Quando arrivò l'ora di andare a letto, Harry prese per mano Louis e lo portò a dormire nella sua stanza.

Non fecero nulla di particolare quella sera, stettero semplicemente abbracciati a parlare e a scambiarsi ogni tanto dei dolci baci.

" Domani ti porto dalle autorità argentine per regolarizzare i tuoi documenti. Non sei più un ricercato nazista, io ho testimoniato per te e tutti lo sanno " sussurrò Harry.

" Va bene, poi cercherò un lavoro per contribuire alle spese e..."

Il riccio interruppe Louis e gli mise un dito sulle labbra.

" Assolutamente no! Ho visto che oggi hai letto un libro di quando studiavo medicina. Ti piacerebbe ricominciare a studiare, vero?"

Louis scosse la testa e rispose:

" Harry, certo che mi piacerebbe, ma ho più di trent'anni ormai e non ho un lavoro. Chi mi manterrebbe mentre studio?"

Il riccio lo guardò con sguardo fintamente truce e borbottò:

" E io cosa ci sto a fare? Io mi occuperò di te, io ti farò studiare, io voglio che tu possa diventare un medico come me. Ho capito che studiavi anche tu medicina a Berlino...se non l'avessi fatto, non avresti scelto un libro di istologia da leggere "

Gli occhi di Louis si riempirono di lacrime, si fiondò sulle labbra di Harry e lo baciò con dolcezza.

I due si coccolarono ancora un po' e poi si addormentarono.

Il mattino dopo uscirono presto e, come Harry aveva previsto, le autorità argentine concessero senza alcuna difficoltà i documenti a Louis, anche perché, a garantire per lui, c'era un cittadino rispettabile come un medico stimato da tutti.

Dopo aver fatto ciò passarono all'università e quello che una volta era stato un ufficiale nazista si trovò ad essere uno studente al primo anno della facoltà di medicina.

Harry si fece dare tutti gli orari delle lezioni e, soddisfatto di ciò che aveva fatto, uscì dall'università insieme a Louis.

I due si recarono in vari negozi e, nonostante il ragazzo dagli occhi blu non volesse, il riccio gli comprò dei vestiti nuovi, quaderni, penne e anche una capiente borsa che potesse contenere i libri per i giorni in cui si sarebbe dovuto recare nella facoltà di medicina per frequentare le lezioni.

Harry comprò anche una palla per Jack e Louis si commosse per la dolcezza del gesto.

Tornarono a casa, cenarono e si ritrovarono poco dopo a baciarsi appassionatamente sul letto.

Così, quello che doveva succedere già da tempo, successe.

Domani pubblicherò gli ultimi due capitoli della storia e, dato che è il mio compleanno, anche il primo capitolo di quella nuova.
Sarà il nuovo episodio della Saga di Cupido e si intitolerà :" La maledizione della dea "
Grazie a tutti perché siete dei lettori fantastici!
Baci piccicati 😘😘😘😘😘😘😘