- ti propongo una sfida biondino se io riesco a fare un goal contro tutti voi mi fate fare il la prova per entrare in squadra se voi riuscite a fare gol mi iscriverò al club di disegno ci state?-

Mentre aspetto una risposta da parte del "capitano" della squadra, Apollo si risveglia dalla sua trans e urla - VENUS!!-buttandomisi addosso, facendoci cadere entrambi, me lo sposto da dosso con violenza, mi alzo, aiuto Polly ad alzarsi per poi assumere il suo carattere, quindi urlare con un tono amichevole - POLLY!!!! TI RENDI CONTO CHE POTEVO ROMPERMI QUALCOSA E DI CONSEGUENZA NON POTER SBATTERE IN FACCIA ALLA BIONDINA ASESSUATA ( aka il "capitano") CHE SONO PIÙ BRAVA DI LEI !!!- -EHY! NON SONO UNA FEMMINA!!- urla il capitano per poi dire - comunque accettiamo-

Ci posizioniamo tutti ai nostri posti io per la sfida mi trovo in attacco ma sono una centrocampista, appena siamo tutti pronti si fischia il calcio d'inizio e partita comincia. Io avanzo con la palla al piede dribblando tutti quelli che mi si piazzano davanti e con un solo pensiero in testa: Sara, arriverò alla cima del mondo come ti ho promesso.

Arrivo in un secondo davanti alla porta e a contrastarmi c'era solo il capitano che era sceso in difesa, quindi decido di attuare "L' esclissi di luna" ovvero la mia tecnica micidiale, utilizzando pochissima potenza, quindi alzo la palla di tacco e la lancio in aria salto sino ad arrivare alla palla poi la colpisco con il tallone (guardate l'immagine a inizio capitolo per capire meglio), la palla diventa di un colore rossastro luminescente che pulsa, la palla prende una velocità assurda, più di quella che dovrebbe avere, ma comunque il " capitano " cerca di mettersi in mezzo o presa da non so cosa impedisco al capitano di essere colpito mettendomi in mezzo e cerco di stoppare do la palla di petto cosa che riesco a fare anche se vengo sbalzata indietro, andando a sbattere anche contro il palo della porta ma riuscendo, miracolosamente, ad atterrare in piedi, quindi con la palla al piede e con le poche forze che mi rimangono, tocco la palla che rotola in rete, visto che per stopparla ero finita lì, comunque non ho nemmeno il tempo di esultare che svengo a causa del colpo che mi ha inflitto la palla.

Quando mi risveglio mi trovo stesa su prato del campo con la schiena appoggiata al palo della porta, davanti a me ci sono tutti i componenti della squadra ma i primi che vedo sono il capitano e Polly, proprio loro mi aiutano ad alzarmi - Venus visto che hai vinto la sfida ora ti stiamo portando della " sala del giudizio" dove vedremo se potrai entrare in squadra- mi informa il capitano mentre annuisco, ancora un po' disorientata chissà come mai la palla ha preso tutta quella potenza... non l'avevo tirata troppo forte... a risvegliarmi dai miei pensieri è Polly che mi dice - Uno preoccuparti Venny non dovrai sottoporti a sforzi fisici per il test, dovrai solamente aspettare e rimanere calma- mi rassicura Apollo.

Arriviamo nella "Sala del Giudizio": è grande sala circolare circondata da colonne di marmo, ci sono una due panchine a semicerchio e dietro a ogni posto vi è una statua di un dio greco, Polly e Biondina mi lasciano al centro della stanza per poi sedersi rispettivamente sotto ad Apollo e Afrodite,
- grandi dei scendete dall'Olimpo e vedete se questa mortale può diventare nostra compagna di avventure, oh dei considerate tutti i suoi caratteri e che uno di voi si possa fondere con la fanciulla- prega il capitano, che appena finito di parlare si inginocchia e una luce d'orata inizia a risplendere in tutta la stanza da questa luce compaiono delle figuri magistrali, che si dirigono verso di me scrutandomi attentamente : - come uno specchio- mormora uno degli undici dei per poi dire ad alta volte- è lei quella che aspettavi protetto di Afrodite- rivolgendosi ad Byron, il quale annuisce sottomesso, poi due dei molto simili tra di loro dicono- Elios- e a quel nume sgrano gli occhi, cercando di non piangere al ricordo di mia sorella - e Selene venite- altri due dei comparirono, questa volta intorno a i loro "invocatori" il maschio era possente e luminoso, con gli occhi e i capelli d'oro come mia sorella, la femmina d'altro canto era come me per caratteristiche fisiche ma anche mentali perché infatti anche lei rifletteva tutto ciò che vedeva senza provate nulla, proprio come me, fu proprio lei a prendere parola - si mia dea?- disse la donna - Selene in qualità di dea lunare dovrei prenderla io sotto la mia custodia, tuttavia sua sorella era legata ad Elios e io ho già un prescelto- disse volgendo uno sguardo a Artie Mishman probabilmente il suo protetto, penso.

Selene mi si avvicina scrutandomi, poi incontra il mio sguardo, così simile al mio, e tutto si ferma, la dea si inginocchia per arrivare alla mia altezza, mi accarezza il volto e poi mi sussura - Non riflettere gli altri rifletti te stessa non fare lo stesso errore della luna- mi da un bacio in fronte, lei sorride, un sorriso spento - Da oggi tu sarai Selene mia protetta rappresentatrice, dovrai tenere alto il nome della luna, e con questo proclamo la tua ammissione nella squadra, sempre da oggi tu avrai i poteri della luna- proclama,poi mi accarezza i capelli che da sciolti vengono legati in una coda laterale molto bassa (guardate i capelli del disegno sopra) bloccata con un elastico sul quale c'e una luna, sulla mia testa poi comprare una fascia, tipo quella di Hera, solo con una mezza luna in mezzo, poi la dea torna ad essere solo luce, una volta che la dea Selene se ne è andata gli altri dei si recano dai propri protetti in particolare volgo la mia attenzione ad Afrodite e Byron, la dea lo sta accarezzando e lui con gli occhi chiusi si appoggia alla mano della dea godendo delle sue carezze, poi colgo una frase detta dalla dea al suo protetto - Ricorda mio prediletto, il sole e la luna son fratelli ma la luna è più bella del sole per questo che ne sei incantato quella ragazza sarà, quello che cercavi senza sapere di farlo- la dea gli lascia un bacio in fronte per poi diventare luce come tutti gli altri dei ma prima di sparire completamente la voce di Afrodite dice- La tua divisa protetta di Selene, è in camera tua insieme ad un pensiero della tua signora, e voi ragazzi non arrabbiatevi se sarà differente dalla vostra.- per poi sparire completamente.

Apollo poi mi corse in contro abbracciandomi stretta dicendo - oddio Venny sono cosìfelice che tu sia entrata in squadra!!!!- esclama, mentre un Byron leggermente shoccato dalle parole di Afrodite si avvicina a me per congratularsi.

alla fine manca solo Artemis che mi si avvicina per poi abbracciarmi di slancio, sussurandomi - benvenuta sorella della luna- e poi andandosene con non-chalance.

dopo questo strano, emm... saluto(?) mi diriggo dal preside che questa mattina si era dimenticato di dirmi quale era la mia stanza.

arrivo difronte alla presidenza e busso ricevendo l'avanti.

(salto tutto quello che succede nell'ufficio del preside perché non è importante)

mentre torno in camera ( che ho scoperto fosse la numero 666 aka il kio numero preferito in sieme al 13) ripenso alle parole del preside: -ah visto che si è trasferita in questa scuola purtroppo non possiamo inserirla in un dormitorio femminile perchè pieno quindi lei starà in un dormitorio maschile... non è un problema per lei vero?- mi chiede - non non si preoccupi preside- rispondo per poi salutare e andare via , ma prima che esca dalla porta in preside dice -ah se le interessa si possono portare massimo due animali, tra cane, gatto e uccellini vari-

Byron Pov's

Venus o meglio Selene se ne è appena andata e nio ci stiamo cambiando, ad un certo punto Hera, il mio migliore amico, mi chiede - cosa tiha detto prima afrodite By?- - mi ha detto che la luna e il sole sono fratelli ma la luna è più bella, poi mi ha detto anche che la luna è ciò che cerco senza sapere di star cercando... secondo te che significa?- rispodo espinonendo i miei dubbi - sineramente non so bro ma sono sicuro che il nostro nuovo acquisto centri qualcosa-.

fini torno in camera mia, ma quando entro vedo che c'è qualquadra che non qualcosa, il letto che non dovrebbbe appartenere a nessuno visto che siamo in tre quando la camera è da quattro, ora è occupato da una valigia, un vestito stile antica grecia ( come tutto qui dentro) con una sola spallina e un mantello che parte da essa ( guadate sempre l'immagine a inizio capitolo, il vestito è quello) e due gatti: uno nero notte con gli occhi azzurri, un azzurro intenso , un altro bianco sporco maculato di grigio, che sinceramente mi ricorda la luna, con gli occhi gialli.

Mentre cerco di capire a chi possano appartenere questi oggetti la porta si spalanca ed entra Selene, che.... che ha il naso sanguinante??? -TU?!?!?! - urla appena mi vede, lasciandomi anche un po stordito - si io si da il caso che questa sia la mia camera e da quello che vedo da oggi sarà anche la tua, ah e grazie per avermi fatto diventare sordo- mi dirigo verso un casssetto dal quale prendo un fazzoletto e gli e porgo- tieni è per il naso- lei mi guarda diffidente, ta quello che ho potuto capire sino ad ora lei non si fida di nessuno, apparte Apollo , e tende a riflettere i caratteri di una persona, tipo questa mattina, prima aveva lo stesso carattere del bllo, poiquello della professoressa,e quando le ho parlato il mio.

- quello- indico il letto- è il tuo letto dentro l'armadio potrai sistemare tutto quello che hai, non chiedermi dei gatti perché sono i tuoi insieme al vestito, anche se penso che quello sia la tua divisa, ah e non disturbarmi durante il mio sonno di bellezza o farai una brutta fine, chedi ad Apollo per conferma. Domande? No? bene-

SONO VIVAAAAAA E SMERCIO PERSONAGGI DI INAZUMA/GO/CHRONO STONE MEZZI NUDI CHIUNQUE LI VOGLIA BASTA COMMENTARE E LI AVRETE SUBITO A CASA VOSTRA!!!!!!

Si emm , tornando seri, spero che il capitolo vi sia piaciuto e vi prego di comentare pk se lo fate io mi sento apprezzata e aggiorno più spesso! per il seqel di cui vi parlavo il cap scorrso, lo inizierò appena avrò finito questa storia don't worry detto questo

baci

-lafigliadellamorte

[1767 parole]