Nota autore: chiedono perdono per il tempo impazzante con coi porto i capitoli ma tra i vari impegni, i capitoli davvero lunghi, il nuovo progetto di MANGAWH, la bambina e problemi vari diciamo che gli impegni si sono accumulati.

Il giorno seguente grazie all'aiuto dei miei collaboratori riuscì a superare le frontiere senza problemi. 

Edward invece portò Riafy nel suo branco, essendo troppo ferito per affrontare il lungo viaggio verso casa, per il momento lo lasciammo alla sorveglianza di Kisar, appena sì sarà ristabilito affronterà la sua funzione.

Anche le mie condizioni non erano delle migliori, la costola rotta faceva un male cane, non riuscivo neanche a respirare, in più per colpa di Rieen non riuscì neanche a riposare adeguatamente.

Quel dannato merluzzo smanioso volle farlo per tutta la notte, facendomi veramente pentire di tutte le volte che lo mandai in bianco; tuttavia anche se morivo dal sonno devo ammettere che né è valsa la pena, fu una serata indimenticabile.

L'unico problema è che l'atteggiamento di Rieen mi fece quasi pentire della mia scelta, quell'assatanato di un pesce, dell'andata all'arrivo in mare non mi dava tregua, guardandomi con sguardo trionfante o come un cane guarderebbe il suo osso.

Ero così in imbarazzo! Pure gli altri dal suo sguardo inturono che accade qualcosa tra di noi... ma tanto appena arriviamo ad Osaka lo ammazzo! A tal proposito per via delle mie condizioni non mi era possibile mutare forma, secondo Sebastian, prima di poterlo fare dovevo aspettare che almeno la costola guarisse, altrimenti il dolore sarebbe stato insopportabile. 

Non essendoci altra scelta toccava a Rieen portarmi fino a casa, non fraintendiamo ogni occasione per toccarmi gli faceva piacere, io non sono tanto d'accordo, perché così facendo ci avremmo messo più tempo, ma non avevo altra scelta, anche se viaggiare sulla sua schiena non era proprio tanto comodo.

Al nostro arrivo ad Osaka, nella pozza centrale non so perché ma sembrano tutti depressi, Sylas fra tutti lo sembrava di più, tant'è che non venne ad accoglierci. Anche Madaz si limitò ad abbozzarmi un sorriso spento.

Rieen ed io ci guardammo negli occhi confusi e preoccupati, ma prima che qualcuno ci potesse dare qualche spiegazione passò un paio di minuti, in fine fu Madaz a prenderci da parte e spiegarci cos'era successo e del perché Sylas sembrava uno zombie.

Finito di parlare inpazzì di rabbia! Lo guardaì furente ed urlando a squarciagola gli dissi con le l'acrime agli occhi:

<<RYPER NON È MORTO! NON PUÒ ESSERE MORTO! CHE RAZZA DI SCHERZI SONO?>>

Nonostante la sfuriata contro di lui Madaz non reaggì, sapeva del legame speciale che ci univa, pertanto mi comprendeva, permettendomi di sfogare la mia frustrazione su lui. Rieen anche se turbato si fece forza per me e tirandomi a se disse, tentando di placare la mia disperazione:

<<Calmati tesoro, ti ricordi cosa ti ha detto Sebastian? Devi riposare e rimanere immobile o le ferite potrebbero peggiorare>> tentò disperatamente di calmarmi ma inutilmente, perché iniziai ad urlare ancora di più in preda alla disperazione, scopiando finalmente in lacrime. 

Sylas attirato dal mio pianto notò solo ora le mie considerazioni. 

Sì avvicinò silenziosamente a noi e con aria cupa e depressa, ci strinse entrambi un forte abbraccio, sussurrandoci:

<<Meno male che non vi ho perso, pensavo di non rivedervi più com'è successo con Ryper>> sentendo un qualcosa di bagnato sulla mia spalla capì che anche egli si lasciò andare alle sue emozioni, 

 Aggiungendo solo a me: 

<<Perdonami se sono stato un padre impaziente, il fatto che non ricordi come tutti gli altri tritoni e sirene mi manda fuori di testa>> fece una breve pausa e scuotendo la testa prosegui trattenendo le lacrime:

<<Tuttavia riflettendo sulle mie azioni mi rendo conto che non ho fatto poi così molto per farmi amare come padre, ho talmente tanti figli che è importante contatli tutti e mai una volta che ho detto loro "ti voglio bene." Con te non sono stato tanto diverso, ho gettato fin da subito la spugna, perché ritenevo che raggiungere il tuo cuore fosse impossibile, ma dopo la perdita di Ryper voglio sforzarmi un po' di più con te e con tutti i miei figli!>>

Guardaì Sylas con sguardo colpevole, con lui stavo commettendo lo stesso errore di Rieen è stato il mio caratteraccio a farlo desistere, non era il solo a doversi sforzare un po' di più. 

Mi feci coraggio è dopo un profondo respiro lo ammisi apertamente, infondo è anche giusto così, promettendogli che, non nel immediato, avrei trovato anche il coraggio per chiamarlo papà. 

Egli ne fu molto felice, persino Rieen mi guardò con ammirazione regalandomi un casto bacio sulle labbra di fronte a tutti. Madaz vedendo quel gesto ci guardò con la bocca spalancata, per poi affermare quasi scioccato:

<<Non mi dire che voi due state finalmente insieme?>> 

Anche se si palpava la tristezza la buona notizia emozionò Sylas, stringendo ancora di più la presa all'abbraccio, solo il mio urlo di dolore rivordò a mio padre la costola rotta, ed allontanandosi di scatto si scusò immediatamente.

Di risposta a Madaz annuì timidamente, capendo il mio imbarazzo Sylas cambiò discorso, chiedendomi cosa avessi scoperto e cosa fosse successo in Russia, quando guardandosi in torno chiese con sguardo preoccupato:

<<Riafy non è con voi? Ero convinto di si! Non lo vediamo da giorni ed iniziamo ad essere preoccupati, di solito non sparisce per così tanto tempo!>>

Rieen sentendo il nome del fratello corrugò il volto in un espressione di rabbia, stava già per spiegare tutto al padre, quando lo fermai azittendolo con una gomitata. 

Forse per lui, sapere del suo tradimento dopo la perdita di un figlio sarebbe stato troppo da sopportare, anche se non molto presente per tutti i suoi figli, so che gli voleva bene, per questo se veniva a sapere che la causa dei rapimenti, era proprio per via di suo figlio temevo che l'avrebbe devastato ancora di più! Specialmente in questo momento, ora come ora non è così forte da poter sopportare una simile notizia! Così presi parola al posto di Rieen, dicendogli una mezza verità:

<<Riafy sta bene è stato ferito durante la missione, ma ormai è fuori pericolo. In questo momento si trova con Edward nel suo branco perché non è ancora in grado di mettersi in viaggio, tempo che si rimette del tutto è sarà di nuovo qui con noi!>>

Sylas dopo la mia spiegazione si portò una mano al cuore, facendo un sospiro di sollievo, Rieen invece mi guardò scioccato, non capendo del perché stessi proteggendo quel traditore. 

Io stessa ci ero passata con Garenth, sapevo quanto facesse male il tradimento. Prima di dargli la spiacevole notizia, quantomeno volevo che affrontasse un dispiacere alla volta; tuttavia Madaz intuì qualcosa, ma capì di non dover indagare al momento, facendomi tirare un sospiro di sollievo, egli sì limitò a guardarmi con sospetto.

Evitando lo sguardo fisso di Madaz iniziai a raccontare cosa avevamo scoperto, dicendo loro anche dell'orribile fine che avevano fatto i restati cuccioli scomparsi. Ci tenni a specificare che, anche se per loro non vi era più speranza ero riuscita a farmi dei collaboratori all'interno degli S6, i quali ci avrebbero aiutato a riportare i cuccioli superstiti a casa prima del gande attacco finale.

Siccome c'era tanto da spiegare ed io avevo male al petto ad ogni parola che pronunciavo proseguì Rieen con la spiegazione, anche se, non so perché mi lanciava sguardi dardeggianti. Intraprese anche il discorso di Garenth al posto mio, chi era veramente è soprattutto cosa aveva fatto fin ora, sia per me che per colpa della sua vigliaccheria. 

Quando finimmo di spiegare il tutto, Sylas come gli altri membri del branco non sapevano da che parte iniziare a fare le domande, persino Madaz cambiò espressione diventando più pallido della farina.

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L'immagine di quei poveri cadaveri, tenuti in vita dalle macchine solo allo scopo di studiare i loro poveri corpi per squallidi esperimenti scioccò tutti, però ci tenni a precisare che quarantasei di loro erano vivi i quali tre di loro erano già dalla mia parte, pertanto anche se una mezza vittoria avrei fatto di tutto per restituire i figli hai legittimi genitori. 

Dopo di ciò i media sarebbero stati il mio prossimo obbiettivo, per raccontare al mondo intero l'orrore che vi era all'interno di quelle strutture. 

Dopo che avevamo messo le cose in chiaro chiesi a Rieen di lascarmi parlare da sola con Madaz, dovevo chiedergli alcune cose riguardanti Ryper e non volendo scombussolare ulteriormente Sylas, pensai che era meglio parlare prima con il suo secondo. Rieen capì cosa volessi fare, pertanto mi accompagnò da lui visto, che non potevo nuotare per via della costola rotta e lasciandomi fra le sue braccia se ne andò con Sylas, rassicurandomi che sarebbe stato nei paraggi, per riprendermi quando avessi finito la mia conversazione. 

Madaz mi guardava sempre con sospetto, ma prima che potesse intraprendere il discorso di Riafy, partì a razzo chiedendogli per ciò che ero venuta:

<<Avete già dato una degna sepoltura al corpo di Ryper? Perché se ancora non l'avete fatto vorrei partecipare!>>

Madaz mi guardò con tristezza, rispondendomi con tono cupo: 

<<Volevamo farlo, però non l'abbiamo ancora trovato!>>

scioccata gli dissi di spiegarsi meglio, alchè mi spiegò perché era andato lì e cosa fosse successo con precisione. 

Finita la spiegazione mi resi conto che il responsabile di tutto è ancora una volta Riafy, lui è l'infiltrato del governo, aveva sicuramente spifferato la posizione esatta del nuovo nato. Dovetti trattenermi con tutte le mie forze dal non piangere nuovamente, ascoltando il suo discorso, cosciente che non ero in grado di porre io stessa le domande:

<<C'erano così tanti cadaveri, noi siamo dovuti tornare, ma il secondo di Liits mi ha promesso che avrebbe messo anima è corpo per trovarlo e riportarlo da noi>>

Lo ringraziai, stavo già per chiamare Rieen però Madaz mi fermò, Tappandomi la bocca con la mano libra, per poi chiedermi ciò che temevo:

<<Emily dimmi la verità, cose successo veramente a Riafy? Ho capito che stavi mentendo, vorrei capire il perché! Se hai deciso di proteggere Sylas dev'esserci qualcosa di grave sotto>>.

Non avrei voluto dirgli la verità, però non mi lasciava andare nonostante i miei tentativi di divincolarmi, così ormai rassegnata, sbuffai pesantemente, dicendogli che glie lo avrei detto all'unica condizione che non l'avrebbe detto a Sylas, non ora per lo meno. Madaz accettò di mal grado la mia condizione, così mi avvicinai al suo orecchio per non farmi sentire da Sylas, e gli sussurrai:

<<La spia di cui vi aveva parlato Ryper, era Riafy!>>

Madaz per la notizia per poco non mi lasciò affogare mollando la presa, fui fortunata perché Rieen mi teneva d'occhio e corse immediatamente da me per riportarmi a galla. Stava già per rimproverarlo; tuttavia Madaz fu più veloce di Rieen ed ignorando il suo sguardo di rimprovero mi chiese con voce tremante:

<<Stai scherzando, non è vero? Non può essere lui!>>

Rieen capendo di cosa parlavamo prese il mio posto, facendogli notare un dettaglio molto particolare su Riafy: 

<<So che è difficile crederci, ma pensaci come faceva a trovare tutti quei gamberetti? Perché voleva a tutti i costi che li mangiavamo pure noi? Perché il pesce che trovava lui era fresco? Purtroppo è la realtà, ma nostro padre non è pronto per una simile notizia, non dopo che verrà a sapere che la morte di Ryper è a causa sua, almeno questo e quello che pensa Emily, per me dovrebbe sapere la verità fin da subito!>>

Madaz perse totalmente la pazienza, concordando con il mio compagno, dicendo che deve pagare per ciò che aveva fatto, ma questa volta fui io a fermarlo, facendolo ragionare su due punti inattaccabili:

<<Madaz non sei affatto un tritone stupido! Pensaci, primo potrebbe tornaci utile, perché se veramente contribuiva al rapimento dei cuccioli in cambio di cibo, potrebbe sapere dove sono i cuccioli che stanno rapendo tuttora, compreso il figlio di Liits>> feci una brevissima pausa, per poi proseguire: 

<<Per non parlare che Sylas è troppo sconvolto per la morte di Ryper per poter affrontare una simile notizia, so come ci si sente quando una persona molto vicina a te ti pugnala alle spalle, pertanto potrebbe non reggere l'ennesimo colpo!>>

Madaz anche se voleva ammazzarlo per ciò che aveva fatto capì che la mia fu la scelta più intelligente, acconsentendo di tenerglielo nascosto, almeno finché non si sarebbe ripreso. 

Il mese trascorse velocemente, fino ad arrivare finalmente al mese di Gennaio, avvicinandosi così il mio incontro con Garenth, Sylas non né sapeva ancora niente, ed onestamente non glie l'avrei mai detto, meglio evitare problemi. 

Avevo anche un piano perfetto, mi sarei portata solamente Rieen con me, usando come scusa la nostra relazione par nascondere il tutto a nostro padre. 

Con il tempo anche la mia ferita guarì ed in questo mese di disabilità, se così vogliamo chiamarla, approfittai del tempo perso per imparare la mia lingua natale. 

Ma fu una vera impresa perché certi suoni, se fatti in maniera errata significano tutt'altra cosa, una volta per esempio volevo dire a Madaz di passarmi qualcos'altro da mangiare, non sopportando più di ingerire quel pesce marcio, ma al posto di dire ciò, dissi: "di passarmi la vecchietta al vapore, perché non avevo più secchi." 

Ovviamente le risate si sprecavano e nonostante la mia incapacità iniziale, sia Rieen che Madaz ebbero pazienza con me. 

Il mio rapporto con Belnarn rimase come in passato, ovverosia ci limitavamo ad ignorare l'uno la presenza dell'altro. Per non parlare dei numerosi fratelli di Rieen, onestamente con loro fui io a non voler dargli confidenza, dopo la morte di Ryper non avevo voglia di affezionarmi di nuovo a qualcuno per poi dovergli dire addio. 

Con Sylas invece le cose procedevano a rilento, ma non andavano neanche male, si stava seriamente impegnando per instaurare un rapporto con me, un giorno andò persino a parlare sulla riva con Izumi, chiedendogli se poteva dargli qualche cibo umano visto che aveva sentito che lo desideravo ardentemente. 

Apprezzai molto questo gesto, e quando tornò con una pizza in mano stando ben attento a non bagnarla con l'acqua, quasi piansi per la felicità! Tutto procedeva tranquillamente fino ad arrivare ad oggi, perché sarebbe stato il giorno in cui Riafy avrebbe fatto ritorno al branco, scortato da Edward ed il secondo di Liits, ovverosia Sit. 

Con loro venne anche Soar per dire addio al suo amico e questa volta avrei potuto fare un minimo di conversazione con lui. 

Non so come si sarebbero evolute le cose,  Sylas avrebbe davvero giustiziato è perso un altro figlio? Non so, ora come ora non è ero certa, so però con certezza che non sarebbe stato rimasto in punito, non dopo ciò che aveva combinato ad entrambi i branchi.

Posso capire che si sia sentito trascurato, specialmente con una famiglia numerosa come la nostra, più della metà dei miei fratelli non sapevo neanche com'erano fatti, però non ero d'accordo nel  giustiziarlo perché per me la morte era una librazione e non una punizione, purtroppo però Madaz e Rieen volevano la sua morte e nonostante provai a desiderli innumerevoli volte fu tutto inutile.

Capisco e condo il loro odio verso quel traditore, ma davvero non si preoccupavano per la salute di Sylas? La notizia l'avrebbe devastarlo. 

Comunque sia non sarebbe arrivato prima di sera ed ormai libera di girovagare da sola, visto che Rieen se ne andò con il suo amico Belnarn a parlare di cose fra maschi. Ovviamente lo lasciai andare anche perché non adoravo molto la compagnia del suo amico.

L'assenza di Rieen mi fece notare che forse avrei dovuto ampliare la mia cerchia di amicizie oltre Madaz, Sylas e Rieen, che avendo da fare tutti quanti rimasi sola. Pertanto optai per una nuotata per cento mio, dopo tanti mesi di un'attività per via della costola rotta, dovevo riprendere il ritrmo degli allenamenti un passo alla volta.

Mentre nuotavo furtivamente verso l'uscita della grotta mi guardaì intorno per essere certa che non mi notassero, non so perché ma sia Madaz, Rieen e Sylas erano fortemente contrari a fare uscire da sola nell'oceano, forse avevano paura che non sapevo orientarmi? Probabile ma dovevo pur imparare no? Mica potevo avere sempre la scorta, tuttavia il mio intendo fu fermato dall'arrivo di Riafy, scortato dai suoi carcerieri.