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capitolo 28

Scusate se ieri non ho aggiornato ma non ho trovato il tempo.
Siamo rimaste alla partenza per andare in guerra...Non potete immaginare cosa ho in mente. Sopra la foto di completo Scarlett.
Buona lettura

Jack
Per i miei gusti ci sono fin troppi vampiri per colpa di mister io voglio avere la tua donna e tu devi morire...Non ne posso più di averlo sempre davanti alle scatole.

Il viaggio risulta come scelto lungo più o meno otto ore.
Il gruppo è compatto, i vampiri si sono disposti dietro a chiudere la coda, così quella sanguisuga non sta vicino alla mia donna.
Molto di noi comunque non si fidano di loro, i primi sono Klaus e Asia, la quale sta portando la sua piccola avvolta attorno al suo collo...Non ne ha voluto sapere di restare al clan insieme ad alcune guardie, le donne sono teste dure!

"Tutt bene lì dietro?"
"Si papà stiamo bene"
I miei figli non si sono allontanati da me e Scarlett durante il tragitto, ma noto che fanno fatica insieme ad altri giovani del gruppo a stare al passo con il branco.
"Facciamo una sosta! Cè un fiume poco più avanti...ci fermeremo lì!"

Molti sono d'accordo, anche se noto i vampiri fare una faccia da "noi non siamo stanchi" e si credono superiori...solo Scarlett mi fa mantenere la calma e mi ricorda il motivo per io adesso quel stoccafisso ci serve come alleato...finito tutto gli posso staccare la testa vero?

Arriviamo al fiume e i cuccioli iniziano a bere insieme agli altri per poi buttarsi in acqua a cercare sollievo con l' acqua fredda.
Rido quando Ivan e Igor schizzano la madre mentre stava bevendo.
Sono con loro che voglio invecchiare...poi vedo Vlad fissare ancora Scarlett che in questo momento con una zampata all' acqua ha fatto la doccia alle pesti.

Non mi piace quell' uomo...nasconde qualcosa e alla fine di tutto scoprirò di cosa si tratta.

Scarlett
Non posso neanche bere in santa pace oramai...ma ho ottenuto la mia vendetta, che ovviamente a scatenato un altra guerra con Ivan e Igor, ma ho fatto figli con la duracel?
Non smettono di schazzarmi fino a quando li prendo per la pelliccia dell' incavo del collo e non li butto in acqua.
Loro se la ridono per poi venirmi a leccare il muso...che ruffiani!

Vanno dal padre e schizzano anche lui.
"Hai finito di fissare?"
"Mia guerriera, a te non sfugge niente?"
"Uno non sono tua, due no sei un vampiro stalker e non sei bravo."

"Molto divertente"
"Grazie lo so che sono comica ma smettila di fissare."
"Ammiravo la tua bellezza..."
"Non farlo allora."
"Mi è impossibile, la tua eleganza non passa innoservata"

"Cosa vuoi davvero Vlad."
Iniziamo a riprendere la marcia e Vlad stavolta mi sta vicino.
Da quando è tornato sembra che mi sta nascondendo qualcosa.
"Te"
"Impossibile...e questo tu lo sai"
"Nulla mi è impossibile Scarlett"
"Ti ripeto ancora che io ho una famiglia con Jack, il mio compagno,l' Alpha, ficcatelo in testa!"

Incomincio a staccarmi da lui quando poggia una sua mano fredda sulla mia schiena.
"Silver è venuto a farmi una visitina"
Cerco di non farmi sentire da Jack e osservo Vlad.
"Cosa hai fatto?"
"Wow nemmeno domandarmi cosa voleva ma ti capisco...lo rispedito da dove proveniva, si era presentato con una copia fassula."
"Vlad"
"Non ti tradirò non potrei mai...ma voglio solo dirti che solo perché hai una famiglia, questo non mi fermerà ad averti, chiamami pure pazzo o ossessionato, ma nell' oblio pensavo che salvarti era stata la cosa giusta, non avrei mai immaginato che alla fine Cam avrebbe portato a termine il suo compito, ma sono felice di poterti di nuovo guardare e toccare."

Giro la testa verso il vampiro e nei suoi occhi vedo solo pura verità e determinazione, mi spaventa questo lato di lui, finito tutto di sicuro non mi darà pace, dovrò pensare a qualcosa.
Non gli rispondo, sa già la mia risposta anche se non si rassegna.
Faccio un basso ringhio e corro di nuovo verso Jack che mi guarda preoccupato, ma gli faccio capire che va tutto bene.

Nella serata,prima che il sole tramonti, raggiungiamo il luogo prestabilito per unire i diversi Clan.

Li sono arrivati alcuni dei branchi, ma entro la nottata dovremmo essere tutti radunati.

Anche gli altri licantropi stanno guardando male i vampiri che ci avevano preceduto...cavolo se sono molti, ma basta un ringhio di Jack per concentrare la loro attenzione su di noi.

I vampiri si uniscono ai loro simili sotto ordine di Vlad che li mette a guardia dei confini e li avverte che se non eseguono gli ordini sanno già le conseguenze.

Torniamo umani e dopo aver indossato già la mia divisa da combattimento, inizio a dare una mano per costruire le capanne provissorie.
Molti mi guardano con sguardi curiosi altri,le donne, con sguardo, come dire, invidia?

"Ed ecco qui la famosa Scarlett...l' immortale"
"Saresti?"
"Cloe, Alpha delle Amazzon wolf, l'unico branco di donne che non serve avere il proprio uomo."
"Buon per voi, ora se volete scusare cè del lavoro da fare e siete pregate di aiutare gli altri."
"Sentitela è arrivato il gran capo, non prendo ordini da una Luna."

Scarlett calma...sono alleate...ma vorrei tanto farle volare peggio di un frisbee.
"Siamo tutti sulla stessa barca, quindi collaborate."
"Non siamo beta o Omega"
Espira e ispira...le guardo con il peggior sguardo che mi è possibile.
"Allora in guerra ve la caverete da sole contro i demoni."

Prendo un tronco di un albero e inizio a camminare verso gli altri che stanno aiutando quando una pietra mi colpisce la testa.
"Merda"

Tocco la fronte e vedo che esce sangue,per terra cè invece la pietra a forma di lama.
Lascio il tronco per terra e mi avvicino a quella grandissima...santa.
"Cosa credi di fare? Io non ho paura di..."

La prendo per il collo e la sbatto per terra, forma la sagoma del suo corpo al suolo.
"FICCATI in quella testa che ora dovete collaborare! ALTRIMENTI ti posso considerare un peso e mandarti a quel paese...ora alza quelle chiappe flaccide che ti ritrovi e COLLABORA."

So che metto soggezione con gli occhi rossi e di sicuro non sono un soggetto da far arrabbiare.
Lei annuisce e mollo la presa per poi vedere le altre del suo branco guardarmi in cagnesco, ma con un basso ringhio distolgono lo sguardo.
"E per l' appunto...Non sono l' immortale, ma la maledetta, tenetelo in mente."

Oggi basta essere donne solitarie e si credono le più forti dell' universo.
Non siamo qui per litigare, ma se questo serve a far abbassare la cresta lo posso fare molto volentieri.

Riprendo il tronco e dopo averlo tagliato in  diversi pezzi i più bravi a costruire iniziano a formare le prime capanne per avere un riparo.
Sto osservando il lavoro quando qualcuno mi afferra da dietro.
"Hai proprio un caratteraccio"
"Disse l'uomo più geloso della terra"
"Ti amo Scarlett"
"Mi amo anche io Jack."

E sono certa che mentre mi lascia un bacio a stampo un vampiro stalker di mia conoscenza mi stia ancora osservando.
Quanto lo odio.

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