La ragazza bionda continuava a fissare insistentemente l'orologio mentre cercava di capirci qualcosa di quella stupida pagina che le aveva assegnato l'università.Era abbastanza nervosa,il giorno dopo aveva un esame e stava aspettando la telefonata di qualcuno di molto importante.Il suo telefono iniziò a vibrare e lei lo prese immediatamente.-Niall?-Disse lei.
-Ehi Rebecca!-Rispose lui sorridendo.Rebecca non disse niente,perché Niall le disse quello che si aspettava.-Si,Sara ha accettato di farmi da copertura-
-CHE BELLO!-Disse lei saltando dalla gioia.-Sono felice che sei felice-Disse lui facendo una piccola risata e poi iniziando a guardare il pavimento iniziando a pensare al rapporto che aveva sempre avuto con Rebecca,e al loro matrimonio ovviamente ma una figura che apparve nella sua testa lo spaventó:vide una ragazza mora che scendeva da un'auto,indossava una maglietta della sua squadra preferita e rideva,era Sara e il suo primo pensiero fu che forse era quello che voleva veramente dalla vita ma i suoi pensieri si dissolsero con la voce di Rebecca -mi potresti passare Sara?-Chiese.
Niall cercò con lo sguardo la ragazza e la vide parlare con Harry così si avvicinò,la prese per il braccio allontanandola dal caos di quello stadio e le mimó con le labbra "Rebecca" indicando il telefono e così Sara prese il telefono tremante.
-pronto?-Disse Sara.
-Ehi scusa sono Rebecca,la ragazza di Niall volevo solo ringraziarti per quello che fai per il nostro rapporto,davvero non so come ringraziarti-Sara si sentì improvvisamente sollevata.
-Oh figurati e non sai quanto sei fortunata ad avere Niall-Disse Sara leggermente imbarazzata.
-Tu non sai quanto sei fortunata ad averlo così vicino-Disse Rebecca rattristandosi.
-Non è importante quanto due persone sono vicine ma quanto i loro cuori sentono di essere vicini,credimi parlo per esperienza-

-Sara sei pronta?-Chiese Niall.
Sara prese un grosso respiro e annuì,si mise in punta di piedi per abbracciarlo.Questo era il piano che la modest! aveva ideato nei minimi dettagli: la loro prima apparizione sarebbe stata durante un'abbraccio fuori dallo stadio del concerto di Ed per poi iniziare ad uscire insieme come una normale coppia.
Quando sentì l'urlo di una fan e lo scattare di una foto Sara si precipitò in bagno, presa dalla paura e con le dita tremanti compose il numero che conosceva a memoria.
-Samantha?-Chiese
-Sara?Che è successo?-Chiese Samantha preoccupata alzandosi dal letto su cui un momento prima stava riposando.
-Io e Nia-inizió a dire Sara,ma senza completare la frase dato che il battito cardiaco accelerò e iniziò a respirare affannosamente.
-Sara,ascolta la mia voce-Disse la ragazza dall'altro campo del telefono.Sara soffriva di questi attacchi dall'età di 13 anni e solo due persone sapevano come farla calmare:Samantha e la sorellina di Sara,Marta.
-Non pensare a niente, libera la mente-Disse e pian piano il respiro di Sara si regolarizzò.
-Che è successo?-Chiese Samantha.
-Io e Niall ci siamo abbracciati e qualcuno ha scattato una foto-
-E allora?Ti devi abituare, troverai tantissime persone che ti giudicheranno ma tu dovrai fregartene!-
-Grazie Sam, ti chiamo dopo-
"Ci vediamo dopo" pensò immediatamente Samantha.

Spazio autrice

Ehi!
Scusate il ritardo e la schifezza ma sono giustificata dato che ho scoperto di avere la stessa cosa che ha Sara nella storia (stress e attacchi di panico che fanno accelerare il battito).

Vi piace il capitolo?

Che ne pensate di Rebecca?

Che ne pensate di Samantha?

Al prossimo capitolo!

-Muffin❤