Mi sveglio tutta sudata, Lucas praticamente è addosso a me, a malapena riesco a respirare, sposto il suo braccio e subito dopo cerco di spostare la sua testa dalla mia pancia, però quante carino in questo momento, prendo il cellulare dal comodino e faccio un selfie con la telecamera interna del mio iPhone. Scatto un paio di foto e poi sento la testa di Lucas spostarsi e subito dopo i suoi occhi sono nei miei.

Lucas:"Piccola che stai facendo? Ho sonno e mi stai disturbando."

Lola:"Niente ti guardavo, sei così buffo quando dormi."

Lucas:"sono quattro giorni che dormiamo insieme e te ne sei accorta soltanto adesso? Mi guardi poco Lola mi sto iniziando a preoccupare."

Lola:"Stupido."

Gli do una gomitata e cerco di alzarmi, senza riuscire però nell'impresa perché Lucas mi precede afferrandomi per il polso e facendomi finire su di lui.

Lucas:"Voglio il bacio del buongiorno."

Lola:"Se te lo voglio dare Parker non è un obbligo."

Lucas:"Sei obbligata a baciarmi tutte le volte che ne ho voglia Dallas, quindi sto aspettando."

Faccio no con la testa, sulle sue labbra compare uno strano ghigno e senza accorgermene mi ritrovo sotto di lui, mi guarda troppo intensamente, sento lo stomaco fare le capriole può essere che dopo quasi cinque mesi mi fa ancora questo effetto? Ma la mia domanda è ne avrò mai abbastanza di questo ragazzo?

Lucas:"Mia!"

Mi guarda negli occhi, vedo nei suoi occhi la passione, l'amore ma soprattutto paura? Parker ha paura ? Non può essere lui non ha paura di niente.

Lucas pov

La guardo negli occhi, ho così tanta paura di perderla sono un perfetto disastro, come fa una ragazza meravigliosa ed unica perfetta a stare con un disastro? Perché è questo che sono un perfetto disastro. Le accarezzo la guancia e lei chiude gli occhi appoggiando la sua guancia nella mia mano e beandosi del momento, così piccola e così perfetta.

Lola:"Baciami."

Non me lo faccio ripetere due volte, mi fiondo sulle sue labbra e non credo ci sia posto migliore di questo, non credevo che l'amore fosse tutto questo: passione, farfalle nello stomaco, pensare tutto il giorno a lei, avere paura di sbagliare sempre, geloso e possessivo che non credevo mai di poter essere ma è ancora molto più di tutto questo l'amore cos'è? Forse non so descriverlo perché è qualcosa troppo forte per descriverla, ma so che tutto questo lo provo per una persona, quella persona è "Lola Dallas"

Lola:"Ok ok adesso posso andare a farmi una doccia?"

Lucas:"Certo piccola."

Bacio di nuovo quelle labbra perfette che ha e poi lascio che vada a lavarsi, mentre si allontana però mi ricordo di una cosa .

Lucas:"Piccola..."

Lola:"Si?"

Lucas:"Oggi devo andare da un amico che ieri ho incontrato al supermercato, mi ha invitato a bere qualcosa ma non starò fuori per molto."

Lei annuisce con la testa e poi entra in bagno, cazzo non voglio mentirle so che facendo così sto sbagliando ma prima di tutto voglio capirci io qualcosa, oggi andrò a quel appuntamento, devo scoprire chi c'è dietro tutto questo.

Sono già le 10.00, l'appuntamento è alle 12.00 in un hotel almeno credo, ho cercato in internet questa via che c'è scritta nel messaggio e mi è spuntata l'immagine di un hotel quindi credo che sia proprio quello il luogo.

Lola:"Io esco un po' con Valery e Cameron, ci vediamo dopo allora."

Lucas:"Si piccola."

Si avvicina a me e fa scontrare le nostre labbra, le prendo il viso e approfondisco il bacio, dio se la amo.

Lucas:"Ti amo piccola."

Lola:"Anche io."

Sorride sulle mie labbra e poi scompare dietro la porta, sembro un cretino lo so ma già mi manca.

11.45

Sono fuori l'hotel, l'incontro è alle 12 ma preferisco essere in anticipo che in ritardo, sono sempre stato così.

"Lei è il signor Lucas? Lucas Parker?"

Un uomo penso sulla cinquantina si avvicina a me, penso che lavori in questo hotel.

"Si sono io, lei chi è ?"

"Non importa chi sono io,la persona che cerca la sta aspettando nella camera 110"

Certo sicuramente questo signore lavora qui, perfetto lo supero senza degnarlo di uno sguardo e salgo in ascensore, arrivato al 4 piano cerco tra le varie porte il numero 110 e vedo la porta poco più in là.

Busso una due volte, sento un po' di agitazione farsi spazio dentro di me, non è paura più che altro è il pensiero di Lola, le ho mentito ho mentito alla ragazza che amo più della mia vita, l'unica. La porta si apre interrompendo i miei pensieri.

NON POSSO CREDERCI....

Lola pov

"Ehi amica che hai ti vedo pensierosa è per Lucas ?"

Valèry mi distrae dai miei pensieri, se devo essere sincera pensavo a Lucas, lo visto molto strano oggi...

Lola:"Niente di che Valèry tranquilla, solo che in questi giorni forse sono troppo suscettibile, tipo bipolare hahaha per esempio adesso ho di nuovo fame."

Valèry:"Lola dio mio..."

Cameron:"Cazzo hai mangiato due fette di pizze, due porzioni di patatine, una busta di caramelle e tre gelati."

Hanno ragione forse sarà l'ansia per tutta questa situazione ho sempre fame, poi mi viene da piangere e un attimo dopo rido sola.

Valèry:"Amica sicura di stare bene?"

Lola:"Siiiii uffa tranquilli, ma voglio un panino prosciutto formaggio, tonno, pomodoro, insalata, patatine e maionese."

Cameron:"Se non fossi mia sorella ti lascerei qui, andiamo a prendere sto panino."

Esulto felice, ma che vogliono se ho fame negli ultimi cinque giorni credo di aver preso qualche kg visto che non ho mai mangiato così tanto. Che stronzi.

Lucas pov

"Non ci credo tu? Davvero?"

"Sono io, ti avevo già avvisato Parker, dovevi stare lontano da mia figlia ma non mi hai ascoltata."

"Tu sei una malata."

Odio questa donna, come può considerarsi madre una come lei?

"Lola è mia figlia e se io me ne sono andata e per farla stare con suo padre ma non la voglio vicino a te, vuoi che racconti a mia figlia di quello che hai fatto in passato?"

"Sai che non ho ucciso nessuno."

"No ma tu hai violentato una ragazzina di soli 15 anni, e tu sai che se Lola lo venisse a sapere ti lascerebbe, quindi meglio che la lasci prima tu evitandole questo dolore."

Ho incontrato la madre di Lola qualche giorno dopo che lei è uscita dall'ospedale, mi aveva detto soltanto "Stai lontana da mia figlia." Ma non credevo che lei sapesse qualcosa del mio passato, non prima che mia madre mi raccontasse che era una sua grande amica, che in quel periodo mia madre si sfogava con lei e che quindi le aveva detto anche quel piccolo errore che io avevo fatto, me ne pento ogni giorno, quella notte ero ubriaco perso avevo sotto le mani una ragazzina ed io lo violentata lei piangeva ma ero troppo ubriaco per capire, adesso questa donna mi sta minacciando ed io non so proprio cosa fare.

"Io la amo, non posso lasciarla non saprei come fare ci sono troppo dentro."

"Non ti preoccupare per questo, farò tutto io tu devi stare lontano da mia figlia adesso vai."

Esco da quella maledetta stanza sbattendo la porta, esco fuori dall'hotel sento una goccia sulla guancia alzo lo sguardo ma non sta piovendo, io ... Io sto davvero piangendo? Non ho mai pianto così in vita mia... Soltanto dopo la morte di mio padre, mi sono ripromesso di non stare più male ma sta succedendo di nuovo.

Lola pov

Lucas:"Che hai?"

Lola:"Mi gira un po' la testa, mi viene da rimettere sarà perché oggi ho mangiato troppo."

Lucas:"Vieni qui."

Mi avvicino a Lucas e lui mi abbraccia forte mi sento così piccola tra le sue braccia. Cado così tra le braccia di Morfeo non prima di sentire un sussurro...

Lucas:"Ho così tanta paura."

Lucas pov
Sono passati sette giorni da quando siamo in Florida. Tra circa cinque giorni torniamo a casa, dopo domani è Capodanno ed io sento di stare per essere spezzato da un momento all'altro, sento di perdere tutto da un momento all'altro, sento la suoneria del mio iPhone che indica l'arrivo di un messaggio.

Anonimo:

" 12.00 .Stesso posto dell'altro giorno, ti conviene venire se non vuoi che dica tutto alla tua Lola."

Bastarda.

Lola:"Ehi Lucas che hai?"

Lucas:"Niente amore perché?"

Lola:"Ti vedo pallido."

Lucas:"Quella ad essere pallida sei tu Lola che hai?"

Lola:"Non mi sento proprio benissimo, ho voglia di vomitare."

Corre in bagno e ed io non ci sto capendo nulla cazzo sono le 11.30 devo andare.

"Piccola spero stai bene, sto uscendo torno tra poco."

"Ok vai tranquillo sto bene."

Saluto Valèry e Cameron che fanno colazione ed esco, sono stanco di tutto questo, perderò tutto cazzo me lo sento. Arrivo in quel maledetto posto e salgo stavolta dalle scale, mancava soltanto l'ascensore guasto.

Busso ma per mia sorpresa apre subito la stronza.

"Che vuoi? Dai dimmi quello che vuoi che faccia cazzo e basta."

"L'Ho detto che sei una cattiva influenza per mia figlia, Lola merita di più."

"La cosa diversa è, Lola non merita una stronza e troia madre che sei tu."

Mi arriva uno schiaffo e dio non so neanche io come non ho reagito a questo, ma io non alzerei mai le mani ad una donna, quella notte ero troppo ubriaco e forse anche drogato per capire, ma io so che se Lola lo scoprisse non capirebbe , lei mi odierebbe ed io non riesco a pensare lei che mi odia, il solo pensiero mi uccide dentro.

"Bevi questo drink ti servirà per smaltire i nervi, abbiamo molto di cui parlare."

Versa il liquido in due bicchieri ed io senza pensarci prendo il bicchiere che mi porge e lo bevo tutto d'un fiato.

"buona dormita coglione"

Sento soltanto questo sussurro dopo il buio più totale.

Lola pov

Avevo bisogno di vomitare, mi sento uno schifo cazzo perché? Mi manca Lucas dove sei amore? Uno squillo mi fa tornare in me è un messaggio da Lucas.

AmoreMio 🔐

"Piccola vieni a questo indirizzo ho una sorpresa per te."

Prendo la giacca e avviso Cameron e Valèry che sto uscendo, che mi avrà preparato il mio uomo? Poi sto davvero male avevo bisogno di una delle sue sorprese. Dieci minuti dopo sono già davanti un hotel? Perché un hotel?

"Lei è la signorina Lola Dallas?"

Un uomo sulla cinquantina esce dall'hotel rivolgendosi a me...

"Si sono io."

"Camera 110"

Appena capisco tutto un sorriso mi appare sulle labbra, Lucas ha preso una stanza per stare con me da soli ma quanto lo posso amare? Entro di corsa in hotel, uffa devo farmi quattro piani a piedi l'ascensore è guasto, dopo due piani mi devo fermare una fitta allo stomaco mi fa tremare dio mio, che mi sta succedendo? Mi faccio forza e continuo gli altri due piani, appena scorgo il numero 110 busso alla porta. Sono così felice sorrido come una scema. Si apre la porta e il mio sorriso va a farsi fottere, perché c'è una donna nuda in questa stanza? P-perché lei? Che diavolo sta succedendo?

"H-Holly?"

"Lola che piacere."

Lola non lo fare, Lola non lo fare. Mi affaccio dentro quella stanza e il mondo mi cade addosso. Perché? Lucas perché mi hai fatto tutto questo? Le fitte alla pancia aumentano devo andarmene da qui, sento delle voci,la sua voce...

Lucas:"Lola piccola non è come pensi mi hanno teso una trappola, piccola davvero."

Viene fermato da quella Troia e per una volta mi sento sollevata per quel gesto. Addio Lucas.

Spazio#me

Capitolo molto intenso ma io vi avevo avvisato che ci sarebbero stati colpi di scena, questo è uno dei tanti, non dico niente lascio a voi commentare tutto questo, spero soltanto di aver fatto un buono lavoro e di avervi trasmesso tante emozioni, io ne ho provate tante mentre scrivevo questo capitolo, credo di essermi superata.

Voglio tanti voti e commenti.
Baci
Desy❤️