UN MESE DOPO

È trascorso un mese da quando Agnese e Alexander hanno scoperto di aspettare un bambino, Agnese e quasi al secondo mese di gravidanza, tutto procede tranquillamente, in quest'ultimo mese, hanno organizzato il loro matrimonio, che si terrà proprio oggi in una delle più belle chiese di Roma.

A CASA DI ALEXANDER

ALEXANDER

Oggi finalmente è il giorno del mio matrimonio con la mia Agnese, sono secoli che aspetto questo giorno, e non è una frase tanto per dire.

Ho optato per un completo semplice, pantaloni eleganti neri, jilet nero e camicia bianca con le maniche arrotolate, scarpe nere eleganti lucide, codino, barba curata e sono pronto.

Mi guardo allo specchio e devo ammettere di essere molto emozionato, non vedo l'ora di vedere l'amore della mia vita sull' altare, non vedo l'ora che sia mia moglie.

Per l'occasione sono venuti anche i nostri genitori, che vanno molto d'accordo tra di loro, sento bussare alla porta ed è mia madre, è il momento di andare dall'amore della mia vita.

AGNESE

Oggi finalmente è il giorno del mio matrimonio, sposerò il mio Alexander, sono secoli che aspetto questo giorno, e non è una frase tanto per dire.

Ho scelto un abito bianco, di pizzo, con la schiena scoperta, che aderisce perfettamente al mio corpo, anche se sono quasi di due mesi, la pancia ancora non si vede essendo molto magra.
I capelli sono avvolti in un semi raccolto, il trucco e delicato ma accentua perfettamente i lineamenti del mio volto.

Per l'occasione si è riunita tutta la famiglia, Irene è la mia testimone di nozze, non avrei potuto scegliere nessun altro oltre a lei.
Mentre mamma e Irene mi aiutano a indossare orecchini, collana e bracciale, ecco la porta aprirsi è papà, entra e mi dà un bacio sulla fronte, è molto emozionato, appena sono pronta mi prende sottobraccio ed eccomi pronta per raggiungere l'amore della mia vita in chiesa, che mi sta aspettando sull'altare.

IN CHIESA

Alexander aspetta la sua sposa davanti all'altare accanto alla sua mamma, è emozionato come mai in tutta la sua vita, che basta solamente vedere Agnese camminare lungo la navata della chiesa, che le lacrime gli rigano il volto.
Agnese cammina lentamente, attaccata al braccio del suo papà, e appena raggiunge il suo Alexander anche lei ha il volto rigato dalle lacrime.
Il padre di Agnese consegna la sua adorata figlia tra le mani di Alexander, che gli alza il velo e le bacia la fronte, i due prendono posto davanti all'altare.
Sono entrambi visibilmente molto emozionati.
Il sacerdote saluta tutti e inizia la cerimonia.

"Carissimi Alexander e Agnese, siete venuti insieme nella casa del Padre, perché la vostra decisione di unirvi in matrimonio riceva il suo sigillo e la sua consacrazione, davanti a Dio nostro Signore.

Voi siete già consacrati mediante il Battesimo, ora Cristo vi benedice e vi rafforza con il sacramento nuziale, perché vi amiate l'un l'altro con amore fedele e inesauribile e assumiate responsabilmente i doveri del Matrimonio.

Pertanto vi chiedo di esprimere davanti alla Chiesa le vostre intenzioni."

Poi il sacerdote passa il microfono allo sposo.

Alexander: "Io Alexander.. Prendo te Agnese come mia legittima sposa... E giuro di amarti e rispettarti.. In salute e in malattia.. In ricchezza e povertà.. Nella gioia e nel dolore.. E giuro di esserti fedele sempre.. Finché morte non ci separi."

Poi passa il microfono ad Agnese.

Agnese: "Io Agnese.. Prendo te Alexander come mio legittimo sposo... E giuro di amarti e rispettarti.. In salute e in malattia.. In ricchezza e povertà.. Nella gioia e nel dolore.. E giuro di esserti fedele sempre.. Finché morte non ci separi."

Il sacerdote riprende la parola e dice:

"Il Signore onnipotente e misericordioso
confermi il consenso
che avete manifestato davanti alla Chiesa
e vi ricolmi della sua benedizione.
L'uomo non osi separare ciò che Dio unisce."

Tutti: "Amen."

Raoul che è il testimone di Alexander consegna le fedi al sacerdote
che prosegue:

"Signore, benedici questi anelli nuziali,
gli sposi che li porteranno
custodiscano integra la loro fedeltà,
rimangano nella tua volontà e nella tua pace e vivano sempre nel reciproco amore. Per Cristo nostro Signore."

Tutti: "Amen."

Il sacerdote invita gli sposi a scambiarsi gli anelli. Alexander prende la mano di Agnese, e dice: "Agnese ricevi questo anello nel segno del mio amore e della mia fedeltà." Bacia la fede e la mette all'anulare sinistro di Agnese.

Agnese prende a sua volta la mano di
Alexander e dice: "Alexander ricevi questo anello nel segno del mio amore e della mia fedeltà." Bacia la fede e la mette all'anulare sinistro di Alexander.

Il sacerdote li dichiara marito e moglie e dice: "Lo sposo può baciare la sposa."
Alexander non se lo fa ripetere due volte, e da un bacio pieno di amore alla sua Agnese.

Finita la cerimonia gli sposi fanno qualche foto con i familiari più stretti.
E poi qualche foto da soli, e escono dalla chiesa, alla loro uscita vengono ricoperti da riso e applausi, gli invitati urlano insieme: "Viva gli sposi."
I due ragazzi si baciano appassionatamente.
Raggiungono l'auto e vi salgono dentro, l'autista accende il motore ed ecco che un ora dopo raggiungono la location dove si terrà il ricevimento.

La location è una stupenda villa situata davanti al mare a Civitavecchia, solo la vista è uno spettacolo meraviglioso, Alexander tiene stretta a sé la sua Agnese, la porta un attimo in disparte da tutti e si posiziona davanti a lei e le dice.
"Finalmente sei mia! Per tutta la vita amore mio."
La bacia dolcemente, poi si abbassa e le bacia dolcemente la pancia e aggiunge:
"Amore mio, anche tu sei qui con noi in questo giorno speciale."
Si alza di nuovo e le accarezza il viso dolcemente e aggiunge ancora: "Vi amo."

Agnese risponde: "Sono talmente felice, che mi sembra di volare in alto e toccare il cielo con un dito, finalmente sei mio marito, e nel mio grembo cresce il frutto del nostro amore. Vi amo tantissimo anche io vite mie." E mentre si accarezza la pancia da un bacio al suo bellissimo marito.

Alexander la porta in cima alla torre della villa, si mette dietro di lei e la abbraccia dal dietro e le dice: "Amore mio.. Davanti al mare siamo morti in passato.. Adesso davanti al mare siamo qui.. Felici e innamorati più di prima.. E con nostro figlio nel tuo grembo.. Vi renderò sempre felici."
Agnese si gira verso di lui e guardandolo negli occhi dice: "Il passato ci ha diviso, il presente ci ha riuniti, il mare è il testimone di ieri e di oggi. Il nostro passato è stato tumultuoso tutto in salita e senza un lieto fine, il presente ha provato a metterci in difficoltà, mettendoci il bastone fra le ruote, ma il nostro amore questa volta ha vinto e abbiamo avuto il nostro lieto fine. Il futuro sarà bello e meraviglioso perché ci porterà il nostro bambino."
Da un bacio ad Alexander e gli sussurra sulle labbra: "Ti amo vita mia."

Alexander la porta dove sono stati allestiti i tavoli, è una terrazza con vista mare, i tavoli tondi sono decorati con petali di rose, l'apparecchiatura è impeccabile, c'è la musica che esce da un piano e un cantante che canta la canzone che ballarono in pizzeria. (Your Song di Elton John.)

Alexander porta la sua Agnese sulla pista da ballo la stringe a se: "Balla con tuo marito." Le dice sorridendo.
Agnese si stringe forte a suo marito e si lascia trasportare dalle sue braccia sicure, e col il sorriso smagliante dice: "Ballerò molto volentieri con mio marito."
E si baciano.

Alexander e Agnese ballano per ore, poi si siedono a mangiare, finita la cena Alexander non resiste più, prende la sua Agnese tra le braccia e la porta nella stanza che a prenotato per loro due, per amarsi e coccolarsi per tutta la notte.

I nostri ruoli di oggi:

Alexander: Rachele
Pezzo narrato di Alexander: Rachele

Narratrice principale: Giusy
Agnese: Giusy
Pezzo narrato Agnese: Giusy
Sacerdote: Giusy

Regia di Giusy e Rachele

Grazie a tutte e buona lettura a voi che leggete la nostra avventura. ♥️♥️