"Quando cade la neve e soffiano i bianchi venti della tempesta, il lupo solitario muore, ma il branco sopravvive."

Ruolo: Rickard è il figlio di Lord e Lady Stark, egli è il quartogenito e per tale motivo non diventerà mai Lord di Grande Inverno. I suoi compiti all'interno del castello sono diversi da quelli del fratello maggiore e futuro erede. Essere il figlio quartogenito non glidispiace  poiché in questo modo ha un po' di libertà in più anche se, una volta divenuto adulto, deve  decidere cosa fare della sua vita. Purtroppo ancora il giovane Stark  ha le idee confuse sul suo futuro anche se sa per certo che non si accontenterà di qualcosa di umile perché egli giovane per quanto sia è molto ambizioso e sogna per se qualcosa di grande, come per esempio essere un lord o un prode cavaliere.

È cresciuto a Grande Inverno e adora la sua vita, essere il figlio del lord ha i suoi vantaggi, ma alle volte il piccolo Stark vorrebbe essere una persona comune e fare quello che gli va. A occuparsi della sua educazione sono la madre,che gli ha trasmesso tutti i valori della nobile casata degli Stark e anche il gran maestro, che definisce Rickard un ragazzo sveglio e intelligente, che ha imparato a non fidarsi di ogni persona che si presenta al suo cospetto. Passa gran parte del tempo insieme al suo gran maestro quest'ultimo lo deve istruire su tutto. Essendo uno Stark il piccolo deve sapere tutto su Grande Inverno e sul resto del mondo, deve conoscere ogni cosa sulle casate e su tutto ciò che lo circonda. Rickard adora studiare, ma adora anche giocare e passare il tempo all'aria aperta. Passa spesso il tempo in compagnia dei suoi fratelli, soprattutto con Rodrik che ammira tanto, sogna ,infatti, di essere un giorno come lui.

Crescere a Grande Inverno ha avuto  i suoi vantaggi, essendo un piccolo lord il ragazzo gode di tutti i comfort che desidera, ma egli non è un giovane egoista anzi tutto il contrario è molto generoso e spesso di adopera per aiutare gli altri. Di natura è riservato e non si fida molto degli sconosciuti, ma quando si tratta del suo popolo egli farebbe di tutto per vederli felici. Sa che questo è il compito del padre e poi un giorno sarà il compito del fratello maggiore, ma come Stark sente il dovere di aiutare gli abitanti di Grande Inverno.

Rickard ha molto rispetto per Grande Inverno e i suoi abitanti, non cambierebbe nulla di quel luogo che ama fin da quando è bambino. Passa anche del tempo nel Parco degli Dei, lì si reca spesso  con qualche membro della famiglia dopo il brutto incidente che lo ha visto coinvolto preferiscono che il ragazzo venga accompagnato da qualcuno.

Rickard adora la sua famiglia e la considera una benedizione, essi sono sempre amorevoli e gentili con lui tanto da far sentire speciale il più piccolo della famiglia.  

Nome: Rickard II

Derivato dalla composizione dei termini di origine germanica"ric", che significa "potere", e "hard", che vuol dire "valoroso", il nome maschile Richard, corrispondente alla versione italiana Riccardo, ha il significato di "valoroso condottiero".

Il nome è stato scelto dai suoi genitori in onore di Rickard che fu lord di Grande Inverno durante il regno di Aerys II Tardaryen. Egli fu una delle vittime del Re Folle e la sua morte può essere considerata una delle cause del conflitto. L'uomo fu imprigionato da re Aerys e il lord chiese di essere giudicato per singolar tenzone. Egli era convinto che il suo avversario sarebbe stato un membro della Guardia Reale, ma si ritroverà , invece, legato su di una pira perché il Re Folle aveva deciso che Rickard avrebbe dovuto affrontare come suo avversario il fuoco. Lord Rickard morì bruciato vivo nella sua armatura.

La storia del lord non è per niente piacevole e questo Rickard II lo sa bene, il giovane ha sempre ammirato il coraggio dell'uomo, ma spera di non fare la sua stessa fine. Per distinguerlo dal vecchio lord di Grande Inverno il giovane è stato chiamato Rickard II, essere secondo per il giovane non è una cosa che gli da fastidio anzi porta con orgoglio tale nome.

Il giovane Stark ha anche dei soprannomi la sua famiglia tende a chiamarlo Rick o Ricky, che rappresenta il diminutivo del suo nome,mentre alcuni lo definiscono "il piccolo Stark" visto che è il figlio minore. Quest'ultimo "soprannome" non gli piace per niente perché lo fa sentire ancora un bambino mentre lui si vede già come un uomo.

Cognome: Stark

Casato: La casata degli Stark è una delle casate nobiliari più importanti del Nord di Westeros. Essi sono i protettori del Nord e vivono nella roccaforte di Grande Inverno. Il loro dominio di estenda dalla Barriera fino alla cosiddetta Incollatura.

È una delle casate più antiche e si narra che essi discendano dai Primi Uomini. Gli Stark vengono considerati come uomini duri,valorosi, poco inclini alla risata e freddi.

L'origine del casato si fa risalire a Brandon il Costruttore, colui che costruì Grande Inverno e la Barriera. Gli Stark, originariamente, erano i Re del Nord per migliaia di anni fino a quando Torrhen Stark, chiamato poi il "Re in ginocchio" , decise di giurare fedeltà ad Aegon Targaryen il Conquistatore per porre fine alla Guerra di Conquista. Da quel giorno gli Stark governano per conto del re di Westeros il Nord come lord di Grande Inverno e Protettori del Nord.

Stemma della casata: esso rappresenta un meta-lupo grigio in corsa in campo bianco. Il loro motto è "L'inverno sta arrivando" ed è l'unico che, a differenza delle altre casate non rappresenta un modo per vantarsi della propria casata ne una minaccia, ma un monito.

Rickard è fiero di essere uno Stark, ammira gli uomini del Nord per la loro forza e per il loro valore, lentamente con il passare degli anni anche lui è mutato divenendo un vero uomo del Nord.

Età: Rickard Stark ha appena compiuto 14 anni e per l'epoca in cui vive egli può  essere considerato quasi un uomo anche se alle volte viene ancora trattato come un bambino. Egli cerca sempre di apparire come un giovane uomo sicuro di se, prende come modello il fratello maggiore e il padre. Per il giovane Stark essi sono i modelli perfetti da seguire.

Il giovane porta bene i suoi anni, infatti, appare come un adolescente di età compresa tra i 14 e 15 anni.

Per quanto riguarda l'età mentale Rickard è più maturo dell'età che dimostra. Egli, infatti, pur pensando ancora a svagarsi e a giocare pensa anche al bene del suo popolo. Si interessa molto alle dinamiche di Grande Inverno, spesso ascolta il padre e Rodrik parlare di cos'è meglio per il popolo e il giovane Stark cerca sempre di aiutare e di esprimere la sua opinione. Ormai sa di non essere un bambino, anche se nel profondo lo è ancora, e vorrebbe essere trattato come un uomo e un vero lord.

Anche se tende a non fidarsi delle persone Rick ha un gran cuore e mette sempre al primo posto il bene del suo popolo e della sua famiglia. Quando era molto più piccolo il ragazzo donò parte dei suoi giochi a dei bimbi che non avevano nulla, non trovava giusto che lui potesse avere tutto ciò che desiderava e gli altri bimbi no.

Aspetto fisico: (Skandar Keynes – Le cronache di Narnia)  

Rickard ha le caratteristiche fisiche tipiche degli Stark: capelli castani corti, essi sono abbastanza folti con una leggera frangia mossa che gli copre la fronte. Gli occhi scuri mettono in mostra uno sguardo fiero e penetrante, che sembra trasmettere freddezza, ma in realtà il giovane Stark è un ragazzo allegro e gioioso solo in presenza della famiglia e delle persone a cui tiene.

Si presenta come un giovale di bell'aspetto alto e dal colorito della pelle molto chiaro, anche se appare come un giovane quasi mingherlino egli in realtà è molto forte. Le labbra sono leggermente carnose e le guance sono rosastre.

Carattere: Rickard è un ragazzo molto testardo, spesso se si prefissa di fare qualcosa quasi nessuno è in grado di fargli cambiare idea, le uniche persone che ci riescono sono la madre che è sempre pronta a dare consigli al più piccolo della famiglia e il fratello maggiore Rodrik, che Rick adora.

È molto intelligente e riesce ad apprendere subito tutte le lezioni che gli impartisce il gran maestro di Grande Inverno, spesso vuole mettere in pratica ciò che ha imparato e rendersi utile. Vorrebbe diventare un giorno un grande uomo proprio come il padre e spera sempre che venga interpellato per le decisioni, anche se ha solo quattordici anni. Egli vorrebbe poter partecipare ai cosiddetti "discorsi degli adulti"

Una delle caratteristiche che spesso lo mettono nei guai è la sua innata curiosità, ebbene si il nostro piccolo Stark è terribilmente curioso e vorrebbe sapere sempre o quasi tutto. A causa di questo suo modo di essere da piccolo tendeva spesso a fidarsi della gente e questo gli aveva procurato un grosso guaio. Dopo questo brutto incidente il giovane Stark iniziò a mutare il suo essere apparendo come un vero uomo del nord freddo e distaccato, ma tutto ciò è solo apparenza perché in realtà Rickard ha un cuore d'oro e quando inizia a fidarsi di qualcuno dimostra anche con piccoli gesti di tenerci. Le uniche persone di cui si fida davvero sono i membri della sua famiglia che sono gli unici in grado di farlo stare bene e di non tradirlo. È un giovane molto educato e rispettoso degli altri, se vede qualcuno in difficoltà tenta sempre di aiutarlo. Rispetta la legge e vorrebbe che anche gli altri la rispettassero, per la sua indole di uomo giusto che tratta tutti in modo equo, senza badare al suo grado di giovane lord.

Sa essere anche gentile e altruista verso gli altri, aiuta volentieri il suo popolo. È anche molto leale e protettivo con le persone che ama, soprattutto con la sua famiglia per la quale farebbe di tutto.

Se qualcuno prova ad attaccare la sua famiglia mostra anche un altro lato del suo carattere ovvero quella parte di se coraggiosa. Egli,infatti, è disposto a morire per coloro che ama.

Back-story: Rickard Stark nacque una notte d'inverno, si narra che quel giorno faceva parecchio freddo e che lady Stark aveva faticato molto per mettere alla luce il suo pargoletto. Fin dal suo arrivo nel mondo Rick fece sentire la sua voce con un fragoroso pianto. Il parto non fu dei più facili ,ma la donna fu lieta di tenere fra le sue braccia l'ultimo arrivato nella famiglia Stark, sano e salvo.

Il piccolo crebbe senza difficoltà e ben presto raggiunse la tenerà età di 6 anni. Era sempre stato un bambino curioso e vivace. Adorava giocare nel cortile del palazzo fingendo di essere un prode cavaliere o il lord di Grande Inverno, ma uno dei suoi giochi preferiti era nascondino. Spesso ci giovava con suo fratello Rodrik quando quest'ultimo non doveva seguire il padre o studiare.

Fu la curiosità e la troppa fiducia verso gli altri a metterlo in pericoloso una mattina. Mentre il piccolo stava giocando, come suo solito nel cortile del palazzo, fu avvicinato da un membro fidato della corte. L'uomo gli aveva detto che aveva visto nel bosco un lupo gigantesco e che Rodrik si era già recato a vederlo. Questo bastò a convincerlo, se suo fratello era andato a dare un'occhiata non ci sarebbe stato nulla di pericoloso, giusto? Così con l'ingenuità di un bambino di sei anni il giovane Stark seguì l'uomo. Lo condusse nel fitto della foresta e un brivido percorse la schiena del bimbo. Chiese immediatamente dove fosse suo fratello perché se lo avesse visto il suo cuore spaventatosi sarebbe calmato. Ma dov'era Rodrik? Era quello che si chiedeva costantemente il piccolo, ma del fratello non vi era nessuna traccia. L'uomo gli aveva promesso che sarebbe arrivato presto, ma nessuno arrivò mai.

Poco dopo giunsero altri uomini e Rick capì di essersi sbagliato e che non tutti erano degni della  sua fiducia. Iniziò a piangere chiedendo di essere riportato a casa sua perché gli mancava la sua famiglia, ma l'uomo disse che non avrebbe più rivisto Grande Inverno. Le lacrime solcarono il giovane volto del piccolo che terrorizzato cercò di scappare, ma fu inutile poiché alcuni uomini lo catturarono e legarono a un albero. Temette il peggio e sperò che qualcuno, chiunque, venisse in suo soccorso. Gli uomini parlavano tra di loro, avevano deciso di chiedere un riscatto, ma una volta ottenuto il denaro avrebbero ucciso il piccolo Stark perché poi sarebbe risultato inutile per loro.

Passarono ore e arrivò la sera, il piccolo era terrorizzato, affamato e impaurito. Rick temette di non rivedere più la sua famiglia. Ma il lord di Grande Inverno non avrebbe mai permesso che capitasse qualcosa a uno dei suoi figli e quando il piccolo stava per perdere le speranze ecco giungere suo padre. In poco tempo il piccolo fu liberato e condotto a Grande Inverno dove ad accoglierlo vi era la sua adorata madre e i suoi fratelli. Coloro che avevano rapito il giovane Stark furono giustiziati all'alba.

Da quel giorno il bimbo non riuscì più a fidarsi della gente, vedeva spesso del losco nei loro gesti anche se questi erano gentili e avevano buone intenzioni. Quella brutta esperienza gli aveva insegnato che non tutti sono davvero buoni, alcuni di loro indossano delle maschere e si mostrano gentili solo per ottenere qualcosa in cambio.

Passarono gli anni e Rick decise che sarebbe diventato il più abile spadaccino di Grande Inverno, era rimasto profondamente turbato da quella esperienza e non avrebbe permesso a nessun altro di deriderlo o di fargli del male.

In poco tempo Rickard riuscì a diventare un bravo spadaccino,allenandosi con il fratello Rodrick o con il maestro d'armi di Grande Inverno. Rickard si stava trasformando lentamente in un vero uomo del Nord.

Titolo: Figlio del Lord di Grande Inverno, Rickard II Il Giusto

Rickard è il quartogenito della famiglia Stark e come tale non diventerà mai lord di Grande Inverno. La sua strada sarà, forse, diversa per lui vi è un altro destino che ancora il giovane deve scoprire. Di certo non finirà in miseria o è quello che si augura, perché il giovane Stark è ambizioso. Rickard sogna di diventare un valoroso cavaliere e che le sue avventure vengano cantate in qualche ballata oppure di diventare lord di qualche terra e farla prosperare sotto il suo dominio. 

Rickard Il Giusto: Per la sua indole di giovane giusto venne definito Rickard il Giusto. Questo appellativo fu coniato dal suo gran maestro poiché secondo l'uomo il ragazzo una volta divenuto adulto avrebbe applicato in modo imparziale la legge.

Egli ritiene che ogni singolo uomo deve essere prima processato e poi giudicato, in questo modo si comprenderà se l'individuo è colpevole oppure no. Rickard non ama togliere la vita senza un valido motivo,ritiene che ogni essere umano sia fondamentale per questa terra tranne coloro che commettono atti ignobili e impuri come lo stupro o uccidono un loro ospite o un familiare.

Curiosità:

- L'equitazione: Rickard ama cavalcare e fare lunghe passeggiate nel bosco. Ha imparato all'età di tre anni e da quel momento non ha più smesso. Ama la sensazione di libertà che gli procura questa attività che svolge regolarmente. Da quando però è stato rapito il giovane lord viene costantemente accompagnato da delle guardie, scelte appositamente dal padre e dal ragazzo, durante le sue avventure fuori da Grande Inverno.

- Allenarsi con la spada: Fin da piccolo ha sempre desiderato diventare un abile spadaccino. Sempre dopo essere stato rapito il giovane Stark ha deciso di volersi allenare ogni singolo giorno, in questo modo nessun nemico avrebbe avuto la meglio su di lui (si spera).

- Leggere e apprendere: Rickard ama trascorrere molto tempo nella biblioteca di Grande Inverno, ha letto quasi tutti i libri e spesso, quando ha del tempo per se, rilegge volentieri alcuni vecchi volumi che aveva letto in passato. Gli piace anche studiare anche se alle volte preferirebbe dedicarsi ad altre attività.

- Non riesce a fidarsi sempre delle persone: dopo il suo rapimento Rickard ha maturato il pensiero che la fiducia è qualcosa di delicato e che non va concessa a tutti. Per questo motivo egli è sempre cauto e cerca sempre di valutare le persone, per poi decidere se vale la pena fidarsi o meno.

- Odia i traditori: il giovane Stark non sopporta coloro che tradiscono la propria famiglia o i propri amici, pensa che essi siano persone ignobili e disgustose.

- Perdere chi ama: una delle sue più grandi paure è perdere le persone che ama. Senza di loro la sua vita sarebbe incompleta.

Opinioni:

- Leggenda della barriera: Fin da piccolo Rickard è stato terrorizzato da quelle storie, la sua balia ha sempre avuto la premura di raccontarle a lui e ai suoi fratelli. Per quanto potessero essere affascinanti il modo in cui la donna le racconta mette i brividi al più piccolo degli Stark. Vi chiederete se egli creda o meno a questa storia, la risposta è semplice: una parte del il giovane Stark crede che esista qualcosa al di là della barriera, mentre un'altra parte di lui crede e spera che quelle storie siano solo leggende o racconti da narrare ai bambini per farli spaventare. Con lui la balia c'è riuscita benissimo.

- Bruti ed Estranei: Per quanto riguarda i Bruti il giovane Stark sa ben poco, le uniche cose che gli sono state riferite sono davvero brutte. Nella sua mente questo popolo sembra essere composto da barbari assassini, ma se questa è la verità o meno egli non lo sa.

Gli Estranei, invece, non sa se credere alla loro esistenza o meno. Come detto in precedenza pensa e spera che essi siano fonte dell'immaginazione di qualcuno e che quindi non esistano nella realtà, ma solo nella fantasia.

- Targaryen: Rickard ha letto molto su questa famiglia e ne è rimasto affascinato, non tutti riescono a domare i draghi. Si è sempre chiesto se i draghi esistessero ancora, ma dopo la ribellione che portò all'estinzione della famiglia Targaryen dubita che quelle creature così pericolose e affascinanti esistono ancora. I Targaryen hanno lottato per ottenere ciò che volevano, ma purtroppo la sorte per loro ha deciso che dovevano essere sconfitti. Forse essi  sono stati eliminati perché le altre casate temevano la loro forza e la loro astuzia, si sa che ciò  ci appare troppo forte fa paura. Trova i membri della famiglia di una bellezza inumana, quale essere umano ha gli occhi viola? Anche se quegli occhi li ha sempre trovati affascinanti e bizzarri. Forse, se fosse stato lui uno dei lord ai tempi della ribellione avrebbe optato per processare i Targaryen e non ucciderli. In fondo chi siamo noi per decidere chi deve vivere o meno?

- La nuova regina: Rickard non sa molto su questa donna e preferisce non dare un giudizio affrettato su di essa. Spera solo che sia in grado di governare e che sia buona con il popolo, che sappia rispettarlo e amarlo come una vera regina dovrebbe fare o almeno questo è quello che il giovane Stark si augura. Se il popolo è felice, lo sono anche il re e la regina

Relazioni: Rickard Stark si presenta come un giovane freddo e distaccato, non riesce a fidarsi delle persone visto che da piccolo un membro della corte di Grande Inverno ,di cui sia lui che il padre si fidavano,aveva tentato di rapirlo e di ucciderlo. Da quel giorno il ragazzo è diventato più cauto e quando conosce una persona tende sempre ad analizzarla per vedere se  se è degna della sua fiducia. In caso il giovane Stark decida di fidarsi della persona appare nel suo vero io, egli infatti è un tipo premuroso, gentile e simpatico quasi non si direbbe una volta conosciuto essere un giovane uomo del Nord.

Ama la sua famiglia e con essi va d'accordo, ma soprattutto si fida di loro.

(Per quanto riguarda le relazioni con i familiari ci sto ancora lavorando)

Religione: Antichi dei

Come tutta la famiglia Stark e gli uomini del Nord, Rickard venera gli Antichi dei. Si ritiene un ragazzo abbastanza religioso, questa fede gli è stata impartita dall'educazione avuta dalla madre, anche se quest'ultima venera i Nuovi dei. Il giovane rispetta il suo credo e spesso lo si può trovare a girovagare  nel Parco degli Dei, dove il giovane si inginocchia davanti a un Albero Diga e prega.

Tali alberi sono molto importanti perché si narra che tramite essi gli Antichi Dei parliamo ai credenti tramite il fruscio delle loro foglie e il vento che leggero soffia su di loro, quando danno risposta alle loro preghiere. In ogni Parco degli Dei vi sono uno o più un Alberi Diga che hanno scolpito nel loro tronco un volto, si dice che siano stati i Figli della Foresta a farlo e tale albero viene chiamato Albero del Cuore ed è considerato sacro.

Per il culto degli Antichi dei il fratricidio, la schiavitù e l'incesto sono gravi peccati, mentre l'ospitalità è sacra.

Sposato: No, Rickard ha ancora quattordici anni e pensa che sia presto pe rpensare al matrimonio. Ha intenzione di vivere la sua vita con spensieratezza e godersi gli anni della gioventù, certo sa che una volta diventato  adulto dovrà compiere il grande passo e giurare fedeltà alla donna davanti all'Albero del Cuore, ma pera desso il nostro giovane Stark non ha intenzione di convolare a nozze.

Quando sarà più grande sa che dovrà sposare l'erede di qualche casata per diventare lord, ma nel caso non riuscisse a sposarsi egli seguirà un altro suo sogno ovvero quello di diventare cavaliere.

Cosa ne pensa del matrimonio? Per Rickard il matrimonio può essere visto come un pretesto per arricchirsi o per celebrare l'amore, dipende dal caso poiché non sempre si è liberi di scegliere chi sposare alle volte si viene costretti a passare l'intera vita con una persona che non si ama o che non si rispetta e il giovane Stark spera ardentemente che non capiti a lui una cosa del genere, anche perché come ben sapete il nostro piccolo Stark non si fida delle persone quindi vorrebbe prima conoscere la sua futura sposa e poi convolare a nozze.

Se vuole avere una famiglia? Certo, un giorno molto lontanto egli vorrà avere dei figli. In fondo ogni lord deve avere i suoi eredi. Spera di avere una bella famiglia come quella che ha a Grande Inverno, unita e piena d'amore.

Orientamento: Eterosessuale

Rickard non si è mai innamorato in vita sua, ha sempre posizionato l'amore verso il gentil sesso al secondo posto, semplicemente perché il giovane preferisce passare il tempo ad allenarsi con la spada, invece, di inseguire le giovani fanciulle di Grande Inverno. Certo, all'età di quattordici anni anche lui ha provato simpatia per qualche ragazza, ma non si è mai spinto oltre le ha sempre ammirate da lontano forse la paura di non fidarsi delle persone riesce a bloccare anche le sue interazioni con l'altro sesso.

Il giovane Stark sa di essere etero poiché fino a ora non ha mai provato attrazione per il suo stesso sesso. Non ha nulla contro chi ama una persona del suo stesso sesso anche se a quei tempi tale manifestazione d'amore era considerata proibita e malsana.

Angolo autrice: Ecco il mio piccolo Stark o meglio conosciuto come Baby Stark. Spero che la scheda vada bene è stato quasi un parto scrivere di lui, ma sono soddisfatta 

-iliade greenxsleeves epiilogue Der-Dictatressoldat s-salem _-CLEO-_ Felpato004  spero di aver taggato tutti ^^