Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Lilith Marie Lee/Shelby ❤

Premessa: Buonasera miei car* ecco la mia amata Lilith (si Max è la stessa di Wob ma con elementi diversi u.u) spero che vi piaccia. Tengo molto a lei e ne vado fiera <3 per chi volesse parlare di eventuali rapporti può scrivermi. Buona lettura ❤

Tag: Corvy_Ilcorvetto ; r-hllor ; persephxneia ; Spectrethief ; -bohemjanrhapsody ;A-ANXIOUS ; acexfspades_ ; Ely_Feline_Nerd forse siete tutti e scusate per il tag ^^

Ruolo: La sposa.

Essendo la moglie del figlio maggiore dei coniugi Shelby la giovane è stata conosciuta con questo appellativo.

Lilith, in quanto sposa in un matrimonio combinato con il maggiore degli Shelby, si trova intrappolata in un legame che le è stato imposto. Nonostante il suo amore per un altro, cerca di adempiere ai doveri familiari e mostra una forza interiore nel gestire le complessità della sua situazione. La sua storia mette in luce le tensioni tra il desiderio individuale e le aspettative sociali.

Sposata con il maggiore degli Shelby, il suo matrimonio è segnato dalla mancanza di amore romantico, poiché il suo cuore appartiene a un altro. Nonostante ciò, Lilith dimostra un legame profondo con i suoi figli, manifestando un amore materno che si svela in mezzo a conflitti personali e drammatiche dinamiche familiari.

Lilith svolge un ruolo importante nell'ambito della famiglia e degli affari criminali essendo il tesoriere. La sua posizione le conferisce un certo grado di influenza e accesso alle sfide e alle tensioni della vita di gangster. Nonostante tutto cerca di sostenere il marito nei momenti difficili, fungendo anche da collante emotivo per la famiglia Shelby.


《Non mi sottometterò mai a nessuno》

Nome: Lilith Marie.

La famiglia Lee attendeva al l'arrivo di un nuovo membro e se fosse maschio o femmina non era ancora dato saperlo, ma viste le particolari doti che potremmo definire quasi "magiche" della madre del nascituro, la donna decise di consultare le sue carte, di fare una specie di rito e di scoprire il sesso del figlio. Riuscì a scoprire che a nascere sarebbe stata una bella bambina e ne fu molto felice.

A scegliere il nome della piccola fu la madre che non aveva intenzione di chiamare la figlia con nomi troppo "classici" o "banali", ovviamente non voleva nomi troppo complessi e difficili da pronunciare. Così, dopo varie ricerca ricerche, optò per il nome Lilith. Nome semplice, non banale ed elegante.

Il primo nome, Lilith, può avere varie interpretazioni e vari significati. Per esempio secondo un' etimologia ebraica farebbe derivare il nome di Lilith da Layl o anche Laylah, che significa cioè spirito della notte. Tuttavia gli studiosi moderni ritengono che l'origine sia nel sumerico Lulu che significa libertinaggio. Lilith sarebbe, dunque, un demone notturno lascivo e libidinoso.

Il nome però potrebbe derivare dal "mito", ancora poco conosciuto, ovvero quello della prima moglie di Adamo, venuta prima di Eva, e non creata dalla sua costola, ma creata al “pari” di Adamo, cioè ad immagine e somiglianza di Dio. Come archetipo Lilith incarna l'aspetto della donna che non vuole sottomettersi. Cosa che sii rivelerà  profetica poiché la donna non aveva intenzione di sottomettersi a nessuno.

Questo personaggio non appare mai nelle Scritture, e l'unica occorrenza del termine lilith nella Bibbia è in Is 34.14, un hapax legomenon che viene tradotto in molte versioni come "civetta".

La figura di Lilith va ricondotta anche ad uno spirito femminile malvagio della mitologia sumera e babilonese, la lilitu (che ha anche un corrispettivo maschile, il lilu), il cui nome si basa sul sumero lil ("aria"), con il possibile significato di "dea delle tempeste". L'etimologia popolare lo ha connesso, più tardi, prima con l'accadico lilâtu ("sera"), e poi con l'ebraico לילה (láyla, laylah, "notte"), dandogli il significato di "notturna" o "strega della notte".
Il nome le fu dato perché piaceva alla madre, lo trovava particolare e insolito e voleva che sua figlia fosse unica e diversa dalle altre.

Il nome "Marie" è di origine francese e rappresenta la forma francese del nome "Maria". Il nome Maria ha radici bibliche ed è comune in molte culture. Derivato dall'ebraico "Miriam", il significato di Maria è spesso associato a concetti come "amata" o "signora". È un nome tradizionalmente popolare in molte parti del mondo e ha varianti in diverse lingue. Il nome le piace lo trova però fin troppo dolce per lei.

Viene affettuosamente chiamata Lily o Lils dal fratello maggiore e da alcuni familiari. Il padre, di norma, tende a chiamare la figlia usando il nome completo.

Viene conosciuta anche come:

La strega:  Il soprannome "la strega" attribuito a Lilith riflette le credenze radicate nella sua famiglia, caratterizzata da doti considerate "magiche" o mistiche. Questa etichetta deriva da tradizioni familiari, leggende o pratiche particolari che coinvolgono abilità fuori dall'ordinario. Lilith potrebbe essere vista con un mix di timore e rispetto all'interno della comunità, poiché il soprannome "la strega" potrebbe sottolineare la percezione di poteri o conoscenze speciali associati a lei. Lilith conosce davvero alcune abilità "magiche" che alle volte usa e le sta anche insegnando alle figlie.

La rosa degli Shelby: nonostante la sua situazione complicata e il soprannome di "strega", porta un elemento di bellezza, forza e fragilità nella vita della famiglia. Questo soprannome potrebbe riflettere il modo in cui Lilith riesce a fiorire anche in circostanze difficili, portando un tocco di grazia e mistero nel mondo spesso crudele e implacabile.

Bocca di rosa: Lilith ha una personalità aperta o audace, forse troppo. Potrebbe essere una caratteristica che la rende diversa o inaccettabile agli occhi di chi le ha dato quel soprannome ovvero suo padre. Lui la chiamava così perché pur essendo una ragazza aveva spesso risposte taglienti o volgari, contrappone dosi così alla sua immagine quasi delicata come le rose.

Raggio di sole: Il soprannome "Raggio di Sole" con cui Lilith è chiamata dall'uomo che ama suggerisce un legame affettuoso e positivo nella sua relazione. Questo termine affettuoso rappresenta la luce e la gioia che Lilith porta nella vita di colui che l'ama. Nessuno la chiama più così a parte Victor.

"Sono stata anch'io bambina
Di mio padre innamorata
Per lui sbaglio sempre e sono
La sua figlia sgangherata
Ho provato a conquistarlo
E non ci sono mai riuscita
E ho lottato per cambiarlo
Ci vorrebbe un'altra vita
La pazienza delle donne incomincia a quell'età
Quando nascono in famiglia quelle mezze ostilità
E ti perdi dentro a un cinema
A sognare di andar via
Con il primo che ti capita e che ti dice una bugia"

Cognome: Lee/Shelby.

Il rapporto di Lilith con la sua famiglia, i Lee, è caratterizzato da dinamiche complesse. Con la madre sembra avere un legame positivo, evidenziato dalla loro buona relazione. Anche con il fratello, Lilith sembra andare d'accordo, suggerendo una connessione familiare più calorosa.

Tuttavia, il rapporto con il padre è contrastante. Egli la tratta con sufficienza e la vede principalmente come un mezzo per creare alleanze e aumentare il patrimonio familiare. Questo atteggiamento denota una visione utilitaristica di Lilith, riducendola a un ruolo di strumento per il successo della famiglia anziché riconoscere il suo valore individuale. Per il padre Lilith doveva solo stare ferma e zitta, mettere al mondo dei bambini e sottomettersi al marito oltre che al padre. Lei all'inizio aveva provato affetto per il padre, ma dopo averle rubato la felicità lo odia.

Il rapporto di Lilith con gli Shelby è un intricato intreccio di rispetto, amore materno e complessità emotiva. Verso la suocera, Lilith dimostra rispetto, riconoscendo il ruolo di matriarca all'interno della famiglia Shelby.

Il suo amore profondo per i propri figli è evidente, e Lilith è disposta a fare qualsiasi cosa per il loro bene. Questo elemento aggiunge un tocco di vulnerabilità e umanità alla sua figura, mostrando un lato tenero e dedicato della sua personalità.

Nel rapporto con suo marito Vincent, Lilith manifesta rispetto, ma l'assenza di un amore romantico crea una dinamica più complessa. La presenza di affetto fraterno o amicizia suggerisce che, nonostante le aspettative sociali o familiari, i sentimenti di Lilith sono guidati da connessioni più profonde e genuine.


Età: 35 anni.

L'età mentale di Lilith è un aspetto intrigante della sua caratterizzazione.  Potrebbe aver sviluppato una saggezza o una resilienza che va oltre gli anni, soprattutto considerando le sfide e le complessità delle relazioni che affronta all'interno della famiglia.

L'età mentale di Lilith è caratterizzata da una maturità notevole, derivante dalle sfide e dalle esperienze complesse che ha affrontato nella sua vita. La sua capacità di gestire dinamiche familiari complesse, il suo amore materno e la sua relazione ambivalente con il marito suggeriscono una profonda comprensione delle relazioni umane.

Tuttavia, potrebbe anche portare con sé tracce di vulnerabilità emotiva, specialmente considerando il suo desiderio di amore romantico che le viene negato.

L'età mentale di Lilith riflette una donna matura, caratterizzata da intelligenza, furbizia, resilienza e saggezza. Le sue esperienze di vita, i rapporti complicati e le sfide affrontate l'hanno plasmata in una figura capace di navigare con astuzia attraverso gli intrighi e le complessità della vita.

La sua saggezza può emergere dalle difficoltà affrontate e dalla sua capacità di apprendere dagli eventi. La furbizia potrebbe derivare dalla sua abilità nell'affrontare situazioni complesse e nel prendere decisioni strategiche. La resilienza, invece, è evidente nella sua capacità di superare ostacoli e mantenere la forza interiore nonostante le avversità.

In sintesi, Lilith si presenta come una donna dallo spessore notevole, dotata di una maturità mentale che aggiunge profondità e autenticità alla sua persona.

Data di nascita: 21 dicembre del 1885.

Aspetto fisico: Lilith è ritratta come una donna dalla bellezza magnetica. La sua pelle chiara aggiunge un tocco di eleganza, mentre i suoi capelli castani mossi offrono versatilità, permettendole di creare acconciature sia casual che elaborate. Con i suoi occhi azzurri e luminosi, Lilith emana uno sguardo affascinante, mentre le sue sopracciglia ben definite contribuiscono alla sua espressione distintiva.

Il suo naso e la bocca rosea e seducente aggiungono fascino al suo viso. Con un'altezza di 1,65, Lilith può trasmettere una presenza intrigante e sofisticata.

Prestavolto:

(Kaya Scodelario io sotto mille treni per il mio stesso oc)

Carattere: La personalità di Lilith è una miscela affascinante di forza, intelligenza e complessità emotiva. Dotata di una determinazione intrinseca, Lilith affronta le sfide con resilienza e astuzia. La sua intelligenza le consente di navigare attraverso le intricate dinamiche familiari e sociali.

Nonostante la sua forza, Lilith è anche vulnerabile, specialmente nelle relazioni personali. Il suo amore materno è una fonte di tenerezza e dedizione, mentre i suoi rapporti sentimentali rivelano strati di nostalgia e desiderio.

La sua complessità emerge anche nella gestione delle relazioni, come evidenziato dal suo affetto quasi fraterno per il marito Vincent e dall'ostinato amore per Victor.

Lilith è una donna dalla personalità intensa e complessa. La sua forza interiore emerge in ogni gesto e sguardo, conferendole un'aura di potenza indiscutibile. La sua intelligenza acuta si manifesta attraverso una mente affilata e analitica, capace di cogliere sfumature e schemi nascosti. Dotata di una furberia innata, sa muoversi con abilità nei meandri della vita, sempre un passo avanti agli altri.

Il sarcasmo è il suo strumento preferito, una lama affilata che utilizza con maestria per mettere in evidenza le debolezze altrui. La sua lingua tagliente è un'arma formidabile, capace di ridurre all'impotenza chiunque osi sfidarla. Lilith non teme di mostrare la sua crudele indole quando necessario, e la sua freddezza può gelare il sangue di chiunque si trovi sul suo cammino.

Nonostante la sua natura a tratti spietata, Lilith è un'appassionata amante del bello e della perfezione. La sua estetica raffinata si riflette nella scelta di ogni dettaglio, dalla sua immagine impeccabile all'ambiente che la circonda. La ricerca della perfezione è una costante nella sua vita, e nulla sfugge al suo occhio critico.

In sintesi, Lilith incarna la combinazione di forza, intelligenza, sarcasmo e crudele bellezza, creando una personalità che domina e affascina allo stesso tempo.
Lilith mostra una fredda riservatezza verso coloro che non conosce, avvolgendo la sua sicurezza di sé in un velo di distanza. La sua aura di determinazione e indipendenza può creare una barriera iniziale con gli estranei. Tuttavia, dietro questa facciata apparentemente inaccessibile, si nasconde una calda e tenera dimensione che si svela solo con coloro che ama, in particolare con i suoi figli.

Con i suoi bambini, Lilith si scioglie, rivelando un lato affettuoso e protettivo. La sua sicurezza si trasforma in una dolce dedizione, e la sua fredda riserva si dissolve di fronte all'amore materno. È capace di esprimere affetto e vulnerabilità in modo autentico, creando un legame profondo e speciale con i suoi cari. In queste occasioni, la sua forza diventa un rifugio, e la sua sicurezza si traduce in una guida amorevole.

In questo modo, Lilith bilancia la sua natura fredda e sicura con una dolcezza e una calda umanità, dimostrando che dietro la sua facciata di determinazione c'è un cuore amorevole, specialmente quando si tratta dei suoi figli.

Lilith nutre un profondo disprezzo per le bugie, considerandole una violazione della fiducia e della sincerità. Ella mente e giustificare le bugie solo se è strettamente necessario magari per salvare qualcuno o per proteggere la famiglia. La sua propensione a perdonare è limitata, specialmente quando si tratta di torti gravi; la sua memoria è lunga e il perdono è un privilegio che pochi possono guadagnarsi. Solo in circostanze eccezionali e per poche persone, come i suoi figli e forse Victor e al marito, è disposta a concedere solo a loro una seconda possibilità.

Gli eventi di poco conto o le sciocchezze possono trovare clemenza più facilmente, ma Lilith rimane selettiva nel decidere chi merita il suo perdono. Il legame con i suoi figli è un'eccezione preziosa, e la sua tolleranza può estendersi a poche persone di fiducia, come potrebbe essere il caso di Victor. La sua determinazione nel proteggere chi le è caro si riflette nella sua scelta accurata di chi merita il suo perdono e chi deve affrontare le conseguenze delle proprie azioni.


"Mi spiace, ma non ho più voglia di baciarti ancora
Vorrei andare a una festa per ballare da sola
Perdermi dei pezzi per poi ritrovarmi intera, ma
C'è troppa luce per vedere le stelle
Il mare d'inverno mi fa stare male

Non mi va
Di ascoltare le solite chiacchiere
Di indossare le solite maschere
I tuoi respiri su di me"

Passato: La nascita di Lily fu accolta con gioia dalla madre, che da tempo sognava di avere una figlia. La notizia della gravidanza aveva riempito la casa di attese e speranze, creando un'atmosfera di anticipata felicità. Ogni momento della gravidanza era vissuto con trepidazione, preparando il terreno per l'arrivo di questa attesa bambina.

Il padre di Lily, al contrario, già progettava il futuro della piccola ancor prima che aprisse gli occhi al mondo. La sua mente era occupata da piani e progetti, con il desiderio di vedere la figlia sposata e felice, ma soprattutto per arricchirsi lui stesso. La prospettiva di un matrimonio futuro per Lily sembrava essere una priorità nelle sue aspirazioni, e già immaginava un futuro in cui la figlia sarebbe stata protetta e felice al fianco di un degno compagno. Ovviamente restando sottomessa all'uomo.

Nonostante le diverse aspettative dei genitori di Lily, la sua nascita rappresentò un momento di grande gioia per la famiglia. Crescendo, Lily avrebbe dovuto navigare tra le aspettative della madre, che desiderava condividere con lei esperienze femminili e la progettazione matrimoniale del padre, imparando a trovare la sua strada in un mondo che, inevitabilmente, avrebbe cercato di plasmarla secondo ideali predefiniti.

All'età di sei anni, la madre di Lilith iniziò a condividere con lei le conoscenze segrete delle arti mistiche. Insegnandole a leggere il futuro con le carte, aprì a Lilith le porte di un mondo misterioso e affascinante. Tra le carte disposte con maestria, la piccola Lilith iniziò a intravedere visioni del futuro, imparando a interpretare segni e simboli che altri non potevano comprendere.

Oltre alla lettura delle carte, la madre introdusse Lilith anche alle pratiche di magia, insegnandole a fare e togliere fatture. Questo apprendistato nell'arte delle streghe si svolse in un ambiente intimo e protetto, un legame segreto tra madre e figlia che trascendeva le conoscenze convenzionali. Lilith imparò a maneggiare con cura incantesimi e rituali, scoprendo il potere nascosto dietro le parole e le azioni.

Questi insegnamenti fornirono a Lilith un bagaglio di conoscenze uniche, plasmando la sua percezione del mondo e preparandola a un destino intriso di magia e mistero. L'arte della stregoneria divenne parte integrante della sua identità, un'eredità tramandata dalla madre che avrebbe influenzato il corso della sua vita in modi imprevedibili.

"Raccoglierai
Le lacrime ancora, ancora, ancora
Poi passerà
Ho cercato l'amore
Nel mare, mare, mare fino ad affogare
Fa male, male, ma lo posso sopportare"

All'età di 14 anni, Lilith incrociò il destino di Victor in circostanze inaspettate durante una sua fuga all'interno di un bar. Indossando abiti maschili, Lilith esprimeva la sua personalità ribelle e sfidante, un riflesso della sua natura non convenzionale. Il loro incontro fu un incrocio di mondi diversi, dove il fascino di Lilith e la determinazione di Victor crearono una dinamica intrigante.

Victor, affascinato dalla sua individualità e sicurezza, tentò di provarci con Lilith, ma la giovane lo guardò scioccata rispondendogli 《Non lo vedi che sono un maschio?》il tutto per tentare di non essere scoperta. La sfida di conquistare qualcuno così sfuggente e unico attraeva Victor. Lilith, d'altra parte, non si faceva facilmente conquistare e affrontava la situazione con il suo solito sarcasmo e astuzia, mantenendo un velo di mistero attorno a sé.

Questo incontro segnò l'inizio di una relazione sincera e di amore vero tra Lilith e Victor, dove il gioco di seduzione si intrecciò con la scoperta reciproca delle loro personalità uniche. La diversità di stili e approcci tra i due li avrebbe portati a esplorare nuovi confini emozionali, creando una connessione che avrebbe sfidato le convenzioni e plasmato il corso delle loro vite.

Lilith concesse il suo cuore a Victor, lo amava sinceramente e voleva sposarlo un giorno.

All'età di sedici anni scoprì di essere incinta e fu una gioia per lei. Comunicò la notizia a Victor e i due furono felici che dal loro amore sarebbe nato una splendida creatura. Nove mesi dopo  nacque un bel maschietto che chiamarono Peter. Il padre aveva rinchiuso la figlia in casa perché non essendo sposata era uno scandalo che lei avesse avuto un figlio con un altro uomo.

La gioia di Lilith durò poco però. La donna tenne con sé il piccolo solo per qualche giorno, poi una domenica mattina uscì per andare al mercato a comprare qualcosa per il piccolo. Aveva preso una bella tutina nuova e delle scarpine, ma quando tornò a casa non c'era un piccolo a cui far indossare le cose. Le dissero che era morto, lei volle vedere il bambino, ma nonostante la sua insistenza le dissero che era talmente orribile in volto che lo avevano direttamente seppellito. Lilith urlò al padre, gli lanciò qualsiasi cosa e arrivò a prendere la pistola per ucciderlo. Non le interessava se moriva voleva solo il suo bambino. Fu suo fratello a disarmarla e a cercare di calmarla. Il bambino in realtà era vivo, ma in orfanotrofio. La madre di Lilith aveva lasciato degli oggetti al piccolo bella nella speranza che un giorno cercasse sua madre naturale. Lilith iniziò a bere, a tenere lontani tutti e pur stando in uno stato così pessimo quando compì di 18 anni il padre le rovinò ulteriormente la vita.

"Mi spiace se ci ho messo troppo per lasciarti andare
Ma finalmente ho alzato la testa
Non sto a cercare a terra cosa resta
Con le scuse che mi raccontavi
Prendendo a calci tutti i sentimenti
Cosa me ne importa
Ora è un'altra storia
Tiro dritto anche per stavolta

Non mi va
Di ascoltare le solite chiacchiere
Di indossare le solite maschere
E alzare il volume per non sentire la mia testa che fa
Di inciampare sulle pozzanghere
Di lasciare solo per rimpiangere
Io non sono come te"

A 18 anni, Lilith si trovò costretta dal padre a sposare il maggiore dei fratelli Shelby, un uomo che, sebbene fosse attraente esteriormente, non riusciva a conquistarla completamente a livello emotivo. Il loro carattere differiva notevolmente, e Lilith non trovava molte affinità con lui. Nonostante le resistenze iniziali e l'assenza di amore, nel corso del tempo imparò a volergli bene.

Il matrimonio con il fratello Shelby portò alla nascita di due gemelli, un evento che, nonostante le difficoltà iniziali, contribuì a creare un legame tra Lilith e suo marito. La responsabilità della genitorialità portò a una crescente comprensione reciproca, creando una connessione che andava al di là delle differenze iniziali.

Grazie a questa esperienza, Lilith imparò a guardare oltre le apparenze e a trovare la bellezza nelle sfumature della vita. Anni dopo, la nascita di una splendida bambina consolidò ulteriormente il loro legame familiare.

Dopo la nascita della piccola Winter, Lilith prese le distanze dal marito, rifiutandosi di condividere il suo letto o di compiere altri doveri conugali. Iniziò a cercare svago altrove trovandosi amanti, tra cui anche un uomo ma durò poco perché non era il suo Victor, e poi una donna con la quale intrattiene ancora una relazione di tipo sessuale.

Ora che ha 35 anni si occupa della sua famiglia, ovvero i suoi amati figli, ama ancora Victor e si occupa degli affari della famiglia come tesoriere. Vive una vita a metà, ma cerca di sopravvivere in quel mondo difficile.

"Raccoglierai
Le lacrime ancora, ancora, ancora
Poi passerà
Ho cercato l'amore
Nel mare, mare, mare fino ad affogare
Fa male, male, ma lo posso sopportare

Che fa
Se pioverà ancora ancora poi passerà
Ho sommerso l'amore
Nel mare, mare, mare senza respirare
Fa male, male, ma lo posso sopportare"


Altro:



Vino e fumo: Lilith ama il vino e spesso beve oltre che fumare. Non è alcolizzata, ma spesso lo usa per rilassarsi come il fumo.

Figlio: nonostante siano passati anni Lily compra ogni anno per il compleanno del piccolo qualcosa che conserva gelosamente nella sua stanza, poi fa visita alla sua tombe dove parla al bambino e piange. Conserva ancora la tutina e le scarpine che spesso guarda mettendosi poi a piangere.

Danza: Lilith è appassionata delle danze come il Charleston. La musica jazz e l'atmosfera vivace dei locali notturni la coinvolgono regalandole serate di divertimento e allegria.

Moda e Stile: Data la sua predilezione per il bello e la perfezione, Lilith è una fervente seguace delle ultime tendenze di moda degli anni '20. Gli abiti flapper, le frange e gli accessori ornamentali  costituiscono parte integrante del suo guardaroba, oltre ovviamente ad abiti più semplici o seducenti per le grandi serate.

Lettura e Letteratura: Lilith ama letteratura dell'epoca, immergendosi in romanzi, racconti e poesie degli autori più noti dei "ruggenti anni venti". La sua intelligenza e curiosità la spingono a esplorare nuove idee e prospettive attraverso la lettura.

Arte e Cultura: ama le gallerie d'arte e dipingere.

Sport e Attività All'aria Aperta: Lilith  apprezza le attività all'aria aperta e fare ginnastica in casa per restare in forma.

Impegno Sociale e Filantropia: Lilith si dedica a iniziative di beneficenza e impegno sociale, partecipando a eventi di raccolta fondi o contribuendo a cause nobili dell'epoca soprattutto per gli orfanotrofi in questo modo tenta di cercare anche possibili indizi perché spera che il figlio sia ancora vivo nonostante sa che risulta morto.

Teatro e arte: Lilith ama molto il teatro e dipingere, spesso si chiude nel suo piccolo studio e permette solo ai figli e alla suocera di disturbarla.



Conoscenze:

"Sarà difficile diventar grande
Prima che lo diventi anche tu
Tu che farai tutte quelle domande
Io fingerò di saperne di più
Sarà difficile
Ma sarà come deve essere
Metterò via i giochi
Proverò a crescere
[....]
Sarà difficile
Lasciarti al mondo
E tenere un pezzetto per me
E nel bel mezzo del tuo girotondo
Non poterti proteggere
Sarà difficile
Ma sarà fin troppo semplice
Mentre tu ti giri
E continui a ridere"

Winter Charlotte Shelby Corvy_Ilcorvetto: Il rapporto tra Lilith e la sua amata figlia Winter è caratterizzato da un legame profondo e affettuoso. Lilith nutre un amore materno intenso per Winter, dimostrando una dedizione e una preoccupazione costanti per il benessere della figlia. La sua relazione con Winter è spesso permeata da momenti di tenerezza e comprensione reciproca.

Lilith si impegna attivamente nell'educare e sostenere Winter, fungendo da guida e modello di forza e saggezza. Questo legame speciale può anche rappresentare una fonte di conforto e stabilità nella vita complessa di Lilith, aggiungendo un elemento di calore e umanità alla sua personalità.

"Per favore, non piangere
E non ci rimanere malе
Che noi due ci conosciamo benе
Dalla prima elementare

E scrivevo tutti i miei segreti
Col pastello bianco sul diario
Speravo che venissi a colorarli
E ti giuro, sto ancora aspettando"

[....]

E ti auguro il meglio, i cieli stellati
Le notti migliori e le docce di altri
Dove tu forse non stonerai più."

Victor Carpenter: Il rapporto di Lilith con Victor, l'uomo che ama nonostante gli anni trascorsi dalla loro separazione, è intriso di una profonda connessione emotiva. Nonostante il tempo trascorso, i sentimenti di Lilith verso Victor persistono, rivelando una tenacia nell'amore che va oltre le circostanze.

La separazione potrebbe aver lasciato cicatrici e complicazioni nel loro rapporto, ma il fatto che Lilith conservi ancora questi sentimenti suggerisce una potente nostalgia e un desiderio di riconnettersi. Alle volte mollerebbe tutto per tornare da lui, ma guarda i suoi figli e sa che non li abbandonerebbe mai lasciandoli al padre.

"Mi dispiace, ma non ho più voglia di baciarti ancora, vorrei andare a una festa per ballare da sola."

Vincent Shelby Spectrethief: Il rapporto di Lilith con il marito Vincent è complesso e sfaccettato. Inizialmente, Lilith si è trovata costretta a sposarlo, e sebbene abbia apprezzato la sua bellezza, ha riconosciuto limiti nel suo carattere che rendevano difficile un amore profondo. Nonostante i suoi sforzi per innamorarsi, Lilith ha capito che i due non erano anime affini.

Pur non provando odio verso Vincent, Lilith nutre un affetto quasi fraterno nei suoi confronti. Riconosce la sua capacità di essere un padre devoto per i loro figli, ma al contempo mette in dubbio la sua preparazione per gestire gli affari di famiglia.

"Sarà difficile chiederti scusa
Per un mondo che è quel che è
Io nel mio piccolo tento qualcosa
Ma cambiarlo è difficile
Sarà difficile
Dire, "Tanti auguri a te"
A ogni compleanno
Vai un po' più via da me

A modo tuo
Andrai a modo tuo
Camminerai e cadrai, ti alzerai
Sempre a modo tuo
A modo tuo
Vedrai a modo tuo
Dondolerai, salterai, cambierai
Sempre a modo tuo"

Figlia maggiore persephxneia: work in progress.

"Sarà difficile vederti da dietro
Sulla strada che imboccherai
Tutti i semafori, tutti i divieti
E le code che eviterai
Sarà difficile
Mentre piano ti allontanerai
A cercar da solo
Quello che sarai

A modo tuo
Andrai a modo tuo
Camminerai e cadrai, ti alzerai
Sempre a modo tuo
A modo tuo
Vedrai a modo tuo
Dondolerai, salterai, cambierai
Sempre a modo tuo"

Figlio maggiore: work in progress.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro