In queste ultime settimane, sono successe molte cose. A partire dalla litigata con Brandon, Drake, l'incidente di Carmen. Ma ora sembra filare tutto liscio: Drake non l'ho visto di recente, solo di sfuggita, niente di più, Carmen si sta riprendendo in fretta. Io e Brandon ci siamo chiariti, e ora andiamo di nuovo d'amore e d'accordo.
Mia madre bussa alla porta ed entra.
<< Emily, c'è Carmen di sotto. Sei pronta? >>
Annuisco, prendo la borsa del mare e la raggiungo.
Un paio di settimane dopo il suo rientro dall'ospedale, ha insistito con l'andare al mare. Che dire... Non posso fare altro che esaudire le sue richieste.
E poi ho proprio voglia di prendere un po' di sole.
Quando arrivo in salotto, Carmen è seduta sul divano, ma appena mi vede arrivare, si alza e mi dice: << Sei pronta? >> Annuisco ed andiamo.
In spiaggia, incontriamo Steve con la sua nuova ragazza, Amanda.
Ci uniamo a loro, poi arrivano Brandon e Drake.
Vederli insieme mi fa uno strano effetto; ma vederli parlare, andare d'accordo e ridere, è peggio... E' un incubo. Temo che sia solo un trucco di Drake, per tormentarmi.
<< Ragazze... Io... Io torno subito. >> Mi rivolgo a Carmen e ad Amanda che si sono appena sdraiate sul telo da spiaggia.
Si guardano e poi guardano me con aria interrogativa.
Mentre sto per andare via, mi sento bloccare per un braccio, mi fa girare, e mi ritrovo tra le braccia di Brandon.
Tiro un sospiro di sollievo, temevo fosse Drake. E se fosse stato lui, non so proprio come avrei fatto a spiegare il suo comportamento nei miei confronti.
<< Hei, principessa, dove vai? Sei appena arrivata e già vai via? >>
Gli sorrido, gli butto le braccia al collo e lo bacio.
<< Scusa, torno subito, ho dimenticato una cosa a casa. Ci vediamo tra poco. >> mento. Le sue mani si posano sulla mia vita per attirarmi di più a sé.
<< Ti accompagno! >>
<< No. Rimani qui. Io ci metterò poco. Aspettami... >> Gli sussurro all'orecchio e lo provoco.
Si morde il labbro inferiore e mi mangia con gli occhi. Quando mi allontano mi volto a guardarlo e noto che è ancora lì a fissarmi.
Sono sulla strada di casa, quando mi sento chiamare, mi blocco di colpo, ormai conosco fin troppo bene questa voce, e questa volta non si tratta di Brandon, mi volto, e proprio come immaginavo, vedo Drake che mi corre dietro.
<< Ti prego, no. Non ho voglia di parlare. Ti prego lasciami in pace. >>
Scuote la testa e dice: << Non voglio importunarti, no. Voglio... Ecco... Volevo chiederti se possiamo ricominciare tutto dall'inizio. >>
A quelle parole rimango esterrefatta. Non immaginavo una proposta del genere.
Lo guardo incredula, non riesco a credere a questa sua proposta fino in fondo.
Esito. Improvvisamente si inginocchia davanti a me. Ma cosa?
Mi guardo intorno, sperando che nessuno ci veda. Se dovesse accadere, la voce arriverebbe subito a Brandon, e si infurierebbe.
Unisce le mani in segno di preghiera, << Ti prego... Permettimi... >> Gli faccio segno di alzarsi e lo interrompo.
<< Si. Mi farebbe piacere. >> Gli sorrido e lui mi abbraccia sollevandomi da terra. Strillo per quel gesto improvviso.
Mi mette giù, e restiamo a fissarci per un po', poi distolgo lo sguardo, mi porto una ciocca di capelli dietro l'orecchio e gli sorrido timidamente.
<< Andiamo? >> Mi fa segno di passare avanti.
Lo ringrazio e raggiungiamo gli altri in spiaggia.
Quando arriviamo, Brandon viene da me e mi abbraccia.
<< Cosa hai dimenticato a casa? >> Mi domanda.
Al momento non so cosa rispondere, devo inventarmi qualcosa.
<< La protezione solare. Non ci crederai mai, ma quando ormai ero già davanti casa, mi sono improvvisamente ricordata di averla portata, così sono ritornata... >>
Scoppia a ridere. << Poveri noi... >>
<< Foza andiamo a tuffarci! >> Brandon corre in direzione del mare.
<< No, preferisco fare compagnia a Carmen e prendere il sole... >>
Fa spallucce e poi si rivolge a Drake:
<< Tu vieni? >> Annuisce, ed entrambi si allontanano.
Stiamo prendendo il sole, quando Carmen si volta e dice: << Cos'è quel sorrisetto? >>
<< Cosa? >>
Sorridevo senza rendermene conto. Ma sono felice.
<< Stai sorridendo. Perché? >> Si alza e si poggia sui gomiti, mi guarda aspettando che le dica qualcosa...

Tre ore dopo siamo già di ritorno; oggi mi sono divertita molto. Drake quando vuole sa essere molto divertente, vorrei che fosse così sempre, e non solo con me, ma con tutti...
Questa sera andremo a ballare in discoteca. Carmen ama ballare, quindi quando Brandon lo ha proposto, ha strillato per l'entusiasmo.
Mi sento strana. Mi sento come se fossi tornata un'adolescente: quando dovevi uscire, e sapevi che avresti incontrato il ragazzo che ti piace.
E' da quasi un'ora che sono ferma davanti al mio armadio, ed è quasi un'ora che fisso i miei vestiti, e ancora non ho deciso cosa indossare.
Ho bisogno di un consiglio, e Carmen è l'unica in grado di farlo...
Corro in cucina a prendere il telefono, e mentre digito il numero della mia amica ritorno in camera. Carmen risponde al terzo squillo, ha detto che tra poco sarà da me.
Sento suonare alla porta e mia madre apre, e subito vedo entrare Carmen.
<< Per fortuna! Devi aiutarmi, non riesco a decidere cosa mettere... >>
Mi prende per le spalle e con aria tranquilla mi dice: << Niente, perché ti
ho portato qualcosa. >>
<< Cosa? >> Dico alzando la voce. Mi sento agitata e non capisco il motivo.
Vedendo la mia reazione scoppia a ridere.
Si, prenditi gioco di me finchè puoi...
Le faccio la linguaccia e continuando a ridere, mi porge la borsa che dovrebbe contenere i suoi abiti.
Appena la apro, gli occhi cominciano a brillarmi. Io semplicemente l'adoro!
Tiro fuori tutto dalla borsa e mi preparo. Indosso: una gonna nera a vita alta che mi copre fino a metà coscia, e una camicetta bianca con le maniche corte, e degli stivaletti con un po' di tacco. Per fortuna che portiamo lo stesso numero...
Metto un po' di mascara, blush e gloss. I capelli li lascio sciolti.
<< Sono pronta! Grazie Carmen, non so come avrei fatto senza di te. >>
Sorride e dice: << Avresti messo quello che avevi... >> Fa spallucce e mi guarda con aria divertita.
In effetti... Scoppio a ridere, e solo adesso mi rendo conto di non avere notato cosa indossa lei.
<< Fatti guardare... Ma stai benissimo... >> Applaudo e lei ride.
Indossa un vestito corto blu elettrico e sandali con la zeppa bianchi, attaccati alla caviglia.
Noto che mi guarda con aria sospettosa, incrocia le braccia al petto e sposta il peso del corpo da una gamba all'altra.
<< Mi spieghi perché sei in ansia? >>
Rifletto per qualche secondo. Scuoto la testa, << Non te lo so dire. Mi dispiace. Non mi capisco nemmeno io ultimamente. >>
<< Già... Ultimamente... >> Annuisco, e quando sto per aprire la porta, mi blocca e mi dice, << Io direi che è da quando è arrivato Drake. Emily, facci caso, quello stesso giorno, tu e Brandon dovevate festeggiare il vostro quarto mese insieme, e non sei andata. Ti sei ubriacata, e sei rimasta a dormire da Bob. Brandon il mattino dopo ti trova addormentata nel letto con Drake, e da
lì sono iniziate le vostre liti...E quando vi ho trovati chiusi in bagno? >>
<< Ti ho già detto che quello è stato un incidente e... >>
<< Si, ma non è questo il punto Emily. Ho notato come cambi umore quando c'è lui, o anche solo a sentirlo nominare... Sono tua amica... Ti conosco. >>
Scuoto la testa, << Carmen io... Non è... >> Alza la mano e mi interrompe.
<< Cosa ti succede? Emily. Provi qualcosa per lui? A me puoi dirlo. Posso aiutarti... Ma devi dirmelo... >>
Non ne posso più. Scoppio in lacrime, e lei viene ad abbracciarmi.
Mi accarezza delicatamente la schiena. Poi mi prende per le spalle e mi guarda con i suoi grandi occhi.
<< Non so se provo qualcosa. Sono... Confusa. >> Le lacrime mi rigano il viso facendo colare quel poco di trucco che ho.
Carmen mi guarda con occhi dolci e mi asciuga le lacrime.
<< Ti va di parlarne? >> Annuisco e andiamo a sederci sul mio letto.

Dopo averle raccontato tutto, compreso i vari baci con Drake, Carmen mi abbraccia e mentre mi tiene stretta a sé mi dice, << E tu hai tenuto tutto dentro? Emily, potevi parlare con me. Perché non lo hai fatto? >>
Faccio spallucce e dico tra i singhiozzi, << Temevo che ti saresti arrabbiata, perché Brandon è tuo amico, ma temevo anche che avresti pensato che sono una traditrice... >>
Spalanca gli occhi e mi abbraccia di nuovo, << No. Non dire così. Non potrei mai pensare una cosa del genere. Emily, se provi queste emozioni quando sei con Drake, non è colpa tua. Sono emozioni incontrollabili. Non possiamo farci niente. >>
<< Comunque, non prendere decisioni affrettate; potresti pentirtene, e allora sarebbe troppo tardi. Magari è solo una cotta del momento, che poi passerà... O magari è qualcos'altro. >>
Scuoto la testa, perché ho capito che si riferisce a Brandon. Teme che lo lasci per stare con Drake, quando poi non sono sicura nemmeno io di quello che sento.
Ha ragione lei... Magari è una cotta del momento, che passerà...
E se non passa?
<< Ho detto a Bob che doveva passare di qui direttamente. Credo che tra poco arriveranno... >> Mi fa l'occhiolino.
Oh no, tra poco arriveranno, e ho il trucco colato. Perfetto. Dovevo piangere proprio adesso? Non ci credo... Devo sbrigarmi e darmi una sistemata al trucco, prima che ci vengano a prendere. Sembro un panda!
Tolgo il mascara colato, e ne metto ancora un po', ripasso il blush e rimetto il lucido.
E' perfetto. E' come se non avessi mai versato una lacrima.

Carmen mi chiama e mi dice di scendere in fretta perché i ragazzi sono arrivati.
Usciamo. Mi prende a braccetto, e mi dice di stare tranquilla, e che andrà tutto bene.
In macchina, prendo posto dietro con Drake; mi saluta e mi sorride.
Lo saluto con un "ciao" e un sorriso timido e guardo Carmen, che mi sorride.
<< Cosa avete voi due? >> Domanda Bob che è al lato guida, e mette in moto.
Carmen che è al suo fianco, si sposta verso di lui e gli bacia la guancia.
<< Discorsi tra donne... Non capireste. >>
In dieci minuti, arriviamo alla discoteca. Parcheggia la macchina, e ci avviamo verso l'entrata.
<< E Brandon? >> Domanda Bob.
<< Mi ha chiamato oggi e ha detto che ci avrebbe raggiunti direttamente qui. Aveva una cosa da fare. >>
<< Va be'... Che facciamo entriamo? >> Propone Carmen.
<< Andate voi. Io lo aspetto. Non dovrebbe tardare. >> Almeno credo. Brandon non è più lo stesso di prima, è cambiato. Mi da buca, non mi chiama, non mi cerca. Non so se è una cosa positiva o negativa, dato che sono confusa...
I ragazzi entrano e mi lasciano sola.
Mi siedo su una panchina, e aspetto...

Sono passati più di venti minuti, e di Brandon neanche l'ombra.
Comincio a essere stufa di aspettarlo sempre. E poi... Comincia a fare anche freddo.
Mi stringo nelle braccia, per cercare di riscaldarmi, ma niente.
<< Hai freddo? >>
Mi volto di scatto, Drake si sta togliendo la giacca, e viene verso di me.
Me la poggia sulle spalle. Mi sento avvampare. Riesco a sentire il suo profumo. Delizioso...
Si siede accanto a me sulla panchina, prima lontano, poi si avvicina; sempre di più, finchè dice: << Conosco un altro modo per riscaldarti... >>
La sua voce seducente, mi fa cadere in trappola.
<< Ah si? E quale? >> Fremito. 
Lentamente alza un braccio e lo porta dietro le mie spalle, fino a stringermi, e attirarmi a sé.
Mi abbraccia con forza, come per paura che potessi sfuggirgli di mano.
Mi rilasso tra le sue braccia, e appoggio la testa sul suo petto. Sento il battito del suo cuore. E' tranquillo e regolare, se invece potesse sentire il mio, si accorgerebbe che non smette di battere fortissimo.
Comincio a prendere calore tra le sue braccia, finalmente non tremo più, e riesco a rilassarmi, così chiudo gli occhi e assaporo questo momento. 

Mi sveglio sentendo delle urla, e quando apro gli occhi, mi ritrovo distesa sulla panchina con la giacca di Drake ancora sulle spalle, mi metto a sedere, e solo adesso, mi rendo conto che le voci che mi hanno svegliata, sono quelle di Brandon e di Drake.
Stanno litigando. Bob è con loro che cerca inutilmente di tranquillizzarli, Carmen, si è accorta che mi sono svegliata, e sta correndo da me.
Mi alzo dalla panchina, porto le mani nei capelli e strillo: << Cosa
succede? >> Guardo nella loro direzione, e le gambe mi cedono quando Brandon colpisce Drake.
Cado a terra, e Carmen viene ad aiutarmi.
<< Emily, cosa hai combinato? >> Mi alzo e mi appoggio a lei.
<< Cosa? Niente. Non ho fatto niente Carmen. >>
<< E perché Brandon è così furioso con Drake, quando poi questa mattina andavano d'accordo? >> Porta le mani sui fianchi e aspetta che le risponda.
Ma cosa dovrei risponderle? Non le so dire il motivo per cui Brandon sia uscito fuori di testa.
In questo momento so soltanto che Drake è appena stato ferito, ed è per colpa mia.
Senza guardare Carmen, mi alzo e corro nella loro direzione. Drake è sopra Brandon, e lo sta colpendo violentemente. Bob non riesce a fermarlo. La gente sta assistendo a questo spettacolo, ma nessuno interviene...
Devo farlo io. Non posso lasciare che si uccidano di botte. Mi lancio su Drake, che si volta di scatto. Appena mi vede si blocca.
<< Emily... >> La sua espressione, da dura, diventa dolce.
<< Smettetela vi prego... >> Le lacrime cominciano a scendere, e io non riesco più a controllare la rabbia che sale sempre di più.
<< Dovete smetterla! Io non sopporto più tutto questo! Brandon, perché hai colpito Drake?! >>
Mi guarda incredulo, << Spiegami come avrei dovuto reagire! Ti ho trovata praticamente abbracciata a lui! >> Divento paonazza.
<< Non prendertela con lui, okay? Stava solo cercando di non farmi morire di freddo mentre ti aspettavo. Quindi... >> M'interrompe, e prendendomi per un polso, mi strattona.
<< Ma vaffanculo. Ma con chi stai con me o con lui?! Emily... Vaffanculo. >>
Drake si piazza tra me e Brandon, e lo spintona, facendolo indietreggiare di qualche passo.
Stringe i pugni, e vedo l'espressione impaurita di Brandon.
<< Non toccarla stronzo! >> Gli urla contro.
Non mi sento bene, mi gira la testa e non mi sento più le gambe.
<< Emi... >> Vedo Carmen che mi prende, ma poi non la vedo più.

Quando mi risveglio, ci metto un po' a capire dove mi trovo; di sicuro non è la mia camera... Ma io la riconosco questa... Oh, no...
Qualcuno apre la porta ed entra,
<< Hei, ti sei svegliata. Come ti senti? Tieni ti ho portato un po' d'acqua. Bevi. >>
Prendo il bicchiere e bevo. << Grazie. Chi... Chi mi ha portata qui? >> Domando, ma l'acqua mi va di traverso e comincio a tossire, sto soffocando.
Mi da dei leggeri colpi dietro la schiena, e comincio a stare meglio.
<< Mi dispiace. Non avrei dovuto reagire in quel modo. Ma quando ti ho vista con lui, non ci ho più visto. Puoi perdonarmi? >> Mi guarda con occhi imploranti.
Annuisco, gli faccio segno di avvicinarsi e lo bacio. << Ti perdono. Ma non farlo più. Okay? Mi hai fatto spaventare a morte. >>
Annuisce. Poi riformulo la domanda alla quale non ho ricevuto risposta.
<< Chi mi ha portata qui? >>
<< Drake. Avevo detto di portarti a casa tua, ma ha insistito e... >>
Alzo la mano per interromperlo, << Va bene così... Va tutto bene. Non importa. >> Mi bacia teneramente.
Qualcuno entra interrompendoci. Drake viene a sedersi sul letto accanto a me, ignorando Brandon, che lo guarda furioso.
<< Come stai? >> Fisso i suoi occhi, e mi sento meglio. Da Drake sposto lo sguardo su Brandon, poi di nuovo su Drake.
<< Bene, ti ringrazio. >> Mi accarezza la guancia, e al solo tocco mi sento avvampare.
Brandon si fa avanti e lo spinge via. << Tieni le mani a posto. Lei è la mia ragazza. >> Drake lo fissa disinvolto, poi guarda me e mi saluta con un gesto della mano e gli sorrido. Esce seguito da Brandon, lasciandomi sola. Mi lascio andare sul letto, e tiro un forte sospiro di sollievo.
Quante emozioni!
Appena poggio la testa sul cuscino, e mi giro su un lato, sento il suo profumo; mi piace, sa di buono. In fondo, credo che non sia poi così male...
Sa farsi voler bene quando vuole...
Il sonno prende il sopravvento; e quando mi sveglio, disteso sul letto accanto a me trovo Brandon, che dorme. Gli poso un leggero bacio sulla guancia, e mi alzo.
Quando entro in salotto, sono tutti seduti sul divano, e appena mi vedono, mi chiedono come sto, sorrido a tutti e dico di stare bene.
<< Ragazzi scusatemi, vi ho rovinato la serata, io... >>
<< Non è colpa tua Emily, coraggio vieni a sederti. >> Drake mi fa segno con la mano di sedermi accanto a lui. Faccio come dice. Mi sento un po' in imbarazzo. Mi osservano preoccupati, come se stessi per morire. Ma sono soltanto svenuta! E sto bene.
<< Il bamboccio è di sopra? >> Drake si volta verso di me con un sorriso malizioso.
Ridacchio e gli do un colpetto sulla spalla, << Non chiamarlo così... Si, è di sopra. >> Mi squadra per un po', poi guarda i nostri amici, che sono impegnati a sbaciucchiarsi, e si avvicina e mi sussurra all'orecchio:
<< Hai il permesso di passeggiare con me? >>
<< Cosa? >>
Sorride, << Lo hai chiesto al tuo paparino? Lo sai che da adesso non posso starti accanto... A meno che non approvi lui? >>
Ma cosa? Ma stiamo scherzando?
<< No Drake. Lui non mi dice con chi posso passare il mio tempo e con chi no. Quindi si, andiamo. Ho voglia di fare due passi... >>
Mi alzo, e si alza anche lui; subito abbiamo l'attenzione di Carmen e Bob,
<< Noi facciamo due passi, se Brandon si sveglia prima del nostro ritorno, ditegli che deve farsi gli affari suoi. >>
Dopo aver dato istruzioni ai miei amici, ci allontaniamo.