Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Cap 20

Selene

Avevamo da poco finito la cena, mentre mi rilassavo completamente e sazia della cucina fantastica di Adele.

Credo che sia unica, nemmeno le grandi cucine, cucinano come lei.

Aveva un sapore di casa unico e ci metteva molto amore in tutte le cose che faceva.

Adoravo la sua cucina, dalla prima volta, che avevo messo piede in questa casa.

Sorrisi internamente del mio stesso pensiero e ricordo, mentre spostavo lo sguardo verso l'adone di fianco a me, che stava sorseggiando del vino bianco, dopo una cena a basa di pesce gratinato al forno, con contorno di verdure miste.

Mi morsi istintivamente il labbro inferiore, mentre passavo il rassegno il corpo pieno di tatuaggi, che sembravano dei dipinti perfetti, su quel corpo statuario.

Lo vidi sorridermi maliziosamente, facendomi riscuotere dai miei pensieri peccaminosi, su l'uomo che aveva conquistato il mio cuore quattro anni prima.

-Ti piace, quello che vedi piccola?-

Lo sentii sussurrarmi con voce suadente, mentre si allungava verso di me, posando dolcemente una mano sul mio ventre, sentendo i movimenti di nostra figlia, come se avesse riconosciuto il tocco di suo padre.

Semplicemente quel pensiero, mi aveva fatto perdere un battito per l'emozione.

-Allora?-

Mi sentii arrossire timidamente sulle guance, come se fossi stata beccata a guardare qualcosa di proibito.

-Ero persa nei miei pensieri.-

-E sentiamo bambolina..-

Lo sentii sussurrare sempre con quella cadenza di voce sensuale, che faceva rabbrividire il mio corpo di piacere e desiderio crescente, sentendomi afferrare dolcemente la mano, intimandomi ad alzarmi, mentre mi conduceva a mettermi seduta di lato, sulle sue cosce dure e scolpite come il marmo, mentre lo sentivo circondarmi dolcemente i miei fianchi, per poi salire in una dolce carezza fino al mio ventre, posando la mano aperta e calda sopra di essa, sentendo il mio corpo rilassarsi istantaneamente, mentre la nostra piccola Hope, scalciava dolcemente proprio nel punto dove si trovava la mano di suo padre.

-Cosa sta pensando quella tua testolina adorabile e intelligente.-

Lo sentii concludere l'inizio della sua frase, mentre mi spostava i capelli da un lato della mia spalla, mentre prendeva a mordicchiarmi lungo l'orecchio, fino a scendere lungo la pelle delicata del mio collo, facendomi sospirare di piacere.

-Niente.-

-Bugiarda.

Le brave bambine, dicono sempre la verità.

Perché sennò vengono punite.-

Sentii il mio corpo rabbrividire di desiderio ed eccitazione, mentre continuava al sua opera sulla pelle sensibile del mio collo, dove sicuramente ci sarebbe rimasto il segno.

-La tua è sempre una buona scusa, per sculacciarmi sei così..-

-Dominante piccola?

Oh si, devo tenere in riga la mia piccola monella.-

Arrossi timidamente sulle guance, sentendo il mio cuore battere all'impazzata, mentre uno stormo di farfalle impazzite, sembrava che stavano invadendo il mio stomaco.

Ecco l'effetto che mi fa sempre mio marito, ed era andato peggiorando da quando ero incinta, i miei ormoni impazzivano come un non nulla, non riuscendo a controllarmi.

Anche se prima, non era che ci riuscivo molto.

Gabriel, a un potere su di me, che non riesco a spiegare.

E' come una calamita che attira il mio corpo al suo.

Come se la sua anima cantasse in modo ammaliante alla mia.

E a essere onesta, tutto questo mi piaceva da impazzire, anche se avevo difficoltà a resistere a questo Dio Greco sceso sulla Terra.

-Allora, dimmi un po' ragazzina..

Cosa stava pensando la tua testolina dolce.-

Lo vidi spostarmi dal punto in cui mi aveva torturato fino in quel momento, sentendo quel punto pizzicare leggermente.

Mi morsi le labbra, prima di spostare lo sguardo sul suo, pieno di desiderio oscuro, perverso e amore.

Si, per quanto potesse essere così dominante, i suoi occhi riuscivano sempre a trasmettermi quanto mi amasse.

-E va bene Daddy, stavo pensando a quanto tu sia irresistibile.-

Lo avevo chiamato di proposito così, sapendo quanto lo facesse impazzire di desiderio.

Amava il dominio e il modo in cui mi sottometteva, cosa che adoravo anch'io anche se mi imbarazzavo a dirlo ad alta voce.

-Uhm..

Ma che brava la mia baby girl, ha usato il termine giusto.-

Lo sentii dire, mentre avvertivo le sue mani, salire sensualmente in una lenta carezza lungo il mio corpo, fino hai miei seni pieni, iniziandoli a massaggiare lentamente e in modo sensuale, facendomi socchiudere gli occhi e sospirare di piacere.

-Quindi stavi pensando a quanto sia in resistibile eh!?

Vedrai di qui a poco quanto lo sarò ancora di più ragazzina.-

Lo sentii sussurrare con voce roca, dettata dall'eccitazione mentre avvertivo le sue mani, sollevarmi il vestito fino alla vita, per poi strappare le calze color carne che indossavo sotto, rendendole un cumulo di pezzi stracciati, per poi avvertire le sue mani accarezzarmi lungo le cosce, facendomi rabbrividire di desiderio.

Mi sistemò meglio su sul grembo, facendomi sedere in avanti, con la schiena appoggiata sul suo petto duro e bollente, facendomi ansimare di desiderio.

Dio, cosa era capace di scatenarmi mio marito.

Sentii una delle sue mani grandi e calde, andare in direzione del mio centro coperto ancora dalle mie mutandine ormai completamente bagnate per il desiderio, sentendo il suo tocco sopra di esse, mentre lo sentivo ruggire di desiderio.

-Senti qui ragazzina, sei completamente zuppa, cazzo!-

Disse, quasi ogni parola con un ringhio, facendomi rabbrividire di piacere, mentre afferrava il bordo delle mie mutandine facendogli fare la stessa fine delle mie calze, gettandole per terra.

Mi afferrò le cosce, facendomi divaricare meglio le gambe, in modo da essere completamente aperta per lui, mentre sentivo la sua forza e il suo desiderio avvolgermi, mentre sentivo la sua erezione, premere sotto il mio sedere, facendomi sospirare di attesa e desiderio.

Cosa ero capace di diventare sotto il suo dominio sessuale.

Ero creta nelle mani del mio uomo.

Sentii le sue dita accarezzare sensualmente fra le mie grandi labbra gonfie e bagnate, iniziandomi a massaggiare sensualmente, in modo lento, quasi come a volermi fare impazzire.

Appoggiai la testa sulla sua spalla, completamente in balia del suo tocco magico, mentre andava a stuzzicare il bottoncino del piacere, facendomi sospirare e tremare di piacere.

Continuo così per un po', in modo lento, facendomi agognare sempre di più la venuta del mio orgasmo, sentendomi impazzire di desiderio, mentre mi bagnavo per lui con sempre più forza.

-Oddio amore ti prego..-

-Ritenta ragazzina, o sennò tutto questa termina qui.-

Lo sentii dire con voce dominante ed esigente, sapendo quanto gli piacesse sottomettermi sessualmente, lo accecava di desiderio perverso, e io ero completamente accecata da lui in tutto il suo essere.

-Daddy ti prego..-

Sussurrai con voce tremante, mentre aprivo gli occhi, accertandomi in quel momento, se la porta fosse chiusa, rilassandomi istantaneamente.

-Alzati.-

Lo sentii dire a mo di comando, mentre eseguivo il suo comando sessuale, andandomi ad appoggiare contro il tavolo, mentre non toglievo un solo secondo lo sguardo dalla porta.

Dio, se qualcuno sarebbe entrato in quel momento..

No dovevamo fermarci subito!

-Gabriel?-

Girai il mio viso verso il suo, mentre lo vedevo tirare fuori quella bestia enorme, che mi avrebbe dominata completamente.

Mi morsi nervosamente il labbro inferiore, mentre sentivo il fuoco del desiderio riscaldare tutto il mio corpo.

-Amore, forse è meglio andare di sopra.-

-Mettiti in posizione ragazzina, nessuno oserà entrare senza bussare lo sai.

Ora rilassati e dammi quello che voglio.-

Aveva perso completamente il controllo, non del tutto lo sapevo, non lo perdeva mai del tutto, mentre mi posizionavo, con il petto e le braccia sulla tavola, dopo aver spostati i vari piatti e bicchieri, mentre Gabriel si sistemava alle mie spalle.

-Aja!-

Urlai sorpresa per lo sculaccione improvviso, mentre affondava subito dopo dentro di me in un solo colpo, arrivando fino in fondo, riempendomi tutta completamente di lui.

-Dio..-

-Nessun Dio ragazzina, questo corpo lo posseggo solo io.-

Lo sentii dire con voce roca dettata dall'eccitazione, mentre mi afferrava i fianchi, tirandomi più indietro, per non far toccare il mio ventre contro il bordo del tavolo, iniziando ad affondare subito dopo in modo forte e veloce.

-A..

Amoree!-

Cercai di trattenere le urla e gemiti di piacere, mentre affondava con forza dentro di me, assestandomi un altro sculaccione.

Chiusi gli occhi, abbandonandomi il viso contro le mie braccia, completamente in balia del suo dominio, mentre lo sentivo affondare ancora e ancora, mentre il rumore bagnato dei nostri sessi uniti e della nostra carne che sbatteva una contro l'altra invadeva la sala, come un rumore sordo.

Sentii il rossore aumentare sul mio viso, sia di piacere che per l'imbarazzo.

Avevo paura che qualcuno potesse sentirci e non volevo.

La cosa era troppo imbarazzante, ma Gabriel era di tutt'altro avviso.

-Amore, ti prego..

Fa più piano.-

In risposta alla mia supplica tremante di piacere, avvertii due forti sculaccioni su entrambe le natiche, come ad ammonirmi e come se non gli fregasse nulla, che stavamo facendo l'amore nella sala da pranzo.

Non riuscivo a rilassarmi completamente, il terrore che qualcuno potesse sentirci mi bloccava.

Lo sentii aumentare gli affondi, mentre i suoi gemiti rochi, mi facevano bagnare sempre di più.

-Ragazzina, lasciati andare se non vuoi, che ti metta sulle mie ginocchia.-

-Ho paura..-

-Non me ne frega un cazzo che ci sentano, questa è casa nostra e scopo mia moglie dove cazzo voglio!-

Disse, affondando sempre di più dentro di me, mentre prese a sculacciarmi leggermente il sedere, per poi scendere fra i nostri sessi uniti, trovando il mio bottoncino desideroso.

Prese a pizzicarlo e massaggiarlo, mentre i suoi affondi erano sempre più forti e profondi, sentendo il mio corpo abbandonarsi completamente a tutte quelle sensazioni magnifiche, fino a sciogliermi.

Trattenni a malapena un urlo di piacere intenso, mentre raggiungevo l apice del piacere, trascinando a onda quello di mio marito, sentendolo ringhiare forte di desiderio, riempendomi tutta della sua essenza, mentre mi contraevo intorno a lui, inondandolo del mio miele, trascinando ogni sua goccia a fondo dentro di me.

Era stato così intenso cavolo, ogni volta era così sconvolgente come se fosse la prima.

Sentii le mie gambe tremare, pronte a cedere, mentre Gabriel, mi sorreggeva prontamente per i fianchi, sfilandosi dal mio corpo, accaldato e soddisfatto, mentre lo sentivo trafficare dietro di me.

Sintomo che stava cercando di tirarsi su i pantaloni e i boxer con una mano, mentre continuava sorreggermi.

Sentivo le mie gambe completamente molli, mentre mio marito mi calava il vestito, per poi tirarmi su e trascinarmi verso di lui, facendomi sedere di lato, sulle sue cosce dure.

Mi sentivo come una bambola di pezza.

Ma pienamente soddisfatta e rilassata.

Spostai il mio sguardo timido verso il suo pieno di desiderio e amore, mentre catturava subito dopo le mie labbra con le sue, baciandomi con trasporto.

Mi sentivo amata e accudita.

Come sempre.

Per quanto dominante potesse essere, aveva anche questo lato tenero e dolce, che riservava solo a me e presto lo avrebbe riservato hai nostri futuri figli.

Mi accoccolai fra le sue braccia, mentre mi baciava dolcemente la fronte, mentre le sue mani forti e calde, mi accarezzavano pigramente lungo il mio corpo, facendomi sentire dannatamente bene e amata.

Posai la testa sulla sua spalla, chiudendo gli occhi, rilassandomi sotto il suo tocco leggero, mentre avvertivo una delle sue mani andare verso il mio ventre, accarezzandolo con dolcezza.

-Ti amo ragazzina.-

Sorrisi, contro la pelle del suo collo, lasciandogli più di un bacio prima di rispondergli, quanto lo amassi io.

-Ti amo anch'io re del mio cuore.-

Lo sentii stringermi più a se, mentre avvertivo il suo cuore, accelerare un battito, per ciò che le mie parole gli avevano scaturito, facendomi sorridere felice.

Continua

Cuoricini immensi ci becchiamo in settimana nuova con un nuovo capitolo💛🤗😘.
Buona serata meraviglie vi adoro!
💛💛💛💛💛

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro