Le parole di Meredith continuano a ripetersi nella mia testa, il signor Felix ha una figlia? Che duro colpo, non vorrei interrompere ma voglio vedere la piccola al più presto. Busso una due volte poi una voce spezzata dal dolore risponde ...

"Si chi è?"

Apro la porta e mi si spezza il cuore a vedere il signor Felix con le lacrime agli occhi.

"Scusate se non è il momento giusto passo dopo, solo che la cameriera mi ha detto che volevate che passavo da qui."

Meredith si avvicina e mi abbraccia, io rimango impassibile non mi aspettavo un gesto del genere, il signor Felix senza degnarmi di uno sguardo esce sbattendo la porta.

Meredith:" Scusalo solo che non è un buon momento per lui tesoro."

Lola:"Mi dispiace so perfettamente che non sono affari miei ma mi dispiace davvero."

Meredith:"Passerà, vieni ti devo dare la paga mensile."

Mi avvicino alla scrivania del signor Felix e tanti fogli sono sparsi sopra di essa, sono lettere almeno credo, quella scrittura mi sembra di conoscerla, questa persona che gli ha scritto scrive simile a mia madre che strano, sarà soltanto una coincidenza, mi tocca molto questa situazione, sapere che lui ha una figlia e magari questa ragazza sta aspettando il suo papà. Un padre che io non avrò mai.

Meredith:"Tieni tesoro, adesso vai Melody ti sta aspettando nella sua stanza, noi ci vediamo stasera."

Lola:"Si certo, a dopo signora."

La signora Meredith mi continua a guardare e girare la testa come se volesse dire qualcosa ma non lo fa, esco dalla porta e sento delle voci provenire dalla cucina... So che è sbagliato ma sono troppo curiosa.

"La odio è stata tutta colpa sua se io ho perso mia figlia e adesso mi cerca per dirmi che è cambiata e che vorrebbe che incontrassi nostra figlia, io amo mia figlia e gliela toglierò quant'è vero che mi chiamo Felix Dallas."

Mi si stringe il cuore a vedere quell'uomo affranto.

"Lei ha sbagliato ma forse è davvero cambiata magari è diventata una donna diversa, trovate un accordo per la ragazza ora compirà 18 anni e non credo che avrete più comando sulla sua vita."

Questa volta è la cameriera a parlare, giuro che non ci capisco più niente, lui ama sua figlia e allora perché non è qui con lui?

"Ehi Lola che ci fai qui nel corridoio?"

Cavolo cavolo, spero che non abbiano sentito la voce di Cameron non vorrei che mi prendessero per una spiona.

Cameron:"Sei troppo pallida sembra che hai visto un fantasma, vieni ti do un bicchiere d'acqua."

Mi prende la mano ed insieme andiamo in cucina, appena ci vedono smettono di parlare e il mio cuore si ferma non appena il signor Felix mi guarda negli occhi come se volesse dirmi tante di quelle cose, il suo sguardo i suoi occhi mi sembrano così famigliari, sento caldo troppo caldo ho paura di stare per svenire ...

"Lola dio mio..."

Non sento più nulla , il buio mi investe ed io ho così tanta paura.

"Figlia mia..."

Sono queste le ultime parole che credo di sentire...

Lucas pov's

Sento un senso di vuoto dentro di me, mi manca Lola, sono troppo angosciato.

Connor:"Lucas che ti prende, ti ho fatto ben 10 gol impossibile che tu stai giocando."

Lucas:"Scusa amico, mi sento una strana sensazione."

Connor:"Non ti riconosco più giuro, l'amore ti distrugge."

Lucas:"Smettila coglione, tu con Valèry?"

Connor:"Ho rovinato tutto."

Lucas:"Coglione! Vedrai che tornerà da te."

Connor:"Lo spero amico, io la amo davvero, so che è troppo per me ma non riesco a starle lontano."

Quel senso di vuoto continua a crescere forse ho bisogno solo di sentire la sua voce ... Ok la chiamo, squilla due tre volte e poi una voce che non è di certo quella della mia ragazza risponde ...

"Pronto."

"Pronto cosa che cazzo ci fai con il cellulare di Lola."

"Lucas Lola... Lola..."

"Lola cosa cazzo, che diavolo le hai fatto giuro che ti ammazzo."

Il cuore mi esce fuori dal petto talmente sono agitato, giuro che se ha sfiorato la mia ragazza lo ammazzo.

"Non ho fatto un cazzo e smettila sai che non le farei mai del male coglione."

"Allora dov'é la mia ragazza?"

"Lei è in ospedale."

"Che ci fa in ospedale? Perché non mi avete chiamato subito? In quale ospedale si trova che diavolo le è successo?"

"Calmati e a London hospital, è svenuta ."

"Arrivo subito."

Stacco la chiamata e subito vado fuori da casa di Connor, sento dei passi seguirmi mi giro di scatto.

Connor:"Che fai non mi porti coglione? "

Lucas:"Scusa sono troppo infuriato, vieni dai."

Connor:"Dai stai calmo, vedrai che starà bene."

Giuro che non sto capendo più niente due ore prima la lascio bene e due ore  dopo la ritrovo in ospedale.

Connor:"Vai piano che farai un incidente se corri."

Lucas:"Non mi dire quello che devo fare, la mia ragazza è in un fottuto ospedale ed io non sapevo un cazzo."

Connor:"Magari ti stavano per chiamare, amico se non stai calmo impazzirai."

Lucas:"Sto già impazzendo, l'idea che sta male mi manda fuori di testa , che mi ha fatto quella ragazza che sento di non contare nulla quando non c'è l'ho affianco."

Connor:"È troppo debole ha un passato difficile e tu hai quel senso di protezione nei suoi confronti, il suo essere forte fuori ma debole dentro ti ha fatto innamorare di lei, non farle mai del male Lucas lei è la tua salvezza."

Lucas:"Lo so da sempre  che lei sarebbe stata la mia salvezza."

Ha ragione quella ragazza con la sua corazza mi ha fatto capire tante cose, e così fragile che ho paura di romperla quando la tocco, la vedo così piccola che ho tanta voglia di crescermela io, e così ingenua che ho paura che si spezzerà da sola, ma ci sarò io a prendermi cura di lei, nessuno le farà mai del male. Arriviamo in ospedale ed io balzo fuori dalla macchina e corro verso la mia luce, senza di lei sono al buio.

"Signore dove corre."

Adesso anche la dottoressa rompe.

"La mia ragazza dove sta? Lola Fernandez mi hanno detto che è in questo ospedale."

"Adesso non la può vedere perché ancora non si è svegliata."

Il mondo mi cade addosso "ancora non si è svegliata" queste parole non ne sentono di voler uscire dalla mia testa, mi sento niente in questo momento come se mi avessero strappato un pezzo di cuore.

Connor:"Amico dai stai calmo vedrai che si sveglierà presto."

Lucas:"Dove si trova voglio sapere solo questo."
Chiedo di nuovo alla dottoressa.

"Vedo che ci tieni tanto alla tua ragazza."

"Più di quanto immagina quella ragazza è la mia ragione di vita la prego me la faccia vedere."

"Secondo piano a destra, adesso informo il dottore che la segue se ti può fare entrare, vai dai."

Corro di corsa su per le scale, e mi fermo al secondo piano, sono tutti lì, Cameron, sua madre la piccolina e anche suo padre."

Cameron:"Non fanno entrare nessuno."

Lucas:"Sta zitto."

"Non fanno entrare davvero."

Adesso si mette anche il padre in mezzo.

Lucas:"Stanne fuori pure tu."

Felix:"Come ti permetti ragazzino? Non la conosci nemmeno e ti credi il salvatore?"

Lucas:"Come si permette lei, Lola è la mia ragazza, se sono qui e perché ho parlato con i dottori e posso entrare, lei non è nessuno e non lo può fare."

Felix:"Non sono nessuno? Quella ragazza è mia figlia ragazzino."

Cosa? Rimango impietrito di fronte alle parole di questo signore, il padre di Lola? Dio mio... Non ci sto capendo niente più .

Meredith:"Felix tesoro lo hai detto..."

Cameron:"Co cosa? Lola è tua figlia ?"

Felix:"Si Lola e mia figlia, lei non sa niente, neanche io sapevo che fosse lei fin quando Caterina sua madre mi ha inviato delle lettere dove diceva che era qui a Londra e anche sua figlia lo era , io volevo conoscere mia figlia ovviamente, poi mi ha mandato una sua foto ed io ho riconosciuto subito Lola."

Melody:"Quindi Lola è la mia sorellina?"

Felix:"Si amore mio,Lola è la tua sorellina. Ma lei non sa niente quindi per ora non dire niente."

Melody:"Si che bello, va bene papà."

Che dolce questa piccolina, non mi sono mai accorto ma ha gli occhi di Lola questa bambina, e questo signore ha gli occhi della ragazza che amo.

Felix:"Scusa per come ho reagito solo che non si sveglia ed io ho paura di perderla ancora una volta, ho bisogno di mia figlia."

Lucas:"Mi scusi lei io non sapevo, la prego ho bisogno di entrare a vederla mi capisce vero?"

Felix:"Vai pure tanto ancora non sa nulla che io sono il suo vero padre."

Lucas:"Mi auguro che appena si sveglia lei abbia il coraggio di dirle tutto."

Felix:"Lo farò."

Il padre di Lola mi da una pacca sulla spalla e io ho l'impressione che andremo molto d'accordo. Sono ancora un po' scosso da questa notizia ma sono felice che Lola abbia finalmente un padre al suo fianco. Entro nella stanza dove c'è una piccola principessa pallida in volto con delle flebo attaccate,con gli occhi chiusi e con tanto dolore dentro, mi fa tanta paura questa situazione, paura che non riesco a darle ciò che si merita, paura di non essere mai abbastanza per lei. Mi avvicino e prendo la sua mano...

"Piccola mia svegliati, hai ancora tante battaglie da vincere, hai ancora una vita davanti da affrontare, come posso stare senza di te dimmelo? Ho fatto tanto per averti al mio fianco e adesso vedendoti qui mi sento davvero inutile, dovevo stare con te scusa per non  esserci stato, sai ho tanta paura, paura di non essere abbastanza perché tu sei troppo per me io questo l'ho sempre saputo, tu che mi hai fatto provare emozioni che non avrei mai immaginato di provare, ti prego piccola non mi lasciare ho troppo bisogno di te, mi sento il nulla senza te piccolina mia io Ti amo, ti amo da morire..."

Una lacrima scende sul mio viso, ma il mio cuore si ferma appena sento un piccolo sussurro ...

"An-che io ti - ti amo."

Il mio cuore inizia a battere e il sorriso si fa largo Sulle mie labbra, grazie a dio, credevo di perdere l'unica persona in grado di far battere il mio cuore, le prendo il viso e premo le mie labbra sulle sue.

"Piccolina mia non ti lascerò mai, ti amo."

Spazio#me

Ecco a voi il 16 capitolo di "Almeno tu resta" spero davvero che vi è piaciuto, Lola ci ha fatto prendere un bello spavento, e Luca quanto può essere dolce? Felix e il padre di Lola adesso lo sanno tutti, ma aspettatevi capitoli da brividi, ho in menti tanti colpi di scena per questa storia. Ciao alla prossima.

Votate e commentate.

-Desy ❣

Il ragazzo nella foto è Lucas.