Questo non è un sogno, è un incubo.
Rientrai tossendo e con il cuore a pezzi. Perché questa vita doveva fare così schifo? Perché proprio a me Alex come amico? Perché, perché, perché? C'erano solo domande nella mia testa che piroettavano, facendo delle giravolte su sé stesse e non si fermavano. Mi riposizionai nel mio letto, infilandomi con delicatezza la cannula nasale, anche se stavo morendo di delusione dentro di me. <<Giorgio, va tutto bene?>> Domandò Mario e lo guardai, sfoderando un bellissimo sorriso da ipocrita. <<Certo, perché?>> Risposi e scosse il capo. <<No, nulla...>> Lyon iniziò a ridere e sussurò qualcosa nell'orecchio a Anna. Lei fece una faccia emozionata e fece un "sì" con la testa. <<Cosa c'è?>> Domandai infastidito, dato che mi stavano escludendo e Lyon mi disse che aveva una sorpresa per me, da parte tutti.
Dovevano solo andare un attimo fuori e io dovevo aspettare dentro.
Da solo.
Nel mentre io tempo sembrava passare lentamente.
Esso sembrava infinito.
Mi sentii solo, all'improvviso.
E non c'era nessuno a farmi compagnia.
Poi, succese una cosa.
Terribile.
Il mio incubo apparve:
Clara.
Lei si introdusse nella stanza con non chalance e mi squadrò con fare persuasivo. <<Ciao, topolino.>> Mi sussurò e io la guardai pallido come un cadavere. No, non di nuovo. Non può essere lei. No, per favore basta. <<Povero Giorgio, ora è solo una piccola vittima...>> Affermò sorridente e rise a squarciagola, ma io non risi affatto. Ero terrorizzato. <<I-Io...>> Balbettai, ma lei mi fece segno di tacere. <<Devi stare in silenzio...>> Sussurò e sfoderò con fare svelto un pistola grigia metallica, puntandomela contro. <<Cercare di non fare rumore, ok?>>
Chiusi gli occhi e gridai.
Avevo paura.
Avevo bisogno che qualcuno mi aiutasse.
Stavo morendo.
E non potevo farci nulla.
Angolo autrice:
Ehy, ragazzi! Spero che il breve capitolo con suspense finale vi sia piaciuto! Ne farò uno un po' più lungo stasera e proverò a pubblicarlo sempre oggi o domani! Alla prossima!💜🍭
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro