11. ☁︎ lui è preoccupato ☁︎

Harry era preoccupato. Ma non poco, era fottutamente preoccupato per il ragazzo liscio con gli occhi azzurri.

Ogni volta che lo vedeva aveva un nuovo livido e in più dimagriva a dismisura. Aveva paura per lui, cosa stava succedendo? Insomma, com'era possibile che nessuno se ne accorgesse? Quel ragazzo stava scomparendo.

E volete sapere perché il riccio era tormentato? Louis non veniva a scuola da tre giorni. Tre giorni, cazzo! Cosa gli era successo? Dov'era?

Intanto, Louis William Tomlinson si era appena svegliato, dopo essere stato steso sul pavimento per tre giorni senza muovere un dito.

Tremava, era in boxer dopo che suo padre lo aveva lasciato lì con i segni della cintura addosso.
Si guardò le costole sporgenti. Era passato un mese da quando aveva fatto un pasto decente.

Si stropicciò gli occhi e si diede la forza di alzarsi, dolorante, farsi una doccia e vestirsi.

Sospirò e si morse il labbro, non voleva andare a scuola. Preparò una giustificazione e uscì di casa, passando per il parco e salutando i gattini, che gli si aggrapparono agli skinny jeans che ormai a Lou stavano larghi.

Entrò a scuola e si diresse verso l'armadietto, a testa bassa.
Aveva il labbro spaccato, un occhio nero e dalle sue caviglie sottili si intravedevano dei segni rossi. La cintura era stata anche lì.

"Dio, come stai?!" Harry si avvicinò a Louis, che indietreggiò impaurito.
Si protesse coprendosi il viso con le mani.

"Sono Harry e non ti faccio nulla." gli prese le mani e gliele abbassò, guardandolo stare a testa bassa.

"Guardami." e il lisciò scappò in lacrime.