Azraphel: *si mette a raccogliere i libri gettati a terra* *sospira* Non pensavo potesse accadere tutto questo... In ogni caso, ora se n'è andata.

Crowley: Già e ora se non ti dispiace, me ne vado anch'io... Si è fatto tardi quindi andrò a fare una delle poche cose da umani che mi diverte fare... dormire *raggiunge l'ingresso* Buonanotte angelo *esce dalla porta, chiudendola dietro di sé*

Azraphel: *sospira* Buonanotte... *torna a riordinare*

[Crowley attraversa la strada e si dirige verso la sua Bentley, ma non appena afferra la maniglia della portiera, si blocca. Aggrotta le sopracciglia con sguardo confuso e pensieroso al tempo stesso, si volta e inizia a inspirare profondamente per sentire l'aria circostante]

Crowley: C'è qualcosa di... strano... *continua a guardarsi attorno, percependo una presenza, vede le poche macchine che a quell'ora di notte, ancora girano per le strade di Londra* Ah... non sono affari miei *apre la portiera ma si blocca nuovamente, attratto da quella percezione* *sospira e chiude la portiera, serra la macchina*

[Crowley inizia ad incamminarsi, attraversando i palazzi e passando di fronte ad alcuni vicoli bui e abbandonati, dopo aver percorso un po' di metri, sente l'aura intensificarsi e continua a camminare]

X: Che te ne pare, dolcezza? *ridacchia soddisfatto*

Amber: *ride divertita* Questa roba è pazzesca! Dammene un'altra!

Crowley: *si blocca di scatto di fronte a quel vicolo e osserva la scena*

X: Te l'ho detto che io vendo solo roba di qualità... *ridacchia e gli passa un'altra busta con delle pasticche* Comunque dovresti andarci piano dolcezza, hai già assunto talmente tanta roba da uccidere due o tre uomini... Così rischio di perdere una cliente *ghigna*

Amber: *prende la busta, la svuota sul palmo della mano e manda giù quel mucchio di pastiglie in un colpo solo* *ride e si alza a malapena, completamente in botta* Per me è solo un assaggio, tu... ehm... come cazzo hai detto di chiamarti? *sguardo confuso per gli effetti degli acidi*

Dean: Ti ho già detto che mi chiamo Dean, e ora sborsa i soldi...

Amber: *ride divertita* Oh già... quelli... che peccato... Li ho lasciati da qualche parte *ghigna e con una risata si gira dalla parte opposta a dove si trova Crowley* sarà per la prossima volta, Dean.

Dean: *le afferra il braccio con forza e la strattona verso di sé* Oh... non questa volta stronza... è la quarta volta che non mi paghi... sai quanto cazzo vale tutta quella droga che ti ho dato?!

Amber: *ridacchia e ghigna rilassata* non me ne fotte un cazzo...

Crowley: *ghigna e pensa tra sé e sé* "Quell'umano farà una brutta fine"

Dean: *dopo aver sentito le parole di Amber, la scaraventa contro la parete e la afferra per il collo, sollevandola da terra* Dammi i miei soldi, o ti stacco il collo... puttana!

Amber: *tossisce e afferra la mano che la sta strozzando, poi fa un ghigno malizioso e si lecca le labbra* Mhm... la cosa si fa eccitante...

Crowley: *guarda la scena confuso* "Impossibile... nemmeno io sono riuscito a bloccarla in quel modo e per giunta lei non reagisce, ma che...?"

Dean: *estrae un pugnale dalla giacca e lo punta verso di lei* Hai intenzione di tirare fuori i soldi troia?! *le stringe la presa sul collo*

Amber: *ridacchia, tossisce e gli sputa in un occhio* Ecco il tuo pagamento, vuoi la mancia? *ride sempre più divertita*

Dean: *si pulisce il volto, ringhia di rabbia e gli infilza il pugnale sull'addome* Risposta sbagliata... ora muori puttana!

Crowley: *sbarra gli occhi, incredulo* "Si è fatta ferire sul serio?!"

Amber: *tossisce e dalla sua bocca inizia a colare del sangue, lo lecca e continua a ridere mentre ansima per il respiro limitato*

Dean: *la guarda stranito, poi con rabbia estrae il pugnale dal suo addome e inizia a colpirla sulle cosce e le braccia, lacerandole i vestiti ma vede che Amber sembra ancora divertirsi* *ansima per la fatica* PERCHÉ CAZZO RIDI?! *solleva il pugnale e lo punta al suo petto*

Crowley: *si blocca, analizzando quella situazione per qualche secondo, guarda Amber intensamente, indeciso sul da farsi, sospira e si avvia verso di loro* *con voce rilassata* Ehi che succede qui ragazzi? *ghigna*

Dean: *blocca il pugnale a mezz'aria e si gira verso Crowley* E tu chi cazzo saresti?! *guarda Amber* Tu lo conosci?

Amber: *guarda Crowley e sbuffa scocciata* *si aggrappa alla mano dell'uomo che la tiene sospesa per il collo* No... è solo un coglione che vuole farsi i cazzi altrui... può anche andarsene *torna a guardare Dean*

Crowley: *ridacchia e le sorride sarcastico* Gentile e simpatica come sempre... *guarda Dean* Ora lasciala andare *chiede con tono rilassato*

Dean: *lo osserva incredulo* Mi prendi per il culo? Vedi di andartene o farai la stessa fine di questa troia... *lo guarda minaccioso*

Crowley: *con sarcasmo* Si certo... *ghigna* Ma ti conviene lasciarla andare prima che la mia generosità si esaurisca...

Amber: *lo ignora, ormai completamente fatta per via delle droghe*

Dean: Oh... sono davvero terrorizzato...*con sarcasmo* Mi sto davvero rompendo le palle ad ascoltarti quindi vattene o... *si blocca*

[Crowley tramuta la sua testa nella sua versione demoniaca, il volto di un serpente nero e rosso, con corna lunghe e sottili, gli sibila e spalancando le fauci ringhia con tono minaccioso. A quella visione Dean urla dal terrore, lascia cadere il pugnale e la presa su Amber, che cade a terra]

Dean: *terrorizzato* M...MA CHE DIAVOLO...?! *non appena Crowley fa un altro passo, lui indietreggia, urla e scappa via da lì*

Crowley: *torna se stesso e ridacchia* Funziona sempre... *si volta verso Amber e si accuccia di fronte a lei* *la osserva con sguardo impassibile* Quell'umano ci è andato pesante... tutto bene?

Amber: *Si passa le dita sulla ferita all'addome e sui tagli delle gambe, ride divertita, completamente fatta* Sono bellissimi! Fanno male cazzo! Hahahaha, è meraviglioso!

Crowley: *la osserva stranito* Perché non ti curi come hai fatto stamattina? *cerca di tenderle una mano per analizzare le ferite*

Amber: *scosta via la mano con forza, poi ride* Altrimenti che gusto ci sarebbe? Le droghe sono l'unica cosa che può indebolirmi e che fa sì che io possa essere ferita *ridacchia, con un tono perso per l'effetto delle dosi* così posso finalmente provare qualcosa!

Crowley: *si blocca, incredulo* *ghigna riacquistando il suo solito tono sarcastico e rilassato* Wow devi essere proprio fatta, per rivelarmi la tua debolezza... ma se continui a perdere tutto quel sangue puoi dire addio al tuo corpo umano...

Amber: *ride* Oh... che peccato *continua a tastare le sue ferite, tracciando col proprio sangue dei disegni sulla sua pelle, divertita*

Crowley: *sbuffa* "Questa ormai non ragiona più, chissà quante fottute dosi ha assunto... Ma poi perché mi preoccupo... Ha cercato di uccidermi... Che muoia pure dissanguata..." *osserva Amber per qualche secondo, la guarda negli occhi, poi sospira* Ehi senti ti piace l'Assenzio? *fa comparire una bottiglia di quell'alcolico*

Amber: *spalanca gli occhi e sorride con interesse* *tende le mani*

Crowley: *le porge la bottiglia* Tutta tua... *sorride* "Bene brava, bevi e distogli l'attenzione..." *non appena la vede distratta, fa comparire dell'attrezzatura per la medicazione, le disinfetta in velocità le ferite e inizia a bendarle l'addome*

Amber: *mentre Crowley sta per medicarle le altre ferite sulle gambe, lei finisce la bottiglia e se ne rende conto* Che cazzo credi di fare?! *lo scosta via da lei con rabbia* Non toccarmi bastardo! Non osare avvicinarti più senza il mio permesso! *si alza con fatica e si rimette in piedi*

Crowley: *si rialza e si allontana di qualche passo* *rimane in silenzio, osservandola divertito*

Amber: *si guarda attorno e nota le ultime dosi che Dean ha lasciato a terra dopo essere fuggito, le raccoglie, prende una canna e la accende con la punta dell'indice* *espira il fumo e guarda verso Crowley senza riuscire a distinguerlo per via della droga* Che cazzo ti guardi? Questa è roba mia, quindi gira al largo pezzo di merda...

Crowley: *ghigna, ridacchia divertito* *sarcastico* Come desidera lei... sua drogata altezza...

Amber: *sbuffa e si avvia dalla parte opposta, continuando a fumare e borbottando tra sé e sé*

Crowley: *la osserva allontanarsi* "Ma che cazzo mi è preso...? Stare accanto a quell'angelo troppo a lungo non mi fa bene per niente...Meglio che me ne torni a casa" *torna verso la sua Bentley e si avvia verso casa*