Un rumore assordante mi sveglia, proviene dal piano di sotto, scendo a controllare ma mi blocco all'istante sentendo delle risate e qualcuno sussurrare...

"Fai piano se no si sveglia la mocciosetta."

La voce fastidiosa di mia madre si fa spazio nella mia testa, inizia l'incubo di nuovo preferivo che rimaneva fuori un altro po', tutte le volte che parte spero che ritorni diversa, ma peggiora sempre di giorno in giorno. E' tornata anche con un uomo che schifo.

Meglio se inizio a prepararmi, faccio una doccia per sciogliere i nervi, sono stata così tranquilla in questi giorni. Mi asciugo i capelli e faccio una treccia, indosso un paio di leggings e una felpa dell'Adidas, le mie converse e sono pronta, come trucco passo un filo sottilissimo di matita nera e un po' di mascara.

Mi squilla il cellulare ma non riesco a trovarlo, inizio a cercare e lo trovo sotto il letto, come diavolo è finito qua sotto? Trovo una chiamata da Valéry compongo il numero e la richiamo.

"Sono fuori da casa tua, sbrigati"

"Arrivo" rispondo veloce e chiudo la chiamata.

Prendo lo zaino e metto alcuni libri dentro, scendo di sotto ma appena sto per uscire dì casa, vengo fermata dalla presenza di mia madre che mi afferra il polso.

" Piccola mocciosa dove credi di andare con quella? Tu devi essere infelice e invece ti stai facendo degli amici ma non lo meriti e tu lo sai."

"Lasciami in pace, ormai i tuoi insulti non mi provocano più dolore, anzi provo pena per te e per quella che sei diventata, se tu non sei felice non vuol dire che io non debba esserlo." rispondo sicura di me.

"Sei soltanto una piccola puttanella che si taglia i polsi, senza un padre e senza nessuno che ti voglia bene, sei sola Lola e lo sarai per sempre." risponde ancora più acida di me.

"Quella sola sei tu, non capisci che soltanto io ti sono rimasta nella tua vita di merda, e invece di amarmi mi disprezzi e mi odi, non sarai mai una brava madre, un padre c'è l'ho ma tu con la tua cattiveria e arroganza hai fatto sì che lui se ne andasse, ma a me fai soltanto pena e non so odiarti più di tanto perché io invece al contrario tuo ti voglio bene, perché sei sempre mia madre, e il mio cuore per quanto vorrebbe odiarti non ci riesce ."

Vedo una lacrima scendergli sul viso, ma non posso abbracciarla lei mi rifiuterebbe e soprattutto come ora sono troppo ferita per consolarla, esco dì casa ancora scossa per tutto quello che è appena successo, ma il mio cuore si rallegra appena vede il sorriso smagliante della mia migliore amica. Salgo in macchina e abbraccio Valéry,un abbraccio di quelli che dice tanto.

Lola:"Ciao bionda mia"

Valéry:" Dimmi cos'è successo, perché hai quella faccia?"

Lola:" Come fai a capirmi? Senza che io parli? "

Valéry: " Forse perché sei la mia migliore amica e non puoi nascondermi niente? Ora parla forza ."

Lola:" Niente ho litigato con mia madre che è tornata dal convegno ed è diventata ancora più cattiva. "

Valéry:" Già ti ho detto quello che faremo appena compiamo diciotto anni entrambe, quindi vedi di resistere e non gli dare retta."

Sorrido per le parole della mia migliore amica, ha deciso che appena entrambe facciamo diciotto anni andiamo a vivere insieme. Io sono pienamente d'accordo con lei, non posso resistere ancora molti anni dentro quella casa con mia madre, ma resisterò fino ai miei diciotto anni, dopo di ché me ne andrò via. Arrivate a scuola scendiamo dalla macchina e andiamo verso il nostro gruppo.

"Ciao ragazze da quanto tempo"

Ci saluta Tomas, non posso farci niente ma non provo molta simpatia verso questo ragazzo, l'unico che mi fa simpatia è Connor.

Lola: " Ciao ragazzi." Saluto uno per uno con un bacio sulla guancia, ormai siamo un gruppo, quindi ci deve essere rispetto, lo stesso fa Valéry.

Valéry:" Non vedo Lucas non è venuto a scuola?"

Connor: " Non so dov'è, però posso dire che è parecchio incazzato oggi."

Connor guarda verso la mia direzione come per dire che la colpa è mia. Non capisco che problemi abbia con me quel ragazzo.

Da lontano vedo Cameron salutarmi con un gesto della mano, ricambio il saluto con un sorriso e lo vedo avvicinarsi verso la mia direzione. Mi saluta abbracciandomi forte, non so il perché di questo gesto ma ne sono felice.

"Evita di sorridermi in quel modo, potrei impazzire." Quanto può essere dolce questo ragazzo? Ed io quanto vorrei sentirmi dire queste parole da qualcun altro ...

Pov' Lucas

Quando ieri mi ha detto che mi amava, volevo prenderla e baciarla. Come posso fare una cosa di questa se so che non sono in grado di amare ? Non voglio ferirla mi si spezzerebbe il cuore, non potrei sopportare di provocarle dolore ma non riesco neanche a stargli lontano cazzo.

"Amico devi reagire, se la ami davvero prenditela."

"Connor non posso, sai benissimo che non so amare e la farei soffrire e tu sai che non voglio, e se poi mi stancherò di lei? "

Non mi potrei mai stancare di lei, ma ho troppa paura che non riuscirò a renderla felice.

Connor:" Se non te la prenderai tu, lo farà qualcun altro al tuo posto."

Lucas:" Ha lasciato Justin, per ora sono tranquillo."

Connor:" Mi fai ridere amico ma l'hai vista? Credi che solo Justin va dietro a Lola?"

Lucas:" Di chi diavolo stai parlando allora?"

Connor:" Cameron , di lui sto parlando Lola fa la baby setter a sua sorella, quindi passerà molto tempo con lui."

Lucas:" Non può essere cazzo, me la porterà via come ha fatto con mio padre."

Connor:" vostro..."

Lucas:" Stai zitto non provare neanche a dirlo."

Connor:" Scusa amico ,non volevo."

Lucas:" Adesso ho bisogno di stare solo, ci vediamo a scuola."

Esco da casa sua, ho bisogno di pensare a tutta questa situazione, diavolo Lola proprio a casa sua doveva lavorare ? ma se lo scorda se pensa che io rinuncerò a lei, c'è qualcosa di unico tra noi due ed io non lo rovinerò.

Pov'Lola

Lola: " Prof posso andare un secondo in bagno?"

Prof: "Lola hai finito il compito?"

Lola: "No prof, ma è urgente."

Prof: "Vai, ma non ci stare troppo devi finire il compito."

A volte questo professore non lo sopporto proprio, ho nove nella sua materia e si lamenta sempre lo stesso, sono la prima della classe in matematica ma lui non sembra accorgersene e interroga sempre alla sottoscritta.

Entro in bagno e vado a sciacquarmi la faccia, mi sento troppo strana oggi, come se dovessi svenire da un momento all'altro.

Sento dei passi avvicinarsi alla porta del bagno ed io indietreggio sempre di più, questi di certo non sono passi di una ragazza.

"Sono io non ti spaventare"

Chi poteva essere se non lui ovviamente? Chi viene nel bagno delle ragazze di solito? Solo un puttaniere come lui.

Lola:" Certo chi poteva essere se non lui ? Lucas Parker Aspetti qualche troia che te la dà? "

Lucas:" La smetti? Non sai nemmeno da quanto non scopo e ti permetti di parlare?"

Oh poverino, adesso mi sente.

Lola:" Sentiamo da quanto tempo? Una, due ore forse tre? "

Lucas:" No cara, ha un fottuto mese che non scopo perché ho il tuo viso conficcato in testa diavolo, non so se è amore o altro ma so che non posso stare senza le tue battute, senza la tua arroganza senza i tuoi occhi e soprattutto senza i tuoi baci."

Non mi da neanche il tempo di replicare che si avventa sulle mie labbra ed io non aspettavo altro se non questo. Voglio lui e tutto quello che lo riguarda, si mi sono innamorata di Lucas Parker il ragazzo più stronzo e puttaniere della scuola, ma cosa posso farci? Forse io vedo in lui cose che le altre persone non vedono, so che mi sto facendo del male, ma questo è il male più bello di tutta la mia vita.

Lola:" E adesso?"

Lucas:" Adesso sei mia e nessuno può toccarti."

Avvicina di nuovo le sue labbra alle mie ,questo è un bacio diverso con più passione e desiderio, fa scontrare la sua lingua con la mia ed io intreccio le mie mani dietro al suo collo, ne voglio sempre di più di questo ragazzo è una droga.

Lucas:" Non dico che sarà tutto perfetto, perché io sono pieno di imperfezioni, non so amare ma voglio imparare a farlo con te. Non so cosa significa la parola essere fidanzati magari la impariamo insieme, ti voglio rendere felice e so che io posso farlo perché è immenso quello che provo per te, sei entrata dentro di me come nessuna mai ha saputo fare, ti ho incisa nel mio cuore ed è impossibile dimenticarti, Lola vuoi essere la mia ragazza? Non dico che sarà facile ma ti va di provarci? "

Amo questo ragazzo,adesso ne sono sicura sarà difficile lo so , ma voglio rischiare perché dentro di me so che ne varrà la pena.

Lola:" Si, Lucas Parker voglio essere la tua ragazza."

Lucas:"Sono troppo felice piccola mia, grazie di tutto."

Mi prende tra le sue braccia e mi fa girare come una bambina, poggia le sue labbra sulle mie ed io mi sento in paradiso, questo ragazzo ha dato gioia alla mia vita, può essere stronzo quanto vuole, ma mi ha fatto provare sentimenti ed emozioni che a me erano sconosciuti, piano piano scoprirò tutto su di lui e lo aiuterò ad affrontare questa vita e le sue paure io lo amo.

SPAZIO#ME

ECCO A VOI IL 9 CAPITOLO SPERO VI PIACCIA, LO SCRITTO CON TUTTO IL MIO CUORE, E MI SONO EMOZIONATA PARECCHIO SE VOLETE IL 10 VOTATE E COMMENTATE ,A PRESTO BELLEZZE CIAOOO .

-DESY