Ciao a tutti! 

State crescendo sempre di più e questo non può che farmi un immenso piacere! Grazie davvero! 

Ho deciso di rifare la copertina, cosa ne dite di quella nuova? Lo so che è molto simile a quella vecchia ma mi sembra più elegante... 

Questo capitolo non è molto lungo ma chiarirà alcuni punti ma vi prometto che il prossimo, che ho già scritto, sarà più lungo e completerà questo. 

Buona lettura 

Aspetto vostri commenti 

Mel 

IO E TE 

POV Draco

La vedo correre fuori dalla cucina e non posso fare altro se non sorridere ed essere estremamente contento per l'opportunità che il destino mi ha offerto.

Averla qui con me, seduta al bancone della mia cucina, a mangiare i miei pancake e a parlare delle nostre vite ha riacceso in me una speranza che avevo soffocato fin dal sesto anno.

Sono ancora innamorato di lei, questo ormai è chiaro, perfino io mi arrendo davanti all'evidenza e alla forza dei miei sentimenti.

Con un incantesimo pulisco le stoviglie sporche in un attimo e raggiungo la mia camera per cambiarmi ed essere pronto per una giornata con Hermione!

Ancora non ci credo e, data la mia euforia, mi sento tanto una dodicenne innamorata in questo momento.

Devo ritornare in me stesso al più presto!

Mi faccio una doccia e indosso dei jeans grigi, una maglietta bianca e un maglioncino beige, metto un po' di profumo e poi vado in salotto per aspettare Hermione.

Sto sfogliando distrattamente gli inviti e le lettere che mi sono arrivate per posta ieri quando sento il suo profumo raggiungere la stanza.

Alzo gli occhi e la trovo pronta, in tutto il suo semplice splendore.

Ha optato per dei pantaloncini corti blu con maglioncino in tinta e camicia bianca e degli occhiali da sole che probabilmente aveva nella borsa.

Oggi in effetti è una bella giornata assolata qui nella Grande Mela e mi viene subito in mente il posto perfetto dove trascorrerla.

"Dove mi porti allora Cicerone?" mi chiede lei sorridendo sfrontata.

"E' una sorpresa! Prendi il mio braccio che ci smaterializziamo."

Afferra il mio gomito destro e una leggera scossa mi attraversa la schiena.

E' una bella sensazione averla qui vicino che mi avvolge con il suo profumo.

Stringo forte nella mano il guinzaglio di Nadine e ci smaterializziamo tutti e tre.

Ci ritroviamo in una fitta boscaglia di Central Park.

"Eccoci qui nel polmone verde della città. Il magnifico Central Park. Il posto preferito di Nadine. E anche il mio se devo dire la verità."

"Ho pensato che sarebbe bello fare un giro in barca nel lago, cosa ne pensi?" le chiedo mentre la osservo guardarsi intorno affascinata dalla natura verdeggiante del parco.

"Penso che sarebbe una bellissima idea ma io non sono molto pratica!" mi dice imbarazzata.

"Mi sottovaluti, Tesoro! Hai qui davanti uno dei più esperti rematori di tutto lo Stato!" le rispondo sorridendole.

POV HERMIONE

Arrossisco e seguo Draco mentre si avvia verso la rimessa delle barche. Mi ha davvero chiamato "tesoro"? O me lo son sognata come stamattina?

Non so perché ma ogni volta che mi guarda negli occhi, con quelle sue iridi chiare e profonde il mio cuore accelera impazzito. Anche il suo sorriso, il suo nuovo sorriso che ho da poco conosciuto mi affascina e imbarazza.

Questo nuovo Draco, sicuramente migliore rispetto al ragazzino che ho conosciuto a scuola, è decisamente più pericoloso per il mio cuore!

Lo vedo concordare con il proprietario dello stabilimento per un'oretta di navigazione e poi parlottare fitto fitto. Probabilmente, grazie a qualche trucchetto magico, lo ha convinto lasciar salire anche Nadine con noi sulla barca.

Un po' di anima serpeverde sicuramente gli è rimasta!

Draco, con movimenti sicuri, sale sulla barchetta e aiuta Nadine a posizionarsi fra le due assi che fungono da panchine. Mi tende una mano che io accetto un po' intimorita.

Devo ammettere che me la immaginavo un po' più stabile questa imbarcazione invece traballa tutta!

Mi incoraggia a salire e mi siedo di fronte a lui.

Un uomo ci da' una spinta in modo da mettere in acqua la barchetta e Draco inizia subito a remare con grande maestria devo ammettere!

"Quando hai imparato a creare così bene?" gli chiedo curiosa.

"Da piccolo i miei genitori hanno preteso che prendessi lezioni di varie specialità che pensavano fossero essenziali per l'educazione di un vero giovane aristocratico. Così ho imparato a cavalcare, a tirare di scherma, a guidare imbarcazione a remi e a vela, a suonare il pianoforte e molte altre cose che al tempo mi sembravano noiosissime. Alle volte l'unica cosa che desideravo fare era poter correre libero dietro ai pavoni del parco del Manor e fingermi un esperto cacciatore con il mio fucile giocattolo!" Conclude sorridendo mentre si arrotola le maniche del maglioncino fino ai gomiti.

"Puoi definirti allora un uomo dai mille talenti nascosti! Davvero inaspettato!" gli dico scherzosa.

Ci avviciniamo con la barca verso Bethesda fountain.

"Questo posto è magico! Mi ha affascinato al primo sguardo!" dico cn voce sognante.

"Piace molto anche a me e a Nadine infatti tutte le volte che vado a correre passo di qui. E' sempre bello, sia desolato alla mattina sia affollatissimo nei pomeriggi soleggiati come oggi!" mi confessa Draco.

"Ma, allora, quello che ho visto l'altro giorno eri tu!" dico sorpresa

"Di cosa stai parlando?" mi chiede confuso

Armeggio con la borsa e estraggo il taccuino degli schizzi, cerco la pagina giusta e gliela mostro.

"Ieri mattina ho fatto una passeggiata nel parco e mi sono fermata qui per poter ritrarre questo spettacolo. Mentre stavo disegnando un uomo e il suo cane hanno attratto la mia attenzione. Indovina di chi sto parlando!" Gli dico ridendo.

"Che onore essere ritratto dalla grande strega Hermione Granger!" Mi risponde scherzando.

"Comunque devo dire che sei davvero brava. E fattelo dire da uno che nel settore ha una certa esperienza, tesoro. Non mi aspettavo proprio che fossi un'artista." mi sussurra dolce.

Ancora con questo soprannome! Devo ammettere che mi piace ogni volta di più se esce dalle sue labbra sottili ma sensuali.

Ma cosa vai a pensare Hermione! Questo sole ti sta dando alla testa!

POV DRACO

La osservo mentre si guarda intorno affascinata dalla natura che circonda il lago.

Devo ammettere che sono rimasto molto sorpreso quando mi ha mostrato il suo disegno che rappresenta me e Nadine vicino alla fontana. Il suo tratto artistico rappresenta benissimo il suo carattere: linee sottili e delicate che si fondono con tratti più spessi e decisi, sinuosi e forti.

Anche lei, all'apparenza tenera, nasconde un grande fuoco, un fuoco che si manifesta nel suo coraggio, nella sua curiosità, nel suo desiderio continuo di conoscenza e nella passione che accompagna tutto ciò in cui si impegna.

La mia piccola grande leonessa.

Non desidero altro se non prendere una parte nel suo mondo speciale, anche come amico, come conoscente. Non desidero altro se non passare il resto della mia vita con lei al mio fianco, con il suo splendido sorriso dolce sulle labbra.

Quando penso a Hermione i miei sentimenti prendono sempre il sopravvento e mi perdo in fantasie ben poco realizzabili che illudono ulteriormente il mio cuore.

Ma il mio obiettivo è quello di godermi al meglio ogni momento che lei sarà disponibile a donarmi.

POV HERMIONE

Draco, assorto nei suoi pensieri, ci riporta a riva e conduce me e Nadine verso un prato ben tagliato e parzialmente in ombra.

"Accomodati pure qua Hermione. Vado a prendere qualcosa per fare un picnic. Posso lasciarti qui Nadine?" mi chiede.

"Certo! Io e questa bellezza ce la spasseremo mentre tu vai a prendere le provviste!" Ridacchio divertita mentre lo vedo allontanarsi mentre mi rivolge un ultimo sorriso.

Faccio apparire una coperta dopo essermi accertata di non avere nessuno intorno e mi sdraio a prendere qualche raggio di questo bel sole primaverile.

Non posso fare a meno di pensare alla complicità che si è creata fra noi due. Fino a meno di ventiquattro ore fa Draco Malfoy non era altro che un personaggio secondario relegato nelle memorie scolastiche, neanche delle più piacevoli. Ora, pur avendolo incontrato solo stamattina, lo considero già un amico, mi fa ridere, mi sorprende, mi fido di lui.

Senza pensare al fatto che solo a pensare al suo sorriso e ai suoi occhi divento immediatamente rossa come un pomodoro.

Quindi, ricapitolando, in circa 6 ore Draco Malfoy si è già insinuato nei miei pensieri e, anche se mi costa ammetterlo, nel mio cuore.