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capitolo 2

Non prendeteci lo zucchero è solo perché siamo all'inizio😂.
Poi farò la cattiva e non aggiornerò ogni giorno...se No che scrittrice sarei😈😈😈
Per ora le acque saranno calme, ma con me non mai la pace come ormai sapete.
Hihihihihih😈😈😈
Buona lettura.

Scarlett.
Dopo aver fatto colazione ed una rapida doccia, da sola, visto che Jack insisteva nel volerla farla insieme, ma così avrei fatto di sicuro tardi, per tanto il mio caro alpha si era beccato un porta in faccia, ancora riesco a vedere il suo sguardo corrucciato.
Indosso degli shorts corti di jeans, una canotta nera e degli scarponi color beige.
I capelli li lascio umidi, ormai siamo in estate e sto morendo di caldo per colpa della temperatura corporea di un licantropo.
"Bambini?"
"Arriviamo!" Dicono insieme.
"Vinco io Ivan!"
"No, sarò io a vincere Igor."

"Stop!"
Si fermano proprio davanti a me e per poco non cadono.
"Volete presentarvi così sciatti da zia Asia e zio Klaus?"
Hanno le camicie all'infuori e i capelli totalmente selvaggi...
Mi chino e gli dò una sistemata, fino a renderli presentabili.
"Così va meglio, non fate danni a casa degli zii."
"Si signora!"
"Bene...Jack Sei pronto?"
"Arrivo."

Jack scende le scale prende si sta mettendo una maglietta a maniche corte blu, un paio di bermuda grigi e le scarpe da ginnastica.
"Bene andiamo."
I nostri tornadi escono fuori dalla porta e corrono verso la casa di Klaus e Asia.
Anche loro due dopo di noi sono riusciti a diventare genitori, di una bella bambolina che adesso ha un anno.
È la cocca del papà, e Klaus è già geloso a quest' età, non voglio pensare a come sarà quando la figlia sarà adolescente.

"Ehi, ti vedo pensierosa Scarlett..."
"Non ti preoccupare Jack, sto bene."
"Sicura?"
"Si."
Jack si avvicina e mi sussura nell' orecchio..
"Bene, quando torniamo a casa, ti farò rilassare come si deve non preoccuparti."
"Il tuo lato da pervertito non cambierà mai vero?"
"Vero, ti conviene perdere le speranze, non puoi vincere in questo settore contro di me."

Mi avvicino anche io come lui aveva fatto prima e gli mordo il lobo dell' orecchio.
"Io non ci giurerei."

Mi allontano velocemente lasciandolo fermo come un palo in mezzo al villaggio.
"Donna! Non provocare il tuo Alpha se non vuoi pagare le conseguenze."
"Come no,guarda sto già tremando."

Alcuni membri dei Death Moon ridono sotto i baffi per questa scena e Jack con un occhiataccia, li fa tacere.
Non ha spirito di divertimento quel l'uomo.

Raggiungiamo la casa di Asia e non faccio in tempo a bussare che le pesti mi aprono la porta e mi trascinano all' interno.
"Mamma guarda come dorme Emily...zia Asia ha detto che dobbiamo sorvegliare la nostra cuginetta e dirle se di sveglia."
"Oh, ma che bravi i miei cavalieri, ma non fate chiasso, adesso vado a salutare la zia, voi rimanete qui?"
"Si non preoccuparti."
"Va bene. Fate la guardia."

E dopo una piccola carezza alla neonata nella culla, vado nel soggiorno dove trovo Asia sul divano tra le braccia di suo marito Klaus.
"Ciao fratellino, come va la vita da papà? "
Jack è di spalle e non si è ancora reso conto della mia presenza.

Asia mi nota e io faccio segno di non parlare.
"A meraviglia, mia moglie mi ama e mia figlia è un angioletto, e a te Capobranco? Come va?"
"A parte il fatto che mia moglie è inavvicinabile per via delle sue guardie e che mi fa scherzi di pessimo gusto, si , va tutto bene."

"Se vuoi marito mio, posso anche tornare come al nostro incontro...se Non sbaglio le ha prese da me."
Vedo la schiena di Jack irrigidirsi,per poi tornare rilassata.
"Tu non te lo toglierei mai questo brutto vizio di spuntare alle mie spalle di soppiatto?"
"È perché dovrei? Così tu non puoi mai parlare male di me."

Asia scoppia a ridere e Klaus trattiene una risata per poi dire...
"Fratellone...tua moglie è pericolosa."
"Stai attenta a tu amore mio, sai che Scarlett è mia amica e ha una certa influenza su di me."
Dopo le parole di Asia Klaus ingoia a vuoto...che fratelli che ci siamo trovate io e Asia.

Mi siedo su una poltrona e Jack mi cinge il collo da dietro, lasciando baci su di esso per poi dirmi.
"Io non potrei mai parlare male di te amore."
"Lo spero, se no considerati un lupo sterile."
Impallidisce alla mia affermazione e io non riesco a trattenermi che scoppiò a ridere.
"Ma dai, se stamattina ti ho detto che avrei voluto altri figli, come posso sterilizzati?"
"Hahahah...molto divertente...Non dirlo mai più Scarlett, io ne posso morire e poi ti ritrovi vedova."

"È come farò a vivere senza di te."
Anche lui dopo ride di gusto seguito da Asia e Klaus.
"Vedo Scarlett che hai tuo marito un pugno."
"Ovvio Asia, se no me lo rubano."
"Giusto hahahah anche io sono così con Klaus."
"Fratello..vuoi altri figli?"

Jack lo guarda, per poi baciare me.
"Ovvio,minimo venti."
"Cosa!?!? Senti quella che soffre sono io,scordati venti figli!"
"Hhahaha stavo scherzando amore...minimo dieci."
"Tra poco ti dò dieci schiaffi."
"No grazie, passo."

Trascorriamo la giornata insieme a loro, Jack ha affidato i compiti di oggi al suo beta per avere un pò di libertà.
Dopo aver pranzato, i gemelli escono insieme a Klaus e alla bambina, mentre noi usciamo fuori in giardino.
Mi sdraio su un lettino e chiudo gli occhi, lasciandomi accarezzare da un lieve soffio di vento, quando sento la presenza di qualcuno.

Mi alzo di scatto e osservo la zona circostante...di solito il mio istinto non sbaglia mai, eppure non riesco a vedere nessuno...poi un esplosione.
Jack e Asia si precipitano fuori prima di me e quando lo raggiungo, noto alcune case del villaggio in fiamme.
I guerrieri si sono trasformati e corrono in una direzione.

I gemelli e Klaus fanno ritorno, e Jack subito si avvicina a loro.
"Cosa sta succedendo?!?"
"Jack, delle strane creature stanno attaccando a est."
"Ok, Scarlett andiamo, Klaus bada insieme ad Asia ai bambini, torneremo al più presto."
Ivan e Igor vengono vicino a noi.
"Anche noi vogliamo combattere papà, noi siamo forti e..."
"Obbedite!"

Vedendo il padre in veste di Alpha rimangono in silenzio e vanno dagli zii.

Io e Jack raggiungiamo il resto del branco e di fronte a noi, appaiono creature che non ho mai visto in vita mia.
"Che cazzo sono!"
"Non lo so, ma non vogliono un tè Jack."

Sono enormi, sembrano roccie,con delle mazze del loro stesso materiale.
Stanno distruggendo tutto.
Jack si trasforma e anche io lo seguo.
Ne mira una e con un urlo, la colpisce con i suoi fulmini, distruggendo metà faccia, ma questa cosa, ancora non si è arresa.

Scrocchio il mio collo e con un sorriso sadico mi lanciò anche io alla carica.
Non so cosa succede, ma il branco deve essere protetto.

Commentate!
Per stasera non aspettatevi altri capitoli che devo uscire😂😂
Un bacio
Manu

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