No, non puoi sapere com'è, dormire ogni notte per poi svegliarsi alle 3,
Andare per strada senza avere una meta o una destinazione,
Camminare avanti finché non trovi un' illuminazione
Già da piccolo mentre andavo verso la felicità ho ricevuto una piccola deviazione,
Ora che gli anni sono passati questa piccola deviazione è il motivo della mia distruzione.
Non mi merito le persone perché non so tenermele accanto,
Se non ti cerco più non è perché non ti voglio ma perché sono stanco,
Vorrei una spinta verso il cielo per poterlo toccare di nuovo anche se poi dovrei precipitare,
Toccare una volta il cielo e cadere è meglio di cadere senza mai toccare il punto che continuo a puntare,
I miei desideri si sono estinti tempo fa quando ho aperto gli occhi,
Il mio cuore si è spento una volta accessi quelli fuochi,
Il mio cuore non è un giocattolo eppure l'hai rubato e ora ci giochi,
Ma non funziona come deve e sei pronta a buttarlo nella cesta senza tanti tocchi.
Non piangere bimba, le lacrime sono inutili,
Butta quella lametta, ci sono soluzioni più utili,
Fammi vedere quelle braccia, non ti nascondere nella tua stanza
Io ti capisco, anni fa facevo questo i tuoi sbagli ma ora l'adolescenza ci distanzia,
Piangere e soffrire in silenzio non servirà a nulla,
Alzati e combatti, sono io la tua armatura,
Stai tranquilla che finché ci sarò io non saprai più cos'è la paura,
È l'ora di illuminare la strada e la stanza buia.
Adesso che le strade si dividono vieni dalla mia parte,
Guardiamo insieme come un mondo intero viene diviso come le carte,
Da piccolo non avevo eroi perché gli eroi stessi mi distruggevano,
Oggi sono il male io stesso pronto ricomporre ciò che a loro sfuggevano.