Scrivere cazzate non è il mio hobby, scrivere delle vostre cazzate è il mio intento,
Mi piace scrivere guardandomi intorno, infatti ad ogni persona che vedo sto molto attento,
Sono pazzo della mia stessa arte, mi sento come il Poker ma senza le carte,
Mi sento come Willy il coyote, ma con Beep Beep in piatto per la notte.
Fuori c'è il Sole, ma io mi porto lo stesso l'ombrello, ho la nuvoletta sopra la testa,
Non mi fido mai delle vecchiette che mi dicono che sono bello, non mi fido mai di chi mi dice che resta,
E per quanto ho pianto, avrei potuto riempire un mare,
In fondo pure le mie lacrime erano così salate e amare,
Certe volte meritavo tanto e ricevevo poco, ora merito poco e ricevo tanto,
È strana la vita e il suo gioco, certe volte quando voglio volare finisco per avere il cuore infranto,
Non sopporto più nessuno, partendo con me stesso, guardo nel acqua come Narciso e vedo il mio riflesso,
La mattina mi sveglio insieme all'ansia, mi porta il caffè al letto,
Quando riesco a perderla, l'ansia mi finanzia, e subito dopo ci vedi a braccetto,
Bevo un bicchiere delle mie paranoie, mi ubriaco, paranoico del cazzo,
Vedo i maya che giocano a tennis mentre un meteorite sta buttando giù un razzo
Ma in testa che problemi ho? Ancora sto studiando i miei problemi, sono uno scienziato,
Un caso così raro che potrei far diventare pure uno psicologa che vuole aiutarmi matto.