Pov Eren

Mi svegliai coi raggi del sole che mi illuminano il viso.

Purtroppo però non avrei mai voluto svegliarmi.

Perchè oggi è il primo giorno di seconda superiore e non avevo assolutamente voglia di andare a scuola.

Però con grande forza di volontà riuscii ad alzarmi dal letto e ad andare in bagno sciacquarmi la faccia.

Mi guardai allo specchio.

Avevo un aspetto orribile.

I capelli castano scuro sono spettinati, ho due occhiaie profonde sotto gli occhi verde prato, dovute al fatto che non riesco a dormire molto di questi tempi.

Dopo essermi lavato, scesi in cucina a fare colazione.

C(Carla):-Buongiorno tesoro! Dormito bene?

Se avessi dormito...

E(Eren):-Sì, sì, a meraviglia.

Mia madre mi guardò un po'scettica, poi disss

C:-Se non riesci a dormire dovresti chiamare un medico.

Ultimamente non riuscivo a dormire molto

E:-No, no, sarà solo l'ansia da primo giorno.

Dissi sfoderando il mio sorriso migliore.

Lei si tranquillizzò un po' e mi chiese

C:-Hai fatto lo zaino?

E:-Ma oggi non dobbiamo portare niente. È il primo giorno!

C:- per sicurezza porta un quaderno, il diario e l'astuccio. Non si sa mai.

Io annuii e andai a prendere lo zaino, ci infilai un quaderno un po' rovinato, l'astuccio e il diario.

Me lo misi in spalla e raggiunsi mia madre che nel frattempo è salita in macchina e mi stava aspettando.

Dopo un po' mi chiese

C:-Quest'anno ti unirai alla squadra di calcio?

L'anno scorso io volevo entrare, ma purtroppo ai primini non era consentito, così quest'anno spero di riuscirci.

E:-Spero che mi accettino. Ho sentito dire che le selezioni sono molto rigide.

C:-Sai chi é il capitano?

E:-No, però girano delle voci che dicono sia molto bravo.

C:-Ah okay. Beh siamo arrivati, buona fortuna per le selezioni!

Disse salutandomi mentre scesi dall'auto.

Io la salutai e mi diressi nel cortile della scuola, cercando con lo sguardo i miei amici.

Dopo un po' li vidi tutti insieme, vicino a un muretto.

La prima a notarmi è Mikasa, una delle mie migliori amiche, anche se penso che lei nutra dei sentimenti più profondi verso di me.

Ha i capelli neri, non molto lunghi, ma che agli occhi degli altri la fanno apparire incredibilmente sexy. Ha gli occhi neri come ossidiana e la carnagione pallida.

Il secondo a notarmi è Armin, il mio migliore amico.
È il più intelligente del gruppo, anche se non ha molta forza fisica.

Ha i capelli a caschetto biondi e gli occhi azzurro cielo. Ha la carnagione abbastanza chiara.

Poi tutti gli altri mi notarono e mi fecero cenno di andare verso di loro. C'erano tutti.

Armin, Mikasa, Jean un ragazzo alto, capelli castano chiaro, occhi marroni e una faccia da cavallo.

Marco un ragazzo alto, capelli castano scuro quasi neri, lentigginoso, occhi scuri.

Christa una ragazza bassa, bionda, occhi azzurri, in pratica la versione femminile di Armin.

Ymir una ragazza alta, capelli scuri, occhi neri, lentigginosa.

Connie un ragazzo basso, rasato, occhi marrone chiaro tendente al giallo.

Sasha una ragazza di media altezza, capelli rossi, occhi marroni.

Reiner un ragazzo alto, capelli biondi corti, occhi azzurri.

Berthold un ragazzo alto, capelli corti marroni, occhi scuri.

Annie una ragazza altina, capelli biondi sempre legati in una coda, occhi azzurro-ghiaccio.

Mi avvicinai a loro con un gran sorriso.

Però notai che c'è qualcosa di diverso dall'anno scorso.

Per esempio Ymir e Christa si tenevano per mano, Jean e Marco erano molto vicini e Sasha aveva la testa appoggiata alla spalla di Connie.

Giusto per confermare il mio sospetto, chiesi con un sorrisetto malizioso

E:-Ci sono delle nuove coppie eh?

E subito Jean, Marco, Ymir, Christa, Connie e Sasha arrossiscono violentemente.

Mikasa, per toglierli dall'imbarazzo mi chiese

M(Mikasa):- E tu Eren? Non ti sei ancora fidanzato vero?

Lo disse con una nota di speranza nella voce.

E:-No.

Stava per ribattere, ma viene interrotta dal suono della campanella.

Entrammo in classe, la 2°D e ci sediamo nei banchi.

Io mi sedetti in quello vicino alla finestra, in ultima fila.

Armin si sedette difianco a me e Mikasa davanti.

Dopo pochi minuti entrò la professoressa Smith, quella di italiano, che ci iniziò a chiedere come sono andate le vacanze, mentre io mi appoggiai con la testa al muro, cercando di sembrare interessato.

Molto lentamente passarono le tre ore e finalmente c'era l'intervallo.

Armin mi chiese

A:-Eren tu pensi di fare attività extra-scolastiche?

E:-pensavo di unirmi alla squadra di calcio...

Dissi un po'timidamente.

A:-Eren, lo sai che le selezioni sono molto rigide e che l'allenatore accetta solo i migliori?

E:-Sì... a proposito, chi è l'allenatore?

Non fece in tempo a rispondermi che Mikasa si era alzata dal suo banco e mi si era letteralmente gettata addosso.

Armin mi lanciò uno sguardo del tipo "te lo dico dopo" e andò a parlare un po'con gli altri, cosa che volevo fare anch'io ma Mikasa mi bloccò

M(mikasa):-Eren, perchè non vuoi mai stare da solo con me?

E:-non è che non ci voglio stare, è che voglio parlare un po'con gli altri.

Lei annuì e mi lasciò andare.

Purtroppo l'intervallo passò in fretta e di conseguenza mi aspettavano altre due ore di pura noia.

Appena Armin si sedette di fianco a me gli diedi una leggera gomitata e gli passai un bigliettino con su scritto

"Com'é l'allenatore della squadra?"

Armin lo lesse e scrisse

"Abbastanza basso, capelli con un taglio militare e corvini, occhi grigi. Forse l'hai già visto, è il nostro senpai."

Lo lessi e risposi

"Ah, probabilmente, anche se al momento non mi viene in mente. Come si chiama?"

Armin rispose

"Levi Ackerman."

Angolo autrice

Allora, questa è la prima Ereri che scrivo, quindi per favore siate clementi.

Poi volevo farvi una domanda.

Secondo voi dovrei scrivere al presente o al passato?

Secondo me va meglio al passato, però voglio una vostra opinione, invece che scrivere così "Eren andò a casa sua", scriverei così "Eren va a casa sua".

Secondo la mia prof i temi vanno scritti al passato, ma questa storia dopotutto non è un tema, quindi ci terrei ad avere una vostra opinione.

Gli aggiornamenti non saranno molto regolari col fatto che adesso ricomincia la scuola, ma se riesco, cercherò di aggiornare una volta a settimana, ma non sono sicura.

Beh detto questo al prossimo capitolo, lasciate un commento e una stellina, che fanno sempre bene.

Bye.