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I raggi del sole filtravano appena tra le tende accostate illuminando candidamente il viso di Hermione.Socchiuse gli occhi e poi si alzó lentamente stropicciandoseli.Si vestì e pettinó in fretta e scese a colazione.Stava per prendere un bicchiere di succo quando Ron le passó accanto senza degnarla di uno sguardo e si sedette a un tavolo rivolgendole un'occhiata sprezzante.Harry lo seguì lanciandole un'occhiata come a dire : non é colpa mia.Visto che Ginny non era ancora scesa ,si sedette ad un tavolo in un angolo della sala da dove vedeva bene sia la porta sia il tavolo di Harry e Ron sul lato opposto.Il suo sguardo era appunto rivolto alla porta quando questa si aprì e ne entrarono prima Zabini e subito dietro Malfoy.Parevano diretti propio al suo angolo.Gli occhi di Hermione erano fissi sui due così come quelli di Ron.Pregava intensamemte che non si sedessero lì eppure sembravano avvicinarsi sempre di più.All'ultimo secondo,peró,Malfoy posó il suo vassoio sul tavolo lì accanto commentando "meglio evitare la compagnia della Mezzosangue zannuta".Hermione non ebbe alcuna reazione ,semplicemente finì di mangiare e corse di sopra da Ginny.Bussó alla porta ansiosa e ,non ottenendo risposta,decise di entrare comunque.Ginny stava ancora dormendo;Hermione si avvicinó lentamente e la scosse per un braccio "Ginny?Sei sveglia?"

"Non ora mamma.Siamo in vacanza"

"Ginny non sono Molly sono Hermione"

"Sì,siì,Hermione...sì viene dopo...ora fammi dormire mamma"

"Oh ma insomma!Aguamenti".Il getto d'acqua zampilló fuori dalla bacchetta direttamente sul viso di Ginny che saltó a sedere."Hermione!Cosa diavolo succede?"

"Non ti svegliavi..."

"Non é un buon motivo per annaffiarmi"

"Scusa...Volevo parlarti"

"Ehi,tutto okay?"

"Ron non ha parlato con te?"

"ah sì,quello...Non che mi importi ció che dice Ron"

"Quindi non pensi anche tu che io sia una traditrice?"

"Non lo penserei mai!E non lo pensano neanche Harry e Ron.Lo sai com'é fatto Ron e poi é chiaro che é geloso e Harry...beh ,gli va dietro"

"Sì ma..."

"Tranquilla ,cambieranno presto idea"

"Lo spero..."

"Credo che centri anche il fatto che detestano Malfoy"

"Beh lo detesti anche tu.E anche io"

"Sì...più o meno.Diciamo che io lo detesto perché é nella natura dei Weasley detestare i Malfoy.Insomma non mi ha mai dato tanto fastidio,credo che suo padre sia molto peggio"

"Già...Ma come siamo arrivate a parlare di Malfoy?"

"Non so...Andiamo a fare colazione?"

"Già fatta"

"Allora che ne dici di uscire?"

"Non vuoi mangiare prima?"

"Tu vai a prepararti,io prendo un croissant e andiamo"

"Okay".Forse poteva togliersi dalla testa tutti quei pensieri che la tormentavano.Tornó nella sua stanza,indossó velocemente un maglioncino a maniche corte giallo e un paio di jeans e scese di sotto.
Ginny stava finendo di mangiare quindi l'aspettó e poi uscirono chiacchierando ."Hai letto gli avvisi alla reception?"

"Ci sono degli avvisi alla reception?"

"di solito non credo,solo per le cose importanti"

"Cosa c'era scritto?"

"Ci sarà un ballo.Il Ballo dei Caduti,in onore dei caduti della guerra...Si svolgerà in ogni "struttura"del mondo magico per così dire ma si dicr che quello al nostro hotel sarà il migliorr di Parigi,forse addirittura di tutta la Francia"

"Ma l'hotel pullula di babbani"

"Ma i propietari sono maghi.Credo che faranno uscire i babbani"

"Non so,mi pare un po' crudele..."

"Ci divertiremo!"

"Non ho mai detto che ci verró.Sai che odio i balli.Ho giurato che non sarei più andata a un ballo dopo quello che é successo al Ballo del Ceppo"

"Dai,questa volta andrà tuttto bene"

"Okay...Peró senza fare tardi"

"Sembri un'ottantenne"

"sei tu che sei piccola"

"Ehi!"

"vieni,voglio andare in libreria"

"Non puoi andarci dopo?"

"Ehm...okay...Dove vuoi andare?"

"A comprare i vestiti per il ballo,ovvio"

"Uhm...va bene ma facciamo in fretta".Ginny la trascinó dentro un negozio all'angolo della strada e si guardó intorno."Ti piace quello?"chiese indicando un abito.

"Per me o per te?"chiese Hermione osservando il vestito"non mi convince..."

"Per me.Comunque hai ragione...E quello?"

"Puó andare ma provalo "

"Sì".Ginny uscì dal camerino dicendo"non me lo sento affatto bene"

"é ....é carino ma ..."

"Tranquilla,ho capito.Quello là peró é splendido.Me lo passi?"

"Certo".Dopo qualche minuto,Ginny uscì nuovamente dal camerino.Indossava un vestito bianco che le scendeva morbidamente lungo i fianchi per poi schiudersi in una leggera gonna a balze.Le balze e il corpetto erano rifiniti in oro pallido e illuminavo meravigliosamente l'abito."Beh...tutte queste balze mi danno un po' fastidio ma.suppongo che possa andare.É bellissimo"

"Sei bellissima,prendilo"

"Ora dobbiamo trovare qualcosa per te"

"Andiamo da un'altra parte...quì non mi piace nulla"

"Aspetta,fammi pagare".Mentre Ginny si dirigeva alla cassa,Hermione uscì e raggiunse il negozio lì di fronte.La vetrina era buia e impolverata con un solo abito in mostra.Era un abito nero con un grosso fiocco rosa sulla spalla che scendeva fino ad arrotolarsi intorno alla vita.Storse il naso chirdendosi se era una buona idea entrare in qurl negozio ma alla fine entró.Un'accozzaglia di colori diversi la colpì entrando.Erano i vestiti più assurdi che avesse mai visto,superavano addirittura quelli di Luna.Fece per uscire ma poi un piccolo reparto nascosto attiró la sua attenzione.Sulla porta aperta c'era scritto "abiti noiosi"ma all'interno non c'era altro che una moltitudine di abiti da sera di innumerevoli colori,taglie e modelli.Ginny arrivó alle suee spalle chiedendo"da dove vuoi iniziare?"

"Quello"rispose sicura la riccia indicando un vestito apppeso alla sua sinistra."Forza"la incitó la Weasley"cosa aspetti?"e la spinse in un camerino con il vestito.
"Allora?"chiese Hermione lisciandosi la gonna del vestito.Era identico a quello di Ginny ma colori glicine molto chiaro ."Bello!"

"Non mi convince..."

"Se é perché é simile al mio non c'é problema"

"No,no é solo...Niente, non mi convince"

"E di questo che ne dici?"chiese la rossa prendendo un altro abito.Aveva il corpetto blu e la gonna formata da petali che si andavano via via sfumando fino a raggiungere una chiarissima tonalità di azzurro.
"Uhm..."

"Ho capito ,non ti piace"

"Penso che provo quello".Afferró un vestito e entró nel camerino.Una volta indossato si guardó allo specchio.Era rosso brillante con una gonna ampia e ingombrante che ,stranamente,non la infastidiva.Uscì dal camerino dicendo"non é esattamente il mio stile eppure mi ci sento benissimo"

"Perché stai benissimo,Hermione"

"Mi sento come...come quando trovi la tua bacchetta.Non so se hai presente...quando la bacchetta ti sceglie,quella sensazione..."

"Certo che capisco.Dai,lo devi comprare assolutamente"

"Hai ragione.Andiamo a pagare".Dietro alla cassa c'era una signora,la padrona,vestita in modo assurdamente bizzarro.Sui boccoli neri tirati in cima alla testa campeggiava un grosso fiocco con stampe di cagnolini,sul viso solcato da una leggera ragnatela di rughe spiccavano i grossi occhiali fucsia a farfalla che incorniciavano gli occhietti neri.All'estremità della montatura degli occhiali c'era una miriade di strass che si intonavano con quelli presenti sul cravattino rosso a pois neri.Indossava un maglione verde menta spruzzato di mille colori ,un paio di pantaloni con stampate grandi immagini di api e scarpe rosse col tacco che si illuminavano ritmicamente.Al completare il tutto c'erano una grossa spilla a forma di topo appuntata sul maglione,un paio di orecchini a forma di foglie di lattuga,una dozzina di braccialetti tintinnanti ,una pesante collana a forma di biberon seminascosta dal cravattino e ,per finire,smalto di colore diverso per ogni unghia.
Portava cosiì tanti colori addosso che guardarla faceva quasi male alla vista.Hermione prese la busta che le porgeva e lei commentó "ha scelto uno dei vestiti più noiosi.Sicura di non voler cambiare?Me ne é arruvato uno splendido.É decorato con dei ravanelli e tappi di Burrobirra"

"grazie ,sono apposto così.Andiamo,Gin".Quasi scapparono dal negozio mentre la propietaria le guardava attraverso la vetrina."E ora?"chiese Hermione
"Ora"rispose Ginny"andiamo a mangiare.Ti faró ingozzare fino a star male cosìi ti dimenticherai di Ron,Harry,Malfoy e tutto il resto"

"E va bene ma niente zuppa di cipolle"

"Io voglio provarla"

"Contenta tu".Entrarono in un ristorante e si sedettero a un tavolo.Subito un cameriere si avvicinó e ,in francese,chiese"cosa posso portarvi?"

"Iniziamo con una baguette,anzi due"rispose Ginny osservando il menù."Farcite?"domandó il cameriere

"Sì,una al burro e erba cipollina e una con tonno,maionese e sottaceti.Poi direi...la torta salata,la quiche "

"altro?"

"Certo!Io voglio provare la soupe a l'oignon.E tu ,Hermione?"

"Direi...la ratatouille"

"Perfetto.Volete ancora qualcos'altro?"

"Ovvio.Un gratin dauphinos e un paté en croute...Poi...per me del boeuf bourgignon mentre per lei...Ti piaceva la bouillabaisse,no?"

"Sì"

"Vada per la bouillabaisse allora.Ai dessert penseremo dopo"

"Come desidera ,signorina".Appena il cameriere si allontanó Hermione protestó"ma sei impazzita?"

"No ma presto impazziró dalla fame.Guardare tutti quei nomi di cibi mi.ha messo l'acquilina in bocca"

"Sta tranquilla,il camerire sta gia tornando con la baguette e la quiche".Assaggiarono un paio di pezzi delle due baguettes e poi si buttarono sulla quiche ovvero una torta salata farcita con verdure,panna,besciamella o salumi.Il servizio era molto veloce e presto ebbero nei piatti anche le zuppe.Il resto del pranzo si svolse in fretta.Erano entrambe piene da scoppiare ma Ginny voleva a tutti i costi assaggiare qualche dolce francese.Chiamó il cameriere e ordinó"un pain au chocolat,un pain aux raisins e una chausson aux pommes"

"Arrivano subito".Quando il tavolo fu ingombro di dolci,Hermione chiese"come fai a conoscere cosiì tanti cibi francesi?"

"Leggo il menù.E poi mi sono documentata prima di partire"

"E io che pensavo che fosse Ron quello fissato col cibo"

"Beh nessuno rifiuta mai del buon cibo"

"Quella roba cos'é?Non ho mangiato dolci quando sono stata in Francia"

"Beh,li mangierai ora.Allora...quello é pain au chocolat una specie di saccottino morbido ripieno di cioccolato aromatizzato alla vaniglia"

"Sembri una di quelle chef stellari"

"Lo sono!Guardi,signorina,ora le illustro questo sublime piatto davanti a lei"

"Spieghi pure ,sono curiosa di aporendere ogni segreto della sua arte"

"Si chiama pain aux raisins,é similare al dolce già visto ma ripieno di uvetta e crema pasticciera"

"E questo?"

"questa é una chausson aux pomes,una sfogliatella alle mele profumata alla cannella"

"Crede che io possa assagggiare,grande regina culinaria?"

"dai ,piantala e mangiamo"

"ma come?Sei già stufa di fare la chef?"

"Lasciami mangiare.Quando finiamo che ne dici di una partita a Quidditch?Mi pare un ottimo modo per smaltire tutta questa roba"

"Io non gioco"

"Come vuoi ma sappi chr sai essere davvero noiosa".Finirono di mangiare,pagarono e uscirono.Una volta tornate all'hotel,Ginny prese la scopa che si era naturalmente oortsta e si infiló la divisa da Quidditch."Hai portato anche la divisa?"chiese Hermione sollevando un sopracciglio

"Non si sa mai...Senti...ti da fastidio se chiedo a Harry e Ron di giocare?"

"Semmai da fastidio a loro..."

"Li crucio se solo provano a dire qualcosa.Vado a chiamarli"

"Io intanto vado a prendere un libro da leggere mentre giochate."
Meno di dieci minuti dopo erano tutti al campo,ben nascosti agli occhi dei Babbani.
Hermione si sedette in un angolo e si immerse nella lettura sperando di non essere notata.
"Siamo dispari"commentó Ron "non possiamo giocare".Gli rispose Malfoy entrando con Zabini dietro"ci siamo noi.Che ne dici di una sfida ,Potter?" .Hermione si coprì il volto con il libro mentre Harry si avvicinava al biondo dicendo"ci sto"

"Harry,siamo comunque dispari"

"Possiamo chiedere a quelli dell'hotel"

"Bene,Potter.Ci creiamo una squadra e ci vediamo quì tra un'ora"

"D'accordo".Uscirono tutti dal campo tranne Hermione che rimase lì a leggere.
Un'ora dopo,Harry avrva formato una discreta squadra.Lui era ovviamente Cercatore,Ron Portiere,Ginny Cacciatrice insieme a Maximilian McGray e Veronique Testard.I due Battitori erano Conan Doyle e Kevin Doyle,due fratelli che lavoravano all'hotel con loro madre.
La squadra di Draco invece vedeva lui come Cercatore,Zabini nelle vesti di Cacciatore affiancato da i due figli del propietario : Jason e Cleó.Come Portiere aveva schierato il figlio del custode ,Thomàs,mentre i Battitori erano Diego e Markus,i nipoti di uno dei camerieri.
"Vedrai,ti butteró giù da quella scopa "borbottó Ron verso Draco digrignando i denti.
Erano partiti.Ginny aveva la Pluffa,supera Zabini e passa a Maximilian,lui schiva gli altri due Cacciatori e tira ma...parata da Thomàs.Sta volta é Cleó ad averee la Pluffa,viene contrastata senza successo da Veronique,passa a Jason,tiro e ...parata da Ron.Ginny avanza con la Pluffa,passa a Veronique che schiva abilmente Jason e passa a Maximilian.Lui tira a Ginny che lancia direttamente in uno degli anelli e ...GOAL!"Grande ,Ginny,così si fa!Facciamo vedere di cosa siamo capaci"urló Ron.
Pluffa a Cleó,schiva un Bolide ,supera Maximilian e ...lascia cadere la Pluffa.Intercettata da Veronique che viene colpita da un Bolide.Zabini ha la Pluffa,tira ...Ron para.Jason avanza,tira e sta volta segna.
Hermione alzó gli occhi verso gli altri :erano sessanta a quaranta per la squadra di Harry.No,cinquanta a sessanta.Ora pari.Improvvisamente Harry si lanció in picchiata propio mentre Ginny segnava un altro goal.
Il Boccino cambió direzione in fretta ma Harry fu altrettanto veloce a raddrizzare la scopa e iniziare la salita verso l'alto.Aveva Draco alle calcagna,erano pari,allungó la mano per afferrare la pallina d'oro ma,con uno scatto improvviso,Draco si fece leggermente più avanti e la prese al suo posto.
La sua squadra prese a esultare mentre lui atterrava esibendo il Boccino.
Ron imprecó,Ginny atterró quasi altrettanto furiosa e Harry fece lo stesso.
Hermione decise che era meglio filare quindi chiuse il libro e si rifugió in camera.Ginny la raggiunse poco dopo e ordinarono la cena in camera per poter parlare in pace.
"Pronta per il ballo?"chiese Ginny divorando quello chr aveva nel piatto.
"Non saprei..."

"Il vestito ce l'hai,ora ti serve un accompagnatore"

"No,non ci penso nemmeno"

"E daiiii.Potresti andare con Ron ,é chiaro che muore dalla voglia di andarci con te"

"Casomai muore dalla voglia di squartarmi.L'unica nota positiva rispetto all'ultimo ballo é che almeno ora sa che sono una ragazza"

"Mi stava venendo in mente una persona ma non te la propongo neanche "

"Se stavi pensando a Malfoy sappi che non mi passa neanche per l'anticamera del cervello l'idea di andarci con lui"

"Lo so peró..."

"Ginny,no!Quel bacio é stato un errore okay?Per la prima volts in vita mia devo ammettere che Malfoy ha ragione.Non significa nulla.E in ogni caso se ci andassi con lui,cosa che non farei mai e poi mai,Ron e Harry si infurierebbero"

"Come vuoi.Sono stanca ,vado a dormire"

"D'accordo".Anche Hermione si mise a letto addormentandosi quasi subito.Gli incubi,peró,non sembravano volerla abbandonare quindi verso le sei abbandonó l'idea di dormire e si decise a fare una cosa che avrebbe già dovuto fare da tempo.Frugó in un cassetto e ne estrasse una mollettina per capelli verde menta.La trasfiguró in ció che eraaa originariamente ,ovvero una giacca,e se la buttó sul braccio.
Sgattaioló in corridoio e si fermó davanti alla stanza di Malfoy."Alohomora"sussurró puntando la bacchetta contro la serratura.La porta si socchiuse con uno scatto smorzato e la riccia entró trattenendo il fiato.
Decise di riporre la giacca nell'armadio ma prima si voltó a guardare per un attimo Draco.I ciuffi di capelli biondi gli ricadevano dolcemente ai lati del viso,quasi illuminandolo e...era senza maglia.Rimase a fissarlo per qualche secondo come in trans,poi,imporvvisamente,si riscosse.Si era veramente fermata a guardare Draco Malfoy?Quasi si vergognava di sé stessa.
Infiló in tutta fretta la giacca nell'armadio e fece per uscire.Passó accanto al letto cercando di non farsi sentire ma ,essendo buio,mise un piede sulla coperta riversa a terra e cadde.Si rialzó in tutta fretta e scappó nella sua stanza ma ormai il danno era fatto.Draco si era svegliato.
Le quasi corse dietro e entró nella sua stanza."Granger,si puó sapere cosa ci facevi nella mia camera?",non sembrava arrabbiato ma quasi divertito dalla situazione.
"Ero solo venuta a riportarti la giacca,non farti strane idee"

"E dimmi,é un'usanza dei Sanguemarcio restituire giacche all'alba mentre la gente dorme?".Hermione non rispose,i suoi occhi si erano posati sul Marchio Nero.Malfoy seguì il suo sguardo e,instintivamente,coprì con una maano il teschio col serpente.
"Credi veramente di poterlo nascondere?Non si cambia il passato,Malfoy"commentó Hermione.Toc toc.Qualcuno bussava alla porta.Chi mai poteva essere a quell'ora?"A-avanti"rispose Hermione incerta mentre Malfoy si sedeva su un angolo del suo letto.La porta si aprì e ne entró Harry.Spostó lo sguardo da Hermione a Draco e viceversa prima di chiedere"ehm...lui...?".Malfoy finse di stirarsi;"ahh che nottata di fuoco"esaló ammiccando.
Hermione si trattenne a stento dallo strozzarlo,Harry invece pareva chr avesse ricevuto una padellata in testa.Rimase immobile per cosiì tanto tempo che Hermione inizió a dubitare che era aancora vivo.Alla fine urló talmente improvvisamente che persino Malfoy sussultó "tu...tu...TU SEI ANDATA A LETTO CON LUI?".Hermione fece per avvicinarsi ma lui si ritrasse"con lui?Scherzi?Harry,sul serio come ti viene in mente?"

"Spero per te che tu non stia mentendo.E pensare che volevo chiederti scusa..."

"Ma Harry...".Lui se ne andó chiudendo la porta dietro di sé e Hermione si avventó su Draco."Tu-piccolo-lurido-idiota"urló cercando di colpirlo.Lui si ritrasse e Hermione gli cadde praticamente sopra.Il solito ghigno si delineó sulle labbra di Malfoy "So che stare così con me é il tuo più grande sogno ma mi sento costretto ad infrangere i tuoi sogni ,Granger "

"Chiamali piuttosto incubi"replicó lei alzandosi."Gli incubi più belli che mai potresti fare se ci sono io"insistette lui alzandosi e mettendosi davanti allla Grifondoro.Si sentì bussare ancora una volta e questa volta entró Ginny.La sua reazione fu identica a quella di Harry ma invece di strillare si limitó a chidere "tu...lui...cosa?Perche?"

"Ginny,non iniziare a farti idee assurede anche tu.Sono semplicemente andata a restituirgli una cosa e lui mi ha seguito quì"

"E per quale motivo lui é a torso nudo?"

"Perché é uno stupido a cui piace dormire senzaaa maglia"

"Non swi tu che decidi come dormo,Granger.E poi che c'é di strano a dormire così?"

"Beh...é...é idiota"

"Semmai tu sei idiota,Mezzosangue"

"La smettete di litigare?!"

Raga,per qualche merdosissimo motivo mi si é cancellata tutta la parte finale del capitolo quindi ora ve lo tenete così.Aggiorno dopo l altra parte su un altro capitolo

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