•Capitolo 3•
ADRIEN'S POV
Marinette sembrava proprio stesse per dirmi qualcosa di importante, aveva appena trovato il coraggio di aprir bocca quando vedo i suoi occhi perdere vita e il suo corpo si affloscia su di me.
Ommiodio, che cosa dovrei fare?!
Preoccupatissimo controllo se respira ancora.
Per fortuna sì, sembra solo essere svenuta.
Le appoggio una mano sulla fronte che è bollente, sembra proprio che abbia una bella febbre da cavallo...
Pensa, Adrien, pensa, cosa dovresti fare?
Subito vorrei portarla a casa sua, ma non vorrei far preoccupare troppo i suoi genitori, quindi decido di portarla in ospedale.
Okay, magari è solo una normale influenza, ma non vorrei rischiare, non sia mai che per colpa mia le succedesse qualcosa, non me lo perdonerei mai.
Forse i suoi genitori si preoccuperebbero ancora di più a sapere che loro figlia è in ospedale, ma se fossi in loro preferirei mille volte sapere mia figlia in buone mani.
Chiamo il mio autista, in modo da poterla portare al più presto in un posto sicuro.
La prendo in braccio, a modo principessa, è davvero leggera e anche se non ho tutta la forza di quando sono Chat Noir non è un problema trasportarla.
Mentre aspetto che arrivi il gorilla, mi perdo a fissare i lineamenti del suo volto.
Coi suoi tratti orientali e la cornagione così chiara sembra proprio una bambolina di porcellana.
Adrien, su, non è il momento di star a pensare queste cose!
Forse avrei dovuto chiamare un ambulanza, avrebbe fatto più in fretta che il mio autista... Spero solo non sia bloccato nel traffico in centro città altrimenti qua faccio prima ad andare a piedi...
MARINETTE'S POV
Sento i miei occhi come bloccati, le mie palpebre sono molto pesanti e le apro con fatica.
Quando finalmente riprendo conoscienza mi ritrovo in una stanza bianca, sdraiata in un letto candido.
L'ultima cosa che ricordo è che ero con Adrien a cercare Andrè, ma è tutto così confuso...
"Marinette! Finalmente ti sei svegliata, eravamo preocupatissimi!" mi distoglie dai miei pensieri Tikki uscendo dalla mia borsetta.
"Tikki... cos'è successo?" le domando io mentre la piccola kwami si strofina calorosamente contro il mio petto.
"Beh, proprio mentre ti stavi dichiarando ad Adrien sei svenuta di colpo e ti ha portato qui..."
Oddio, Adrien!
L'avrò fatto preoccupare tantissimo!
Non sono riuscita nemmeno a confessargli i miei sentimenti, e dire che questa volta ero così convinta...
Forse il destino non ci vuole assieme?
"Oh, Tikki, perchè sono così tanto sfortunata?! E dire che sono pure Ladybug e le coccinelle dovrebbero portare fortuna, soprattutto in amore..." mi lamento allargando le braccia al cielo.
"Vedo che non stai così tanto male alla fine quindi" ridacchia lei.
"Comunque non direi che sei sfortunata in amore, sai da secoli si tramanda una leggenda secondo la quale ogni persona è legata con un filo rosso alla sua anime gemella, non sempre però è facile trovare la persona con cui si è legati. E c'è anche un'altra leggenda ch-"
"Ecco! Lo sapevo! Il destino non ci vuole assieme! Io e lui non siamo destinati ad un lieto fine!" piagnucolo io interrompendo il monologo di Tikki.
"Ma no, Marinette, non devi buttarti giù così! Non mi lasci nemmeno finire il discorso che già salti a concluisioni affrettate!" esclama la piccola creaturina volandomi davanti al viso.
"Hai ragione, scusa... continua"
"Ecco, stavo dicendo, non sei sfigata in amore, è solo che forse non è ancora arrivato il momento giusto per iniziare la tua relazione con lui!" finsce di spiegare lei.
"Ma Tikki, e se lui non fosse la mia anima gemella? Forse... forse io ho già incontrato la mia persona destinata, ma ero troppo accecata da Adrien per accorgermi di lui..."
"Stai parlando di Chat Noir?" domanda inclinando leggermente il capo.
"Già, oggi non ho fatto che pensare a lui, forse io-" non faccio in tempo a finire la frase che nella camera irrompe un dottore seguito da un'infermiera.
Subito Tikki si rinasconde nella borsetta abbandonata in una sedia difianco al letto.
"Signorina, finalmente si è risvegliata! Sa è stata proprio fortunata che uno dei guardiani di Parigi l'ha trovata e portata qui prima che la situazione peggiorasse!" esclama l'uomo in camice mentre consulta una cartelletta che la donna gli ha appena passato.
"Guardiani di Parigi?" domando perplessa io.
"Beh, sì, Chat Noir. Penso proprio lei lo conosca"
Chat Noir?!
Ma Tikki ha detto che mi ha portato qui Adrien!
Cosa sta succedendo?!
ADRIEN'S POV
Alla fine il mio autista continuava ad non arrivare e allora ho deciso di trasformarmi in Chat per portare Marinette il prima possibile in ospedale.
Okay, forse è stata una mossa azzardata, però avevo davvero paura che Marinette fosse in condizioni critiche.
E ora sono qui, seduto su una sedia di plastica nella sala d'attesa dell'ospedale aspettando delle notizie.
Spero che non sia nulla di grave...
Non ho ancora avvisato i genitori di Marinette, non so se dovrei farlo, insomma se non è nulla di grave la rimetteranno subito e non vale la pena farli preoccupare per nulla, no?
Dopo un'ora di attesa finalmente vedo il medico uscire dalla stanza di Mari.
"Allora, ci sono delle notizie?!" domando io con voce abbastanza alta, forse anche troppo alta.
"Sì, giovinotto! La ragazza ha solo avuto un piccolo attacco d'ansia che ha provocato lo svenimento, niente di cui preoccuparsi troppo, ma è meglio lasciarla riposare per un po' e non stressarla troppo" mi spiega lui.
Oh, per fortuna non è nulla di grave...
Ma perchè mai Marinette avrebbe dovuto avere un attacco d'ansia?
La mette così tanto a disagio parlare con me?
Possibile che quello che mi stava per dire fosse così preoccupante?
Beh, in realtà ho una piccola speranza su cosa mi stesse per dire, e mi vergogno anche ad ammetterlo, però sì, per un momento ho davvero sperato che si stesse dichiarando...
Continua nel prossimo capitolo...
*spazio autrice*
Ed eccoci col nuovo capitolo!
Oggi in Canada esce il nuovo episodio Gorizzilla, non vedo l'ora di poterlo vedere*^*
Intanto vi lascio con questo aggiornamento un po' più corto del solito, ma meglio che niente!
Nella serie vera Adrien non sarebbe mai così furbo da arrivare a queste conclusioni così amorose, ma siamo in una ff e tutto ci è lecito ~3~
Come avrete notato settimana scorsa non ho pubblicato, ma era in una fase di blocco dello scrittore rip qwq
E anche se questo capitolo non mi convince molto volevo lo stesso pubblicare qualcosina :3
~Mikasa
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