Violet - Preoccupazioni per Edoardo - Capitolo 33
Terre Buie, Kashyyyk, Orlo Esterno
Passare da una parte all'altra delle Terre Buie non fu un'impresa facile. Camminavano molto spesso sulle spesse radici degli alberi, la luce era poca, ed era facile cadere di sotto.
-Purtroppo già immagino dove finiremo - dichiarò Violet mentre si dondolava su una liana per raggiungere Cal e Sebastian che si trovavano dall'altra parte di un dirupo.
-Fammi indovinare : in un mare di guai? - domandò Edoardo, il quale stava aspettando il suo turno per passare.
-Esatto - Violet lasciò la liana lanciandosi verso i ragazzi dall'altra parte.
Sebastian prese la fidanzata al volo, mentre Edoardo afferrava la liana a sua volta, raggiungendo così gli amici dall'altra parte.
-Comunque mi sembra strano che non abbiamo ancora incontrato soldati - affermò Edoardo.
Cal si ritrovò a sorridere suo malgrado a quello scambio di battute.
Anche nelle situazioni più intricate Edoardo e Violet trovavano il modo di fare battute.
La ragazza a quel punto si diede la spinta e spiccò un salto in loro direzione.
Sebastian la prese al volo mentre Edoardo si preparava ad afferrare un'altra liana per raggiungere gli amici.
-Edo, sicuro di farcela? - domandò Cal.
Edoardo non si era mai lamentato della fatica dovuta al cammino che stavano percorrendo, e Cal aveva compreso che non lo avrebbe fatto mai.
Il giovane Naberrie non era una persona che si lamentava nemmeno quando la stanchezza si faceva troppa, non avrebbe mai detto se gli fosse salita la febbre, avrebbero dovuto capirlo loro.
E non sarebbe stato facile perché Edoardo era bravissimo a mascherare la fatica.
-Sí, tranquillo, il salto è piccolo, c'è la faccio - Edoardo sorrise, ma Violet non ci mise molto a capire che il ragazzo era affaticato.
Non voleva essere un peso, voleva che raggiungessero Tarfful il prima possibile, quindi la sua situazione di salute non era importante, ma la ragazza sapeva che presto o tardi, il loro amico sarebbe crollato.
Troppi sforzi aveva fatto fino a quel momento, avevano corso a perdifiato, avevano dovuto sconfiggere dei soldati e non si erano più fermati da quando erano entrati nelle Terre Buie.
Violet non dubitava che ad Edoardo fosse salita anche la febbre.
-Userò la Forza, in caso ti lanciassi troppo presto - dichiarò Sebastian un po' sospettoso e questo non sfuggì nemmeno a Cal, mentre Iside aveva preso posto sulla spalla opposta riaperto a quella occupata da BD.
Ormai tra la fenice e il droide si era creata una forte amicizia, anche se si conoscevano da poco.
-Pronto? - domandò Sebastian.
-E tu? - ridacchiò Edoardo mentre si dava la spinta, reggendosi forte alla liana, per raggiungere gli amici, ma appena fu a metà salto, lasciò la presa, cadendo quasi nel vuoto.
Sarebbe caduto sicuramente se Sebastian e Cal non avessero usato la Forza per impedirgli di cadere.
Violet si avvicinò al bordo del precipizio e afferrò le mani di Edoardo evitando che cadesse.
Lo tirò verso di sé, Edoardo si aggrappò alle spalle della ragazza lasciandosi trascinare verso la salvezza.
-Edo! Hai la febbre! - sbuffò Violet con lo stesso tono che aveva Padmé quando doveva rimproverarlo.
-Non è niente è solo qualche linea. Devo solo fermarmi un attimo, voi andate avanti, io vi raggiungo dopo - dichiarò Edoardo allontanandosi leggermente da Violet e la ragazza comprese che il giovane non voleva scatenare la gelosia di Sebastian.
-E tu pensi davvero che ti abbandoneremo qui, da solo? - domandò Cal abbassando un sopracciglio con aria dubbiosa.
-La missione arriva prima di tutto, dobbiamo trovare Tarfful, e io vi sto già rallentando troppo - dichiarò il giovane.
Violet non riusciva a capire il perché Edoardo mettesse la sua salute sempre e comunque dopo l'obiettivo che si era prefissato.
-Edo - fu l'unica cosa che disse Cal, forse cercando di attirare l'attenzione di Naberrie su di sé, cosa che gli riuscì.
Edoardo guardò l'ex Padawan di Jaro Tapal cercando di mascherare la fatica.
-No, Cal dovete andare avanti, non potete perdere altro tempo a causa mia -
Ma Violet non avrebbe mai lasciato indietro Edoardo.
-Scordatelo, Edo, non ti lasciamo indietro - dichiarò Cal.
-BD passami uno stim, vediamo se riesco a farti abbassare la febbre - il piccolo droide lanciò uno stim contenente del liquido verde al suo amico.
-Non so se posso usarlo, di solito gli stim non funzionano - dichiarò Edoardo.
-Speriamo che funzioni allora. - Cal iniettò il siero ad Edoardo e Naberrie parve recuperare un po' di forza.
-Coraggio, dobbiamo raggiungere il generale - Edoardo venne aiutato da Violet a tirarsi in piedi.
-Se dovessi stare male di nuovo vedi di dirlo, e sono seria! - sbuffò Violet con tutta l'intenzione di minacciare Edoardo.
Cal ridacchiò.
Il loro percorso era ancora lungo.
Angolo autrice : nuovo capitolo, un po' corto, in effetti, ma spero vi piaccia comunque. Magari lo allungherò non lo so.
Comunque ho una domanda da farvi...ho nelle bozze una one-shot che ho scritto poco dopo aver visto Episodio IX, ed era un tentativo di dare dignità alla battaglia finale contro Palpatine, vi interessa? 😉 Fatemelo sapere :)
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