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Magic

Ciao a tutti! Eccomi tornata con un super aggiornamento! 

Visto che molte di voi mi hanno chiesto di aggiornare con urgenza ecco qui il nuovo capitolo! 

Spero vi possa piacere! 

Fatemi sapere cosa ne pensate e se avete dei suggerimenti! 

Buona lettura 

Mel 


MAGIC 

POV DRACO

Dopo aver mangiato qualche tramezzino e sorseggiato vari succhi di frutta decido di portare Hermione a visitare la collezione permanente del Met.

"Come mai mi porti dalla concorrenza?" Mi chiede scherzando Hermione.

"Non dirlo a nessuno ma io sono un vero estimatore delle opere del Metropolitan. Non sai quanto gli invidio il "Ritratto di Gertrude Stein". Lo so che al MoMa ho "Les demoiselles d'Avignon" e non avrei motivo di lamentarmi per questo, ma il Ritratto ha una magia tutta sua" Le rispondo convinto.

"Non vorrei far crescere troppo il tuo ego già spropositato ma la collezione del MoMa per me non ha eguali. Mi trasferirei qui solo per aver la possibilità di vederla almeno una volta al mese" Mi risponde con occhi sognanti.

-Quanto vorrei che tu decidessi di trasferirti a New York per me, Hermione, e non per il "mio" museo!- Penso amareggiato.



POV HERMIONE

Draco è stato un Cicerone perfetto nel guidarmi fra le varie sale del Met. Per lui non è solo lavoro, è davvero un grande appassionato di arte e un fine conoscitore di essa.

Mi ha stupito davvero questo suo lato appassionato e tenero che sfoggia quando si cimenta in grandi discorsi e spiegazioni sulle opere.

Va bene, va bene, lo ammetto! Questo suo lato non ha fatto altro che accrescere la mia stima nei suo confronti e anche il fascino che lui esercita su di me.

Non capisco cosa mi succede in sua presenza. E' come se la Hermione razionale che tutti conoscono e con cui ormai convivo la gran parte del tempo sparisse magicamente alla vista di Draco per lasciare posto a una specie di mix fra una me tenera e una con gli ormoni in subbuglio!

Ora siamo in taxi diretti verso una meta a me sconosciuta. Ha detto però che sarà sicuramente la conclusione perfetta per questa giornata newyorkese.

Quando il taxi si ferma mi affaccio fuori dal finestrino per scoprire la nostra destinazione.

Siamo davanti all'ingresso dell'Empire State Building, il grande palazzo simbolo dello skyline della città.

"E' quasi l'ora del tramonto. E' il momento perfetto per salire sull'Empire per godersi la vista prima con la luce e poi con il buio. Vedrai che in pochi minuti vedrai una città diversa da lassù." Mi spiega Draco che mi ha raggiunto sul marciapiede di fronte all'ingresso.

"Non vedo l'ora! Avevo già previsto di salire quassù e sono davvero curiosa di scoprire fino a dove riesco a vedere."

Draco mi fa strada verso il piano superiore dove si trovano gli ascensori per salire. Dalla velocità con cui riusciamo a giungere al primo livello d'osservazione immagino che Malfoy abbia degli amici che lavorano anche qui! Questo ragazzo ne sa una più del diavolo!

Appena oltrepasso le porte che separano l'interno dall'esterno rimango sconvolta dalla magnificenza della vista. Da quassù posso vedere gran parte di Manhattan: l'immenso Central Park, il Rockefeller Centre, il Chrysler building e molto altro.

E' impressionante pensare a quante persone in questo momento si stanno muovendo sotto i miei occhi come piccole formiche indaffarate, felici di riabbracciare i propri cari dopo una lunga giornata di lavoro o raggiungere qualche amico in un pub della città.

Mi perdo ad osservare ogni piccolo dettaglio e quasi non mi accorgo del cambio di luce.

Proprio come aveva detto Draco in pochi minuti i cielo si è scurito e i vari palazzi si sono illuminati.

Ora le luci contornano i loro profili e li rendono allo stesso modo ben riconoscibili.

Col calare della luce anche la temperatura è scesa e sento un brivido percorrermi la schiena. Mi strofino le braccia in cerca di colore.

Draco probabilmente si è accorto del mio gesto perché mi appoggia delicatamente il suo maglione sulle spalle.

"Draco! Non dovevi! Così tu gelerai!" lo rimprovero.

"Non preoccuparti Hermione. Se dovessi ammalarmi saprò a chi chiedere di farmi da infermiera!" mi risponde facendomi l'occhiolino.

Arrossisco come sempre ormai quando sono in sua compagnia.

Facciamo tutto il giro del perimetro della terrazza per ammirare ogni angolatura della vista e quando il freddo diventa troppo pungente per entrambi decidiamo di prendere l'ascensore per la discesa.

Draco insiste per fermarci a mangiare in un ristorante sotto il palazzo dall'aria molto elegante.

"Ma non ci faranno mai entrare vestita così!" gli ricordo mentre osservo i nostri outfit troppo casual per un posto del genere.

"Troppo spesso ti dimentichi i vantaggi di essere dei maghi" mi sussurra in un orecchio divertito.

Ci nascondiamo in un angolo buio del parcheggio coperto vicino al ristorante e trasfiguriamo i nostri vestiti.

Io decido di indossare un vestitino bianco senza spalline mentre Draco una camicia azzurra e giacca nera con pantaloni eleganti.



POV DRACO

Ordiamo due filetti di manzo con verdure grigliate e una bottiglia di vino rosso italiano.

Hermione, nell'attesa, mi racconta aneddoti della sua vita da studentessa di medimagia, delle varie esperienze e corsi che ha seguito e dei nostri ex compagni che ha rincontrato.

Io le racconto di Blaise, della nostra amicizia e dei nostri viaggi.

E' molto piacevole parlare con lei, è un'interlocutrice colta e animata ma è anche un'ottima ascoltatrice.

Scherziamo e ridiamo durante la cena mentre ci raccontiamo a vicenda storie divertenti sui nostri due amici che ora fanno coppia fissa.

Avrò delle belle informazioni da passare al mio amico per ricattare la sua bella! Ma devo dire che anche io ho confessato delle imbarazzanti bravate di Blaise!

*

Vedo Hermione sempre più stanca così mi propongo di riaccompagnarla al suo hotel.

Pago il conto e, appena fuori dal locale, fermo un taxi che ci possa riportare al Plaza.

Non vorrei che durante la smaterializzazione, per la troppa stanchezza, le possa succedere qualcosa.

Arriviamo davanti al famoso hotel e aiuto Hermione a scendere dalla vettura prendendole la mano. Come sempre, quando entro in contatto con il suo corpo, un brivido mi percorre tutta la schiena e il mio cuore sussulta.



POV HERMIONE

Draco, da vero galantuomo, mi riappoggia sulle spalle la sua giacca e mi scorta verso l'entrata del mio hotel.

"Per me è stata davvero una bellissima giornata Hermione. Spero che anche a te sia piaciuta e che tu abbia gradito la mia compagnia." Mi dice Draco imbarazzato.

"Draco, anche per me è stata davvero una bellissima giornata" lo rassicuro poggiandogli una mano sulla spalla.

"Sei stato davvero un ottimo Cicerone e una grande compagnia. Mi sono davvero divertita." aggiungo sorridendo al suo indirizzo.

Draco risponde al mio sorriso e le sue labbra prendono sempre più la piega di un ghigno mentre lui si avvicina a me.

Cosa ha intenzione di fare?

Anche se è razionalmente inconcepibile il mio cuore non può fare a meno di sperare in un bacio da parte sua.

Draco, sempre più vicino al mio volto, vira la traiettoria all'ultimo momento e appoggia le sue labbra sulla mia guancia rossa di imbarazzo.

"Grazie di tutto, piccola" mi sussurra in un orecchio.

Draco si allontana progressivamente da me lasciandomi sbalordita per i suoi gesti e per l'imbarazzo che mi sta pervadendo.

Mi discuto appena in tempo per non fare la figura della completa fessa.

"Grazie a te, per tutto" gli rispondo.

"Se ti fa piacere ci potremmo rivedere in questi giorni Hermione, magari anche con Blaise e Ginevra" mi dice Draco.

"Sarebbe una bellissima idea. Se mi lasci il tuo numero di cellulare ci possiamo mandare dei messaggi per accordarci" gli dico in un attimo in cui mi sentivo particolarmente intraprendente.

Draco sfila un biglietto da visita dal suo portafoglio e me lo consegna indugiando nel contatto fra le nostre dita.

"Allora buona notte Hermione!"

"Buona notte Draco" gli rispondo e mi avvicino a lui per ricambiare il suo bacio sulla guancia lasciandolo un po' sconvolto.

Gli volto le spalle e raggiungo la porta girevole dell'hotel.

Cerco il numero nella rubrica e faccio partire la chiamata.

Dopo qualche squillo finalmente la mia amica risponde.

"Hermione! Come è andata oggi la giornata?"

"Non immaginerai mai cosa mi è successo dopo che ci siamo salutate al ristorante" le rispondo e, su sua insistenza, le racconto della visita al MoMa e del risveglio a casa di Draco.

"Draco? Draco Malfoy? Quel Malfoy?" mi chiede sbalordita Ginny

"Si, proprio quello! E per giunta abbiamo passato una bellissima giornata insieme!" aggiungo con aria sognante ripensando ai bei momenti e ai suoi sorrisi.

"Hermione! Ora mi racconti tutto!"

Le racconto della gita in barca, del picnic, nel Met e infine della visita all'Empire.

"Bhe, Blaise me lo aveva sempre detto che Malfoy è un tipo sveglio e gentile. E, in effetti, nelle volte che ci siamo incontrati si è sempre comportato da gentiluomo."

"E' stato davvero gentilissimo e poi è davvero intelligente e divertente" aggiungo in sua difesa.

"Amica mia mi sembri molto presa! Il grande Malfoy vedo che non ha perso il suo fascino negli anni! Riesce ancora a fare colto" mi dice fra le risate.

"Bhe, mi piace molto la sua compagnia e poi, devi ammetterlo anche tu, è davvero un bel ragazzo, ha dei bellissimi occhi e un sorriso stupendo" le rispondo e mi vergogno da sola delle parole sdolcinate che ho appena detto.

"Sei proprio cotta in sostanza, amica! Ed è tutto successo in un lampo!" mi dice Ginny sorpresa.

"Cosa devo farci Ginny?! MI piace! O mio Dio! In che casino mi sono cacciata per il mio povero cuore!" le dico preoccupata.

"Se ti ha dedicato un'intera giornata penso che anche lui abbia apprezzato la tua compagnia e poi sai come si dice: se son rose fioriranno!" risponde ridendo.

"Vedremo Gin! Grazie per avermi ascoltato. Buona notte! E salutami anche Blaise" le dico.

"Buona notte anche a te Herm! Ricordati che domani mattina io e Blaise ti passiamo a prendere in hotel per un'esperienza imperdibile!" mi ricorda la mia amica prima di chiudere la chiamata.

Sicuramente saranno sogni d'oro se in essi ci sarà Draco.




POV DRACO

"Hey amico! Come è andata con la bella addormentata?" mi chiede Blaise

"Se non fossi già innamorato perso di lei me ne sarei innamorato oggi stesso! E' stupenda in tutto quello che fa. E' intelligente, spiritosa, dolce e bellissima. Non sono riuscito a trovarle un difetto" rispondo.

"Questo è l'amore che parla!" mi prende in giro il mio amico

"Comunque sono contento che le cose tra voi siano andate bene. Domani mi farò raccontare anche da lei" mi dice Blaise

"Come domani? Perché? Dove vai con Herm?" gli chiedo sorpreso

"Domani mattina io e Ginny porteremo la tua bella in visita alla Statua della Libertà. Non te l'ho chiesto perché so che non puoi mancare troppo tempo dal lavoro. Comunque se riesci a liberarti nel pomeriggio ci potremmo incontrare" mi spiega.

"Certo! Non vedo l'ora di rivederla!"

"Grazie, grazie! Non troppo entusiasmo per la presenza mia e di Ginny, mi raccomando! Comunque buona notte, amico. Devo chiudere perché ho sentito che Ginny ha finito di parlare con Hermione e non voglio farmi trovare qui a spettegolare con il "nemico"!" Mi dice il mio amico fra le risate.

"Buona notte Blaise e grazie per l'incoraggiamento di ieri!" gli dico io prima di chiudere la chiamata. 

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