3- Pugnalata
[ il nome del produttore dei ragazzi non è vero. Ho proprio inventato il personaggio. ]
||Federico. ||
Quello che ha fatto ieri Ben è stato qualcosa di incredibile. Non lo ricordavo così romantico.
Prima di partire dobbiamo organizzarci per bene con le tappe per tanto mi tocca andare in studio questa mattina.
Peccato! Avrei voluto passare del tempo con Ashley...
« Ehi, zio! » Mi saluta Ben. Siamo nella cucina dello studio e lui sta preparando un caffè per entrambi.
« Ehi! Romeo, la tua Giulietta come sta? »
Lui sorride felice. « Dorme ancora come un angioletto. »
« E a me tocca lavorare con il diavoletto... » Lo prendo in giro. Lui mi fa un gestaccio e torna a preparare il caffè
« Questo è inconcepibile! » Urla una voce entrando in cucina. È Giancarlo, il nostro produttore.
« Che succede? » Chiedo preoccupato.
Lui mi fissa esasperato e poi fulmina Ben con lo sguardo. Inizia a fare dei respiri profondi, mettendo in mostra i suoi peli del naso.
« Ben! Il tuo avvocato ti aspetta nel mio ufficio. » Tuona lui.
« Avvocato? Perché devo parlare con il mio avvocato? Da quando ho un avvocato? Chi è il mio avvocato? » Balbetta lui spaventato.
« Benjamin, conosci per caso una certa Sara Malani? » Chiede Giancarlo con finta calma. Sembra sul punto di esplodere.
Ben mi guarda confuso e risponde. « Sì, perché...? »
« Perché?!? L'avvocato della signorina Malani proprio stamattina mi ha spedito una lettera dove la sua cliente pretende che tu ti prenda le tue responsabilità di padre nei confronti di suo figlio! » Urla arrabbiato.
Ben è letteralmente sbiancato.
« Tu hai idea di che cosa succederebbe se i media lo scoprissero?!? Già leggo il titolo in prima pagina. "Benji Mascolo, della band Benji e Fede mette incinta la sua ragazza e si rifiuta di prendere atto delle sue responsabilità." » Continua a gridare. « Non deve succedere! Questa storia deve essere risolta in estrema segregatezza. »
« Domani abbiamo un incontro. » Continua calmandosi.
« E...e il tour? » Domando io.
« Le date verranno spostate. Questa faccenda ha la precedenza. » Risponde lui uscendo dalla cucina.
« Ma non avevi risolto con Sara?!?!» Gli urlo.
« Infatti! Non so il perché mi abbia fatto questo... »
Sbuffo. « Anna sa di Tommaso? »
« Ma ti pare? È capace di uccidermi solo perché non ho abbassato la tavoletta del water e pensi che mi risparmierebbe sapendo che ho un altro figlio?!? »
Non fa una piega il suo ragionamento
La situazione sta degenerando.
*
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