DUBBI
LUNA
È quasi un mese che ho preso la memoria, un mese che vivo qui in America con Christian, possibile che non avessi nemmeno un amico? Nessuno? Solo lui?
Lui è molto gentile e rispettoso, si comporta da vero amico, non ha più tentato di baciarmi nemmeno una volta dalla cena a casa dei suoi, dove io ovviamente l'ho respinto.
Mi alzo dal letto e mi affaccio alla enorme vetrata che da sulla città, è ancora buio anche sé sono le sei del mattino.
Mi metto una felpa sopra il pigiama e scendo in cucina per bere un bicchiere di acqua.
Sento le note di un piano forte, vedo Christian in pigiama che suona, suona una melodia molto triste, mi avvicino e lui alza gli occhi per guardarmi.
CHRISTIAN
Sono seduto al piano, sono veramente confuso, ho portato qui Luna approfittando della sua perdita di memoria, le ho detto che non ha nessuno, e a cosa è servito? Lei in questo mese non mi ha mai voluto come uomo, come compagno, nemmeno una volta!
Sento dei passi, alzo lo sguardo e la vedo, è bellissima anche con una semplice felpa rossa e pigiama
"buon giorno" mi dice sorridendo, se sapesse non mi sorriderebbe mai
"buon giorno a te" le faccio un debole sorriso
"che hai? Non ti senti bene?" mentre lo chiede si siede vicino a me
"mi sento un mostro Luna... Ho fatto una cosa terribile.. E lo fatta a una persona a qui tengo molto"
"che cosa hai fatto?"
La guardo e istintivamente la abbraccio forte
"non riesco a dirtelo.. Mi dispiace" mi esce una lacrima e lei, per la prima volta ricambia il mio abbraccio
"tranquillo... Andrà tutto bene... Io sono qui.. Sono tua amica"
Sorrido e mi allontano
"io.. Ti vorrei come donna... Non come amica.. Lo sai.. Ci vogliamo provare?"
"no! Io non posso!"
Sempre la solita risposta
"ok, se non mi vuoi, non posso certo costringerti"
"senti perché non andiamo a fare colazione fuori.. In quel bar che ci piace tanto.. Ti va?"
Non le resisto e dico di sì sorridendo
"ok, vado a cambiarmi e si va.. Cambiati anche tu signor Smith"
La vedo correre di sopra e sorrido, va bene così, non mi importa, mi basta averla vicina.
LUNA
Mi metto un Jeans, una semplice maglietta e sono pronta, lascio i capelli sciolti, un filo di trucco, profumo e via.
Siamo al bar dove andiamo di solito, quello vicino al ospedale dove lavorano i suoi genitori
"Luna... Mangia qualcosa dai"
"mi basta il mio caffè e latte"
Guardo fuori dalle finestre, questa città mi sembra così poco famigliare, e questi enormi edifici che ti accecano a mezzogiorno e non ti fanno arrivare il sole al viso non mi piacciono molto, io amo il sole sulla pelle e il mare
"tutto bene? Sei pensierosa?"
"si... No.. Insomma.. Niente qui mi è familiare.. Non ho davvero nessun parente o amico?"
"no.. Lo sai.. Ne abbiamo già parlato" dice nervoso
"ok ma.. Tu non mi mentiresti mai vero?"
"certo che no!"
"ok" dico sbuffando, che persona ero per non avere nessuno?
"non fare quella faccia.. Tu sei meravigliosa"
"mi leggi nella mente adesso?" dico ridendo
"no, ma ti conosco"
In effetti ho solo lui, potrei provarci a starci insieme.. Ma non posso.. Il perché?.. L'uomo del mio sogno mi è entrato dentro.. Nel cuore.. Ma esiste?
"andiamo a fare un saluto hai miei genitori?" mi chiede
"certo, andiamo"
Ci alziamo, paga il conto e usciamo fuori.
Stiamo camminando vicino a una fermata dei tram
"io voglio un lavoro... Basta pagare tu" dico decisa
"ma il tuo lavoro è sopportarmi"
Mentre lo dice mi accarezza la spalla e mi attira a lui, gli sorrido, sto per dire altro quando una voce mi mette i brividi, la sua voce! La voce del uomo del mio sogno
"LUNAAAAA!!!"
Mi giro e lo vedo, e come nel mio sogno, occhi di un marrone quasi nero, capelli castani con riflessi biondi lunghi e selvaggi, viso perfetto e corpo da dio, ci guardiamo negli occhi, sono come stregata, il mio cuore batte forte e tremo.
Sto per fare un passo verso di lui ma il tram passa e non lo vedo più
"LUNA ANDIAMO!!!" Christian mi afferra la mano e mi allontana
"CHI ERA? IO SENTO DI CONOSCERLO!!"
"NON ERA NESSUNO!!! ANDIAMO A CASA!!"
"io l'ho sognato" dico più tranquilla
"non mi hai mai parlato di questi sogni" dice duro, poi comincia a camminare, anzi a correre
"ASPETTA!!" non mi ascolta e mi fa correre insieme a lui.
CHRISTIAN
Dannazione, è qui! Ci ha trovati, in più lei ha dei frammenti di ricordi, devo portarla via da qui, lontana da lui è subito.
Arrivo dentro il mio appartamento e chiamo tutti gli uomini della sicurezza
"sta per arrivare un uomo, fermatelo, ma senza usare le armi, non voglio morti è chiaro, e tu Paul, tiemmi aggiornato al cellulare"
Prendo Luna e insieme entriamo in ascensore
"perché fai così? Chi è quel uomo? Mi ha chiamata per nome? Io e lui ci conosciamo?"
"stai tranquilla, non fare domande per favore" dico agitato.
Arrivati al nostro piano nanometto l'ascensore, questo ci darà più tempo
"prepara una valigia, in terrazza c'è il mio elicottero, c'è ne andiamo".
LUNA
"perché stiamo scappando? Io non capisco?"
"non devi capire Luna... Devi solo fidarti di me!"
"io non sono una tua proprietà! Non faccio tutto quello che mi chiedi zitta e buona e lo sai!" dico dura
"ti prego" si avvicina ma io mi allontano
"non voglio che venga toccato!" dico
"cosa?"
"quel uomo! Non deve essere ferito è chiaro!!!" è più forte di me, mi preoccupo per lui
"tranquilla.."
Sentiamo dei forti rumori, poi il suo telefono squilla
"dimmi Paul"
"signore lui è qui a messo al tappeto tutti e.."
Lo sentiamo gridare e poi sentiamo una voce.. Calda e profonda.. La sua voce.. Anche sé in questo momento sembra la voce di un demone
"sto arrivando maledetto bastardo... È finita!"
Stacca e vedo Christian nel panico
"dobbiamo.."
Non finisce la frase che sentiamo dei colpi sulla porta d'entrata, dopo un paio di colpi la porta viene giù, l'uomo entra e si butta addosso a Christian, lo sta riempiendo di botte
"MALEDETTO!!! COME HAI OSATO!!! CHE HAI FATTO CON MIA MOGLIE BRUTTO FIGLIO DI PUTTANA!!!"
"NIENTE!!! TRA DI NOI NON C'È STATO MAI NIENTE!!"
"FERMATI!!!" grido
Lui smette di colpirlo e mi guarda, sono spaventata, cerco di scappare ma lui mi afferra per le braccia, è così vicino a me, l'uomo dei miei sogni è reale ed è qui.
FEBO
Ero in preda alla rabbia, ma Luna come sempre mi ha calmato, mi fissa e sapere che non sono nella sua testa e soprattutto nel suo cuore fa male
"io ti conosco, ti ho sognato, chi sei?" mentre lo dice mi accarezza il viso, il mio cuore batte al impazzata, mi ha sognato, non sono uscito del tutto dalla sua testa e dal suo cuore
"sono Febo Demon Luna.. Tuo marito!".
Eccoci ad un altro capitolo 🥰
Cosa ne pensate 😁
Grazie a tutte voi di seguire la mia storia 😍
A domani mattina con il prossimo capitolo 😘❤️
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro