STEFANIE POV

Mi svegliai con Tom attaccato come una cozza e così pian piano gli tolsi il braccio dalla mia vita, misi le ciabatte, mi tirai giù la maglietta lunga con la spalletta cadente che usavo come pigiama o per stare in casa e poi scesi le scale dove potevo intravedere Bill in cucina.

S: "Wee"
B: "giorno fagiola"
S: "ieri hai fatto una nuova cover"
B: "in che senso?"
S: "hai cantato fino alle 5 Spring nicht"
B: "ah, e vabbè almeno anche tu la sai a memoria adesso"
S: "cantiamo?"
B: "perché no"
S: "vado a prendere la chitarra"
B: "yess"

Andai a prendere la chitarra e la cassa e la appoggiai a terra.

S: "Pronto?"
B: "ovvio"
S: "un due tre!"

Iniziammo a cantare perfettamente. Appena finito, Tom scese le scale.

S: "buonfiorno!" Dissi così perché avevo il plettro il bocca
T: "mi avete svegliato co sto concerto da poveri"
B: "ma tua madre é povera"
T: "quindi anche tu lo sei"
Bill rispose con un dito medio.

B: "Avete programmi?"
T: "Bro oggi dobbiamo andare in studio a provare le nuove due song"
B: "quali?"
T: "ma che cazzo de memoria hai? Spring nicht e Reden!"
S: "ah già...."
T: "non ho più parole con voi due"
S: "tocca a Bill preparare il pranzo!"
B: "va bene! Domani é peggiori perché dopo scuola nessuno ha voglia"
S: "che palle"
B: "Tom mi dai una mano?"
T: "si che devo fare?"
B: "taglia sta cipolla"
T: "assomiglia alla tua palla"
B: "fanculo"

Mentre loro litigavano io mi godevo la scena seduta sopra al lavandino coi bordi di marmo.

T: "AAA CAZZO ORA PIANGO BRUCIA"
S: "deficente non lo sapevi che la cipolla fa piange?"
B: "HAHAHAH"
T: "ho fatto, devo tagliare il sedano?"
B: "no. il pollo"
T: "da qua"
B: "fai tipo nuggets"

Alla fine Bill fece un pollo con sugo fantastico.

T: "Dobbiamo correre in studio é tardissimo!"

continua...