19 Sulla terra ferma
GIAN
Finalmente siamo soli, nel mio appartamento sulla terra, non c'è la facevo più a stare in fondo al mare, senza poter stare da solo con la mia splendida Demi. È qui accanto a me, stesa nel mio letto, dorme beatamente tra le mie braccia, con il suo splendido viso appoggiato sul mio petto.
La guardo già da un bel po', è così bella, la guarderei per ore e ore senza stancarmi mai! È il mondo mio, l'essenza pura della mia anima, non esiste creatura al mondo più bella, pura e genuina della mia meravigliosa Demi. Lei è ogni singolo battito del mio cuore, il sangue che mi scorre nelle vene, l'ossigeno che mi fa respirare, lei mi ha ridato la voglia di ritornare a vivere, mi ha ridato il sorriso, e mi ha reso felice, con lei ho ritrovato la speranza persa quando ero solo un bambino, e mi hanno strappato il futuro dalle mani, ma la mia sirena mi ha ridato il futuro.
Gli accarezzo con le punte delle dita, delicatamente la sua pelle morbida come seta, sfiorando leggermente il suo viso, quando apre i suoi bellissimi occhi color nocciola, e mi perdo completamente nel suo intenso sguardo, che mi cattura e mi manda in estasi tutte le volte che mi guarda. Mi sorride con quel sorriso smagliante e il mio cuore inizia a fare le capriole, non gli do il tempo di parlare che afferro subito il suo volto con le mani, lo avvicino al mio, e incollo le mie labbra sulle sue, la bacio con tanto amore, dolcezza e passione. La avvolgo tra le mie braccia, accarezzo ogni centimetro del suo bellissimo corpo, e l'amo fino a fonderci in un solo corpo per ore e ore.
DEMI
Ho praticamente trascorso tutta la notte tra le possenti braccia del mio Gian. Al mio risveglio mi stava guardando con occhi dolcissimi, e accarezzando il viso con le sue stupende mani, non mi dà nemmeno il tempo di augurargli il buon giorno, che mi ritrovo le labbra sulle sue, e completamente avvolta tra le sue braccia. Mi coccola e ama con una dolcezza disarmante, ricambio con amore ogni suo gesto e ci amiamo e coccoliamo per ore.
Ci guardiamo negli occhi e finalmente riesco a parlare e dico al mio Gian: "Buon giorno amore mio, non potevo desiderare risveglio più dolce, ti amo immensamente mio dolcissimo Gian." Gian mi guarda con occhi illuminati e pieni d'amore e mi risponde: "Mia stupenda Demi, vorrei svegliarmi tutte le mattine con te al mio fianco, e darti i risvegli più dolci e pieni d'amore che esistono. Non desidero altro che stare per sempre con te." Mi alzo di scatto e gli salto addosso e lo riempio di baci sul viso, finché lui ribalta la situazione e ci capovolgiamo, e ci ritroviamo di nuovo avvolti in un vortice di coccole infinite.
Appena finito di coccolarci e amarci intensamente, mi rendo conto che è già mezzogiorno, lascio Gian sotto le coperte, mi alzo e vado in bagno, sto quasi per entrare sotto la doccia, quando mi ritrovo tra le braccia del mio tritone, mi gira verso di lui, unisce la sua fronte alla mia, e con la punta del suo naso accarezza il mio, mi guarda dolcemente e con un sorriso che illumina tutto il suo viso mi dice: "Dove credi di andare senza di me?" Con un filo di voce e quasi senza respiro gli dico: "Stavo per fare una doccia amore mio." Mi morde leggermente il labbro inferiore e dice: "Non senza di me piccolina.!!!"
E mi spinge dentro la doccia, ci insaponiamo a vicenda, quando Gian mi avvolge tra le sue braccia e ci perdiamo completamente uno nell'altro fino a diventare una sola essenza. Un oretta dopo finalmente la doccia e finita, ci copriamo entrambi con dei soffici accappatoi, e ci dirigiamo in camera da letto per cambiarci ma Gian non mi dà la possibilità di cambiarmi che mi travolge per l'ennesima volta tra le sue braccia, baciandomi dolcemente, senza rendercene conto ci ritroviamo di nuovo sul letto a riempirci di coccole e amore.
Gian mi sorride e mi dice: "Ti amo anima mia, che ne dici se oggi non usciamo da questa stanza, voglio stare solo con te e riempirti di coccole." E mi stampa un dolcissimo bacio sulle labbra. Gli sorrido anche io e gli rispondo: "Sarebbe bello, amore mio, ma tra una coccola e l'atra sono già le tre del pomeriggio, e io ho una gran fame, tu non hai fame vita mia." Ride e risponde: "In effetti avrei tanta fame anche io. Ti propongo una cosa, prenotiamo due pizze Margherita e le mangiamo a letto. Ti piace l'idea anima mia." Scoppio a ridere e saltò giù dal letto, e gli dico: "L'idea della pizza non mi dispiace, però la andremo a mangiare al ristorante, dove mi hai portato la prima volta, così usciamo un po' e ci godiamo le bellezze di Napoli. E poi stasera puoi farmi tutte le coccole che desideri. Alzati e cambiamoci, non accetto un no come risposta." Si alza dal letto e dice: "Ai suoi ordini mia regina." Mi da un bacio sulla guancia e iniziamo a cambiarci. Io indosso un vestito comodo e leggero, con delle comodissime scarpe da ginnastica, lego i miei lunghi capelli in una coda di cavallo, mi trucco leggermente il viso. Gian indossa un jeans strappato e una maglietta bianca e una camicia di jeans che lascia aperta, sistema i suoi bellissimi capelli, e una volta spruzzatosi il suo buonissimo profumo, indossa i suoi occhiali da sole, mi prende la mano e usciamo di casa.
GIAN
Stiamo camminando mano nella mano, sul lungomare di Posillipo, e così bello questo posto. Demi si guarda intorno incantata dalla bellezza di questa città.. Dopo tanto camminare finalmente siamo arrivati in pizzeria, dalla sua terrazza si può ammirare il mare in tutto il suo splendore. Decidiamo di mangiare all'aperto, prendiamo posto, faccio accomodare per prima la mia Demi, sposto la sedia dal tavolo e la invito a sedersi, poi mi siedo anch'io, e ci godiamo il panorama. Qualche minuto dopo si avvicina il cameriere ci da i menù e dice: "Benvenuti nella nostra pizzeria, ecco i menù. Nel frattempo che decidiate cosa prendere da mangiare, posso portarvi da bere."
Guardo Demi e gli chiedo: "Cosa vuoi da bere amore mio?" Risponde: "Della semplice acqua liscia grazie." Mi rivolgo al cameriere: "Allora per la mia donna, dell'acqua liscia, e per me del vino rosso per favore." Il cameriere preso l'ordine delle bevande con un saluto cordiale si allontana, per poi tornare dopo cinque minuti e dice: "Ecco le vostre bevande signori. Avete già deciso cosa mangiare." Rispondo prontamente: "Grazie mille, si due pizze Margherita per favore." Scrive l'ordine e va via, una decina di minuti dopo eccolo arrivare con due pizze fumanti e dall'odore inebriante che ti cattura tutti i sensi. Li appoggia sul tavolo e augurandoci buon appetito va via. Osservo la mia Demi completamente persa a guardare la pizza che ha davanti.
La sta completamente divorando con gli occhi, esattamente come i miei occhi stanno divorando Demi. Non riesco a togliergli lo sguardo da dosso nemmeno un attimo.. Demi si accorge che la sto fissando e con la sua dolcissima voce mi dice: "Amore mio, e tutto ok?"
Gli rispondo: "Si amore mio bello e tutto ok, stavo solo ammirando te, e pensavo a quanto sei bella, e a quanto vorrei tornare il prima possibile a casa per strapazzarti di coccole e ....." Con le guance arrossate, lo sguardo timido e un filino di voce mi interrompe dicendo: "Ma Gian, ma a cosa vai pensando, mangia la pizza ancora calda, prima che si fredda, e così buona e senti che buon profumo, guarda come fila questa mozzarella di bufala." Avvicina un boccone alla sua bellissima bocca, e con la bocca piena continua a parlare: "E.. mmmm.... Cosiiii buooooonaa.. Amo la pizza, ricordo quando me l'hai fatta assaggiare la prima volta, e ora non ne posso più fare a meno..." E continuò a mangiare, e a interrompermi ogni volta che provavo a parlare di quanto vorrei tornare subito a casa per riempirci di coccole. Finalmente la serata e trascorsa in fretta, la pizza l'abbiamo mangiata tutta, pago il conto e facciamo una bellissima passeggiata, in riva al mare sotto il chiarore argentato della luna, e allo splendore di migliaia di stelle dorate che illuminano la notte.
Dopo circa un'oretta siamo finalmente tornati a casa, non resisto un attimo di più, che prendo la mia Demi tra le braccia e la porto in camera, la bacio una, due, tre e mille altre volte, finché non ci ritroviamo sul letto avvolti uno tra le braccia dell'altro ad amarci immensamente, di un amore unico, vero, puro sincero e pieno di passione per quasi tutta la notte.. Finché sfiniti dalla stanchezza ci addormentiamo abbracciati.
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