GIAN

Ho mandato a terra Dragus con un mio attacco potente, Oceanus e Sifeide si sono divisi, sono entrambi molto deboli, non danno alcun segno di vita, mi avvicino a loro, mi chino su di essi per vedere se respirano ancora, quando all'improvviso si alzano, si prendono per mano e dicono delle parole che ahimè non comprendo e all'improvviso mi ritrovo davanti un enorme squalo, dai denti aguzzi e lo sguardo malvagio, mi si scaglia contro, me lo ritrovo su di me, è riuscito a gettarmi a terra, cerco di liberarmi da lui, ma non è affatto facile, e più forte di Dragus, questa volta hanno scelto di fondersi in un animale degno di sfidarmi. È ancora sopra di me, provo a dargli delle fortissime codate, ma è impossibile smuoverlo anche di un solo centimetro, mi sento sconfitto, ma non getto di certo la spugna, arrendendomi con così tanta facilità senza lottare. Mi volto verso la bolla di protezione dove ho messo al sicuro la mia Demi, la osservo qualche secondo, riesco a vedere la paura nei suoi occhi, paura di perdermi, non posso farle questo, lotterò e mi rialzerò a ogni mia caduta solo per lei, la amo immensamente più di me stesso. Lei è la mia forza, se penso a lei mi sento il tritone più forte dell'intero oceano. Gli mando un bacio con le labbra da lontano, e ritorno a concentrarmi sullo squalo che si trova sopra di me, concentro tutte le mie forze su di esso, e immediatamente il mio cuore dorato sprigiona raggi incandescenti e riesco a liberarmi da quel mostro, sono finalmente libero. Mi rialzo nuoto avanti e indietro per permettere alla mia bellissima coda dorata di riprendersi.

DEMI

Non è possibile quei due esseri viscidi si sono trasformati in un gigantesco squalo, e tengono in pugno Gian, ho paura tanta paura, lo guardo da lontano e mi sento impotente, una nullità, non posso fare nulla per aiutarlo. Continuo a guardare il mio Gian che cerca in tutti i modi di liberarsi, quando si gira verso di me, mi osserva qualche secondo e mi manda un bacio con le labbra che ricambio immediatamente, e alcuni secondi dopo con i suoi raggi incandescenti riesce finalmente a liberarsi da quel mostro.
Iniziano a combattere senza sosta e un continuo scambio di attacchi reciprochi.
Quello squalo non si arrende continua ad attaccare il mio Gian, e dopo l'ennesimo attacco lo squalo dai denti aguzzi affonda in suoi canini appuntiti sul braccio destro del mio amore, l'acqua vicino a lui diventa color rosso a causa del sangue che esce dal suo avambraccio. Ma all'improvviso succede qualcosa di sorprendente che ha dello straordinario, una grande luce avvolge Gian per svariati minuti, e quando svanisce l'acqua è nuovamente limpida è il suo braccio è completamente guarito, lo muove di nuovo con molta abilità. Il tritone dal cuore d'oro è immortale. Ora posso stare tranquilla che lui riuscirà in un modo o nell'altro a salvarci tutti.

GIAN

Sto combattendo da ore contro questo enorme squalo, non si vuole arrendere, e di certo non lo farò nemmeno io, lottiamo senza sosta uno contro l'altro, quando lo squalo si porta dietro di me e affonda i suoi aguzzi denti nel mio avambraccio, sento un dolore tremendo, il sangue che fuoriesce ha colorato di rosso l'acqua dove mi trovo, quando improvvisamente sento un enorme calore avvolgere il mio corpo e mi ritrovo dentro una bellissima luce immensa che splende più del sole, dentro di essa vedo una presenza magica che si avvicina verso di me, è una ninfa,
si avvicina a me e mi dice: "Non aver paura Gianeo, sono la ninfa Yama la prescelta fra tutte le ninfe del mare, il mio compito è proteggerti e venirti in soccorso ogni qualvolta tu ne abbia bisogno, sono qui per guarire la tua ferita, dammi il tuo braccio tritone dal cuore d'oro." Mi ispira pace, tranquillità e tantissima fiducia, le lascio prendere il mio braccio, posa le due delicatissime mani sulla mia ferita, soffia con le sue labbra dorate su di essa e magicamente non ho più nulla, sono completamente guarito, mi avvolge tra le sue braccia, mi infonde tanto calore, poi tocca il mio cuore e lo bacia con delicatezza, si allontana da me, mi sento incredibilmente più forte di prima, la guardo immobile e gli dico: "Ninfa Yama, cosa mi hai fatto per farmi guarire così in fretta, mi sento un leone. Sento dentro di me una forza invincibile." Mi guarda e mi sorride come sorriderebbe una madre a suo figlio appena nato e mi risponde: "Le mie labbra dorate, sono fatte dalla stessa essenza di cui è fatto il tuo cuore doro, anche tu hai il potere di guarire le ferite degli altri, quando eri piccolo e indifeso, sono stata io a salvarti, e quello stesso giorno mentre eri sofferente e incosciente ti ho donato il cuore d'oro. Sei come un figlio per me dall'ora. Prima quando ti ho abbracciato e baciato sul petto dove hai il cuore, ti ho ricaricato di energia dandoti una forza invincibile, rendendoti immortale. Adesso vai e sconfiggi quel mostro mio caro Gianeo. Io ti proteggerò e accorrerò in tuo aiuto ogni qualvolta ne avessi bisogno." Mi accarezzò la mano e svanì in quella luce dorata che divenne invisibile. Era merito della ninfa Yama se mi sono salvato quando Oceanus nelle vesti del re Steoride uccise tutta la mia famiglia, ed era sempre merito suo se oggi sono il tritone dal cuore d'oro e riuscirò a sconfiggere Oceanus e Sifeide, dopo tutto quello che ha fatto per me, non posso deluderla e come se fosse la mia seconda mamma. La luce che mi avvolge non c'è più, guardo verso la mia Demi, la vedo impaurita, gli faccio cenno che sto bene, e ritorno a combattere contro quel gigantesco squalo, ma con una differenza mi sento potente, invincibile, lo attacco da ogni angolo, e schivo tutti i suoi attacchi, quando riprova a mordermi i suoi aguzzi denti si rompono al solo contatto con la mia pelle, sono duro come marmo. Lo squalo cade a terra per il forte dolore subito ai denti e io ne approfitto per attaccarlo, finché Oceanus e Sifeide si separano nuovamente, sono entrambi lì a terra senza forza alcuna, quando Sifeide passa le sue dita sulle labbra di Oceanus e poi successivamente sulle sue, e prendendosi per mano si rialzano.
Non ci posso credere ancora una volta non si arrendano.

SIFEIDE

Quel tritone è imbattibile, ancora una volta ci ha sconfitti, ci siamo nuovamente separati, ma se crede che mi arrenderò così facilmente si sbaglia di grosso, guardo Oceanus a terra è sfinito senza forze, passo le mie dita sulle sue labbra e poi sulle mie recitando un incantesimo che ci ridà l'energia persa. Siamo di nuovo in forza ci prendiamo per mano e ci rialziamo, ci voltiamo uno verso l'altro ci abbracciamo e ci fondiamo nuovamente, questa volta ho scelto una gigantesca piovra dagli otto tentacoli, sarà più difficile per quel tritone sconfiggerci non avrà scampo, questa volta lo soffocheremo stringendo il suo collo nei tentacoli grossi e enormi.

LA PIOVRA GIGANTESCA

Mi sento fortissima, sono enorme e questi otto tentacoli giganteschi mi aiuteranno a sconfiggere quel tritone inutile, e sopravvissuto quando era piccolo, ma ora non sopravviverà alla mia forza malefica ahahahah ahahahah ahahahah. "Sei finito Gianeo, non hai più scampo, ti schiaccerò e eliminerò una volta per tutte.Ahahaha ahahahah ahahahah." Ci scontriamo è attacchiamo continuamente, è molto forte e agile, ma non mi arrendo così facilmente, lo attacco prendendolo alla sprovvista, mentre e fermo immobile a pochi passi da me a guardare verso la sua Demetra. Mi avvicino verso di lui alla velocità della luce, ed' eccolo finalmente tra le mie grinfie, ormai è spacciato, finalmente la vittoria è mia, ahahahah ahahahah ahahahah.

DEMI

Oceanus e Sifeide si alzano, si prendono per mano e si trasformano in una gigantesca piovra, ancora una volta sfidano il mio Gian. Ma lui è forte, incredibilmente forte, combatte come se l'avesse fatto da sempre, come se fosse la cosa più naturale che avesse mai fatto, è abile e agile allo stesso tempo, è pieno di coraggio e ha una forza fuori dal comune. Evita ogni attacco che l'enorme piovra scaglia contro di lui, e riattacca a sua volta centrando sempre l'obbiettivo, è un vero guerriero c'è l'ha nel sangue non a caso è lui il tritone dal cuore d'oro.
L'enorme piovra dal colore viola scuro e dagli otto enormi tentacoli si lancia verso Gian alla velocità della luce, purtroppo riesce a catturare il mio amore, che viene completamente avvolto dai quei tentacoli giganti. Vado subito nel panico, ho una tremenda paura che gli possano fare del male, mi viene l'ansia e tremo come una foglia al solo pensiero che gli possa accadere qualcosa di brutto. Ma all'improvviso spariscono entrambi dietro una luce immensa.