Come ogni mattina la sveglia suonò le 7:00, mi alzai dal letto e già sentii le urla delle mie amiche spandersi per tutte le stanze e arrivare fino alle mie orecchie che in quel momento non capivano altro che rumori ovattati ma dal suono capii che doveva essere per forza Marta che urlava contro Alex o viceversa... ormai abitando ogni giorno con loro avevo imparato a sopportarle, non erano male... quando dormivano. Visto che mi sveglio sempre presto ho il tempo per fare tutto... quindi scesi dal letto e andai nel mio bagno personale aprii la doccia e feci scorrere l'acqua calda (odio quella fredda, anche in estate la uso). Mi guardai allo specchio e mi osservai, avevo qualche taglio della missione precedente e 2 belle occhiaie evidenti, per il resto è tutto uguale: pelle chiara, occhi marroni tendenti all' oro e al verde (dipende dalla giornata: verde brutte giornate; marrone/ oro quando c'è il sole) capelli lunghi marroni ramati che mi arrivavano alla fine della schiena a "V", le guance pronunciate e delle labbra rosee, dei neii che partivano dallo zigomo e arrivavano vicino la bocca formando una "J" segno del destino? Il mio ragazzo si chiama Jace (non quello di Shadowhunter, ma lo stesso molto carino)! Ho un corpo abbastanza snello e slanciato e nei piedi delle vene che mi formano una "M o W dipende come la vuoi leggere" quando l'acqua fu pronta mi immersi nella vasca e mi rilassai, con uno schiocco di dita feci apparire uno stereo e incominciò la mia canzone per adesso preferita (perché visto che la ascolto troppe volte, dopo mi stufo, non so se vi succede anche a voi, ma a me sempre!) Hallelujah fatta però dai Pentatonix (ascoltatela è bellissima, io mi intendo di musica, la studio a scuola, visto che faccio il musicale) la musica è dolce e soave, come il mio carattere, ma è anche ritmata e decisa, sempre come me, mi rispecchia, sono anche moooolto stronza e a volte anche pazza con le mie amiche, anche per questo faccio parte dell'ordine. I miei nervi si rilassarono e in mi sembrò di essere in paradiso, con la magia che possedevo creai dei pesci fatti d'acqua... come ci riuscivo?!? Beh, mia madre era un' avatar mente mio padre uno Shadowhunter, mentre l'arte della magia in generale l'avevo ereditata da nonna... erano tutti morti... i miei intendo... come sempre chi è buono di cuore perde sempre, per questo io lotto per un buona causa, fino da piccola, mio padre mi insegnava a combattere con qualsiasi cosa e mia madre mi faceva lezioni su come gestire gli elementi, mentre mia nonna mi insegnava gli incantesimi di base... ero un piccolo genio, una volta a lezione con mia nonna le dissi –nonna, io perseguiterò il bene a costo di farmi male!...- mia nonna aveva riso e ancora non sapevo che quella sarebbe stata la sua ultima risata, perché proprio quella sera morirono tutti i miei parenti... un' incendio provocato da una fuoriuscita di gas, poco prima che succedesse mia madre mi aveva chiesto di prendere il prezzemolo in giardino e io lo ero andata a prendere e poi è successo e io ne rimasi illesa... ancora mi fa male pensarlo... dopo questo episodio venni accolta dall' ordine e lì conobbi Jace, anche lui era come me, solo che i suoi genitori facevano parte dell' ordine e quindi sin da piccolo lo avevano lasciato lì. Quella che era nata solo come una semplice amicizia col tempo si era trasformato in amore vero e puro, ci capivamo senza dirci niente, e tra noi non c'erano segreti... la relazione perfetta... è grazie a lui se io sono così... senza di lui sarei stata peggio...comunque venni presa alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts e venni smistata in Grifondoro anche se il cappello era indeciso se mettermi in Serpeverde... visto che era passato abbastanza tempo mi alzai dalla vasca e mi asciugai uscii dal bagno e andai a vestirmi, mi misi dei jeans e un cardigan grigio con il collo alto, mi feci la coda, perfetta, come sempre, ci tengo molto ad essere perfetta, un fatto di principio... andai di sotto, con lo zaino nero pieno di libri e quaderni e il mio diario che tengo sempre con me. Quando andai in cucina vidi solo Lilly che stava già mangiando, un'ondata d'aria mi passò di fianco e capii che fosse stata Eulalia, il demone gatto –buongiorrrnooo...- -'giorno anche a te! – dal frigo presi un pezzo di torta al limone, la mia preferita. Piano, piano arrivarono tutte e finito la colazione mi volatilizzai e andai da Jace, i dormitori dei maschi si trovavano dalla parte opposta dalla nostra. Bussai alla sua porta e poco dopo mi aprii... mi prese per i fianchi e mi portò sul suo letto, il suo profumo di eucalipto e aloe mi inebriò le narici (sembra non molto buono, ma vi assicuro che lo è). Mi diede un bacio e a fior di labbra mi disse –'giorno piccola guerriera- -giorno sciapo!- ci alzammo e ci incamminammo verso la scuola visto che era più alto di me mi teneva un braccio sopra le spalle e io per la sua vita, nel tragitto incontrammo anche le altre e Alex disse –sempre così sdolcinati, voi due?!- e io –hey, non essere gelosa, lo troverai pure tu l'amore!- Marta si mise a ridere –certo!- disse ironicamente e Alex le diede una pappina... la giornata passò velocemente e la sera arrivò presto... mi misi stesi nel letto e chiusi la luce... buonanotte!

day"_^