "Oh caro Gianeo, sai che posso solo portare qui i loro spiriti come ho fatto l'altra volta, nessuno puó riportare in vita i morti nemmeno io Gianeo purtroppo." Abbassa lo sguardo per un attimo e poi lo rialza. Le rispondo: "Lo so, che tu non puoi, ma ci voglio provare io, l'altro giorno sulla terra ferma dopo tante disavventure, la mia stupenda sirena mori, sotto i miei occhi, piansi tanto finché il mio cuore d'oro sprigionò tanti raggi incandescenti, che l' avvolsero riportandola in vita.. Ho anche scoperto che sono in grado di guarire le ferite. Ti prego fammi provare per favore."
Mi guarda, con espressione felice risponde: "Se sei riuscito a ridare la vita a Demi, allora non non mi resta che lasciarti provare."

La Ninfa si concentra e riporta i loro spiriti da me, li guardo tutti con immensa gioia, dopo aver salutato tutti, e raccontato loro tutta la storia e quello che avrei voluto fare, inizio dalla mia mamma, stendo le mie mani su di essa e con tutta la forza che ho in petto sprigiono raggi incandescenti fino ad avvolgerla completamente riportando la mia mamma in vita, faccio la stessa cosa con tutti. Dopo un oretta circa sono tutti in piedi in carne e ossa davanti a me, c'è l'ho fatta li ho riportati in vita. La Ninfa Yama si avvicina a me e dice: "Sei stato grande Gianeo, sono molto orgogliosa di te, sai usare ogni tuo potere nel giusto, sei un tritone speciale." Le chiedo rimanere e assistere alla cerimonia e con grande piacere accetta. Riabbraccio Finalmente la mia famiglia, i genitori di Demi e il nonno, e aspetto con ansia e gioia l'arrivo della mia amata.

DEMI

Nuoto fino alla grotta e quando entro non riesco a credere ai miei occhi, il mio Gian mi ha lasciata completamente senza parole, si avvicina a me, mi prende tra le braccia e mi porta davanti all' ufficiere ci sono proprio tutti, tutti sapevano. Un matrimonio a sorpresa organizzato alla perfezione in ogni minimo dettaglio, lo guardo negli occhi con tanto amore, e gli dico: "Amore mio, grazie mille per tutto questo, non potevi farmi sorpresa migliore, sei tutta la mia vita, quando hai fatto tutto ciò.?" Mi accarezza dolcemente il viso e risponde: "Ho preparato tutto ieri sera e questa mattina, la nonna e le tue sorelline sapevano tutto, anche Delphi ne era al corrente. No c'è la faccio più ad aspettare voglio che diventi mia moglie al più presto, ti amo immensamente più di me stesso. Ma ho un'altra sorpresa prima che ci sposiamo." Mi guarda sorridendo, gli chiedo: "Una sorpresa ancora, di cosa si tratta amore?" Mi risponde: "Ora la vedrai amore. Ora potete venire per favore."

Non riesco a crederci, no è impossibile la mia mamma, il mio papà, nonno e tutta la famiglia di Gian, ma questa volta non sono degli spiriti, ma vivi e vegeti, mi getto al collo del mio amore e dico: "Amore mio, sei stato tu a riportarli in vita, come hai fatto con me?" Mi risponde: "Si amore mio sono stato io, questo è il mio regalo di matrimonio per te vita mia." Lo stringo forte a me e lo ringrazio tanto. Corro subito ad abbracciare i miei genitori e nonno, e la famiglia di Gian. A turno si abbracciano tutti, le mie sorelle e nonna piangono come delle fontane. Gian mi accompagna dal mio papà in modo che mi possa accompagnare davanti al sindaco, lui si fa accompagnare dalla sua bellissima mamma, una volta arrivati entrambi davanti al sindaco, lui inizia con il rito:

" Siamo qui riuniti oggi, per unire in matrimonio questi due giovani innamorati.
Gianeo intendi prendere in moglie la qui presente Demetra?"

Gian: "Si lo voglio."

Sindaco: "Demetra intendi prendere in marito il qui presente Gianeo?"

Demi: " Si lo voglio."

Sindaco: "A seguito della vostra risposta affermativa io, Ufficiale dell'oceano civile, dichiaro in nome della Legge e del Dio del mare che siete uniti in matrimonio."

Gian prende la mia mano e mette un' anello al mio anulare sinistro, e ne passa uno a me che a mia volta metto al suo anulare sinistro. Fissiamo emozionati le nostre mani una accanto all'altra, ancora non ci posso credere, ho appena sposato il tritone più fantastico al mondo, e bello da far paura..

Nonna viene da noi, ci fa gli auguri e dice ad alta voce: "Un attimo da attenzione per favore, ho l'onore e il piacere di presentarvi il re Gianeo e la sua regina Demetra i sovrani dell'intero oceano." Parte un enorme applauso.. Tutti si congratulano con noi e ci abbracciano.
Mamma e papà mi stringono forte tra di loro, mi sono mancati tantissimo.
Nonno tiene stretta a se la nonna, anche Gian e abbracciato alla sua famiglia.

Dopo tanti abbracci, finalmente inizia la festa, il primo ballo e di Gian e mio, balliamo con amore e passione.
Poi e la volta mia con papà e Gian con la sua mamma.
Trascorriamo una giornata meravigliosa, tra cibo, balli e tantissimi abbracci.

Gian mi porta verso di se, mi abbraccia forte forte, e dice: "Oggi amore mio, sposandomi mi hai reso l'essere vivente più felice al mondo. Ti amo mia sirena."
Rispondo: "Sei stato tu vita mia, a rendermi la sirena e l'essere più felice al mondo volendomi sposare, sei speciale, unico e raro da trovare. Oggi non solo mi hai reso felice diventando mio marito, ma mi hai ridato la mia famiglia e la tua, ora siamo tutti di nuovo insieme. Ed e tutto merito tuo cuore mio.. Ti amo mio meraviglioso tritone dal cuore d'oro, ma non perché e fatto d'oro, ma perché tu amore mio hai un cuore enorme, buono, umile, sincero, generoso e grande grande." Ci abbracciamo con passione, continuiamo a festeggiare con tutta la nostra famiglia al completo per tutta la notte. Quando finalmente rimaniamo da soli e Gian estrae dalla tasca del suo gilè una lettera per me, la apro e la inizio a leggere commuovendomi per il contenuto.