Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Frammenti

Il Destino influenza gli uomini.
Gli uomini creano il Desiderio.
Il Desiderio cambia il Destino.
Impossibile liberarsi di uno solo di questi pilastri, senza toccare gli altri due.
L'infinito ciclo avrebbe ricreato l'elemento mancante.
_______________

L'attacco fu violento e il Desiderio venne scagliato al suolo. L'impatto provocò una voragine di cui non si intravedeva il fondo e, partendo da questa, un cruento terremoto che spezzò la terra e la divise. Il pugnale, una volta estratto dal corpo, ormai contaminato da quel potere pregno d'odio, cambiò forma, divenendo un flauto traverso dal colore nero. Esso emanava un'aura minacciosa in tutta la sua struttura, fatta eccezione per un singolo nastro bianco legato all'estremità: l'unica traccia del Destino.

Il corpo del Desiderio si frantumò in diversi pezzi. I Sette non l'avevano ucciso, ne erano consapevoli: finché anche un singolo essere vivente avrebbe respirato, il Desiderio sarebbe stato lì, nuovamente pronto per attaccare. L'unica cosa che i Creatori furono in grado di fare, fu di spargere i suoi frammenti per tutta Alteria. Sei di questi non causarono alcun problema: erano involucri che contenevano ciò che restava delle volontà mortali. Ma l'ultimo dava la sensazione di avere vita propria. Quell'oggetto inanimato fu in grado di spostarsi dal nascondiglio assegnatogli dai Sette ben più di una volta. Non era una creatura dotata di intelletto, probabilmente non sapeva nemmeno pensare. Agiva d'istinto. E ogni suo ritrovamente avveniva nei pressi di una folla di creature.


-Quindi i Frammenti sarebbero le parti del Desiderio?- In generale, era tutto molto difficile da elaborare per Alphere. Venire a conoscenza che un dio potesse essere fatto a pezzi era in qualche modo inquietante. E a quanto pareva i demoni lo stavano cercando. Ma perché? -Perché l'ultimo è diverso?-

-Quello è l'Origine.- La risposta arrivò immediatamente. -Possiamo dire che i sei Frammenti contengono il suo corpo fisico. Ma quello che c'è dentro, i poteri, la sua volontà, possiamo chiamarla anima se preferisci, è nell'Origine.-

Anima.

Alphere era già certo che l'anima esistesse davvero, risolvendo uno dei problemi che affligge i mortali. Dopotutto, lui era stato in grado di spostarla in un altro corpo. Era più sorpreso del fatto che anche gli dei ne avessero una. Non esisteva niente di più volubile e allo stesso tempo stabile: poteva cambiare forma senza alterare i ricordi del possessore o il suo stato mentale. O viceversa. Era la cosa più facile e difficile da manipolare. Avere un'anima significava avere un punto debole.

-Attualmente il Desiderio è ancora spezzato?- Alphere aveva solo bisogno di una conferma che la situazione non fosse cambiata.

Apat annuì. -Purtroppo si. Se le cose continuano di questo passo, presto troveranno tutti i Frammenti.-

-Perché i demoni li stanno cercando?-

-Non solo i demoni. Anche i diavoli.- Precisò Apat. -I Sette non possono far altro se non monitorare la situazione. Gli unici all'oscuro di tutto, siete proprio voi gente di Alteria.-

-Cosa succede con tutti i Frammenti?- Apat non aveva risposto alla sua domanda. E anche in quel momento sembrava titubante nel rispondere. Cosa lo stava fermando? Aveva forse visto il futuro?

Cosa aveva visto di così terribile?

-Hai detto tu stesso che il Desiderio è ancora vivo. Probabilmente è in una situazione simile alla tua. Ancora non so come tirarti fuori da qui, ma lui? Se si riuniscono i Frammenti lui torna libero?- A quel punto non gli restava che tentare di indovinare basandosi sulle informazioni che aveva. Non voleva aspettare oltre. -Causerà un'altra guerra? Te tornerai in coma? Questa volta moriremo tutti davvero?-

Non stava dando ad Apat il tempo per riflettere sulla risposta da dargli. Quello sguardo cupo e afflitto non gli si addiceva affatto. Quei capelli che parvero aver perso lucentezza in quell'istante. Quegli occhi vuoti e spenti che osservavano il suolo polveroso.

Lo stava ascoltando, Alphere ne era certo, ma era assente. Probabilmente assillarlo con le sue domande non era stato il massimo... doveva calmarsi anche lui.

Un rumoroso silenzio si fece largo in quello spazio. L'aria si era fatta di colpo più pesante e opprimente.

-Ho visto molti futuri. Li vedo ancora.- Apat decise di parlare. -E nessuno di loro porta a una fine gioiosa.- Il dio posò poi il palmo della sua mano davanti agli occhi di Alphere. -Senti tu stesso.-

In breve tempo, il povero ragazzo fu costretto a tapparsi le orecchie disperatamente. I suoi timpani stavano scoppiando a causa di grida di disperazione e lo sfregare dell'acciaio. Sentiva il suo corpo bruciare e venir lentamente tramutato in cenere. I suoi occhi non riuscivano a mettere a fuoco nemmeno un singolo futuro che Apat gli stava mostrando. Ognuno scorreva a velocità disumana. Spesso vedeva fiamme, strutture distrutte e pile di cadaveri. Ma vi era sempre una costante, unico elemento che appariva limpido e cristallino: una luminosa luna rossa torreggiava sopra ogni futuro. Onnipotente e irraggiungibile.

Una volta tolta la mano, Alphere ebbe la sensazione di poter nuovamente respirare dopo una lunga apnea sott'acqua. Si sentiva libero da un peso. Era quello che Apat doveva affrontare ogni volta? Sentiva tutt'ora tutto quello?

-Com'è successo?- Il ragazzo lo domandò d'istinto. Un semplice pensiero ad alta voce sfuggito dal suo controllo. Si portò una mano sulla fronte. Il massimo a cui aveva pensato era stato qualcosa di simile alla grande guerra. Ma la distruzione di Alteria? Era troppo.

-La Guerra degli Dei non ha portato a molte conseguenze, alla fine. I Sette hanno scacciato i Creatori sopravvissuti per poi abbandonare Alteria. Gli uomini si sono limitati a dominare su tutte le altre razze una volta che si sono dimenticati di tutto. Eppure i vostri Sette hanno soppresso non uno, ma ben due dei.- Apat ritrovò la sua calma. Eppure nel suo tono si intravedeva un briciolo di tristezza e risentimento. -I danni stanno crescendo in questo momento. Mentre noi stiamo parlando, sta nascendo un grande risentimento nei confronti degli esseri umani. La popolazione aumenta. E dove pensi che vadano i loro desideri?- Apat non aveva bisogno di ricevere una conferma vocale da parte dell'altro. Gli bastò vedere i suoi occhi. -Cosa succede se si recuperano i Frammenti? Possiedi un pezzo del Desiderio. Uno solo è in grado di modificare la realtà per far avverare il tuo volere. Non è nulla comparato all'Origine, ma non è ancora abbastanza per cambiare il mondo. Con tutti i pezzi, e solo unendoli insieme, possiedi veramente il Desiderio.-

Alphere ebbe un flash nel momento in cui Apat lo guardò negli occhi. Dinnanzi a lui non c'era più il Destino, la sua figura era stata sostituita da qualcuno di simile. La pelle pallida, i lunghi capelli neri e due iridi luminose come la luna che aveva visto in quei futuri. Rimembrò dell'uomo che aveva visto innumerevoli anni prima davanti al flauto maledetto del Pifferaio. L'affascinante uomo che gli regalò dei guanti magici in grado di resistere alla maledizione dello strumento. E, nonostante non l'avesse degnato di una parola, ora gli sembrò porgergli una domanda. Forse aveva intenzione di fargliela nel momento stesso in cui avevano incrociato lo sguardo la prima volta, ma che non aveva mai avuto il tempo di fare. Tuttavia, la cosa certa era che gli calzava dannatamente bene.

-Alphere, cosa desideri davvero?-

_____________________

Ce l'ho fatta!
Sezionatore alla faccia tua!

Grz per l'ansietta ♡
Palesemente è un altro schifo ma va beh~

Alla prossima~

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro