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3.

<<Perché cazzo non risponde?!>> imprecai, mentre continuavo a chiamare Lucas.
Erano le 20:30 e non si era ancora fatto sentire, sarebbe dovuto essere qui alle 20:00.
Continuai a chiamarlo fino a quando non rispose qualcuno. Non era di certo Lucas, dal momento in cui la voce era femminile, inoltre in sottofondo si sentiva della musica.
<<Pronto?>> adesso era la voce di un ragazzo, ma continuava a non essere Lucas.
<<Sono Maile, c'è Lucas?>> chiesi confusa.
<<Oh, Maile, sono Gabriel...ehm, Lucas non può parlare in questo momento, se vuoi puoi dirmi a me>> affermò Gabriel.
<<In che senso non può parlare?! È venuto alla festa senza di me?>> chiesi, ancora più confusa e arrabbiata di prima.
<<Cosa? Lui aveva detto che avevi avuto un imprevisto!>> affermò Gabriel, anche lui confuso.
<<Non ho avuto nessun imprevisto!>> esclamai, prima che Gabriel potesse darmi l'indirizzo della festa. Lo ringraziai e subito dopo riattaccai.
Sinceramente mi era passata la voglia di andare a quella festa, ma non stavo più nella pelle di scoprire cosa stesse facendo Lucas e soprattutto di capire il motivo del suo comportamento. Decisi di guardarmi un ultima volta allo specchio e sistemai il mio vestito attillato nero. Presi la borsa e iniziai ad incamminarmi verso l'indirizzo che mi aveva mandato Gabriel.
La musica si sentiva fino a due strade prima e non appena iniziai a vedere le luci rincorrersi tra di loro, capii che ero arrivata alla festa.
Tutti sembravano divertirsi, ovviamente non senza la mancanza di alcool. Mi guardai intorno per cercare di trovare Lucas, ma l'unico ragazzo che ero riuscita a trovare era Gabriel, con quei capelli neri e il suo solito look alla moda era inconfondibile. Decisi di raggiungerlo, dal momento in cui era l'unico che conoscevo oltre a Lucas.
<<Maile!>> affermò, poggiando il suo bicchiere di birra sul tavolo.
<<Sai dov'è Lucas?>> urlai in modo da farmi sentire.
<<Mh no...>> disse dopo essersi guardato intorno.
<<Ma posso offrirti da bere se vuoi!>> affermò con un sorriso che lasciava intravedere tutti i suoi perfetti denti bianchi.
<<E come rifiutare?>> dissi ridendo. Lui sorrise altrettanto prima di trascinarmi al bancone. Nel frattempo non facevo altro che cercare Lucas con lo sguardo, ma evidentemente non era tra la folla. Cosa gli era successo? Non si era mai comportato in questa maniera, avevo un urgente bisogno di sapere dove fosse, in modo tale da parlargli, lui però, non era lì, non era davanti a me. L'unica persona che si trovava proprio davanti a me era Gabriel, con due vodka lemon in mano.
<<Beh? Che aspetti? Bevi!>> affermò lui, porgendomi il cocktail. Lo presi, e dal nervosismo lo bevvi tutto d'un sorso, fregandomene delle conseguenze.
<<Oh, wow!>> esclamò Gabriel, dopo avermi vista bere in quel modo. In realtà nemmeno io sapevo cosa avevo appena fatto, sapevo di non reggere per niente l'alcool, e sapevo anche che molto probabilmente avrei combinato un casino. In men che non si dica iniziò a girarmi la testa e non riuscendo a reggermi in piedi decisi di aggrapparmi a Gabriel. Quest'ultimo mi portò all'interno della casa, aiutandomi a sedermi nel divano di pelle che si trovava in salotto.
<<Và tutto bene?>> chiese accarezzandomi la testa. Chiusi gli occhi, le sue mani erano delicate e il suo tocco mi rilassava parecchio, così tanto da avermi mandato in tilt il cervello, letteralmente. Aprii gli occhi e mentre lo guardavo intensamente decisi di avvicinarmi a lui, afferrai velocemente il suo volto e unì le mie labbra alle sue. Gabriel si spostò immediatamente, allontanandomi da lui, ed io rimasi abbastanza confusa dalla sua azione.
<<Maile, sono gay!>> affermò. Rimasi ferma per qualche istante, e solo dopo un paio di secondi, realizzai la figuraccia che avevo appena fatto davanti a un ragazzo così dolce e gentile.
<<Oh, cazzo, ehm...scusami>> dissi prima di alzarmi velocemente dal divano, nonostante mi stesse ancora girando la testa.
<<Maile dove vai? Torna qui!>> urlò lui, ma io ero già fin troppo lontana.
Posizionai la mia mano sulla fronte e aggrappandomi al muro riuscii ad arrivare a bordo piscina. Come potevo aver commesso un errore del genere? Anche se Gabriel non fosse stato gay, non dovevo farlo a prescindere dal momento in cui ero fidanzata!
<<Cazzo, Lucas>> dissi tra me e me, essendomi dimenticata completamente di cercarlo. Mi alzai velocemente ma a causa del mio giramento di testa, per poco non finivo in piscina. A salvarmi fu un ragazzo, che afferrandomi dal braccio, era riuscito a evitarmi un'altra figuraccia. Era poco più alto di me, aveva gli occhi di un azzurro molto chiaro, sembravano quasi grigi. I suoi capelli erano simili a quelli di Gabriel ma di un colore molto più chiaro, più sul castano. Le sue labbra erano abbastanza carnose e queste ultime sfoggiarono un leggero sorriso quando il ragazzo notò che lo stavo fissando da parecchio. Era davvero molto bello, impossibile resisterci. Ad un tratto mi ricordai che ero già impegnata, e mi ricordai anche il motivo per cui ero venuta a quella festa, Lucas.
<<Grazie>> mormorai confusa.
<<Non potevo di certo lasciarti cadere in piscina>> affermò ridacchiando. Sorrisi, cercando di andarmene per evitare altre figure e anche per cercare Lucas, ma fui bloccata dalla sua presa, nonostante il suo tocco fosse così delicato, riuscii comunque a fermarmi dal mio tentativo di fuggire. Finì nuovamente tra le sue braccia e per qualche istante non feci altro che guardarlo dritto negli occhi, erano così belli, avrei passato ore a guardarli.
<<Non mi dici neanche come ti chiami?>> chiese lui sorridendo e lasciando intravedere i suoi denti perfetti.
<<Oh, scusami, sono Maile>> affermai, abbassando lo sguardo. Quel sorriso, quegli occhi, mi facevano arrossire.
<<Io sono Alexander>> disse allungando la mano, io la strinsi e al suo tocco un brivido mi percorse la schiena. Non sapevo quello che stavo provando in quel momento ma sapevo che non mi era mai successo, neanche con Lucas in 4 anni di fidanzamento.
Spostai la mano, per evitare di provare ancora quelle sensazioni e al mio gesto lui corrugò le sopracciglia.
<<Guarda che non mangio>> affermò ridacchiando e abbassandosi leggermente verso di me.
<<Io, ehm... devo cercare il mio ragazzo>> affermai, e prima che lui potesse dire o fare qualcos'altro mi affrettai ad allontanarmi da lui.




Spazio autriceeh!
Che ne pensate di Alexander?😏
Chi preferite? Lucas, Alexander o Gabriel?😂
Vi aspetto sempre tra tre giorni con il prossimo capitoloo un baciooh!💖
-Lalla🥺💖

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