Cap 14
Cuoricini meravigliosi leggete sotto alla fine del capitolo, grazie💛😘.
Buona lettura💛!
-Li ho persi..-
Selene
Avvolsi delicatamente le mie braccia intorno al suo collo, mentre accarezzavo dolcemente la parte rasata della sua testa, mentre sentivo il corpo di mio marito, così forte e austero, tremare su di me.
-Lo so..
E mi dispiace tantissimo amore mio..
Non avresti mai dovuto subire un dolore del genere.
Sappi solo che non sei da solo, e che ci sarò sempre io, qui con te.
E questa meraviglia che è arrivata da noi, senza che noi ne eravamo ancora al corrente.
Puoi aprirti con me, non ce bisogno che ti mostri sempre forte.
Se ciò che sei, ma sei sempre un essere umano, che prova sentimenti.
Ed è normale soffrire..
Come stai soffrendo ora..
Butta tutto fuori Gabriel..-
Sussurrai dolcemente, mentre facevo scorrere la mia mano lungo la sua schiena forte e imponente, in modo lento e dolce, mentre continuavo ad accarezzare la parte rasata della sua testa in modo lento e delicato, mentre sentivo il collo inumidirsi.
-Buttalo fuori..
Hai il diritto di soffrire..
Hai perso i tuoi genitori amore.
E anche se sei un boss, tuo padre e tua madre, ma soprattutto tuo padre, capirebbe e capisce che stai soffrendo.
Non fa di te meno uomo se piangi.-
Dissi, mentre continuavo ad accarezzarlo con movenze lente e dolce, mentre sentivo la mia pelle bagnarsi sempre di più, mentre avvertivo i tremori farsi sempre più forti.
Il mio ragazzone forte, il dominatore sicuro di se, in questo momento stava facendo emergere un ragazzo di soli ventiquattro anni, che aveva perso i suoi genitori, in un modo orribile.
Il fatto che credessero e li facessero crescere come uomini d'onore e non avevano il diritto di piangere e di soffrire era sbagliato.
Perché è vero si dovevano sempre mostrare forti, indistruttibili privi di sentimenti, ma non scordiamoci che sono sempre delle persone e che dentro di loro, anche se facevano cose mostruose, sono sempre degli esseri umani che provano sentimento come tutti noi.
E non robot.
Lo capisco perché si era trattenuto, era cresciuto con quella mentalità, ma con me, poteva mostrarsi anche ogni tanto non debole, ma distrutto.
-Scoprirai chi è stato amore, lo scoprirai.
Sei uomo forte, astuto e indistruttibile.
E anche se in questo momento, il tuo cuore è andato in pezzi, ti rialzerai più forte di prima.
Sei un King, non dimenticarlo amore mio.-
Dissi, sicura di ogni parola sussurrata, ogni parola detta in quel momento, la credevo davvero.
Lo vidi spostarsi di me, mentre si asciugava il viso, vedendo quello sguardo, limpido e chiaro dei suoi sentimenti, e non oscurato, come faceva di solito, mascherandolo dietro una maschera di freddezza priva d'emozione.
Mi sentii afferrare il viso fra le sue mani forti e dolci allo stesso tempo, quando mi toccava sentivo la sua forza ma anche il suo tocco mai doloroso, ma che mi procurava sempre estremo piacere e sollievo, avvicinandomi al suo, per poi catturare le mie labbra in un bacio di puro desiderio e gratitudine.
Mi aggrappai sulle sue forti spalle, mentre mi attirava sempre più verso di lui, mentre il bacio diventava sempre più esigente e bisognoso.
-Ho bisogno di te, mia eterna dannazione e salvezza.-
Lo sentii sussurrarmi con desiderio oscuro, a ogni bacio, mentre tornava a divorarmi come solo lui sapeva fare, mentre faceva scorrere la sua mano sul retro della mia testa per tenermi ferma, con quel bacio irruente ed esigente allo stesso tempo, sentendo la sua lingua dominare la mia, mentre mi sospingeva verso il pavimento, lontano dai detriti degli oggetti distrutti, intrappolandomi fra il suo possente corpo e il pavimento sotto di me.
Lo sentii trafficare sotto la mia maxi maglia, strappandomi letteralmente le mutandine di dosso, senza mai lasciare la mia bocca, mentre avvertivo distintamente la cerniera dei suoi pantaloni aprirsi, facendosi spazio subito dopo fra le mie cosce frementi e calde, avvertendo il suo membro duro e pronto per me.
Lo sentii farsi immediatamente strada dentro il mio corpo stretto e caldo, invadendomi tutta della sua grossa presenza fino infondo, mentre mi lasciavo andare in un gemito strozzato di puro piacere, sentendolo ringhiare di desiderio, trovandomi già pronta per lui, per l'effetto che era capace di scatenarmi.
In quel momento, quell'atto così primitivo, sembrava così sbagliato ma così giusto e pieno di significato.
Era come se volesse sentirmi vicino a lui, nel modo più profondo possibile.
Mise le mani hai lati della mia testa, mentre prese a farmi sua con forza, non c'era delicatezza no.
Erano affondi forti e mirati.
Affondando sempre più forte e veloce, mentre lo vedevo gemere rudemente di piacere misto a dolore, come se stesse sfogando tutto il suo dolore con il mio corpo.
Come se solo così, potesse sentirsi veramente bene, unendo i nostri corpi e le nostre anime nell'unico modo possibile e immaginabile.
-Cazzo, ho bisogno di te piccola, ho un fottuto bisogno di te bambina.-
-Sono qui amore mio..
Sono e sarò sempre qui per te.-
Dissi con voce tremante di piacere, mentre sentivo gli occhi pizzicarmi per le lacrime che cercavo di non versare.
Vidi il suo sguardo oscuro, puntare nel mio, come se stesse leggendo il suo identico dolore, mentre le nostre anime e i nostri corpi si stavano fondendo, sotto il suo dominio duro e forte.
Sotto quello sfogo così primitivo ma pieno di significato, mentre scese baciarmi dolcemente la fronte, per poi scendere lungo il mio nasino aggraziato fino alle mie labbra, per poi riprendere a intensificare le sue spinte dure e punitive dentro il mio corpo, mentre i nostri gemiti si espandevano per tutto il suo studio, impregnando dei nostri profumi e dei nostri gemiti.
Sentivo la forza del suo corpo sbattere contro il mio, mentre avvertivo il rumore bagnato ed erotico dei nostri sessi uniti, mentre continuava a farmi sua con forza, con affondi precisi e profondi fino a che entrambi non raggiungemmo l apice del piacere.
Lo sentii riversare tutta la sua essenza bollente dentro di me, mentre io venivo in un modo quasi doloroso intorno a lui, bagnandolo del mio miele.
-Cazzo si.-
Lo sentii dire con un gemito roco, mentre si tuffava di nuovo sulle mie labbra, esigendo un bacio affamato e desideroso, pieno d'amore e promesse non dette ad alta voce, mentre mi lasciavo andare completamente sotto di lui, sussurrando a ogni bacio, quanto lo amassi.
-Ti amo.-
-Ti amo anch'io mia linfa vitale.
Grazie..-
Lo sentii sussurrare subito dopo, mentre prese a baciarmi di nuovo, in modo più lento e dolce, assaporando e addolcendo quel momento così intenso, doloroso e ricco di significato, che avremmo superato tutto questo insieme, uscendone più forti di prima.
Continua
Cuoricini ci becchiamo in settimana nuova per un nuovo capitolo e per i capitoli finali di "Una Gabbia Dorata".
💛🤗😘
Quindi dal 20 Novembre sarà due volte a settimana la pubblicazione di Always, essendo che una Gabbia Dorata sarà finita.
Quindi vi sembrerà che pubblico poco, ma in realtà rimane uguale due capitoli alla settimana, eccetto se posso di più.
Ma sapete che se posso un capitolo in più faccio una sorpresa.
Quindi rimane due capitoli a settimana dal 20 in poi.
Ammetto che sento già la mancanza dell'altra storia🥺.
In totale i capitoli finali rimanenti sono 4 ma senza il capitolo finale (non contandolo) ne rimangono 3.
Quindi siamo proprio a gli sgoccioli🥺.
Spero che il finale vi piacerà.
Ci becchiamo in settimana nuova con gli aggiornamenti dei capitoli nuovi cuoricini meravigliosi, buonanotte🌙⭐️
Vi adoro
💛💛💛💛💛
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