domingo
31.☁︎domenica☁︎
[Louis' pov]
"Non posso crederci." risi "Hai bevuto troppo!"
"Ma cofa ftai dicendo." disse Harry ridendo, poi sbandò.
"Eeeehy, mancano pochi minuti al tuo compleanno, lo sai?"
"Eh?" si appoggiò con la testa sulla mia spalla, mentre camminavamo fuori dal club.
"Ti ho fatto un regalo, ce l'ho fatta." sorrisi fiero di me, guardando l'ora nel cellulare. Segnava 23:58.
"Un regalo? Sarebbe?"
"Ti ho comprato una cosa, spero ti piaccia, non sapevo cosa farti.. " Dissi aprendo la porta di casa mia, entrando ed aiutando Harry a stendersi sul divano dopo aver chiuso la porta.
Guardai l'orologio. "Tanti auguri a teeee, tanti auguri a teeee, tanti auguri a Harryyyy. Tanti auguri a teee!" lo baciai e lui sorrise ricambiando, probabilmente si stava riprendendo. Aveva bevuto più di due ore fa.
"Grazie Loulou."
Andai ad aprire il cassetto e cacciai fuori il regalo che non avevo incartato io, perlomeno ci avevo provato... Poi sono andato a farmelo incartare in un negozio qualunque. Sono una frana..
"L'hai incartato tu?"
"Oh be',..." mi grattai la nuca, "No." risi.
Rise anche lui, mettendosi composto nel divano e battendo una mano accanto a lui. Mi sedetti lì e gli passai il regalo.
Scartò allegramente e quando vide la fotocamera, urlò eccitato. "Oddio, ma sei matto!"
Risi e guardai la contentezza che si scorgeva nei suoi occhi, "Hai speso tutti questi soldi per me? Davvero, Lou? Era la tua paga.."
"Appunto perché è la mia paga decido io cosa farci, dai. Facciamoci una foto!"
Sorridemmo entrambi, allacciai un braccio sopra le spalle di Harry e lo puntai. Scattò la foto.
La guardammo e sorrisi, "Sai? Possiamo stamparla direttamente con questa. Guarda." cacciai una stampante polaroid e la attaccai alla fotocamera.
Cliccai un tasto e uscì la polaroid stampata. "È bellissima."
Mi appoggiai sulla sua spalla e gli baciai il collo, spostai tutti i regali e li appoggiai nel tavolino.
Feci distendere Harry, mi distesi sopra di lui e gli lasciai dei baci dalla mascella, al collo per poi arrivare alla clavicola.
Lui mugolò e mi circondò la vita, tirandomi più su. Gli accarezzai la guancia guardandolo, ero a cavalcioni su di lui. Gli spostai i capelli all'indietro, incastrando la mano nei suoi ricci.
I suoi occhi brillarono e mi accarezzò la vita, scendendo fino ai fianchi. Mi morsi il labbro guardandolo.
Gli feci alzare le braccia e gli tolsi la maglia. Iniziai a fare dei succhiotti un po' dappertutto.
Mi tolse la maglia e fece lo stesso.
I nostri ansimi e mugolii interropevano il silenzio tranquillo presente nella stanza.
Lo baciai e ricambiò, "buonanotte cupcake." Appoggiai la testa sul suo petto nudo. Chiusi gli occhi, e mi addormentai dopo aver sentito un "Notte Lou." e le sue mani scorrere sulla mia schiena nuda.
Quando mi svegliai, feci un piccolo sbadiglio.
Stropicciai gli occhi e alzai lo sguardo, i capelli mi caddero davanti agli occhi coprendomi la visuale di Harry. Mi stava guardando e sorrise ridacchiando leggermente.
Sorrisi alzandomi dal suo petto, "Buongiorno" mugugnai.
"Buongiorno batuffolo."
Sorrisi arrossendo, mi rimisi la maglia e mi alzai dal divano. Mi stiracchiai, "Vado a farmi una doccia."
"Ti aspetto qui, poi me la faccio anche io."
Annuii ed entrai al bagno, mi spogliai e feci una doccia veloce, guardando i succhiotti cheHarry aveva lasciato dappertutto.
Mi morsi il labbro e spensi il getto d'acqua, buttai i vestiti sporchi nella cesta per poi uscire dal bagno con un asciugamano alla vita.
"È il tuo turno, amore."
Harry cadde dal divano, e io mi resi conto di quello che avevo detto. arrossii.
"Come mi hai chiamato?"
Deglutii "Eh?" feci finta di niente mentre andavo in camera.
Il riccio mi seguì e sentii una presenza dietro di me mentre prendevo i boxer.
Mi mise le mani sulle spalle e mi girò. "Ridillo, Lou." si morse il labbro.
"C-cosa?"
"Non fare il finto tonto."
"È il tuo turno?"
"Poi?"
Sospirai, "Amore" arrossii.
Mi baciò dopo aver sorriso facendo sbucare fuori le sue fossette, ricambiai e gli massaggiai i ricci.
"Ora vado a farmi la doccia, amore"
Persi un battito e lo guardai entrare al bagno, mi diedi un pizzicotto nel braccio e squittii.
Mi vestii e feci un po' di pulizie in salotto.
"Lou?"
"mh?"
"Andiamo a casa mia? Mamma ha preparato qualcosa per il mio compleanno." entrò in salotto e lo guardai dalla cucina, annuii.
"Se non disturbo.."
"Amore, sei il mio fidanzato e poi non disturbi, smettila di farti questi problemi." mi raggiunse e mi abbracciò da dietro baciandomi la guancia.
"Va bene" sussurrai sorridendo, "Vado a cambiarmi, non sono vestito bene..."
"Ma stai benissimo così!"
"In tuta? non se ne parla." risi e mi dimenai per staccarmi dalle braccia di Harry, che erano muscolose ed abbronzate rispetto alle mie pallide e magre.
Andai in camera e cercai dei vecchi vestiti, mi stavano meno larghi rispetto al solito ed ero contento in parte.
"Andiamo?" dissi dopo aver aggiustato il ciuffo.
"Si." sorrise Harry ed andammo a casa sua.
Quando entrammo in casa sua, Anne saltò in braccio a Harry spaventandomi.
"Auguri amore della mamma!" gli lasciò un bacio sulla guancia, "M-mamma mi stai soffocando" rise Harry.
Anne scese dalle braccia di Harry per poi guardarmi e abbracciarmi, "Stai benissimo, Lou." arrossii, "N-non è vero.."
"È vero invece." mi contraddisse Harry, avvolgendo un braccio attorno alla mia vita e tirandomi verso di lui. Appoggiò il mento sulla mia testa, "Gemma dov'è?"
"È andata da Matt, penso abbiano risolto.O almeno spero."
"Okay, allora andiamo in camera mia mentre aspettiamo il pranzo."
"Va bene ragazzi." andammo di sopra e mi adagiò sul letto, come se fossi qualcosa di prezioso, cosa che non ero..
Si stese accanto a me di lato e mi voltai automaticamente verso di lui, che mi guardava da qualche minuto, "Mh?"
"Sei bellissimo, tutto qui."
Sentii dei brividi scorrermi lungo la schiena, scossi la testa.
"Se te lo dico è perché lo penso davvero, Lou."
"Tu sei bellissimo, io sono uno sputo in confronto a te."
"Ma stai zitto, bugiardo."
Tacqui e mi persi nei suoi occhi.
Abbassai lo sguardo.
"Sei troppo per me, Haz."
ehi, scusate se non sono intervenuta poi così tanto con gli spazi autrice ma non pensavo che servissero.
buona scuola domani, io vado a lanciarmi da un burrone :')
comunque ho fatto il capitolo di più di 1000 parole, devo dire che ne sono contenta e ora smetto perché non interessa a nessuno x
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