Capitolo 12 Non è ancora finita...
Narratore : Simon (film)
Mi risvegliai in una stanza buia, confuso e disorientato e iniziai a guardarmi intorno.
Tutto, intorno a me, sembrava quasi annebbiato; come se non avessi i miei occhiali.
Mi portai una mano sul viso, per controllare se c'è li avessi o meno e fortunatamente, c'è li avevo.
Feci un sospiro di sollievo e iniziai a studiare quel luogo.
''Com'è possibile che è tutto sfocato? C'è la nebbia? E poi... Oh no... Alvin! DOV'È IL MIO ALVIN?!...
STA BENE?!
È FERITO?!..''
Pensai, iniziando ad agitarmi, finché non vidi una luce...
Curioso, andai lì e vidi : tutti i miei altereghi (compresa Simona), tutte le Jeanette, Melissa, Michey e il chipmunk adulto che ci ha rapito... ''Che succede?...''
Pensai, sbiancando, spaventato. <<C-Che succede qui?...>>
Chiesi spaventato, attirando l'attenzione di tutti e a quel punto, il chipmunk adulto, fece un ghigno diabolico; che mi fece impallidire. <<Sapevo che vi sareste svegliati qui, solo voi..
Infondo, questo è il luogo delle menti superiori.
Benvenuti, ragazzi!
Ovviamente, i vostri amichetti, sono ancora svenuti.
Solo le grandi menti, si svegliano per primi; mentre le persone che non sanno niente, si risvegliano per ultimi; in un posto orribile>>
Disse il chipmunk adulto, scoppiando a ridere come uno psicopatico ed io sbiancai, preoccupandomi. <<C-Cos'hai fatto a mio fratello?..>>
Gli chiesi, spaventandomi tantissimo e a quel punto, il chipmunk fece un sorriso malvagio.
<<Tuo fratello? Beh, a lui ci stanno pensando le anomalie; ma non è la prima volta, infondo.
Non preoccuparti, ora che ha sofferto come si deve, per dieci anni, le mie anomalie, gli possono fare il lavaggio del cervello; come hanno fatto con te>>
Disse, per poi riscoppiare a ridere ed io mi sentii male al solo pensiero.
<<N-Non ti permettere! USCIREMO DI QUI, SIAMO INTELLIGENTI E GRAZIE ALLA NOSTRA INTELLIGENZA, POSSIAMO FARE MIRACOLI!
Giusto, ragazzi?>>
Chiesi agli altri, con fare fiero e a quel punto, tutti si alzarono con decisione. <<Esatto!>>
Esclamarono tutti e a quel punto, il chipmunk adulto fece un ghigno, per poi incrociare le braccia.
<<Illusi! Siete veramente patetici.
Ok, ammetto che non sono realmente qui.
Quello che vedete è un robot, collegato a tutti gli altri; che vi può ferire e che si trova in tutti i luoghi che ho creato.
Io, in realtà, sono al sicuro e voi, illusi intelligenti, non saprete mai dove sono>>
Disse il chipmunk robot e a quel punto, sorrisi in modo spavaldo, come tutti gli altri, venendomi un'idea.
Mi girai verso di loro, mantenendo quel sorrisetto e chiesi:
<<State pensando anche voi, quello che penso io?>>
<<Ovvio!>>
Risposero tutti e a quel punto, ci affrettammo a prendere le nostre bottigliette d'acqua e a lanciarle contro il robot.
<<No! L'acqua no!>>
Esclamò il robot, cadendo a terra e spegnendosi.
<<Certo, che mio padre, vuole farsi credere molto più intelligente di quant'è>>
Disse Simon'60 e tutti annuimmo alle sue parole.
<<Infatti! Come si può non pensare all'effetto dell'acqua?!..
Vabbè, meglio così...
Andiamo a studiarci un piano?>>
Chiesi sorridendo e tutti mi sorrisero.
<<Si!>>
Esclamarono e a quel punto, andammo a studiare un bel piano.
Narratrice: Brittany (cartone)
Mi risvegliai in un posto strano, confusa e disorientata e appena aprii gli occhi, mi resi conto che attorno a me c'era del fuoco e urlai.
<<AIUTO!!>>
Urlai, terrorizzata e iniziai a guardarmi attorno e ciò che vidi non mi piacque...
Le mie altereghe erano svenute e anche gli Alvin, Alvy e Lucy...
Il cerchio di fuoco, in cui eravamo, era grande abbastanza per tutti e otto...
Una cosa, che notai immediatamente, però, era che mancava un Alvin...
Precisamente Alvin (film), colui che hanno usato come cavia...
Pensai, spaventandomi tantissimo e preoccupandomi per lui.
"Oh no... Starà bene?... Gli altri stanno bene?... Devo fare qualcosa!"
Pensai e ricominciai a guardarmi intorno, finché non vidi il mio zaino.
"Ma certo! L'acqua! Ho tre bottiglie!"
Pensai, sentendomi un genio e felicemente, corsi verso il mio zaino.
Lo presi e iniziai a spegnere il fuoco.
<<C'è l'ho fatta! E ora come li porto via di qui?..>>
Mi chiesi, finché non trovai una vecchia slitta e andai a prenderla.
"Ma certo! Li trasporterò con questa!"
Pensai e con tutti i miei sforzi, misi tutti nella slitta e iniziai a trasportarla fuori da quel luogo e a quel punto, notai che ero in una grotta...
Narratore: Theodore (film)
Mi risvegliai in uno strano luogo, finché non sentii l'odore di...
CIBO!..
Riaprii gli occhi, affamato e vidi Eleanor'80 che era di spalle e stava cucinando.
Eravamo... In una specie di grotta....
<<Hey Eleanor! Che stai cucinando?>>
Le chiesi e a quel punto, Eleanor'80, scoppiò a ridere come una psicopatica e ciò mi fece tremare dalla paura.
<<E-Ellie? C-che hai?...>>
Le chiesi preoccupato, mettendole una mano sulla spalla e girandola, ma appena la girai, vidi che non aveva il volto.
A quel punto, urlai spaventatissimo.
"Q-quella non è Ellie!..."
Pensai e improvvisamente, vidi che il posto diventava sempre più fitto e oscuro.
<<Hey Theodore, vuoi per caso, una zuppa di carne umana?>>
Mi chiese ed io scossi la testa, in segno di no.
L'odore, che sentivo prima, era svanito..
<<N-no grazie..>>
Risposi spaventato, iniziando ad indietreggiare e improvvisamente, a quella specie di mostro, gli spuntò il volto di Ellie.
<<Ma come, non hai fame?>>
Mi chiese e improvvisamente, i suoi occhi diventarono dei bottoni e la bocca era cucita...
Improvvisamente, intorno a me, spuntarono una marea di bambole assassine; con il coltello sanguinante ed io urlai.
<<AIUTO! AIUTO!>>
Urlai, con il respiro affannoso e tanta paura in corpo.
Narratore: Simon (film)
<<A-Avete sentito? Quello era Theodore, che urlava!..>>
Esclamai, iniziando a preoccuparmi, spaventato.
<<Si, abbiamo sentito! Proveniva da lì!>>
Esclamarono tutti, indicando dalle scale e con tutta la paura che avevamo in corpo, andammo lì.
Appena scendemmo le scale, stranamente in tutta sicurezza, vidimo una barriera davanti a noi; che ci impediva di passare.
A quel punto, Melissa prese una specie di tablet futuristico e scannerizzò la barriera; fino a farla scomparire.
Tutti la guardammo sconvolti, compreso Mickey addirittura e lei sorrise.
<<Questo, è un trucchetto che ho imparato in un gruppo di amici>>
Disse Melissa e tutti le facemmo un sorriso; ancora sconvolti.
A quel punto, con tutta la paura, aprimmo la porta e la scena che vidimo, ci fece tremare dalla paura.
Tutti i Theodore e le Eleanor, erano torturati da visioni degli altereghi dell'altro... E tutti, avevano i bottoni al posto degli occhi e la bocca cucita...
E le bambole facevano paura.
<<Dai, so che vuoi un po' di carne umana>>
Dissero i mostri e a quel punto, tremai ancora di più.
Improvvisamente, Simon'80 svenne, probabilmente per la paura e i miei altereghi gli evitarono la caduta.
"Ci mancava solo questa..."
Pensai e a quel punto, iniziammo a pensare.
<<Ragazzi... Quei mostri, non sono reali... Tranne uno, che credo sia quel chipmunk adulto>>
Disse Michey, ispezionando la scena, spaventato e tutti lo guardammo sorpresi.
<<Sei sicuro?>>
Gli chiedemmo e lui annuì e disse:
<<Ma certo! Uno ha la bocca scucita! È sicuramente lui!>>
Esclamò e a quel punto, prese un bastone, che trovò in quel luogo e iniziò a correre, muovendo il bastone e i mostri sparirono; tranne uno...
Quello con la bocca scucita..
<<Ti abbiamo trovato, alla fine! Eh, mostro?>>
Gli chiese Michey, puntandogli il bastone contro e quel mostro scoppiò a ridere, togliendosi i finti bottoni, tornando alla sua vera forma e mostrando il suo volto.
Era proprio lui...
Nel mentre, i Theodore e le Eleanor, erano corsi verso di noi, spaventati a morte e continuammo a vedere la scena.
<<Ok, mi avete trovato! Bravi ragazzi, complimenti.
Avete superato le mie barriere e io sono qui; però non mi avete sconfitto>>
Disse il chipmunk e improvvisamente, un chipmunk poliziotto comparve e disse:
<<È qui che ti sbagli! Sei in arresto, per aver provato a far diventare tutti cattivi! Ma prima, portaci da queste anomalie.
Sei stato scoperto ormai, perciò, o c'è lo dici, oppure verrai torturato>>
A quel punto, il chipmunk psicopatico, scoppiò a ridere e disse:
<<Sei proprio patetico.
Seguite le tracce, perché il male non è stato sconfitto.
Ho colpito Lucy, mettendole tutto il male e lei impazzirà.
L'unico modo per salvarla e per togliere il male; dovrete scoprirlo da soli.>>
Disse il chipmunk e a quel punto il chipmunk poliziotto sbiancò.
<<COS'HAI FATTO A MIA FIGLIA?!!!...>>
Urlò il chipmunk, spaventato a morte, facendoci capire che faceva parte dei chipmunks.
A quel punto, il chipmunk psicopatico scoppiò a ridere e disse:
<<Non ti scaldare Alvin, non c'è motivo. Ad ogni modo, noto con piacere che siamo nel duemilatrentotto...
Che goduria.>>
A quel punto Alvin poliziotto lo guardò malissimo e disse:
<<Senti... O mi porti da mia figlia, oppure ti spezzo in due, che vuoi fare?!>>
A quel punto, il chipmunk psicopatico rise in modo diabolico.
<<No! Preferisco bandirmi in una dimensione nera da solo, piuttosto!>>
Esclamò e prima che qualcuno potesse rispondere in qualche modo, egli aprì una dimensione nera e si bandì lì dentro...
<<Ma...>>
Disse Alvin poliziotto, sconvolto.
<<Ok.. Non perdiamo tempo, andiamo! State dietro di me, siete solo dei bambini>>
Disse Alvin poliziotto e noi ubbidimmo, senza protestare; sorpresi che fosse un poliziotto.
Guardammo intorno, non trovando nulla di sospetto, finché non trovammo un'altra barriera e Melissa la cancellò nuovamente.
<<Niente male>>
Commentò Alvin poliziotto e Melissa sorrise.
<<Grazie zio>>
Rispose e senza dire niente, aprimmo la porta e ci ritrovammo in un posto desolato.
<<Probabilmente, si sono salvati da soli... E il mio istinto, dice che sono usciti>>
Disse Alvin poliziotto e noi annuimmo, fortemente d'accordo e uscimmo dalla grotta.
A quel punto, ci ritrovammo nella foresta e vidimo le Brittany, gli Alvin, Alvy e Lucy, che stava dormendo sull'erba.
Solo una persona mancava...
Il mio Alvin...
"Oh no... Che brutto risveglio che avrà..."
Pensai, preoccupato e ci avvicinammo a loro.
<<Hey ragazzi! Per fortuna vi abbiamo trovati! Lucy è stata infetta dalla cattiveria! Ma da tutta la cattiveria dell'universo!..>>
Esclamai e a quel punto, tutti si preoccuparono.
<<COSA?!..>>
Urlarono e a quel punto, Lucy si risvegliò.
Sbiancammo improvvisamente e tutti gli Alvin, Alvy e le Brittany, andarono verso di noi; preoccupati.
Appena Lucy riaprì gli occhi vidimo che le erano diventati rossi e a quel punto, fece un sorriso diabolico e scoppiò a ridere.
<<Adoro questa sensazione... Sento come, se dovessi distruggere tutto!>>
Esclamò Lucy, alzandosi e scoppiando a ridere ancora di più.
A quel punto, senza che nessuno potesse aspettarselo, Mickey si avvicinò a lei.
<<L-lucy... S-sorellona, t-torna in te... Ti prego!..>>
Esclamò Michey e Lucy cambiò d'espressione, smettendo di ridere.
<<TACI! Adesso, tutto il male è al mio cospetto e tu, non poi avvicinarti a me.
Se solo, provi ad avvicinarti, avrai una brutta fine!>>
Esclamò Lucy, per poi rifare quel sorriso, ma Mickey non si mosse da lì.
<<No! IO NON TI ABBANDONO! S-SAI ANCHE LA RAGAZZA PIÙ SCONTROSA CHE CONOSCO, CON TANTI DIFETTI; MA SEI BUONA LUCY!>>
Urlò Mickey, scoppiando a piangere e Lucy cambiò espressione.
<<Tu... Povero ingenuo, amavi questa ragazza che ho impossessato; vero?>>
Gli chiese e Michey abbassò lo sguardo.
<<N-no! Però, lasciala subito!>>
Esclamò Michey, con gli occhi lucidi e Lucy gli sorrise in modo diabolico.
<<Non ti credo affatto. Si vede lontano un miglio, che provi qualcosa per lei...
E sai una cosa, sembra che anche lei, provi qualcosa per te>>
Disse Lucy e Michey arrossì, non sapendo come reagire.
<<B-beh, non ha importanza!.. Tu...sei piena di male, vero? Ma... Se il contrario del male, viene contro il tuo corpo, tu torni come prima... Vero?...>>
Gli chiese Michey, trattenendo le lacrime.
<<Micheal, povero ingenuo, pensi che questa sia una fiaba? Beh, può anche darsi, ma se fosse così che faresti?
Infondo, dovrò colpire tutti con il male e se non te ne vai, potrei colpirti e farti diventare un mio schiavetto..
Che ne pensi, Mickey?>>
Gli chiese Lucy, sorridendo in modo perfido e Michey scoppiò a piangere.
<<N-non sarò mai il tuo schiavetto... Lucy non lo permetterebbe...>>
Disse Michey, con gli occhi lucidi e Lucy fece un sorriso diabolico.
<<Ma io non sono Lucy>>
Disse e il luogo iniziò a diventare oscuro.
<<Tu no... MA LA RAGAZZA CHE HAI IMPOSSESSATO SI E SONO SONO SICURO CHE È ANCORA LÌ!>>
Urlò Michey e dopodiché, la tirò in un bacio e Lucy spalancò gli occhi.
Il luogo divenne una bellissima foresta, la grotta scomparve e gli occhi di Lucy ritornarono azzurri.
A quel punto, ella chiuse gli occhi, lasciandosi baciare e dopo un po' Michey si staccò.
<<M-Michey... c-cos'è successo?...>>
Gli chiese Lucy, rossa abbastanza e Michey le sorrise.
<<Dopo ne parliamo sorellona, per ora, abbiamo un'altra missione da compiere... Manca una persona all'appello e dobbiamo cercarlo, perché le anomalie l'hanno preso>>
Disse Michey e a quel punto, tutti ci preoccupammo, ma cercammo di rimanere decisi a salvarlo.
<<Dobbiamo salvarlo... Ma in che modo?...>>
Chiese Lucy e Michey le sorrise e disse:
<<Con l'amore.>>
Detto questo, la prese per mano e una luce abbagliante e bianca ci avvolse e ci ritrovammo....
...nel passato....
Continua...
Questo è il capitolo più lungo che ho scritto in questa storia, con la bellezza di 2174 parole (non contando questa parte, ovviamente) 💖
Ad ogni modo, spero che vi sia piaciuto e mi raccomando, se vi è piaciuto, lasciate un voto e un commento.❤️❤️
Baci😘💞;
La vostra Cat 🐈🎶
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