Prima di cominciare vi chiedo gentilmente di leggere lo spazio autrice. È importante.

||Federico ||

Sto male.

Male? Davvero? È tutto quello che mi viene in mente per descrivere il mio stato d'animo? Dire che sono a pezzi è un eufemismo.

Per la prima volta mi sento inutile.
Non sono stato in grado di proteggerla e non so come potrò farlo in futuro. Ho tradito la sua fiducia. Io dovrei impedite certe cose... quanto meno prevederle.

Ma non l'ho fatto.

Ho bisogno davvero di riposo. La mia testa sta per scoppiare. Appena esco dall'ospedale cerco il mio telefono per chiamare Ben. Non ho la macchina e mi deve riaccompagnare. Cerco nelle tasche ma non lo trovo.

Devo averlo dimenticato da qualche parte. Torno indietro.

Cerco tra i sedili in cui stavamo seduti ma niente.

Un attimo. Forse un secondo, ma i miei occhi vagano in sicuri nella stanza dove riposa Ashley.

Ho paura di disturbarla ma soprattutto di vederla.

Ma si tratta sulla di un secondo...
Entro lentamente per assicurarmi di non svegliarla.

Ma quando mi volto verso di lei non riesco a trattenere un urlo strozzato

« Ashley!  »

*

Due ore. Due ore. Due fottutissime ore. Sono seduto qui da ben due fottutissime ore.

Ben cerca di calmarmi ma non ho alcuna intenzione di rilassarmi.

Vedo il medico venire nella nostra direzione. Mi catapulto su dalla sedia e mi fiondo su di lui.

« Come sta?!? » Strepito

« È stabile. Un secondo di più e sarebbe morta. »

« Ma com'è possibile... aveva detto che stava bene... cosa è successo? »

« Le hanno iniettato qualcosa... non sappiano ancora cosa per l'esattezza. »

« Come...? »
Qualcuno ha tentato di ucciderla?

Non ci posso credere. Ha rischiato di morire per ben due volte e io non ho potuto fare assolutamente niente.

Mi prendo i capelli tra le mani e inizio a tirarli con forza.

Le lacrime bagnano il mio viso, spegnendo il fuoco di cui ribolle.
La rabbia mi acceca la vista e senza volerlo colpisco qualcosa di ruvido che mi fa sanguinare le nocche.

Capitolo corto. Nel prossimo succederanno più cose.

Adesso però devo parlarvi di un progetto che mi frulla in mente da un po'.

Mancano 10/15 capitoli alla fine e ho intenzione di mettermi a lavoro su un nuova storia.

Questa trilogia è stata un esperimento. Non mi aspettavo così tanto successo. Ne tantomeno di arrivare al terzo libro. Ma devo dire ( modestamente ) che mi è uscito piuttosto bene.

Ma non sono sicura che questa trilogia sia alla mia altezza.
Nella mia testa ho in mente tante di quelle storie che non immaginate.

È ora che mi metta giù seriamente.

Questo volta ( concluso questo libro ) inizierò a sviluppare una saga di circa 5 libri ( si sarà una storia bella e buona )

Vedete a settembre comincerò il liceo. E siamo onesti...non c'è nulla di più difficile delle superiori al mondo ( dal punto di vista sociale ). Bullismo, pene d'amore e soprattutto alcool. È questo il periodo in cui i ragazzi si avvicinano all'alcool e alle droghe.

Non sarà un'autobiografia. No. Ma in questa saga ci metterò il 5% della mia vita. Ma principalmente sarà concentrata sul bullismo

Vorrei che la leggeste.

ecco tutto