"<< Sei una bugiarda! Quello non era il mio bambino! Sei una bugiarda e io non voglio vederti mai più! >>
Il mio cuore si frantuma. Mi porto le mani ai capelli, quasi vorrei strapparmeli; non avrei dovuto dirgli la verità, adesso non saremmo a questo punto, non mi odierebbe.
Facevo meglio a tacere.
<< Drake non sto mentendo! >>
<< Sta' zitta! Sta' zitta! Non voglio sentirti! >> Mi urla contro, e improvvisamente ho una terribile paura, paura che possa davvero allontanarsi per sempre.
<< Non farti vedere mai più! Sono stato chiaro! Tu per me non sei mai esistita! >> Si volta e se ne va.
Cado in ginocchio; ogni parte del mio corpo è come incollata a terra, vorrei alzarmi e correre da lui per fermarlo, ma non ci riesco.
<< Drake! Drake torna indietro! >> Strillo più che posso, ma ormai è già lontano, e non può sentirmi."
Mi sveglio di colpo mettendomi a sedere nel letto.
Ho viso ricoperto di sudore.
Che incubo...
E se questo incubo diventasse la realtà? Però è vero, forse dovrei dirgli tutto, però c'è questa paura che mi blocca.
Paura di perderlo ancora. Adesso che ci siamo ritrovati, vorrei che tutto funzionasse, ma come al solito, deve sempre esserci un problema...
<< A cosa pensi? >> Mia madre entra in soggiorno e si siede sul divano accanto a me.
<< A quello che mi hai detto
ieri sera... >>
Sospira e annuisce, << Vuoi dirgli la verità? >> Chiede.
<< Non lo so. Mamma, ho paura di perderlo... >>
<< Lo perderai nascondendogli la verità tesoro. >>
Una lacrima mi scorre sul viso.
<< Ti sei riposata un po'? Questa notte non hai chiuso occhio. >>
<< Ho fatto un altro incubo, non riuscirei a dormire comunque... >>
Mi carezza la guancia, << Devi toglierti questo peso di dosso. Parlagli, vedrai che andrà tutto bene... >> Mi incoraggia. Si, ha ragione.
Però non adesso... devo trovare il momento adatto e il modo giusto per dirglielo.
<< Ti va di andare a prendere un gelato? >> Chiede mia madre e io subito accetto.
Portiamo con noi anche Macchia.
Arriviamo alla gelateria, quando ci incrociamo con Brandon; mia madre gli lancia un'occhiataccia, e io le dico di stare tranquilla e di non dargli retta.
Lui non ci ha viste, quindi è meglio andare via prima che noti la nostra presenza e si avvicini a noi.
Così prendiamo i nostri gelati e andiamo via: io l'ho preso a due gusti, fragola e amarena, mia madre a limone.
Lo assaggio e chiudo gli occhi: << È buonissimo! >> Dico.
Annuisce, << Assaggia il mio... >>
Passiamo l'intero pomeriggio fuori casa; dopo il gelato, abbiamo deciso di andare a fare un po' di shopping...
Almeno ci abbiamo provato, perché ogni volta non riusciamo a trovare mai niente. Mi chiedo Carmen come faccia a trovare sempre quello che cerca...
Così, come al solito, torniamo a casa a mani vuote.
Appena mia madre apre la porta, tolgo il guinzaglio a Macchia, e lui va a sdraiarsi sul divano.
<< Hei, birbante! Quello non è il tuo posto! >>
<< Lascialo Emily, lo sai che ormai non ci fai niente. >>
Incrocio le braccia al petto e guardo Macchia che se ne sta tranquillo sul divano, << Si, ma se gli lasci fare sempre quello che vuole lui, non ti ascolterà mai... >>
Fa spallucce, << Ormai è cresciuto così... >> Sbuffo.
<< Puoi sempre cambiargli le abitudini, sai... >>
<< Emily... >> Mi interrompe.
<< Lascia perdere. Sono stanca, vado a sdraiarmi sul letto. >>
La guardo entrare nella sua camera da letto e chiedersi la porta alle spalle.
Il mio cellulare squilla.
Rispondo.
"Emily! Che fai? Sei impegnata?"
La voce squillante e allegra di Carmen quasi mi rompe i timpani.

"Carmen non urlare, ti sento."

"Scusa... comunque ti ho chiamata per chiederti se ti andava di uscire con noi questa sera..."

"Non lo so." Non so perché ho risposto così, vorrei uscire, però non tanto mi va.

"Ci sarà anche Drake..." aggiunge.
Appena sento il suo nome, un sorriso mi spunta sulle labbra.

"Okay..." Dico cercando di non mostrarmi entusiasta. Ma la verità è che lo sono; infatti, non appena mi ha comunicato che all'uscita ci sarebbe stato anche Drake, ho accettato immediatamente.

"Stronza! Appena ti ho detto che c'era Drake..."

"Scusa Carmen, meglio se comincio a prepararmi."

La sento ridere, "Tesoro vai a farti bella per lui? Lo sai benissimo che a lui piaci anche con degli stracci addosso... E senza niente." Dice quest'ultima frase con una risatina furba.

Spalanco gli occhi e subito mi sento arrossire: "Carmen!" La rimprovero.
Lei continua a ridersela.

"Ci vediamo dopo."

"Certo baby..."
Riattacca.
Baby? Come le è uscito questo "Baby"?

Due ore dopo, Carmen e i ragazzi sono nel salotto di casa mia, Drake è in piedi davanti le scale.
Appena incrocio i suoi occhi, il mio cuore comincia a battermi all'impazzata.
Scendo piano le scale, e quando arrivo quasi alla fine, mi prende la mano e mi aiuta.
<< Sei bellissima. >> Arrossisco e lui sorride.
Indosso una gonna di pelle nera, è da sopra una semplice camicetta bianca a maniche corte, e un paio di stivaletti.
I capelli li ho lasciati sciolti, e questa volta ho messo un po' più di trucco.
Ho aggiunto solo un po' di eye-liner, niente di che...
<< Andiamo? >> Chiede Bob alzandosi dal divano, e seguito da Carmen si avvicina alla porta d'ingresso e la apre.
<< Mamma io vado. Ci vediamo più tardi! >> Dico affacciandomi nella sua camera.
Alza il braccio e mi saluta con un cenno della mano.
In macchina di Bob, io e Drake siamo seduti dietro, uno accanto all'altro.
Mi tiene per mano, e io poggio la testa sulla sua spalla, poi con un dito sotto il mio mento mi fa alzare la testa e mi bacia sulle labbra.
Accarezza delicatamente la mia lingua, e il suo profumo invade le mie narici.
<< Quanto siete belli... >> Sussurra Carmen, ed entrambi interrompiamo quel meraviglioso bacio.
Carmen ci sta osservando.
Arrossisco e mi copro il viso, Drake ride e mi abbraccia.
<< Siamo belli vero? >> Dice.
<< Allora dove stiamo andando? >> Chiedo.
<< C'è una fes... ta... Qui vicino. >> Risponde semplicemente.
Mi guarda attraverso lo specchietto retrovisore e con lo sguardo mi chiede scusa, e il gli sorrido.
<< Amico che ti succede? >>
<< Niente. Amico. >> Dice e tutti scoppiamo a ridere.
Arriviamo in un locale, si sente la musica fino a fuori.
<< Scusa Emily... >> scuoto la testa,
<< Bob, è tutto okay, andiamo. Siamo qui per divertirci, no? >> Mi guarda con sorpresa e annuisce.
Appena entriamo, Carmen corre in pista dicendomi di ballare con lei, e i ragazzi sono andati a prendere qualcosa da bere.

<< Emily! Carmen! >> Ci chiamano.
Corriamo e ridiamo a crepapelle.
Mi sto divertendo da matti!
<< Drake! >> Mi butto tra le sue braccia e lui mi stringe.
<< Piccola... >> Sussurra, e si avvicina a me. Improvvisamente mi sento avvampare.
<< Drake ti amo. >> Dico. Non so perché l'ho detto, ma è ciò che sento, e voglio che lo sappia. Ma infondo lui sa che non ho smesso mai di amarlo.
<< Anche io. >> Mi bacia. Poi mi prende per mano e mi porta in pista.
Proprio quando mettono un lento.
Avvolge le sue mani attorno ai miei fianchi e mi attira a se', io gli porto le braccia al collo, e lui poggia la fronte alla mia.
<< Sei la mia vita Emily... >>
Mi rabbuio.
Voglio dirgli la verità.
<< Drake... >> Sussurro.
Alza gli occhi su di me.
<< Piccioncini! Venite! Andiamo via! Mangiamo qualcosa! >> Bob mi interrompe.
Sospiro. Lui mi guarda confuso e io gli poso un bacio sulla guancia.
<< Volevo solo darti un bacio. >> Mento.
Mi carezza la guancia.
Siamo di nuovo in macchina.
<< Ma non potevamo mangiare qualcosa lì? Io mi stavo divertendo! >> Frigno.
<< Ho voglia di una pizza. E li non ce n'erano. >>
<< Okay, e dove andiamo a
mangiarla? >> Chiede Drake. Mi volto a guardarlo e mi prende la mano.
<< C'è una nuova pizzeria
qui vicino. >> Ci informa Bob.
Annuiamo.
A fine serata, Bob è davanti casa mia, scendo dall'auto e Drake viene con me.
<< Sono stata bene... Sono felice che tutto stia tornando a com'era una volta... >> Dico sincera.
Mi sfiora la guancia e io chiudo gli occhi, quando li riapro, lo trovo a fissare le mie labbra, allora mi avvicino a lui, mi alzo sulle punte e lo bacio.
<< Buona notte piccola. >>
Sorrido. << Buona notte. >>
Entro in casa e chiudo la porta alle mie spalle, ma prima mando un bacio a Drake.
<< Mamma sono tornata. >> Dico a voce bassa aprendo la porta della camera da letto.
Raf dorme accanto a lei e non voglio svegliarlo.
<< Okay tesoro. A domani. >> Chiudo la porta e salgo le scale, poi mi chiudo in camera.
Mi lascio andare sul letto e sospiro di sollievo. Un enorme sorriso stampato in volto, non riesco a smettere di sorridere.
<< Oh, Drake... >> Sussurro.
Chiudo gli occhi e il sonno ha il sopravvento.
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Riuscirà Emily a dire tutto a Drake?
Chissà...
spero che questo capitolo vi sia piaciuto! Buona lettura! 😘