È notte fonda saranno tipo le 3:45 che sento suonare il mio cellulare.  Lo afferro subito per non svegliare nessuno. Rispondo senza nemmeno vedere chi è. Una volta che rispondo quella voce mi gela il sangue.

Era Alessio.

A:Hey stronza.
Io: che vuoi?
A: quando tuo fratello/fidanzato mi ha spedito all'ospedale,  prima che veniva l'ambulanza glie lo avevo detto che glie l'avrei fatta pagare. E ho deciso di prendere te come ostaggio. Fossi in te starei molto attenta in questi giorni. E non dire niente a nessuno altrimenti a  morire non sarai solo tu. Comunque a ucciderti non sarò io ma Ciro.

Non mi da nemmeno il tempo di rispondere che mi chiude la telefonata in faccia.

Fortunatamente nessuno si è svegliato.
Ho parlato troppo presto. Ad un tratto sento aprire la porta e vedo Roberto.
Mi fiondo subito tra le sue braccia.

R: Hey che hai?
Io: niente *dico a bassa voce per non svegliare nessuno*
R: come niente stai piangendo!
Io: andiamo di sotto che ti spiego meglio!
R: okay.

Andiamo di sotto ma le gambe non mi reggono e prima che io cada Roberto mo prende a modo di principessa. Mi porta sul divano e mi poggia sulle sue gambe.

R: vuoi dirmi che succede?
Io: ecco......non so se fede ti ha raccontato di Alessio e Ciro!
R: si so tutto.
Io: ecco......prima Alessio mi ha chiamata e mi ha minacciata,  ha detto che vuole uccidermi,  solo che non sarà lui a uccidermi ma sarà Ciro.  E che io non dovevo dire niente a nessuno altrimenti non sarei morta solo io.
Non mi accorgo che sto piangendo.
R: Hey non piangere ci siamo noi con te.
Io: grazie cugino.
R: figurati!

Ci addormentiamo  sul divano abbracciati.

..............

La mattina seguente.

Mi sveglio ma invece di Roberto trovo Federico che mi tiene in braccio.

F: buongiorno dormigliona.
Io: amore che ci fai qua?
F: beh vedi stanotte mi sono svegliato per scendere giù a prendere un bicchiere d'acqua ma poi non ti ho vista. E ti ho trovata in braccio a nostro cugino con le lacrime agli occhi.  Ho chiesto cosa avevi a Roberto.  Lui mi ha detto tutto e così gli ho detto  che poteva andare a letto e che ci avrei pensato io a te e a quei bastardi.
Io: grazie che ti preoccupi per me ,  ma ti prego non fare niente a quei stronzi. Ho paura che ti possano fare del male.
F: non lascio la tua vita  nelle mai di quello.
Io: awwww amore ma quanto posso amarti.

Iniziamo a baciarci. Un bacio dolce e passionale fino a quando 4 persone non fanno finta di schiarirsi la voce (Roberto,  chiara,  Alessia e benji) e ci stacchiamo

Roberto viene subito vicino a me e mi abbraccia.

Subito dopo andiamo a fare colazione.

A: Hey che ne dite di andare a fare colazione al bar?
Io: al bar😨😲?
F: non ti preoccupare ti proteggiamo noi * dice sussurandomi all'orecchio )

Così decido di andare a vestirmi.

Vado nella doccia.  Una volta  essermi lavata e asciugata,  vado in camera e prendo questi vestiti⬇

I capelli li raccolgo in una treccia.

Metto un paio di converse al piede,  prendo il telefono  ( questa volta non mi trucco.  Metto solo un filo di mascara)

Scendo e usciamo tutti.

Stranamente mi trovo in mezzo a tutti quanti. Cioè ero in circondata da ogni lato da i miei amici.

Io: ehm.....ragazzi per cado fede o Roberto.....
B: si sappiamo tutto .....
A: e vogliamo proteggerti. .....
C: e non accettiamo un no come risposta.

Continuiamo a camminare e finalmente arriviamo al bar. Tutti prendiamo un cornetto alla Nutella,  mentre c'è chi insieme a questo cornetto ha ordinato un bicchiere di latte caldo ( io e roberto) ,  chi ha ordinato un cappuccino ( chiara e benji) e ce invece come alessia e fede che hanno ordinato un succo .

Finiamo la colazione e mentre mi guardo intorno vedo in lontananza vicino a una panchina a pochi passi da noi la persona che non avrei mai voluto vedere. ...... eh già proprio lui...... Ciro.

Inizio a tremare, e divento pallida.

R: Oi tutto bene?
Io: * scuoto la testa*
F: parla ti prego?
Io: c-c'è Ciro su quella panchina * dico indicando la panchina *
A: mo vado li e glie le suono.
Io: ferma non voglio perdervi andiamo a casa.
B: okay.

Ci alziamo e ci incamminiamo verso casa. Appena arrivati corro in camera a piangere.

Toc toc
Io: chi è?
F:  amore sono io posso?
Io: * annuisco*

Fede corre vicino a me e mi abbraccia. Passiamo il pomeriggio abbracciati a sentire musica,  a parlare e a guardare film.

Ad un tratto sentiamo un rumore al piano di sotto.

Corriamo giù e trovo Roberto che si tiene la spalla,  il vetro della finestra rotto e un sasso  a terra con un biglietto attaccato sopra.  Lo stacco e lo leggo c'è scritto:  ti avevo detto di non aprire quel cesso che hai al posto della bocca.  Ora ne subirai le conseguenze.

Lancio il biglietto a terra e corro da Roberto.

Io: che ti sei fatto?
R: quel sasso mi ha preso in pieno la spalla.  Non riesco a muoverla.
Io: vieni in bagno che ti disinfetto il taglio e ti fascio la spalla.

Una volta fatto ciò gli raccomando di non muoverla.

Scendiamo di nuovo giù e troviamo la tavola apparecchiata, e dei piatti cucinati da chiara e Alessia di pasta alla genovese.

Ci sediamo e finalmente si cena.

Dopo qualche ora che abbiamo finito di mangiare decidiamo di andare a letto. Questa notte però dormo con Roberto e fede.

Io: cugino come va la spalla?
R: tutto bene grazie a te.
Io: grazie mille. * lo abbraccio*

E lui mi abbraccia con il braccio che gli funziona ancora.

Subito dopo ci rechiamo nelle nostre stanze ,  ci mettiamo il pigiama e ci buttiamo subito sotto le coperte . Notte.

ECCO UN NUOVO CAPITOLO.  SPERO VI PIACCIA. 👄