Pov's Louis

Io e il mio lupo stavamo viaggiando da un bel po'. Ogni tanto incontravamo del vento gelido e nevicate, ma per fortuna stavamo bene.
Inoltre per non perderci, ogni tanto con il mio coltello, facevo dei segni particolari sugli alberi.

Ora avevo veramente la conferma, che Xander si era perso. La strada che avrebbe dovuto percorrere, si trovava letteralmente da un' altra parte.

Dopo quasi un giorno di cammino, vidi in lontananza una luce proveniente da un burrone. Forse era lui, diedi l'ordine a Balto di correre e dopo dieci minuti, arrivai sul luogo.
Vidi la slitta, Xander e i cani, così scesi immediatamente, per fortuna non era tanto profondo.

-Xander stai bene?- lui si girò verso di me, guardandomi male.
-Sto alla grande, ora vattene e non rompere le palle-
-Ti aiuto a portare la medicina, la malattia sta peggiorando-
Ma lui mi fermò, spingendomi via.
-Perchè non capisci la gravità della situazione? Vuoi far morire degli innocenti per il tuo egoismo?-
-La medicina la porterò io-
-Hai un braccio mezzo rotto, non ce la farai da solo e non sai la strada-
-Questo lo dici tu. Come hai fatto a trovarmi?-
-Con l'aiuto di Balto, per ritrovare la strada ho lasciato dei segni sugli alberi. Ora lascia che ti dia una mano-
-Mi hai stancato mezzo indiano-
Mi diede un pugno in faccia, facendomi cadere e un calcio sullo stomaco. Dopo prese la mia sciarpa, rovinandola.

Stava per picchiarmi ancora, ma in mio soccorso venne Balto, che lo morse alla gamba. Poi presi il mio lupo per farlo calmare.
-Vuoi la medicina? Va bene prendila, ma io me ne vado-
Detto questo, scaricò le casse a terra e poi con i pochi cani rimasti vivi, partì verso Nome.
Non avevo idea di quello che voleva fare, ma caricai subito la medicina e partii.