Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Prima che tu te ne vada.

Alex's POV:

<<L-Lyon...?>> lo chiamai con un nodo alla gola davanti all'infermiera, ma lui non mi rispose. Guardava verso il terreno, in lacrime e abbracciato da Anna, la quale anche lei piangeva. <<Possiamo vederlo?>> domandai e mi uscì un singhiozzo nel mentre, ma ora volevo solo vedere Giorgio. <<Certo, prego.>> mi disse aprendomi la porta, con un sorriso triste. <<ALEX.>> Sibilò Ettore e mi voltai lentamente, spaventato dal suo tono di voce. <<Giuro che se fai ancora qualcosa al MIO amico, ti stacco le gambe. Ok?>> Disse con fare poco felice, ma io gli risposi che non avevo fatto niente ed era la verità. <<Oh sì, invece.>> affermò sempre più minacciosamente, avvicinandosi. <<Hai già fatto fin troppo.>> dichiarò e si piazzò davanti a me, distante dieci centimetri dal mio viso terrorizzato. Deglutì e annui con il capo, fissandolo negli occhi in cerca di una risposta. <<I-Io vado.>> balbettai e sgattaiolai in camera di Giorgio, per capire come stava. Appena entrai vidi il mio amico che dormiva profondamente e aveva un'aria rilassata. Era davvero carino quando dormiva...No! Alex, cosa vai a pensare! Lui è solo un amico per te...Però...Al pensiero che lo avrei perso per sempre il cuore mi fece male e...iniziai a piangere. Tra un singhiozzo e l'altro ripensai ai momenti felici insieme e quanto avrei potuto fare con lui...Finchè delle braccia mi avvolsero in vita e mi girai a guardare chi era. Laura: l'infermiera dai capelli color arancia. <<Ehy...Come va?...>> mi chiese e io scossi la testa, come per scacciare via qualche pensiero. <<Male, molto male.>> dissi e sentii il magone tornare su. <<Tranquillo...Ci sono io qui con te.>> affermò sorridendo e io ricambiai, arrossendo. I suoi color nocciola e i capelli arancia luminosi mi avevano subito colpito, ma sapevo che era scattato qualcosa tra noi due. Appena la vidi provai le farfalle nello stomaco e diventavo rosso peperone e...e...va beh, avete capito. Era l'amore a quanto pare.

Guardai negli occhi Laura e finalmente presi coraggio: la baciai. Fu un bacio intenso che durò parecchio e fu la cosa più bella della mia vita. Mi sentivo completo e aveva tutto senso con lei tra le mie braccia. Appena mi staccai, Laura mi guardò sorridente. <<Finalmente lo hai fatto, Alex.>> affermò e ci metterò a ridere al unisono, come uniti dal destino per essere insieme. Presi un bel respiro e finalmente pronunciai le parole che aspettavo di dire da molto tempo: <<Mi piaci Laura e molto. Sei più bella ogni giorno che passa.>> Sorrisi e lei ricambiò. <<Anche tu Alessandro, fin troppo direi.>> disse ridacchiando e una voce severa interruppe il nostro momento magico. 

<<Questa volta mi hai veramente deluso, Alex.>> Mi voltai e vidi Lyon in piedi, a guardarmi amareggiato con i pugni serrati, così da tanto da far diventare le nocche bianche. <<Fai veramente schifo, sappilo.>> Affermò e mi guardò negli occhi, più minacciosi di nessun'altro. Fece per andarsene, ma io lasciai Laura e gli chiesi spiegazioni. <<GUARDA, NON LO SO! IL NOSTRO AMICO STA MORENDO E TU TI METTI A RIMORCHIARE?! BELLA MOSSA, C*****O!>> Mi urlò in faccia e io gli dissi furioso che mi ero solo dichiarato alla ragazza che mi piace, nient'altro di più.<<SÌ, MA AVRESTI POTUTO FARLO IN UN MOMENTO UN PO' PIÙ OPPORTUNO, NO?!>> Mandai tutti a quel paese digrignando i denti e me ne andai via con Laura dietro.. Gli altri mi guardavano tutti male, ma non me importava più. N'è di loro e né di Giorgio e anche se sembrava da egoisti in quel momento pensavo solo a quello. Mi misi nella caffetteria con Laura e cercai di calmarmi, mentre la mia "quasi-fidanzata" mi abbracciava. <<Grazie Laura.>> e le diedi un dolce bacio sulla fronte, meno male che c'era lei con me. <<Di nulla.>> rispose e si mise a ridere improvvisamente, senza senso. <<Che c'è?>> chiesi e la ragazza dai capelli color arancia affermò ridendo una frase che mi venne voglia di strozzarla. <<No, niente, è che...Certo che quel ragazzo dovrebbe proprio morire.>> Sussultai e la misi spalle al muro, incavolato come una iena. <<LAURA, CHE C***O HAI DETTO?!>> Urlai arrrabbiato, ma lei continuò a ridacchiare, come se niente fosse. <<Oh, caro Alex...Sai Giorgio avrebbe avuto ancora molto tempo di vita, ma...la sottoscritta ha fatto un piccolo danno...>> rispose ridacchiando e poi aggiunse un particolare, che mi frantumò il cuore: <<Credevi davvero che mi piacessi? Povero illuso...Fai schifo, con quella tua orribile cicatrice.>> Fece per andarsene, ma prima volle distruggere completamente la mia vita prima di lasciarla. <<Mostro.>> Presi a singhiozzare e a abbandonarmi al mio triste destino. Il fato aveva scelto di farmi abbandonare dalla mia ragazza, dai miei amici...Però...Forse potevo ancora salvare Giorgio! 

Mi alzai di scatto e le gambe iniziare a muoversi.

Corsi, corsi e corsi fino allo sfinimento.

Appena arrivai davanti alla stanza, le gambe mi tremavano come gelatina e tutti mi guardavano in lacrime.

Entrai con coraggio e mi diressi davanti a Giorgio.

La macchina per il battito cardiaco...suonava.

...









...

Era morto.

Mi aveva abbandonato anche lui.

Mi buttai su di lui a cercare di rianimarlo con la tecnica "bocca a bocca".

Nessun battito.

Non funzionava.

<<Ti prego...>> lo supplicai in lacrime.

<<Un' ultima volta, prima che tu te ne vada...>>

Provai ancora e ancora così tanto da non avere più il respiro.

...








...

Sentii un piccolo "bip".

Il cuore aveva ripreso a battere

Poi persi conoscenza.

Angolo autrice:
Ciao ragazzi, spero che il capitolo vi sia piaciuto e siamo quasi alla fine! Quindi, alla fine Giorgio è morto? A quanto pare no ma vedremo! Alla prossima!🤍☁️

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro