Jamie

-Sono andato da grayson perchè ho paura, forse non dovrei ma ne ho.
Lui, mi ha picchiato, mi ha detto cose brutte ieri sera, non grayson ma mio padre.

Ho chiesto della roba a grayson, ha detto di avercela e io lo presa.
All'inizio mi bruciavano gli occhi, e la gola frizzava un sacco.

Forse ho paura di perdere tutti quanti, e quando ho visto lei con quel ragazzo.. ho avuto paura, come quando ho visto mia madre che metteva le sue cose in una borsa.

Lei è andata via.
Lui mi ha dato la colpa.

Ed ora sono sul tetto di un vecchio cinema, il fumo che esce dalla mia bocca è simile a neve.

Il fumo manda via piano piano la tua anima, che si frantuma, e si spezza finché a te rimane solo la polvere.-

Il mio telefono sta rompendo il cazzo..
È da ore continua a suonare, vorrei proprio sapere chi mi chiama.

-"nadia.."- dico in un sussurio confuso, forse le è successo qualcosa
Butto la sigaretta e rispondo.

Nadia

Chiamo jamie nella speranza che risponda.
Ticchetto le dita ansiosa sulla scrivania.

-"nadia"
I miei occhi brillano e il mio cuore batte a mille, come se avessi fatto una corsa di chilometri e chilometri.
-"jamie"
-"è successo qualcosa?"
Qualcosa si.. era successo: due malintenzionati ci hanno derubato entrambi..
-"no, volevo solo sapere..come stai?"

Ci fu un silenzio troppo lungo

-"bene"
-"i ragazzi mi hanno detto che non sei venuto a scuola, io mi sono preoccupata e ti ho chiamato."
-"io sto bene. Qui sto bene. Dovresti vedere che paradiso..-

"Cosa ti ha detto? Dov'è?" Mi chiede josh
"Non lo so" rispondo
"Ma posso cercarlo." Lui fa una faccia interrogativa, del tutto confusa
"Tu resta qua con il mio telefono, nel caso richiami.io lo vado a cercare."
Annuisce.

Entro in auto e penso

-"io sto bene. Qui sto bene. Dovresti vedere che paradiso..-

Il paradiso.

Il cinema.

L'alba.

Jamie

Tiro fuori il pacchetto delle Marlboro gold, dopo averla accesa la guardo.

L'avvicino alle labbra e aspiro lentamente..

"Jamie!" Mi guardo a sinistra e vedo Lei.

Mi corre in contro e avvolge le mani attorno al mio collo, il suo profumo dolce mi rende felice..

Lei abbassa lo sguardo e vede la sigaretta.

"Ne vuoi parlare?" Mi domanda

Le sorrido e sussurro
"Sono felice che tu sia venuta.."
Il suo viso s'illumina

Dio quanto cazzo è bella

"Io sono felice che tu stia bene.."

Mi avvicina a se e senza pensarci la bacio, lentamente mi tira i capelli facendomi uscire un gemito leggero..

Le lascio dei baci umidi sul collo, mi fermo in un punto e tiro la sua pelle finche non diventa viola
Ridacchia
"Ti amo" le dico
"Ti amo" mi ripete accarezzandomi.

Sera

Se non si era capito, all'inizio di questo capitolo jamie ha assunto droga, ed il discorso che ha fatto doveva sembrare confuso.

Grazie per aver letto queto capitolo
Baci♥