Capitolo 2
Iris
Sono le venti e trenta e io mi sto preparando per uscire con Jonathan, l'amico di Logan.
So che sembra assurdo ma... mi porterà in un posto elegante.
Non so perché ho accettato, forse davvero ho bisogno di svagarmi come ha detto lui, forse ho bisogno di sentirmi una persona normale che viene portata in un bel posto da un suo amico che la coccola un po' per la fine della sua storia.
Tutto questo mi è sembrato un po' ambiguo: la sua insistenza affinché io accettassi, il fatto che mi porta in un luogo chic, che addirittura richiede l'abito lungo.
Ho indossato l'abito oro che mi ha regalato Logan e quasi mi sento in colpa per averlo fatto.
Se non conoscessi John e sapessi quanto è preso da Lin penserei che ci vuole provare, ma mi è sembrato sincero, anche se non l'ho potuto guardare negli occhi, dato che mi ha chiamata per chiedermelo.
Mi fido di lui e non c'è mai stata malizia in ciò che fa o che dice quando è con me. E poi il modo in cui gli brillano gli occhi quando mi parla di Lin... è chiaramente cotto di lei.
Infilo gli orecchini pendenti e sento la porta aprirsi, segno che Lin è tornata.
Merda, e ora come mi giustifico con lei?
«Tesorooo, sono a casa» urla e io la raggiungo in salotto.
«Wow, che eleganza. Dove devi andare?» chiede e io so che devo essere totalmente sincera con lei, se non voglio perdere la sua amicizia.
«Vado a cena fuori con John. Sai che lui e Logan hanno sempre frequentato posti eleganti. Ho provato a fargli virare su un pub, ma non c'è stato verso» dico con sincerità. Gli ho davvero chiesto di andare in un posto più modesto ma non ha voluto sentire ragioni, e questo è un altro motivo per cui la cosa mi è sembrata un po' ambigua, per quanto mi fidi di lui.
«Però. Vedo che si è consolato presto» ironizza, lanciandosi sul divano e io mi sento la peggior amica del pianeta.
«Lin, non dire così. Guarda che non c'è nulla di malizioso in questo invito. È solo un'uscita tra amici in un posto chic. Dice che in questo locale si mangia da Dio.»
«Ah sì? E che locale è?» chiede con voce stizzita. Ce l'ha con me!
«Si chiama Louvre, fa cucina francese» confesso e lei alza un sopracciglio.
«Francese? Wow, molto romantico.»
È chiaramente arrabbiata con me e io non mi giocherò la nostra amicizia per John.
«Tesoro, ascolta» esalo piano, sedendomi al suo fianco. «Non c'è nulla tra me e John e ti assicuro che lui non mi ha invitata a uscire per provarci. Se avesse voluto farlo l'avrebbe già fatto in questi mesi dopo che Logan mi ha lasciata, non credi? Ogni volta che ci vediamo mi parla continuamente di te, mentre io gli parlo di Logan. È pazzo di te, Lin, e sono sicura che anche stasera mi farà una testa così. So che la situazione può sembrarti un po' ambigua e ti confesso che anche a me all'inizio ha lasciato perplessa, ma mi fido di John e tu devi fidarti di me. Non uscirei mai in un altro senso che non sia l'amicizia con un ragazzo che ti piace, che hai frequentato e con cui potrebbe esserci ancora qualcosa. Ma se ti dà così fastidio lo chiamo e gli dico che la serata è annullata. Non sono disposta a giocarmi la nostra amicizia e non voglio che tu ce l'abbia con me. Perciò basta che me lo dici e lo chiamo all'istante» dico seria.
Lin mi guarda e poi scuote la testa, prendendomi le mani come a scusarsi.
«No, tesoro, non ce l'ho con te e mi fido ciecamente. So benissimo che non usciresti mai in senso malizioso con uno che mi piace e so anche che non faresti mai nulla che potrebbe mettere a repentaglio la nostra amicizia. Penso solo che quel cretino di John le sta provando tutte per convincermi a dargli una nuova possibilità e se il fine di tutto questo era farmi ingelosire... beh, ci è riuscito alla grande» ammette e diventa rossa come un peperone.
Scoppio a ridere e la stringo a me.
«Non so se essere felice perché finalmente hai tirato fuori i tuoi sentimenti o arrabbiarmi perché sei gelosa di me, la tua migliore amica» sibilo, ancora ridendo, e lei mi dà un tenero bacio sulla guancia.
«Scusami, non ce l'ho con te, te lo giuro. E non sono gelosa di te, ma per la situazione che si è creata. Insomma... l'idea che lui possa volere un'altra o portarla fuori in un posto elegante come ha fatto con me, l'idea che possa piacergli una che non sono io. Poi, certo, il fatto che potevi essere tu è molto peggio» ridacchia e io mi chiedo se ha davvero capito che l'uscita tra noi è in amicizia.
«Lin, davvero, se non vuoi che esca...»
Mi tappa la bocca e scuote il capo.
«No. Non ho otto anni, sono una donna matura. Mi fido di te e mi fido di John, anche se penso che l'abbia fatto per testare la mia reazione. Divertiti e dì a quel cretino che per quanto mi riguarda può uscire con chi vuole» esala con enfasi e io rido divertita, rialzandomi e prendendo il cellulare che ha appena squillato.
È John, e mi dice di scendere.
«Gli dirò che eri più gelosa di una fidanzata possessiva. Adesso devo andare. Sicura che siamo a posto?» chiedo prima di salutarla e lei annuisce.
«A posto. Buona serata, amica mia. Rilassati, ne hai bisogno» dice dolce e si alza per abbracciarmi forte.
Ricambio l'abbraccio e vado via, con la sola speranza di non aver rotto nulla tra noi e che John mi abbia davvero invitato a uscire in amicizia.
Io e John siamo arrivati al dolce e lui si è comportato da signore. Non mi ha mai guardata in maniera maliziosa, ha parlato un sacco di Lin e ha cercato di farmi ridere con qualche divertente racconto o assurda barzelletta.
Sto davvero bene e mi sento spensierata, per un momento serena, forse. Il pensiero di Logan non mi ha mai sfiorato, per tutta la sera, e questo è positivo.
Ho bisogno di disintossicarmi da lui, almeno per un po'. Non so se lo riavrò mai nella mia vita e in questo momento non voglio pensarci.
L'idea che non sarà mai più mio mi spaventa, troppo.
Dopo il dolce, usciamo dal locale e io cammino piano, sui tacchi alti.
Fuori, iniziamo a scendere le scale, quando a un tratto Jonathan mi ferma, voltandomi verso di lui.
«Che succede?» chiedo e lui sorride, avvicinandosi di più a me e mettendomi una mano sul fianco.
Guardo il gesto che fa e deglutisco forte.
Che diamine sta succedendo?
«Niente. Volevo solo guardarti» dice serio, troppo serio, e mette una mano sul mio viso.
Mi sto preoccupando e spero davvero che sia uno dei suoi scherzi.
«John... che stai facendo?» chiedo alzando un po' troppo la voce.
«Niente. Voglio solo sentire meglio il tuo profumo» dice sempre più serio e si avvicina di più a me, mettendosi a un palmo dalla mia faccia.
All'improvviso veniamo invasi da una serie di flash.
Ci stanno paparazzando, ma lui continua a tenermi.
Mi allontano bruscamente, dandogli una spinta e quando faccio per scendere e cantarne quattro ai fotografi, loro scappano.
Merda! Ora ci ricameranno una storia sopra!
Non c'è nulla tra me e John e non so perché si sia comportato così da stronzo.
«Ma sei matto? Perché cazzo hai fatto così? Ora usciremo sui giornali per qualcosa che non esiste. Come credi la prenderà Lin?» urlo come una matta, mettendomi una mano in testa.
«Maledizione, Iris, stavo solo scherzando, non pensavo che ci fossero i paparazzi. Se non fossimo stati flashati dalle loro macchine ti avrei riso in faccia e detto quanto è stato divertente vederti spaventata. Hai davvero creduto che ti volessi baciare?» dice ridendo ma io sono arrabbiatissima, non ho alcuna voglia di ridere.
«Non c'è nulla di divertente in tutto ciò, John. E comunque se era uno scherzo, perché quando hai visto i flash non mi hai allontanata, ma hai continuato a tenermi così, in quel modo fraintendibile da chiunque?» chiedo alterata e lui mi raggiunge.
«Iris non me l'aspettavo, mi sono come... paralizzato. Era davvero uno stupido scherzo: credi che farei questo a Logan? Che ci proverei con te sapendo quanto lui ti ama? E soprattutto credi che ti parlerei ogni fottuta volta di Lin se volessi provarci con te? Ma per chi mi hai preso?» dice alterato, alzando la voce. Sembra offeso.
«John...»
Provo a parlargli ma lui continua a fare l'offeso.
«No, Iris, va bene tutto. Va bene che sei arrabbiata perché non è stato uno scherzo simpatico, ma dubitare nella mia lealtà nei confronti tuoi, di Lin e di Logan, no, non l'accetto!» ringhia e io lo raggiungo per scusarmi.
«Mi dispiace, John, non volevo offenderti. Ma cerca di capirmi, è già stata una serata ambigua, ho dovuto giustificarmi con Lin, poi tu mi prendi in quel modo, arrivano i paparazzi, sono andata fuori di testa!»
«Va bene, lo capisco e scusami tu se ti ho incasinato con questo stupido scherzo. Ma, ti prego, non dubitare ma di me. Logan è il mio migliore amico e farei qualsiasi cosa per lui, per la sua felicità. Fregargli la ragazza non è decisamente nei miei piani!» ironizza e io rido.
«Va bene. Ma adesso come sistemiamo tutto questo casino? Domani quelle foto finiranno sui giornali e si inventeranno una assurda storia, lo sai, sì?» dico e lui mi tranquillizza.
«Parlerò io con Lin e le spiegherò tutto» dice serio.
«E Logan?»
«Logan è chissà dove e non vedrà mai queste foto. Sta tranquilla, ok?» dice dolce e io annuisco, ancora poco convinta.
«Che dici, ti riaccompagno a casa?» chiede e io annuisco ancora, seguendolo fino all'auto.
Quando mi lascia sotto casa mi chiedo se le mie azioni abbiano fatto troppo casino e se ne pagherò le conseguenze, rischiando di perdere Lin e ferendo in qualche modo Logan.
***
Logan
Sono in camera mia, disteso sul letto a fissare il soffitto, quando il trillo del cellulare mi fa destare. È il suono che denota l'arrivo di una nuova mail.
Spero che sia solo qualche assurda pubblicità e che non si tratta dell'ennesimo lavoro che devo sbrigare da qui giù. Possibile che non possa prendermi una cazzo di vacanza?
Quando apro la pagina della mail, noto che non c'è indirizzo, come se fosse anonimo.
La apro e vedo che il misterioso mittente mi ha lasciato un allegato, con un unico messaggio:
"Penso che la cosa possa interessarti".
Scarico il pdf e lo apro, ma quando vedo ciò di cui si tratta, la terra inizia a mancarmi sotto i piedi, mentre il cuore mi balza in gola facendomi mancare il fiato.
Un titolo tuona "L'ex di Logan Dark si consola col suo migliore amico".
Vedo più foto, di Iris e John vicini, troppo. È come se stessero per baciarsi e sono entrambi vestiti in maniera elegante.
Iris indossa l'abito oro che le avevo regalato per la festa in cui mio padre la umiliò e io finii per dargli un pugno.
Perché? Perché ha indossato un mio regalo per uscire con John e soprattutto perché cazzo sono entrambi così eleganti?
È un appuntamento, è quello che è, non ci sono dubbi. E le foto non mentono.
Forse con la mia lontananza si sono avvicinati, lui ha giocato a fare l'amico, la spalla sulla quale lei poteva piangere, e Iris si è fatta abbindolare.
Come ha potuto John farmi questo? Come ha potuto il mio migliore amico tradirmi così?
Non credevo gli piacesse Iris, non mi ha mai dato modo di pensarlo. E poi credevo fosse cotto di Lin.
Maledetto figlio di puttana, bugiardo e traditore!
Sa quanto sono stato male, sa cosa sto passando per la fine della mia storia con Iris, lui sa tutto! E anche se non gli ho detto dove sono adesso, è l'unico con cui ancora mi sento.
Come ha potuto pugnalarmi alle spalle nel peggiore dei modi?
È un farabutto, un viscido serpente schifoso pronto ad azzannarti quando sei più debole.
Ma questa me la paghi, John, non me ne starò qui facendo finta che vada tutto bene!
«Drew!» urlo, chiamando il mio autista.
Lo sento rispondere, urlando a sua volta per farsi sentire:
«Eccomi, signore!»
Arriva trafelato e io non gli do il tempo di dire una sola parola.
«Fa preparare il mio aereo, adesso! Torniamo a San Francisco» dico lapidario e lui fa un leggerissimo inchino, nonostante sappia quanto odi questo gesto, è più forte di lui.
«Subito, signor Dark!»
Sono pronto per te, John, sono pronto per prenderti a pugni e dirti quanto mi fai schifo.
Avrei potuto vederla tra le braccia di chiunque, e sarebbe stato lo stesso una pugnalata al cuore, ma con lui... no, con lui non l'accetto!
SPAZIO AUTRICE:
Allora fanciulle cosa ne pensate di questo capitolo?
Secondo voi John ci voleva davvero provare con Iris o c'è qualcosa sotto?
E chi avrà mandato la misteriosa mail a Logan per metterlo al corrente di tutto?
Lin come reagirà?
E quando Logan rivedrà il suo migliore amico, i rapporti si romperanno definitivamente?
Questo e molti altri quesiti troveranno risposta nel terzo capitolo che spero di lasciarvi per venerdì ❤️❤️
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