Ciao a tutti!

Come vi avevo anticipato questa mattina nei commenti dello scorso capitolo ecco a voi un super mega rapido aggiornamento con sorpresa finale!

Ci sarà una grande rivelazione che coinvolge tutti i protagonisti!

Cosa dire ancora?! Aspeto come sempre vostri commenti, suggerimenti o domande. Non immaginate quanto piacere mi faccia vedere e leggere il nostro entusiasmo per questa storia.

Un bacio a tutti

Buona lettura

SORPRESA IN VISTA

POV HERMIONE

Mi trovo in una sala molto bella, riccamente arredata e con una luce soffusa.

Mi sento afferrare da due mani forti e grandi che si poggiano sui miei fianchi e che mi fanno ruotare verso il proprietario di esse.

Mi ritrovo di fronte un petto ampio e solido fasciato da una camicia bianca inamidata e da una giacca nera aperta.

Alzo il viso per scoprire l'identità dell'uomo e mi ritrovo di fronte due occhi magnetici e un sorriso malandrino che ormai mi è diventato familiare.

Draco mi stringe fra le sue braccia e inizia ad accennare qualche passo di danza.

La luce cala ulteriormente nella sala e allo stesso tempo una melodia dolce e classica si diffonde intorno a noi.

Draco mi alza il mento con la sua mano gentile e, mentre ci fissiamo intensamente, avvicina sempre di più i nostri volti. Siamo così vicini che riesco a percepire il suo respiro lento e caldo sulle mie labbra.

Draco inclina il volto e si fa sempre più vicino alle mie labbra, manca così poco

"I used to rule the world seas would rise when I gave the word now in the morning I sleep alone sweep the streets I used to own. I used to roll the dice ..."

Le parole di Viva la vida mi riportano sulla terra ferma e interrompono il mio bellissimo sogno! Bastavano solo pochi attimi e avrei baciati Draco! Almeno nel sogno me lo potevo permettere!

Mi stropiccio gli occhi e mi alzo per farmi una bella doccia rigenerante.

Mezz'ora dopo mi trovo nella hall del Plaza in attesa di Blaise e Ginny che mi vogliono portare in un posto speciale, o almeno così mi hanno detto.

Dopo dieci minuti di attesa vedo spuntare dalla porta girevole dell'hotel la chioma sgargiante della mia amica e mi alzo per raggiungere la coppia.

"Finalmente siamo arrivati!" Dico guardandoli in tralice.

"Non è colpa mia! É tutta colpa sua se siamo in ritardo!" si discolpa Blaise alzando le braccia al cielo.

"Se non mi sbaglio anche tu ci hai messo del tuo!" gli sibila Ginny in modo enigmatico.

"Bene! Comunque alla fine ce l'avete fatta, questo è l'importante! Dove avete pensato di portarmi?" Gli chiedo emozionata.

"Andremo a vedere il simbolo di New York! Lady Liberty stiamo arrivando!" Esclama teatrale Blaise.

Passiamo una bellissima mattinata fra l'isola di Lady Liberty e la visita al museo di Ellis Island.

E' stato emozionante sentire le storie di tutte quelle persone che hanno lasciato le loro patrie e i loro cari per giungere in questa città in cerca di un futuro migliore.

La Statua della Libertà era il simbolo della loro speranza, la prima immagine di un nuovo futuro.

Ginny e Blaise sono stati un'ottima compagnia e ho potuto apprezzare, anche se con un pelo di invidia, che coppia splendida formano insieme. Sono molto affiatati anche se non troppo sdolcinati. Blaise ha sempre il suo sguardo su Ginny, anche quando lei è distratta o impegnata in altro, ha sempre un gesto gentile nei suoi confronti.

Lei è molto affettuoso ma ha anche il carattere giusto per tenere in riga un bambinone come Blaise.

Per pranzo ci fermiamo in un localino nella zona di Wall Street che il ragazzo conosce bene per via del suo lavoro.

Nel pomeriggio ci trasferiamo al Rockefeller Centre per fare un giro fra i negozi.

Dopo ore di shopping Blaise ci supplica di dargli una tregua e decidiamo di sederci nei tavoli esterni di uno Starbucks.

Io e Ginny prendiamo un frappuccino al caramello mentre il ragazzo un caffè americano. Mentre Blaise si trova in fila alla cassa mi sento coprire gli occhi da due grossi mani.

"Indovina chi è!" Mi sussurra una voce profonda all'orecchio causandomi un brivido lungo la schiena nonostante il clima mite.

Non ho neanche bisogno di pensarci un attimo. Questa è la voce che ho sentito stanotte in sogno. Questa è la voce di Draco.

"Harold! Che bella sorpresa che mi hai fatto! Non vedevo l'ora di vederti!" Gli rispondo decidendo di prenderlo un po' in giro.

"Chi è questo Harold?" Dice sorpreso Draco togliendo immediatamente le mani dal mio volto.

Mi giro ridendo per guardare in faccia Malfoy. Draco si accorge che lo sto prendendo in giro e gonfia le guance arrabbiato.

"Molto molto divertente, Hermione!" Mi dice offeso.

Draco entra nel negozio per aiutare Blaise con le bevande e per ordinare qualcosa per sé.

"Allora per oggi hai finito di lavorare, direttor Malfoy?" Chiede Blaise a Draco mentre appoggiano i bicchieri sul nostro tavolino.

"Si, per oggi posso ritenermi libero. E' stata una mattina abbastanza complicata. Ieri ha chiamato l'Ermitage per chiederci in prestito un'incisione di Picasso e oggi ho dovuto contattare tutto il consiglio direttivo per chiedere il consenso. Fortunatamente sono riuscito a risolvere tutto in poche ore ma adesso sono sfinito" Spiega Draco mentre si passa una mano fra i capelli spettinati.

Si allenta la cravatta e toglie dalle asole i primi bottoni della camicia bianca e io non posso fare a meno di continuare a fissare i suoi movimenti sinuosi e il pezzo di pelle che ha esposto con le sue mosse.

Chiacchieriamo un per un po' dei vecchi tempi e ci raccontiamo le news di cui siamo a conoscenza che riguardano i nostri ex compagni di scuola.

POV Draco

Fortunatamente sono riuscito a sistemare le trattative con l'Ermitage in poco tempo e ora posso godermi ancora la compagnia di Hermione.

Blaise ovviamente mi ha tenuto informato su tutti i loro spostamenti in modo da poterli raggiungere appena mi fossi liberato dal lavoro.

Non posso fare a meno di guardarla: è bella e solare come nel sogno di stanotte. Ha gli stessi occhi brillanti, le guance leggermente arrossate e il sorriso dolce e travolgente.

Peccato che la sveglia abbia suonato nell'attimo esatto in cui le mie labbra stavano per toccare quelle di Hermione. Poteva Merlino consentirmelo almeno nel mondo della mia fantasia!

La osservo sorridere in silenzio mentre racconta delle storie divertenti su Harry Potter e Ronald Weasley.

A quanto pare si sono tenuti in contatto anche durante questi anni ma non come mi potevo aspettare dal Trio delle Meraviglie.

Di meraviglioso in quel Trio, in effetti, c'era solo Hermione.

Weasley e Potter senza di lei non sarebbero sopravvissuti neanche un giorno al di fuori della scuola e probabilmente neanche all'interno!

Forte, coraggiosa e orgogliosa.

Una leonessa nel corpo di una fata.

Interrompo i miei pensieri che stanno diventando davvero troppo sdolcinati e propongo agli altri tre di andare a fare un giro a Times Square.

POV Hermione

Dopo aver fatto un giro al M&M's Store e in altri negozi di Times Square abbiamo deciso di prendere un tavolo da Bubba Gump, un ristorante ispirato al film Forrest Gump, meta di moltissimi turisti in visita nella Grande Mela.

Un vero ristorante babbano che scopro essere uno dei preferiti dei due ex serpeverdi.

Ordiniamo un piatto misto di gamberi fritti da condividere, delle birre per Blaise e Draco e due succhi alla mela per me e Ginny.

"Ragazzi, io e Ginny vogliamo dirvi una cosa a cui teniamo molto" Dice Blaise in tono serio durante un momento di silenzio.

Io e Draco guardiamo il ragazzo prendere la mano della mia amica e stringerla con entusiasmo.

"Io e Blaise aspettiamo un bambino" ci confessa Ginny dopo un attimo di silenzio.

Io spalanco gli occhi sorpresa. Non mi aspettavo fossero già a questo punto.

"Sono davvero contenta per voi ragazzi" gli dico sinceramente.

Mi alzo per congratularmi e abbracciare entrambi.

Anche Draco di congratula con loro prendendo in giro Blaise per le notti insonni che lo aspettano.

"Vorremo che voi foste i padrini del bambino o della bambina. Siete i nostri migliori amici e ci terremmo davvero tanto che foste voi, nel caso, a proteggerlo in nostra vece." Ci dice Blaise seriamente.

Non posso trattenere due lacrime di gioia ed emozione che hanno riempito i miei occhi alle parole del moro.

Sono davvero onorata che loro abbiano pensato a me. Si fidano così tanto di me da lasciarmi il loro figlio o figlia in caso di necessità.

Prendo le loro mani e le stringo con forza annuendo ripetutamente alla loro richiesta.

"Non me lo aspettavo davvero. Nè la gravidanza né la storia del padrino. Ma sono davvero contento per voi ragazzi e sarei davvero onorato di ricoprire questo ruolo per il piccolo o piccola Zabini. Anche se sono quasi sicuro che sarà una femminuccia." dice Draco con sguardo serio e emozionato.

Anche lui è rimasto compito dalla loro scelta, lo vedo dai suoi occhi che brillano di gioia e orgoglio nei confronti dell'amico.

POV Draco

E così Blaise e la Rossa aspettano un bambino! E io e Hermione ne saremo i padrini.

In qualche modo rimarrò sempre legato a lei in questo modo.

Ma non mi voglio accontentare. Blaise è riuscito a conquistare la ragazza dei suoi sogni e a raggiungere il suo lieto fine. Ora è il mio momento.

Devo conquistare Hermione. Devo lottare per il mio lieto fine.

E il mio lieto fine è lei, solo e unicamente lei.