“Andremo a South Beach così non faremo troppa strada, non puoi affrontare ancóra dei lunghi viaggi. Io e Kian abbiamo prenotato l’albergo per tutti noi.”
Dice Eric tutto entusiasta, ma a me scoppia il cuore. Io provengo da lì e tutto ciò che si trova in quel quartiere di New York è mio, o almeno lo era. Avrei dovuto ereditare da mia nonna le varie proprietà che si ergono sull'isolotto...

Quando approdiamo a South Beach sono le nove del mattino e il sole è già alto nel cielo limpido.

Facciamo il nostro ingresso nel Apple South Hotel, i ragazzi ci prendono i documenti e dopo averli ottenuti si recano alla reception per effettuare il check in.

Mi guardo intorno e tutto è come lo ricordavo; quando ero piccina passavo molto tempo qui. Questo albergo era la mia casa e dove abitava mia nonna.

“Non posso credere ai miei occhi! Arya Fallen, la ragazza dello scandalo Miliardario!” ghigna  beffardo il tipo che si palesa davanti a me, tant'è che mi fa venire i brividi.

È appena tornato dal mare, lo deduco perché ha indosso asciugamano e costume, il corpo è imperlato dall’acqua marina, e anche i suoi capelli sono bagnati. È più alto di me, il suo viso è squadrato, il naso è leggermente aquilino ma dritto, e la bocca è abbastanza carnosa; sorride rivolgendosi a me mostrando una dentatura perfetta.

“Bentornata cugina.”

“Ciao Jace.” rispondo acida mentre mi giro per andarmene.

🐷

“Andiamo a fare due passi in spiaggia Arya, devo parlare con te”

Oggi mia nonna ha avuto un incidente, io sono immensamente triste e preoccupata e lui mi sta vicino. So bene che non prova la stessa sofferenza che sento io per la perdita di nonna Grace, Jace non l'ama quanto me.
Lui non soffre, ma mi abbraccia e mi conforta. Per me è una cosa strana avere Jace accanto dal momento che non siamo mai andati molto d’accordo,soprattutto perché i miei genitori adottivi mi hanno sempre paragonata a lui, Jace secondo loro era il figlio perfetto, quello che tutti volevano. Comunque nutro per lui affetto, sebbene non siamo mai stati molto uniti e tra noi due ci sia solamente un anno di differenza. Ci abbracciamo, anzi lui lo fa; mi  stringe al petto e mi posa un bacio sulla testa, le sue mani scorrono sul mio corpo poi insinua la sua lingua nella mia bocca. Provo a scansarlo, ma non riesco, lui è troppo forte per me. Sento mio padre cacciare un urlo. Finalmente riesco a staccarmi da lui che molla la presa, sono inorridita, lui mi osserva con lo sguardo perfido e un ghigno diabolico. Qualcuno mi spinge e mi fa cadere a terra. Mia madre mi sale sopra e mi colpisce ripetutamente chiamandomi puttana. Pochi giorni dopo verrò disconosciuta come figlia e successivamente verranno fatte cose illecite per cambiare il nome scritto nel testamento redatto da mia nonna.

Nessuno ha mai capito che non volevo le proprietà di mia nonna, a me bastava semplicemente il loro affetto.
Andai via da South Beach in cerca di un posto di lavoro e le mie gambe si arrestarono davanti una libreria proprio accanto a Central Park , ma prima di tutto bevvi un buon caffè che mi cambiò la vita.

Spazio porchetta

Salve!🐖

Che ne pensate del cugino
malvagio?
Io lo odio profondamente 🤣

Buon week end
porchettoso!
Oink! 🐷