<< Nerone! >> Appena lo chiamo mi corre incontro, la bocca aperta e la lingua penzoloni.
Mi salta addosso, e mi fa le feste.
Vederlo così felice mi rende il cuore di gioia.
È passata una settimana da quando lo abbiamo preso, e quasi tutti i giorni vengo a casa di Drake per stare con  mio cagnolino, e con Drake ovviamente.
Purtroppo non posso tenerlo con me, al dormitorio non è consentito tenere animali, così Drake lo ha portato a casa sua.
Mi ha detto che quando è tornato a casa, la madre, non appena ha visto Nerone, ha urlato come una pazza isterica.
Cosa vuoi che le faccia un cagnolino dolce e affettuoso come il mio Nerone.
<< Drake, davvero non è un problema se lo tieni tu? Non voglio crearti altri problemi, dato che i tuoi ge... >>
Aggrotta la fronte, e mi correggo.
<< Scusa. È che non so come
chiamarli. >> Dico abbassando lo sguardo.
Lui sorride, << Non importa. >> Dice.
<< E poi quante volte devo ripetertelo che posso tenerlo. >>
<< Ma... >>
<< Non me ne frega un cazzo se a loro non piace, piace a te e piace a me, quindi Nerone resta qui con me, e tu potrai venire tutte le volte che vorrai... Così hai una scusa per stare con me più tempo... >> Mi fa l'occhiolino.
Sorrido e gli porto le braccia al collo e lui mi cinge in vita. Lo bacio. Un bacio a stampo.
<< Hai novità? >> Poi chiedo, e sciogliendomi dall'abbraccio.
Annuisce, << Sono vicinissimo alla verità Emily. Ci sono quasi. >> Mi carezza la guancia.
<< E se non sai come chiamarli, non nominarli; è meglio, e poi fai un favore a me. >> Mi fa l'occhiolino.
<< Non li sopporti proprio, eh? >>
Scuote la testa e serra la mascella.
<< Sono sicuro che la mia famiglia non sono loro. Emily, se ci osservi bene, siamo completamente diversi! A loro interessa solo dei soldi, del lavoro, non piacciono i bambini, e non hanno cuore. Sono freddi come il ghiaccio. >>
Gli prendo il viso tra le mani, << Tu invece sei un bravo, dolce, affettuoso ragazzo, con un cuore d'oro, che io amo tanto. >> Dico avvicinandomi alle sue labbra e lo bacio.
<< Ti va di fare una passeggiata io te e Nerone? >> Mi propone, guardo Nerone che mi guarda con quei suoi occhioni neri.
Annuisco sorridendo, e Drake comincia a saltellare con Nerone, e Nerone con lui. Sembrano due bambini.
Li guardo e rido, sono davvero buffi.
<< Ti piace Nerone? >> Chiedo.
Annuisce, << Rende le giornate qui dentro più belle. >>
Incrocio le braccia al petto e mi fingo offesa, << E io? Io non te le rendo belle? >> Ridacchia, mi prende per i fianchi e mi attira a se', poso le mani dietro il suo collo, e mi sussurra a un millimetro dalle mie labbra: << Tu non le rendi belle... Tu le rendi fantastiche, indimenticabili. >> Sfiora il mio naso con il suo, e sento il suo fiato caldo sul mio viso, chiudo gli occhi. Arrossisco.
<< Piccola... >> Sussurra.
<< Mmmh...? >>
<< Sei arrossita... >> Apro gli occhi, gli do un piccolo schiaffo sulla guancia e dico: << Stupido. >>
Affonda il viso nell'incavo del mio collo. Comincia a posarci piccoli baci, poi succhia la pelle e lecca per lenire il dolore.
Il mio corpo avvampa, e lui se ne accorge.
<< Piccola... >> Mi sfiora le braccia dall'alto verso il basso, poi intreccia le nostre dita.
<< Sto impazzendo. Lo so che ti ho promesso che avrei aspettato, ma... >>
Lo interrompo posando il dito indice sulle sue labbra, << Io voglio te, solo te. Adesso, Drake... >> Gli sussurro all'orecchio.
Non appena termino la frase, Drake mi ha già sfilato la maglia, e ora i pantaloni.
<< Impazzisco senza te. >> Mi fa stendere sul suo letto, mi sale sopra facendosi spazio tra le mie gambe, mi bacia sul collo, sulle spalle, poi sale sul mento, la mascella, e infine sulle mie labbra.
Mi bacia con voracità; prende la mia lingua e ci gioca.
<< Meglio rimandare in un altro momento la passeggiata. >> Sussurra con voce seducente e io ridacchio.
Si volta verso Nerone che si è messo seduto al lato del letto e ci guarda.
<< Chiudi gli occhi bello. >> Ridacchio quando vedo Drake sbuffare perché Nerone è ancora lì a fissarci.
<< Lei è la mia donna, e tu non puoi guardare. >> Dice di nuovo.
Nerone si sdraia a terra e rotola su se' stesso.
<< Almeno si terrà occupato... >> Dice e poi torna a posare gli occhi su di me.
Gli sfioro le labbra, poi gli passo una mano tra i capelli: << Che c'è? >> Mi chiede.
<< Sono la tua donna? >>
Mi bacia sulle labbra, << Sei la mia donna... >>
<< Ti amo piccola. >> Sussurra, e io lo desidero sempre di più.
<< Ti amo Drake. >>
Mi bacia di nuovo e io schiudo le labbra e lui infila la lingua.
In poco tempo lo sento dentro.
<< Drake... >> Mugolo.
Comincia a spingersi dentro di me con delicatezza; anche se il ricordo di quell'orribile notte c'è sempre, so che con Drake è diverso: lui mi ama, e io amo lui.
Arriviamo al culmine insieme, e poi si sdraia accanto a me portando un braccio dietro le mie spalle e attirandomi a se' per farmi poggiare la testa sul suo petto sodo; intreccio le gambe alle sue, sospiro e chiudo gli occhi.
<< Mi sei mancata. >> Sussurra tra i miei capelli.
Alzo gli occhi su di lui e lo bacio sul mento.
Noto una collana; Drake non le ha mai portate, se è per questo non porta né collane né bracciali, niente di niente, perché questa si?
<< Drake cos'è questa collana? >> Chiedo sfiorandola.
<< Ti piace? >> Chiede.
Annuisco. << È molto bella. >>
<< Questa simboleggia il nostro
amore. >> cosa?! Il nostro amore?
Che intende dire?
<< Non capisco... >>
<< Lo vedi questo cuore? >> Me lo indica. Annuisco.
<< Vedi, manca un pezzo... >> Mi fa notare, in effetti si. È vero, manca un pezzo.
<< Aspettavo il momento adatto per dartela, ed è arrivato. >> Sfila il braccio da sotto le mie spalle e si mette a sedere sul letto.
Apre un cassetto del comodino, e poi ritorna a sdraiarsi accanto a me.
Mi porge una collana: è una chiave.
<< Questa chiave completa il mio cuore. Tu hai la chiave del mio cuore, e senza essa, il mio cuore sarà sempre incompleto. >>
<< Drake è bellissima... >> Mi vengono le lacrime agli occhi, mi bacia sulla guancia: << Non piangere piccola mia... >> Tiro su col naso e mi asciugo le lacrime.
<< Vuoi metterla? >> Chiede.
Annuisco e mi giro per farmela mettere al collo. Appena aggancia, gli salto addosso e lo bacio sulla guancia, sul naso, sul mento, sulle labbra, ovunque.
<< È bellissima, grazie. >>
Mi guarda con occhi dolci, mi porta una ciocca di capelli dietro l'orecchio, e si sofferma su quest'ultimo: << Senza te non sono niente. >>

Dopo usciamo a fare la passeggiata che dovevamo fare prima di... Be'...
Comunque ora passeggiamo; io porto Nerone al guinzaglio, e Drake mi tiene per mano.
È così bello camminare mano nella mano con lui.
<< Ti va di fare un picnic? >> Chiede, io guardo il cielo, in effetti è proprio una bella giornata oggi, e un picnic ci starebbe proprio, così annuisco.
<< Bene. Allora vieni con me. >>
Siamo al parco, nel nostro posto; Drake mi guarda sorridendo, anche a lui piace il "nostro posto".
<< Drake, però non abbiamo niente. >> Gli faccio notare.
Mi dice di non preoccuparmi, di sedermi sulla panchina e di aspettarlo qui con Nerone.
Cinque minuti dopo, torna con una tovaglia, e della roba da mangiare.
<< Wow! >> Mi viene l'acquolina in bocca solo a guardare il cibo.
<< Ma devi sfamare un esercito? >> Lo prendo in giro.
<< Io ho fame, tu no? >> In effetti si.
Mette a terra la tovaglia e lo aiuto a sistemarla, poi ci sediamo a terra su di essa.
<< Cosa vuoi? >> Dice.
<< Ho preso le ali di pollo fritte, Hot Dog con formaggio ketchup e maionese, e würstel con patatine
fritte. >>
<< Assaggio un po' di tutto. >>
Mi guarda di traverso, << Accomodati pure, ma lasciami qualcosa, ultimamente mangi più di me. Mi spieghi cosa ti succede? >>
Faccio spallucce e scuoto la testa mentre addento un Hot Dog e prendo una patatina.
<< Ho fame, ecco tutto. >>
Drake mi guarda e scoppia a ridere.
<< Cos'hai da ridere? >>
Mi indica con un dito, << Hai... Hai del ketchup sulla punta del naso. >> Mi prende in giro.
Faccio per pulirmi, ma lui: << No, ferma! >>
Alzo gli occhi al cielo, << Ti prego, cosa devi fare adesso? >>
<< Voglio immortalare questo momento. Non muoverti. >>
Prende il cellulare dalla tasca dei pantaloni e mi scatta una foto.
Lo guardo male: << Ti odio. >>
Mi fa l'occhiolino, << Io ti amo
invece. >>
Sorrido. << Adesso posso pulirmi? >>
<< No aspetta. >> Sbuffo, << Cosa c'è adesso? >> Frigno.
Si avvicina a me lentamente, mi prende il viso tra le mani, poi con il pollice mi pulisce sul naso, dove sono sporca di ketchup.
<< Adesso sei pulita. >> Dice fissando le mie labbra.
Ridacchio. Lo guardo senza dire niente, << Che c'è? >> Dice.
Guardo il mio Hot Dog che ho in mano e dico: << Posso finire il mio Hot
Dog? >> Scoppia a ridere.
<< Sei una mangiona. >>
Sbuffo, << Non lo ero! Non so cosa mi stia succedendo! >> Frigno.
<< Sacrificati un po' per Nerone. Non vedi che ha fame? >> Indica il mio cucciolotto.
<< Piccolo Nerone, tieni. >> Gli do un po' del mio Hot Dog e lui lo divora.
Drake mi fissa: << Che c'è? >>
Fa gli occhi dolci, << Ne voglio un po' anche io... >>
<< Mangia allora, a te non ti devo mica imboccare? Le mani le hai... >>
Do un altro pezzo di Hot Dog a Nerone e poi mi volto verso Drake che mi sta guardando con occhi da cucciolo indifeso.
Stupido. Riesce sempre a farmi...
<< Vieni qui. >> Subito mi si avvicina.
<< Sei peggio di un bambino. >>
Lo imbocco e lui mi sfiora la gamba arrivando all'inguine, e una scarica elettrica attraversa il mio corpo.
<< Drake... >> Boccheggio.
<< Che c'è? >>
<< Non fare così, ti prego. >> Lo supplico di smetterla.
<< Perché no? >> Come "perché no"?
Perché siamo in un luogo pubblico!
<< Drake, certe cose meglio farle a casa, non trovi? >>
<< Magari potremmo trovare un posto dove appartarci, dove nessuno possa vederci né sentirci... >> Mi sfiora il braccio, dal basso verso l'alto e dall'alto verso il basso.
<< Io so dove potremmo... >> Lo interrompo con un bacio.
<< Dimmi dove. >> Sembro come posseduta quando sono con lui, qualsiasi cosa voglia farmi, io sono sua schiava.
Mi prende per mano e mi aiuta ad alzarmi; Nerone ci segue.
C'è un piccolo capanno in questo parco, nessuno viene mai qui, a quanto pare, Drake è l'unico a conoscerlo.
Mi addossa alla parete e mi prende per le cosce, mi solleva da terra. Io gli cingo i fianchi con le gambe, e comincia a baciarmi sul collo; mugolo di piacere...
Spero che tutto questo non cambi mai. Spero che resti tutto uguale, che non cambi nulla, non voglio cambiare nulla della nostra storia. Nulla.
Drake mi fa sentire speciale. Mi fa sentire per quella che sono: una donna.
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Non è dolce il nostro Drake?
Come immaginate il vostro ragazzo ideale?
Il mio è Drake: dolce, affettuoso, ma a volte anche stronzo e sfacciato.
😍
Il vostro invece?
Scrivetemi nei commenti..
Buona lettura! ❤️