AL CASTELLO IN FONDO AL MARE

DEMI

Mi sveglio, con gli occhi ancora chiusi cerco con le mani Gian, ma non riesco a trovarlo, apro gli occhi e lui non c'è. Dove sarà andato così presto. Mi alzo, mi do una sistematina e nuoto velocemente nella sua stanza, ma non c'è, nuoto ancora più veloce nella grande sala del castello, magari e già lì. Raggiungo la sala, ma c'è solo nonna seduta sulla sua pietra preferita, e di Gian neanche l'ombra. Mi avvicino a nonna e gli chiedo: "Buongiorno nonna carissima, hai per caso visto il mio Gian.? In camera non c'è." Nonna mi risponde seria: "Buongiorno anche a te cara Demetra, no, questa mattina, non ho ancora visto Gianeo. Sarà in giro da qualche parte, perché adesso non ti siedi accanto a me e chiacchieriamo un po'. Vedrai che tornerà presto il tuo Gianeo." Rispondo: "Va bene nonna. Chiacchieriamo un po'." E mi siedo al suo fianco e iniziamo a parlare.

Nonna Aria: "Come stai nipotina mia?"
Demi: "Sto bene nonna. E tu come stai?"
Nonna Aria: "Sto bene anche io. E con Gianeo come ti trovi tesoro mio. E' un bravo tritone. E ti ama tantissimo."
Demi: "Mi trovo benissimo nonna, lo amo più della mia vita. Quando non è con me mi sento persa, mi sento vuota, incompleta.. Non potrei più immaginare la mia vita senza di lui. Mi capisci vero nonna."
Nonna Aria: "Si tesoro mio, conosco molto bene quelle sensazioni. Se vuoi ti racconto di quando conobbi il mio vero amore."
Demi: "Siiii nonna... Sono tutta orecchie."
Nonna Aria: "Ero una giovane sirena avevo circa la tua età, essendo la primogenita, mio padre il tuo bisnonno, voleva che mi sposassi con un principe del nostro regno, e anche se era un bravissimo e bellissimo tritone io non lo amavo. Così nuotai fino alla superficie del mare, per scappare via e non sposarmi, mi trasformai in umana, ero già molto brava all'epoca con le pozioni magiche. Andai sulla terra ferma, proprio a Posillipo, girovagai per giorni, finché un dì non andai a sbattere contro qualcuno, sbattei la testa contro il petto muscoloso dell'uomo più bello che avessi mai visto nella mia vita, era alto, possente con capelli e barba lunghi, come il tuo Gianeo. Mi chiese se stessi bene, gli risposi che non ero mai stata meglio di così. Il cuore mi batteva a mille, non sentivo più le gambe, la voce mi tremava, sudavo freddo e caldo allo stesso tempo. Mi guardò con una dolcezza da trafiggermi il cuore, mi chiese il mio nome, gli dissi con voce emozionata, mi chiamo Aria e tu come ti chiami gli chiesi, e col suo accento napoletano che mi faceva impazzire mi disse piacere Aria io sono Gennaro, non ti ho mai vista da queste parti mi chiese, e prontamente risposi che venivo da molto molto lontano.. Ricordo che iniziammo a passeggiare e mi offri un gelato, naturalmente non avevo idea di cosa fosse, ma lo accettai, era così buono che non potti più farne a meno. Ci siamo visti tante di quelle volte nei giorni successivi. Passarono settimane, finché ci siamo perdutamente innamorati l'uno dall'altro. Così un giorno presi coraggio e gli raccontai tutta la verità, di chi fossi io veramente. Avevo paura che mi avrebbe lasciata, che lo avrei deluso, ma per fortuna lui capì e mi disse, che mi amava a prescindere di chi fossi veramente, umana o sirena mi amava, ero l'amore della sua vita.. Così un giorno mi fece la proposta di matrimonio più bella e romantica di tutte, accettai e lo sposai, rimasi con lui sulla terra finché diventò vecchio e morì, e con il cuore spezzato lasciai Posillipo per sempre e ritornai dopo moltissimi anni in fondo all'oceano, mio padre era molto arrabbiato con me, credeva che fossi morta perché ero sparita da 50 anni... Ero ancora molto bella e giovane per la nostra natura, così il tuo bisnonno mi diede in sposa a un principe tritone molto bello, tuo nonno, lo sposai, e nacque tua madre. Gli ho voluto tanto bene ma non era il mio Gennaro il mio unico vero amore....
Il resto te lo racconto un'altra volta tesoro mio."
Demi: "Che bella storia nonna, anche se il finale è molto triste."
Nonna e visibilmente molto emozionata.
Ci abbracciamo forte forte a lungo.

FUORI NELL'OCEANO

GIAN

Nel frattempo Gian stava organizzando una bellissima è indimenticabile sorpresa per la sua Demi, voleva fare per lei qualcosa di unico e speciale. Così nuoto fino alla grotta dell'amore dove era stato con Demi subito dopo la battaglia. Si portò entrambe le mani al cuore, al cuore d'oro e con tanto amore disse: "Ninfa Yama, se mi senti ti prego vieni da me, ho bisogno di te, solo tu puoi aiutarmi a rendere felice come non mai per un giorno la mia dolcissima Demi."
Dopo qualche minuto una luce immensa illuminò tutta la grotta, la ninfa Yama si materializzò davanti al tritone dal cuore d'oro e gli disse: "Gianeo caro, dimmi perché mi hai invocata, che succede."
Gian: "O mia bellissima Ninfa Yama, grazie per essere venuta da me. Voglio fare un regalo unico, speciale è indimenticabile alla mia Demi, spero tu mi possa aiutare a realizzare questa sorpresa."
Ninfa Yama: "Farò il mio possibile per aiutarti Gianeo. Dimmi ti ascolto."
Gian: "So che sto per chiederti l'impossibile, ma sono sicuro che lo potrai fare. Vorrei che riporti in vita solo per un giorno i genitori e il nonno di Demi e la mia famiglia. Anche solo per qualche ora, vorrei fossero presenti in un giorno così importante per me e Demi."

Delle lacrime rigano il mio volto.
Ninfa Yama: "Mi chiedi una cosa impossibile tritone dal cuore d'oro, non li posso riportare in vita purtroppo. Ma posso portare in questa grotta il loro spirito per un ora e non di più."
Gian: "Grazie mia cara Ninfa Yama, va bene anche così. Allora io adesso vado e mi organizzo, tra un ora portò Demi qui, e quando sarò pronto ti chiamerò e porterai qui lo spirito dei nostri cari. Ti sarò debitore a vita mia cara Ninfa."
La saluto sorridendo e felice più che mai e torno al castello.. Corro nella stanza di Cristal e Corallina, gli dico di andare alla grotta dell'amore e di portare con loro Delphi il delfino, il migliore amico di Demi, gli spiego senza svelare nulla che ho organizzato una sorpresa per il mio amore. Mi salutano e vanno alla grotta. Nuoto nella grande sala e vi trovo Nonna e Demi e per evitare di essere scoperto dico: "Nonna Aria, mia amata Demi, potete seguirmi per favore, vi porto in un posto bellissimo. "E senza farmi notare, faccio l'occhiolino a Nonna Aria che subito capisce della sorpresa a cui gli avevo già accennato stamattina..

Demi mi abbraccia e dice: "Ti ho cercato dappertutto stamattina dove eri finito."
Rispondo: "Vieni con me e lo scoprirai." Lei mi domanda: "Dove stiamo andando amore mio."
Porto un dito sulle sue labbra e gli dico: "Schhhhhhh.... Basta domande... Ora seguitemi entrambe.."

Nuotiamo fino alla grotta dell'amore entriamo dentro e Crystal e corallina insieme a Delphi sono già lì ad aspettarci, nonna si avvicina alle sue nipoti e le abbraccia. Nella grotta ci sono anche alcune sirene e tritoni che suonano una bellissima melodia con le arpe, porto Demi vicino a me, gli stringo la mano e la guardo negli occhi sorridendogli. Poi porto l'altra mano al cuore e chiamo la Ninfa Yama, lei subito appare davanti a me, solo io la riesco a vedere, gli altri vedono soltanto una luce immensa, gli dico Ninfa Yama noi siamo pronti per il tuo regalo, la Ninfa fa apparire gli spiriti dei genitori e del nonno di Demi e di tutta la mia famiglia, sono molto emozionato nel rivedere i miei genitori e i miei fratelli, quanto mi sono mancati in questi anni. Nonna inizia a piangere appena rivede il suo sposo defunto, sua figlia e suo genero. La mia Demi non riesce a trattenere le lacrime e corre dalla sua mamma e dal suo papà, e anche da suo nonno, anche Cristal e Corallina corrono da loro ma purtroppo, non ci si può abbracciare sono solo degli spiriti. Però fortunatamente possiamo parlare, ci scambiamo alcune parole con tutti e subito dopo ritorniamo alla mia sorpresa.

Mi metto in centro riprendo la mano di Demi e dico: "Vi ho fatto venire tutti qui, perché oggi è un giorno molto importante per me. Ho chiesto l'aiuto della Ninfa Yama, colei che mi ha dato il cuore d'oro quando ero piccolo, quando c'è stata la tragedia e stavo per morire bruciato dal mare insieme alla mia famiglia, ma lei mi ha salvato la vita. Gli ho chiesto se poteva portare in vita per un giorno i nostri cari, ma è riuscita a portare qui solo il loro spirito per un'ora soltanto. Adesso qui davanti a tutti voi, io parlo a te mia bellissima Demi, amore mio, cuore mio dolcissimo, mi sono innamorato di te già quando ti ho visto la prima volta, tu hai rubato il mio cuore, e mi hai ridato la voglia di vivere, di credere in un futuro felice e pieno di speranza. Tu sei il mio tutto, la mia unica ragione di vita, ed è con te che voglio svegliarmi al mattino e addormentarmi la sera, e con te che voglio condividere ogni mia felicità, e superare ogni dolore, e affrontare ogni battaglia, e con te che voglio passare il resto della mia vita e creare una famiglia tutta nostra."
Mi inginocchio davanti a lei e apro un'ostrica lasciando Demi completamente senza parole.