Ieri è stato un bellissimo giorno, quando sto con Lorenzo mi dimentico di tutti i miei pensieri e di tutte le mie preoccupazioni.
Però, da quando ho rotto con Francesco non sono più la stessa.
Non frequento più Amos, Matteo, Francesca... E per questo mi sento molto il colpa, ma so che se provassi a riallacciare i rapporti con loro, mi caccerebbero via. L'unica persona che so che rimarrà con me è lui, Lorenzo.
'Din din'
Ma chi sarà mai alle 2 del mattino?
Eh sì, ultimamente non dormo molto, non riesco a dormire, devo prendere le pastiglie, e se mi va bene riesco a farmi 5 ore di sonno, ma sta notte non ho voglia, e penso di averle anche finite.
'Ehi, ti va se domani e dopodomani resti da me a dormire così ci guardiamo l'intera saga di Harry Potter, oppure di American Horror Story, o di Twilight... Boh, quello che vuoi, la domanda fondamentale è se vuoi vedere a dormire da me.'
Eh, il mio Lorenzo...
'Certo che voglio, allora, a domani :*'
Sarà esaltato, però non importa, lo amo anche per questo.
Lo amo?
No non penso.
Provo ad addormentarmi pensando a lui, stranamente ha funzionato.
Oggi è sabato e se mia mamma vuole posso andare da Lorenzo.
<Ei mamma, potrei chiederti un favore?>
<Certo tesoro, dimmi tutto.> ha una faccia un po' preoccupata, di solito non le chiedo nulla, me la sono sempre cavata.
<Sta sera posso andare a dormire da Lorenzo? Ci guarderemo insieme l'intera saga di Harry Potter. Sarà divertente.> la sto implorando.
<Uhuh, quindi la mia sorellina ha il fidanzatino eh?> ed ecco Alessandro che rompe le palle.
<Veramente no, è solo una serata tra... Amici... Beh si... Amici..> non sembro molto convinta.
<Va bene tesoro, ma solo sta notte.> dice infine mia mamma, capisco benissimo che non voglia, ma non mi importa.
Corro in camera e mando un messaggio a Lorenzo.
'Ehi Lollo, ha detto mia mamma che posso, quindi inizia già a preparare il mio letto, ahahah.'
Dopo nemmeno 5 minuti mi arriva la sua riposta.
'No no tesoro, tu dormi con me.'
Non dico che l'idea non mi piaccia, anzi, ma decido di non rispondere.
Si apre la porta della mia camera ed entra Alessandro.
<dimmi cosa vuoi e poi vattene.> gli dico acida.
<ehi sorellina non scaldarti troppo, volevo solo chiedere cosa ti sta succedendo. Ultimamente se fredda, acida, stai sempre chiusa in questa stanza, oppure sei in giro con Lorenzo. Sei diversa, e mi manchi.> dice abbassando lo sguardo.
Anche lui mi manca, però non posso dirgli perché sto... Beh... Sto così.
<fratellone tranquillo, è tutto apposto. Con Lorenzo ci passo molto tempo perché è il mio migliore amico.> dico facendo un sorriso finto.
<ti credo, ma adesso vai a prepararti sennò sta sera arrivi tardi da lui.> si avvicina alla porta per uscire e poi mi dice: <Ti voglio bene.>
<anche io.> rispondo e se ne va.
Non so per cosa dovrei prepararmi, ma decido di truccarmi, pettinarmi i capelli, e di cambiarmi.
Mi metto un paio di jeans neri strappati sul ginocchio, e una maglietta grigia con l'alieno a sinistra.
Prendo uno zaino e ci metto dentro il pigiama.
<ciao mamma, a domani.> dico dandole un bacio sulla guancia.
<A domani, e fai la brava.> risponde con la sua solita frase.
Esco di casa.
Uno
Due
Tre...
Via!